Il suicidio

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1. 3651
   Peppe83 † 1983 pAx 2008 † - 7 Marzo 2009 00:58

   In via eccezione mi rivolgo a una persona, al signor giuseppe di palermo. 1)Non sono il compare ne amico di nessuno 2) mi da fastidio che la gente mi pargoni ad altri( senza offesa anonimo) 3)tu sai benissimo chi e la persona che mi a detto quella cosa. Andiamo avanti o venduto la scheda e credo che ti sia stato detto anche il perche’, non mi sono collegato piu’ per il fatto che stavo peggio di come stavo questa estate. Non ce ragioni che spieghi il mio essere del resto non verrebbe compreso. E non ce neppure bisogno di aprire un x-files per capire come sto adesso perche gia la mia vita stessa lo e’. E sappi anche che se in quel momento qualcuno mi avesse detto le solite banaliata non so come avrei reagito. Anonimo si soffre per qualunque cosa. O sempre ribadito il fatto di non sottovalutare il dolore altrui qualunque esso sia. Ti ringrazio per avermi segnalato con quello che a detto Ombra. Anche se devo dire che la situzione non e cambiata per nulla. Neve tu che mi dicevi di reagire adesso stai di nuovo male? ^^Una bella ragazza come te. Dai spero che ritorni a star bene. Moriro’ da solo non sai quanto ti capisco. Stessa cosa vale per Lilu. Fanny e vero a volte si puo essere istruiti, laurati ed essere ignoranti e insensati e ce chi magari non ha scuole ed e piu coerente di loro. Qualcuno potenva pensare che fossi morto. Per mia sfortuna sono ancora vivo e l’ennesimo tentativo e andato a farsi benedire. Bene o detto tutto.

2. 3652
   mai - 7 Marzo 2009 06:10

   Ciao a tutti, stamattina ho avuto un pochino di tempo per leggere un pò quello che in questi giorni avete scritto purtroppo non ancora tutto ma lo farò, siete stati molto prolifici tutti quanti e di questo me ne rallegro, mi fà molto piacere vedere te FLEXO che hai trovato ed inboccato il sentiero per una rinascita interiore solo poco tempo fà dicevi di non sentirti di scrivere ed eccoti qui con dei post stupendi, che dire… continua così con le tue parole non aiuti solo te stesso a tirar fuori quello che hai dentro ma aiuti tutti noi a crescere, grazie.
   LILU’ sinceramente all’inizio che scrivevi non riuscivo a capire cosa era in te infatti te lo chiesi, ora finalmente hai scritto chiaro il tuo dolore e capisco quanto può essere devastante per una donna non riuscire a creare un rapporto che sia totale con l’altro, purtroppo per chi la bellezza è importante come nel tuo caso per il lavoro agli occhi degli uomini sappiamo bene che alla fine conta quello e riscontrare che non ha solo la bellezza esteriore ma anche quella interiore e ancora una certa cultura beh facile che scappano ovvio non tutti sono così qualcuno fortunatamente si salva ma trovarli non è semplice, vedi per le donne rapportarsi nella società è sempre stato molto difficile e ancora oggi ci sono discriminazioni di tutti i tipi, vedi ad esempio una donna che vuole fare carriera nell’ambito del suo lavoro qualsiasi esso sia deve essere molto più preparata di un uomo e comunque deve fare grandi rinuncie, è difficile ad esempio far coesistere la famiglia con certi tempi lavorativi e tante altre cose che sappiamo benissimo, ma in tutto questo non dobbiamo mollare siamo forti dobbiamo continuare a lottare fino alla fine per riuscire ad ottenere quello in cui crediamo e tu continua a crederci ancora vedrai che succederà incontrerai la persona con cui potrai dialogare e sarà fiera di averti vicina per quello che sei, per quello che vali e per quello che hai dentro.
   OMBRA purtroppo fatti come i tuoi lasciano una cicatrice dentro che non si cancellerà mai, poco alla volta sarà meno visibile ma ci sarà sempre sei una persona molto coraggiosa e determinata e questo sarà per te di grande aiuto per camminare sulla strada della vita, alimenta questo tuo essere interiore ad essere sempre più presente in te solo così potrai un giorno godere delle gioie che la vita ci può offrire.
   MARIA hai sofferto molto durante il tuo amore con quell’uomo e stai soffrendo ancora di più ora che messo davanti alle strette ha dimostrato di essere come la maggior parte, per tanto che ti vogliano bene pochi sono quelli che lasciano il rifugio sicuro della casa in cui stanno e mettano tutto in discussione, purtroppo la maggior parte delle storie finisce così e/o scegli di essere sempre la seconda e stare a casa ad aspettare anche solo una telefonata di 2 minuti per poi ripiombare nella solitudine trascorrere le arie festività sola o con persone che non te ne può fregare di meno … segue…

3. 3653
   mai - 7 Marzo 2009 06:42

   …e allora il rapporto continua anche molti anni sennò si metteno le gambe in spalla e scappano, decidere di metterli davanti ad una scelta non è facile perchè già si sà che si può perdere tutto e il tempo a cui gli si è dedicato diventa tempo perso, ma non è così tu hai vissuto una storia importante e dopo questo tuo periodo di dolore ricorderai sempre i momenti belli che hai trascorso con lui e l’amore che hai dato e ricevuto, ora piangi disperati ma verrà presto il tempo che le tue lacrime lasceranno il posto ad un sorriso a quei ricordi e allora proprio quel tuo sorriso farà sì che tornerai ad amare ed essere amata, non mollare.
   SERENA tu che hai un nome così bello quando lo leggo mi evoca ricordi molto belli del mio passato, la serenità in cui vivevo, quella serenità che in questo momento hai perso lasciati ancora cullare tra le braccia di chi hai vicino è un abbraccio che ti avvolge d’amore e solo questo poco alla volta può cancellare le tue paure e le tue ansie, prendi tutto da quell’abbraccio che per ora respingi questo ti può aiutare anche a darti la forza per combattere i problemi di lavoro, avrai sicuramente un imput in più per affrontarli.
   NEVE non ricadere ancora resta legata qui a noi scrivi butta fuori la tua rabbia il tuo dolore, fai di questo posto il tuo angolo di speranza e di serenità così da poter ricaricarti e poter andare nella vita un pochino più forte, sei tanto giovane da dover continuare a subire, hai iniziato troppo presto ad essere donna e provare il lato difficile di una donna, le lotte che ogni giorno devi fare esauriscono il tuo essere ricaricati qui non abbandonare questo posto che tanto ti può dare finchè non sarà il tempo che andrai per la tua strada chiudendo definitivamente alle tue spalle la porta di quella casa di sofferenze.
   GILDA piccolina un bacione grande a te.
   FANNY, FLEXO sì lo sò che il titolo di studio può valer poco ma sinceramente ora come ora mi manca, sento che mi manca quella base di cultura che solamente la scuola ti può dare, sicuramente leggo molto e di questo devo ringraziare la mia mamma, il suo esempio è stato più di tante parole mi ha sempre fatto capire che solamente con la lettura possiamo mantenere in allenamento costante il cervello e oltretutto fino a che non chiudiamo gli occhi per un riposo eterno abbiamo sempre da imparare, per tanto che leggiamo c’è sempre un qualcosa che non sappiamo un libro che non conosciamo…, purtroppo di libri non me ne posso comperare perchè non mi vergogno a dirlo ma non ho i soldi ma con internet posso trovare di tutto quindi mi immergo di letture di vario genere e poi rispolvero la mia libreria non molto fornita ma c’è.
   ALDO non essere il primo ad allontanarti dalla società, è difficile ma lotta per i tuoi diritti di persona non sei tu a essere sbagliato sono gli altri, vai nel mondo e fai la tua strada chi non capisce non sei tu ma gli ignoranti.
   Un saluto e un abbraccio di luce e calore a tutti, tutti quanti scrivono e leggono
   Mai

4. 3654
   mai - 7 Marzo 2009 09:44

   Era piccolina perchè nata prematura, nella sacca in cui stava fino ad un’attimo prima ha dovuto lottare per riuscire ad arrivare fino a quel momento e si sentiva stanca ma sapeva che se faceva ancora uno sforzo con le sue ultime piccole forze poi avrebbe potuto riposare un pochino fra le braccia di quella che ogni attimo della giornata amorevolmente gli parlava, purtroppo non fù così appena vista la luce di questo mondo due grosse ma delicate mani la strapparono da quell’abbraccio tanto atteso, aghi, tubicini e non sò cos’altro furono inseriti in lei, aprì gli occhi e vide attraverso un vetro quegli occhi pieni di lacrime che la guardavano e riconosceva la sua voce che la chiamava, gli diceva di lottare ancora di non smettere mai, perchè lei aveva bisogno che vivesse che era l’unica ragione per cui avrebbe vissuto.
   Era tanto stanca e la voglia di abbandonarsi al torpore che sentiva era tanta, lei piccolina e già gli veniva chiesto di continuare a lottare per qualcuno, ma quella voce non la poteva non ascoltare doveva farcela voleva finalmente arrivare in quelle braccia che l’avrebbero protetta e allora ancora una volta si fece forza e lottò.
   Sì ce la fece arrivò il giorno tanto atteso e quell’abbraccio se pur piccina non lo scordò mai era insito in lei, quell’abbraccio che diede vita al suo essere interiore e che gli permise di lottare per tutta la vita, tutti gli ostacoli superati tutti i momenti di sconforto li ha superati grazie a quel primo grande abbraccio che ebbe da chi con sofferenza la portò in vita.
   Ben presto capì che la vita è una lotta continua e per lei nata Donna non ci sarebbe mai stato un’attimo di riposo, in tanti contavano su di lei sia per le parole che sempre trovava nel momento del bisogno sia per quanto si prodigava in quello in cui credeva, al suo compagno non lesinava il suo tempo, ai figli pur con mano stanca dal tanto lavoro non mancava mai di dare una carezza talvolta senza ricevere neppur uno sguardo ma lei amava e il suo cuore veniva riscaldato dal donare il suo amore, ogni suo gesto dedicava alla famiglia e questa era la sua ricompensa.
   Ben presto venne il tempo che dovette ricambiare quel primo abbraccio che ricevette, la Donna la cui voce l’ha aiutata a nascere e sopravvivere la stava lasciando ed ora era lei che con quel suo ultimo abbraccio la doveva confortare e lasciarle quel ricordo perchè potesse raggiungere un’altra vita in serenità, ma non sarebbe stato l’ultimo perchè proprio il giorno prima seppe che da lì a poco avrebbe visto la luce quel piccolo esserino che era in lei e un’altra Donna avrebbe visto la luce di questo mondo.

   Questo racconto mi è venuto a pensando a voi tutti qui e lo dedico non solo alle donne qui ma a tutti indistintamente sia che scrivano sia che leggano anche solamente.

   Mai
   ps Non ho mai festeggiato l’8 marzo perchè ritengo che con tutta la violenza che viene perpetrata ogni attimo in tutto il mondo sulle donne ci sia ben poco da festeggiare.

5. 3655
   DAGO44 - 7 Marzo 2009 10:14

   Ombra,a differenza di altri che scrivono qui e che naturalmente rispetto,e saluto con affetto,permettimi di dissentire in toto in cio che hai scritto.Le bestie rimangono tali,le bestie si nutrono solamente della violenza che riescono ad effettuare sulle persone indifese.è da criminale non denunciare tali bestie,anche se fosse tuo fratello,o comunque uno della tua stessa cerchia di parenti.
   Potrà anche esserci uno psicologo di mezzo,ma l’animale in questione continuerà ad avere ricadute,e ha localizzato in te un essere debole e indifeso,su cui riversare la sua
   violenza.E se terminerà con te troverà altri agnelli da sacrificare.Mi inimicherò molte persone qui ma penso che i vermi debbano solamente essere schiacciati,o se non si vuole usare termini violenti (che oggi va molto di moda,ma non è il mio caso)almeno renderli inoffensivi.Mi dispiace saperti in questa situazione.e credimi saperti indifesa mi dispiace ancora di più.Saluti DAGO44

6. 3656
   DAGO44 - 7 Marzo 2009 10:39

   Tanca mi devo scusare con te,stai tranquillo,(c.... ho appena scritto un commento e mi si è cancellato)Per uno strano gioco che non conosco a volte i post mi appaiono nella schermata a pezzi,mi spiego meglio,ho risposto al post di ombra e dopo è apparso anche il tuo.
   A cui rispondo volentieri,non preoccuparti la fiammmella nei tuoi confronti è sempre accesa,anzi direi si tratta del sacro fuoco dell’amicizia.Rimarro fermo vicino al fiume,e come un caimano chiuderò le fauci,aspettando di rivedere i tuoi voli aad ali sipegate,gabbiano di Uras.Prenditi tutto il tempo che ti serve,lavora su te stesso,sono convinto,anzi straconvinto che ne verrai fuori.
   Saluto Fanny,Mai,e Gilda,e anche il caro amico Giuseppe.
   Flexo amico mio,ho sentito Leif che ti saluta,ora sta molto meglio,si sta godendo la sua famiglia come è giusto che sia.
   Vi voglio un mondo di bene amici miei,anime in pena,anime ferite,non ostante il mio periodo buio,sia finito da un pezzo e senza strani scherzi del destino,mi sento comunque uno di voi.E sorriderete per qunato sto per scrvere,ma nutro per voi un amicizia e una stima mai provato prima.Questo post sarà pieno zeppo di errori.Me ne scuso,ma non rileggo,nè correggo.Lho scritto di istinto.Sono fatto così.DAGO44

7. 3657
   Fanny - 7 Marzo 2009 11:16

   FLEXO, trovo molto bello il post che hai scritto ad Anonimo. Poi non vorrei sbagliarmi, ma mi pare che forse ci stiamo avvicinando ad una porta importante che stai lì lì per aprire e “fare uscire il po’ di Tancamala che è in te”. Il coraggio di Tancamala è senza pari, non ha paura di parlare di sè e di dire ciò che pensa. Che gli altri lo giudichino così com’è, chi lo vuole così lo prenda e chi non gradisce passi oltre. Vedi, secondo me aprirsi un po’ di più è utile, è come tenere alto un vistoso fiocco colorato in mezzo ad una moltitudine: chi riconosce l’affinità del proprio fiocco con il tuo si avvicinerà subito e chi lo trova troppo diverso dal proprio si allontanerà. A volte la paura di non piacere ci blocca e cerchiamo di renderci gradevoli a tutti i costi, anche se questo comporta invitabilmente mettersi una maschera. E poi per quale risultato! A chi ci si avvicina evidentemente è piaciuta la maschera, ma se poi ci conoscesse come siamo davvero? E da qui inizia un rapporto sbagliato ed insoddisfacente che prima o poi si esaurisce e lascia entrambi i partner stremati, specie quello che si era nascosto di più. Se invece dai per scontato che non potrai mai piacere a tutti ma solo ad alcuni, non avrai paura di dire ciò che pensi e girare senza maschera. Per essere aperti non intendo che tu rinunci alla tua privacy con persone che appena conosci raccontando subito tutto di te. Questo sarebbe sciocco e ti lascerebbe scoperto, non sai mai chi ti ascolta finchè non ci si conosce un po’ meglio. Ma dire la tua opinione su cose, fatti, attualità o prendere partito per ciò che ti pare giusto o avversare e criticare l’opinione o l’operato di qualcun altro è un modo molto efficiente per filtrare le persone giuste che si confanno a noi. Non temere di fare del male, anche se non sei da libro cuore hai una natura gentile e sono sicura che non offenderesti mai nessuno e troveresti sempre le giuste parole anche nel disaccordo. Forza!

   TANCAMALA, che dire? Tu rimani una persona affascinante. Purtroppo esistono ancora molti pregiudizi verso la malattia mentale (come verso la parola “psicologo” che per qualcuno equivale quasi ad una parolaccia). I tuoi migliori amici sono morti precocemente e i nuovi amici hanno difficoltà ad accettarti come sei. Forse perchè non sanno che fare o dire, per chi sta bene è difficile capire chi sta male, magari pensavano di distrarti e farti del bene quando parlavano dei festeggiamenti di capodanno. Perdoniamoci, Tancamala, che c’è tanto bisogno di perdono e di quiete. Un requiem per Gertrude, che ora è un sauro bello e felice.

8. 3658
   Fanny - 7 Marzo 2009 11:17

   PEPPE che stai tanto male, vorrei trovare le parole giusta anche per te, ma mi è difficile. Mi sembri come una persona che ha bruciature su tutto il corpo e se cerchiamo di toccarla anche solo per medicarla e curarla, le facciamo sentire le stelle. Non ho il coraggio di chiederti se prendi delle medicine per combattere il mostro che ti aggredisce da dentro, se sei mai stato da uno psichiatra, ma penso di sì, hai accennato in qualche post a qualcosa del genere. Forse però non hai trovato quello giusto o non hai seguito le terapie, non so, forse mi sbaglio, correggimi eventualmente (se possibile senza arrabbiarti troppo). Lo psicologo non serve nel tuo caso, credo. Lo so, tu pensi che il tuo star male sia solo a causa della famiglia, degli amici e della ragazza che ti ha lasciato. Io invece penso che c’è anche qualche altra cosa che ti fa soffrire e ti consuma da dentro, una cosa che forse si può curare e darti la forza di uscire da questa situazione ed aiutarti a trovare la ragazza giusta, uno sbocco professionale, una vita normale. Scusami se te lo dico così direttamente, ormai mi conosci, quello che ho nel cuore ho sulla bocca. Ti prego, Peppe, tu hai delle potenzialità che a causa del tuo star male non riesci a esprimere. Cerca di trovare un bravo medico che ti possa aiutare e non maledirmi troppo se te lo dico. Ti voglio bene.

   GILDA, MAI, GIUSEPPE, SERENA, NEVE87, DAGO44, LILÙ…. TUTTI… vi abbraccio e mi separo da voi per qualche giorno. Devo andare lontano, col cuore pesante e triste fino alla morte. Devo cercare di tornare, perchè ad aspettarmi c’è mio figlio. Dove sarò non potrò leggervi, ma se vorrete scrivermi troverò i vostri post e risponderò a tutti. Pensatemi e pregate per me. Se tutto va bene forse il prossimo weekend potrei essere già di ritorno.

9. 3659
   tancamala - 7 Marzo 2009 11:18

   x LILU’, risposta al post 3650. Fra uomo e donna, l’amore , quello che durerà negli anni, si deve guardare con la nuca, e non con gli occhi. Tutto ciò che gli occhi ti fanno vedere, è falso, o quantomeno distorto dalle nostre aspettative. Come dici tu, per prima cosa un uomo deve essere di parola, deve essere chiaro, almeno per te , che essendo donna, offri così tanto a colui che sarà il tuo compagno. Sò cosa c’è, per noi, in una donna. C’è estasi, completezza, capacità gestionali, compagnia, sostegno.
   Ciascuno di noi lo sà. Lo troverai. Sono in tanti che stanno cercando, e cercandoti. Da qualche parte nella bibbia c’è scritto di amare le mani , di una donna, e non il bell’aspetto. e che le mani liscie e morbide, sono il segno di una donna che non và bene , per fare una famiglia, ma di amare le mani torturate dal lavoro quotidiano, perchè sono il segno di una persona che combatte tutti i giorni.
   Non essere in pena, manca poco anche per te, ma usa quel metro di giudizio anche per le mani di chi incontrerai.
   Poi, dopo anni, voltandosi indietro a vedere gli anni passati insieme, e tutte le battaglie affrontate, leggerete nel passato la parola AMORE.

10. 3660
    tancamala - 7 Marzo 2009 12:16

    Vorrei spiegare perchè spero, ed ho fiducia……

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