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Lettera pubblicata il 17 Settembre 2005. L'autore, beppino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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PEPPE
non capisco perchè ogni volta che scrivo qualcosa ti senti chiamato in causa, allora chiariamo per una buona volta e per sempre. e non voglio più scrivere post come questo.
1° non c’è l’ho con te
2° non mi sei antipatico
3° per quanto riguarda il dolore, mi riferisco a tutti
4° che significa che mi stai sulle palle perchè sei catanese?
5° non ho mai creduto che tu sia un bambino
6° nessuno ti ha mai detto di “cummattiri” con le persone che fanno finta di non capire, ma capire cosa?
ma ti sei chiesto perchè del mio comportamento? non pensi che siamo stati in pena per te? non pensi che io mi sia affezzionato a quel ragazzo che soffre? non pensi che il tuo comportamento di sparire, abbia fatto temere il peggio? scusami tanto se mi ero preso dispiacere per te, poi te ne esci con il darmi del lei, che non sei mio amico, oh ma che ti pare, di giocare con le persone solo perchè tu stai male? le abbandoni e poi ritorni, ma che ti pare che soffri solo tu? mi sono stancato di comprendere gli altri, e una vita che giustifico tutti, e mi sono rotto, e a me chi mi comprende? Se nel mio post hai letto dolore, non avresti neanche dovuto scrivere quello che hai scritto, perchè hai dimostrato di non capire il dolore altrui, ma solo al tuo.
per me come ho detto qualche post fa il discorso si chiude qua. CHIEDO SCUSA A TUTTI se ho usato questo forum per chiarire alcuni malintesi
GIUSEPPE
Avevo scritto un commento per rispondere a Marco,poi per problemi vari mi si è cancellato.
Stamattina ho visto nuove entrate,e sentito in ognuno di loro un dolore lancinante.Come spesso ho scritto,per non essere di nuovo accusato di ritenermi un santone o quant’altro,non interverrò più se non vengo chiamato in causa direttamente.Questo per pura discrezione da parte mia.Per coloro che hanno cominciato a scrivere qui vorrei solamente dire che ho perso una cara amica che scriveva su questo sito,una ragazza fantastica,che credeva di non avere le carte in regola per vivere in questa società cosi sciocca,e sorda ai bisogni di tutti.Un amica che ho conosciuto tramite questo sito,a cui come faccio sempre avevo dato la mia email,e il mio numero di cellulare personale.Un amica che ero andato a trovare quando aveva più volte provato a dire basta a questa vita.Un amica che ora mi manca tanto.Poco tempo fa sono andato a deporre fiori sulla sua tomba,e a salutare cio che rimane della sua famiglia,persone a pezzi,fantasmi che a malapena ho riconosciuto abbiamo parlato tanto,e non ostante la mia vicinanza al mio ritorno mi sono sentito inutile.Chi ha letto i miei vari post,le traccie che lascio ormai da tre anni su questo sito,sa che la vita non è stata tenera nemmeno con me.Ai nuovi arrivati non dico nulla,ma il fatto che scrivano qui è molto positivo.Qui troverete persone che provano sulla pelle cio che provate voi.Quindi in questo mondo fatto di virtualità ci si puo aprire senza dovere temere di parlare e guardare negli occhi qualcuno.Ci si può togliere un peso dallo stomaco,quel peso che schiaccia il petto e non vi lascia respirare.Marco,Ghost,Nobody,continuate per quanto sia possibile rimanere agganciati a questo sito.
Fate in modo che diventi il vostro punto di riferimento.Andate a ritroso,e troverete persone che lentamente con fatica cominciano a mettere insieme i pezzi della loro vita,penso in questo momentoi a Flexo che saluto,al grnade e irrinunciabile Tancamala gabbiano di Uras che abbraccio e stringo e sento sempre vicino,provate se vi va a leggere anche altra traccia,e cioè L’Amore Conta,scritta da me un paio di anni fa.Non vi dico altro.Non voglio apparire ne melenso,ne demagogo.Vi abbraccio.
Fanny,dove sei?Gilda un abbraccio e un baccione.
Ebudae,hai scritto un post bellissimo per la festa del papà,sai benissimo come la penso,vedi che piano piano le cose riesci a buttarle fuori,piano piano Ebudae,ti voglio bene.
Giuseppe,scusami per il ritardo vorrei rinnovarti i miei auguri per il tuo Onomastico,coraggio avanti con questa vita,che per ora tanto ti ha tolto,ma che tanto ti ridarà.Ne sono più che sicuro.E continua a scrivere.
Peppe,un abbraccio.
Anty,sono daccordo con te la vita è irripetibile,tu non credi in Dio,e ti rispetto.Io credo in Cristo,fatto uomo.Ma vedi la pensiamo più o meno alla stgessa maniera.Saluto tutti coloro che non ho citato.E perdonate gli errori se ve ne sono.Scrivo di getto e non rileggo.DAGO44
x peppe
annaritainfuso@hotmail.it
Allora visto che mi accusi di essere un egoista e di giocare con gli altri ti dico una bella cosa:
1)Ti sei autocontradetto da solo tra al prima e la seconda parte del forum.
2)L’unico ad aver parlato di odio e di disprezzo sono stato io e solo un deficente non l’avrebbe capito
3) sono cosi opportunista che perdono anche chi mi fa del male.
4) Tu vuoi essere compreso e tu non riesci a comprendere gli altri visto che ai un limite (queste sono parole tue).
5) E siccome mi reputo molto maturo ti richiedo scusa se ti o augurato che al tua signora torni da te.
Ho appena risposto oggi a una persona e lo ridico qua. Se una persona sta male ed espone il suo problema passa per vittima. Se uno si allontana per cercare di non appesantire il dolore altrui e quello suo non sei suo amico. E siccome tra voi vi sentite comicio a credere che vi diciate solo le cose di convenienza. Caro peppe di Palermo ti ho compreso per tutto quello che ai vissuto. Ma ora sei tu quello che dimosta di non capire il mio malessere. Ti ho dato del voi perche o visto che da parte tua non c’era nessuna intenzione di riallaciare. E siccome non mi piace dire le cose di nascosto, come molti fanno, allora le dico di fronte a tutti, e mi immagino quanti con il finto sorriso che parlino con te sotto sotto cosa pensano e questo fa male. Cmq sei libero di crederlo o no me ne dispiace moltissimo di non poter parlare piu con te. Daco te un saluto speciale. Ho letto che ai ricordato a serena.
Peppe..Serena è sempre ne mio cuore.Come tutti voi del resto.Ombra,Morirò da solo fatevi sentire anche solo, per un saluto.DAGO44
ANNARITA INFUSO
quando hai terra bruciata in famiglia,credo che non importi a nessuno che tu la faccia finita, avvolte si pensa tanto, purtroppo sopravvale la disperazione, anche se credo che tu abbia ragione, ci si deve pensare parecchio. non è facile resistere, anche se come dicevo nel post precedente, io non l’ho mai fatto, ma ci ho pensato, spero di resistere.
con affetto
se vuoi mi aggiungo su msn? aspetto una risposta
un abbraccio a tutti
sopratutto a peppe83, credo che bisogna smetterla di fare i bambini (parlo per entrambi) ok? ti abbraccio
Ciao,
finalmente stamattina apro la posta e vedo una buona notizia, sono contenta per voi che siete riusciti a capirvi e a rialacciare l’amicizia che avevate un abbraccio a tutti e due.
Un saluto a tutti i nuovi che sono arrivati qui con il loro dolore e la loro disperazione, non è facile tirare fuori quello che in certi momenti si sente dentro ma già solo il fatto di essere qui ed averlo scritto è importante, qui non siete soli e come ha detto Dago rileggete un pò ciò che è stato scritto precedentemente molto vi può aiutare e fare un pò di strada insieme sicuramente vi aiuterà a non sentirvi soli almeno per un momento,
Ghost-dog, Nobody, Marco, Xscape, Antonio, Tatina, Mario, ognuno di noi ha un grande dolore da superare ma insieme ce la possiamo fare a trovare un piccolo spiraglio da potersi aggrappare e tornare piano piano a quella vita che ora si vede lontana, il gesto definitivo pregiudica il domani e magari è proprio domani il giorno che potrebbe portare nuovamente il calore di una svolta decisiva alla propria vita, non sappiamo cosa ci riserva il destino e proprio per questo lasciamo che sia l’ultima porta da aprire quella della morte.
Dago un saluto speciale a te,
Fanny spero che ti stia andando tutto bene,
Gilda un abbraccio e un bacione grande,
Ebudae sei tornato qui mi fà piacere,
Giuseppe, Peppe, Tanca, Flexo, Ombra, Morirò da solo, Serena, Neve, Anty, Lilù e a tutti un grande abbraccio di luce e calore
Mai
ps in questo periodo ho un pò di sù e giù e non sempre mi sento di scrivere, tendo a isolarmi un pò in me stessa ma vi leggo sempre, un bacione a tutti
LILU’
allora ci racconti cosa hai fatto a Parigi, fatti sentire amica mia
SERENA
pure tu come stai?
OMBRA
sentiamo la tua mancanza
NEVE
fatti sentire, manchi da un bel pò, vorremmo sapere che fai
un saluto a MAI/CALLIOPE, sempre così cara e gentile
anche gli altri FLEXO, DAGO, FANNY, anche se ancora è fuori e tutti quelli che dimentico
vi abbraccio tutti
mi è sembrato interessante l’intervento di Giuseppe. tu sostieni che dobbiamo vivere perchè sottoterra non c’è niente e anche nell’aldilà, su questo sono d’accordo con te. anch’io da qualche anno sto pensando di farla finita ma non ne ho mai avuto il coraggio. nel mio caso la mia motivazione sarebbe valida, più che valida anche se mi rendo conto del fatto che c’è gente che sta peggio di me. è vero, dopo la morte non c’è niente e allora conviene vivere per provare delle sensazioni e delle, seppur piccole, gioie. ma nello stesso tempo io considero il suicidio come qualcosa di giusto perchè, vivere con delle sofferenze insopportabili dentro, non è vivere. ad esempio vivere all’insegna degli ideali di vita degli altri e non dei propri, essere manipolati dagli altri, essere derisi continuamente, e altre cose di questo tipo, non è vivere ma è essere dei fantocci, degli oggetti in mano agli altri che ti manipolano e non ti permettono di essere te stessa. il discorso sul suicidio è molto delicato e non si può parlarne così in poche parole e molti non capirebbero, penserebbero questa è pazza per parlare così. io non ho avuto il coraggio di farlo anche se ci penso ancora, non ho superato ancora questa fase della mia vita e sicuramente andrò avanti senza mai avere il coraggio di farlo. però sono fermamente convinta che il suicidio sia una cosa giusta. mi alzo la mattina e mi vedo vivere da lontano come se non fossi io, le persone che hanno manipolato la mia vita mi deridono per questo perchè io ho permesso loro di fare questo. alzarmi la mattina e sapere di essere l’opposto di ciò che io dentro sono veramente per me è come essere già morta. se io la facessi finita almeno smetterei di soffrire e non dovrei più vedere il ghigno di scherno sul volto di tutti. la mia sembra una motivazione poco valida ma non è così e comunque è un argomento delicato che non si può affrontare così in poche righe. il problema è trovare il coraggio di farlo veramente. saluti.