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Lettera pubblicata il 17 Settembre 2005. L'autore, beppino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Gilda piccina un bacione, hai dei buoni amici vicino a te che continuranno ad aiutarti come hanno sempre fatto e il sole di questa primavera riscalderà ancora una volta il tuo cuore.
Peppe a te un saluto pieno d’affetto
Ebudae manchi da troppo qui un salutino ce lo fai?
Ciao ragazzi, non ho molto da dire ma vi lascio un saluto
un abbraccio di luce e calore a tutti
Mai
Buona Domenica a tutti.DAGO44
ciao ragazzi sto pensando al suicidio,ci ho gia provato la settimana scorsa ma sn stato salvato da un amico…
Purtroppo il suicidio potrà sembrare bello per molti e li capisco quello che provano ma c’è da dire che se è così bello bisogna pensare che è un’esperienza unica e irripetibile per cui prima di affrontarla meditiamo se è propio neccessario farlo subito c’è sempre tempo.
Dò un consiglio per Antonio:non so cosa ti ha spinto a fare questo tentativo disperato ma posso dirti solo di combattere contro le avversità da uomo, non dare retta ai modelli che impone la società o al giudizio negativo degli altri, e si sempre fedele al tuo orgoglio che é l’unico sentimento positivo che spinge ogni uomo ad affermare se stesso e la propria dignità,contro una società perfezionista e perbenista. Te lo dice uno che contesta tutto,altro non saprei dirti. BUONA FORTUNA
x PAOLO. Parole sagge, ma riduttive. Ci sono molte più cose da dire, e non le voglio dire, perchè è un vasto campo,quasi tutto composto di ipotesi, e non sono nessuno, ma , tra tuuti i vari tipi di suicidi, c’è ne è uno terribile, quello senza spiegazione. Quello lascia, dietro di se, una vasta scia di domande, ovviamente senza risposta, ed un dolore senza confine e senza scampo. Quelli non provano, lo fanno.
Poi c’è l’omicidio suicidio. E tanti sono stati i casi l’anno che è passato. In quel caso, mi capirai, sarebbe stato assai meglio che si vossero veramente ammazzati, senza coinvolgere figli e mogli,(……..).
Per chi soffre tanto, il suicidio è una eventuale via di fuga da una realtà troppo dolorosa. In genere ci rinunciano in cambio di un po’ di dialogo. E direi che è abbastanza sano ed umano . Ciao.
x aldo:sai alle volte è difficile vivere quando ti accorgi che sei morto dentro e nn hai piu voglia di vivere e ti ritieni sfortunato quando ti svegli la mattina ma ormai sono anni che devo affrontare situazini difficili e pesanti da digerire e quando inizi a capire anche che non riesci a far felice nemmeno un essere un umano allora ti accorgi che sei nato tutto sbagliato se poi ci mettiamo cose che nn puoi superare con tutte le forze che hai allora ti rimane solo quel desiderio di staccare la spina da tutto…mi dispiace ma è cosi so che tentero di farlo di nuovo!
Antonio mi rispecchio pienamente nelle tue parole. Ce da dire che certe cose bisogan viverle sulla propia pelle per poterle capire. Nessuno a voluto una vita cosi dolorosa, era meglio se non fossi mai nato.
ciao peppe83 ti lascio il mio contatto msn se ti va aggiungimi che parliamo un po unbrek2004@yahoo.it
Ciao Paolo, non credo che la parola suicidio e la parola bello possano andare molto d’accordo. Penso che chi mediti il suicidio non lo ritenga bello. Probabilmente lo reputa il male minore, il male maggiore in quel caso è vivere… Buona serata a tutti.