Il suicidio

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1. 3021
   Fanny - 14 Dicembre 2008 17:53

   AGNESE, la tua storia è un bellissimo inno alla vita e spiega perchè Dio abbia scelto noi donne per trasmetterla e custodirla. Mi preoccupa una cosa: CHE VIENI A FARE SU QUESTO FORUM? Mi sembra di sentirti serena, che in qualche modo la tua vita scorra, anche se posso immaginare che ci siano parecchie difficoltà. Perchè ti interessi al suicidio? Hai 23 anni, se faccio bene i conti, e sei mamma di un bambino sano e normale. È così?
   Un altro punto nel tuo post mi mette in ansia per te: parli di Giusy come tua unica amica anche se sono oltre sei anni che non avete più contatti. Possibile che in questi sei anni tu non abbia trovato altre persone amiche? Senza nulla togliere a quello che Giusy ha rappresentato e rappresenterà per sempre nella tua vita, naturalmente.
   Cara Agnese, ragazza esemplare e coraggiosa, non so cosa pensino oggi di te i tuoi genitori. Io per età potrei esserti madre e sappi che sarei enormemente orgogliosa di avere una figlia come te. Spero che vorrai rispondermi e tranquillizzarmi riguardo ai punti che mi preoccupano, cioè il tuo cercare nel web forum sul suicidio ed il tuo non avere amici. Se però le notizie non dovessero essere proprio tranquillizzanti, ti prego, dammele ugualmente e qui tutti cercheremo di aiutarti, ne sono sicura. Ti abbraccio, piccola grande donna.

2. 3022
   giuseppe - 14 Dicembre 2008 19:36

   AGNESE
   quì c’è gente che ha dato più di una possibilità, pensare che ancora scrive è un miracolo. comunque ben vengano testimonianze come la tua, che hai avuto sicuramente una brutta esperienza, e inviti alla riflessione. GRAZIE

   FANNY
   perdonami non ti ho chiesto della febbre. che maleducato che sono stato.

   LOLITA
   che hai? non ho mica pubblicato i tuoi voti. perchè nn rispondi?

   ciao a tutti

3. 3023
   SatanA - 14 Dicembre 2008 19:36

   E proprio questo il punto.
   La vita…questo deserto colorato dove ogni giorno cerchi di sopravvivere da sciacalli ben vestiti e educati… pronti a sbranarti appena giri le spalle solamente perché non sei più forte di loro…
   La vita… incredibile e spaventosa fonte di realtà… che avvolte ti dimentichi anche che cosa sono le illusioni.
   La vita… infinita e perfetta equazione matematica, dove ogni cosa, dalla più piccola alla più grande, è essenziale e insostituibile… ma qual’è il risultato?…

4. 3024
   Fanny - 14 Dicembre 2008 21:44

   SATANA, nessuno ti chiede il risultato. Questo è il vantaggio quando non sei Dio ma solo uomo, purchè accetti di restare tale e non andare “al di là del bene e del male”. Sii buono tu e lascia perdere il cattivo esempio che eventualmente viene dagli altri.
   Una parte della teologia cristiana a cominciare da Origene (che però fu dichiarato eretico) sostiene che il mondo finirà quando anche Satana si convertirà e riconoscerà la supremazia ed il regno del Bene. Allora l’inferno sarà distrutto, tutti saranno salvi. Tra gli esponenti contemporanei di questa teoria, casomai ti interessi, puoi trovare von Balthasar o anche il nostro più nazionale e recentissimo Vito Mancuso, nessuno dei due tacciato di eresia.
   Il risultato della vita non lo sappiamo, se fosse tutta qui, quella cioè che viviamo su questa terra, direi che è una grandissima fregatura, una cosa che proprio non ne valeva la pena di nascere. I giorni buoni, se ci sono, sono pochissimi. Quelli amari sono tanti. Alla fine c’è comunque la fine. Che vogliamo aggiungere? Peggio di così mi pare che non si può. Quello che però noi vediamo in questo mondo, è solo una piccolissima parte di un Tutto troppo grande per noi da cogliere. I nostri sensi e la nostra mente non colgono che una piccolissima parte di questo Tutto. Un cane sente degli ultrasuoni che le nostre orecchie non avvertono. Gli animali percepiscono l’arrivo delle catastrofi naturali e dei terremoti, a volte l’arrivo imminente della morte del loro padrone. Le onde radio sono lì ma non le vediamo, la radioattività e l’energia atomica altrettanto, l’elettromagnetismo è un campo ancora ai confini della magia per quanto poco di esso si sa. Il mondo fisico, intendo proprio quello oggetto di studio della fisica, nasconde ancora tanto mistero. Tenendo conto di quanto un essere umano sia piccolo in confronto all’immensità del cosmo, mi sembra un miracolo grandissimo che nella sua piccola testa ci siano tante conoscenze e, soprattutto, tante di quelle che tu chiami illusioni. Dove sono ora gli sciacalli? Non ti pare che parlando di queste cose ce li siamo già lasciati alle spalle? Che sono mille miglia lontano mentre noi siamo su nell’iperuranio? Cerca di comportarti bene tu e non rinunciare alle illusioni, se ne hai. Poi fammi un favore personale: trovati un altro nik. Ciao.

   GIUSEPPE, ma non ti preoccupare, lo so che ti stai affezionando a me come a tutti di questo forum, rilassati, se ti dimentichi di chiedermi come va la febbre vuol dire che te lo racconto di spontanea iniziativa. Comunque non lo so, non me la sento più e quindi non l’ho misurata e invece mi sono messa a lavorare, che mi si sono fatti degli arretrati. Poi ecco che clicco e ti trovo Satana e non posso resistergli… Tipico, no?

5. 3025
   ebudae - 14 Dicembre 2008 22:40

   Hai ragione Satana, sottoscrivo tutto quello che dici nel tuo ultimo post parola per parola… già, qual’è il risultato? che il mondo è per i forti e i furbi non certo per me…

6. 3026
   Kokoro - 15 Dicembre 2008 00:17

   Giulio l’idea del suicidio credo spesso accompagni chi ha un’anima sensibile. il suicidio l’ho sempre considerato un pensiero normale, come una parte di me. credo che il sapere che si può morire in ogni momento, non importa come, mi ricordi di dover vivere e non solo trascinarmi qua e la. ho sempre pensato di non essere nella norma, di avere qualcosa che non va perchè non mi sento come gli altri e non riesco ad essere come loro. il senso di estraneità forse è più dentro te che non fuori. forse voler cambiare il mondo non si può, ma si può cambiare il modo di guardare questo mondo. sono sicura ci sia un posto per tutti su questa terra. lo spero.

7. 3027
   MARIO - 15 Dicembre 2008 07:50

   ciao a tutti,
   scrivo solo per confermarvi che esisto ancora,ma la notte diventa piano piano sempre più buia…
   che il sole riscaldi almeno voi, a presto

8. 3028
   Gremlin - 15 Dicembre 2008 10:42

   Certo, capii cosa intendevi, rispondendo così era un modo come un altro per dire che altre grandezze non ne conoscevo, dunque non potevo rapportarmi o avere dei problemi di cosa farà l’eventuale spirito. Ho trovato il tuo scritto molto interessante, anche se da me non condiviso, degno di rispetto e approfondimento. Mi piacerebbe discutere alcuni punti. Vedi però il problema non è tanto discutere di teologia o altro.
   Io sto male, non mi frega niente di Mishima, (lo lessi 25 anni fa)o di Majacowski o di sostituirmi a qualche d’1, non devo dimostrare niente a nessuno era solo una discussione la ns.
   Non ce la faccio più io.
   Mi chiedi di menomazioni? No, non ho avute. Ma penso che si possa educare una bambina bellissima con una menomazione, non si può fare questo se 6 già morto.
   Quella volta non doveva essere una azione dimostrativa, così avevo deciso, lunga penosa e dolorosa arrivò quella decisione. Da allora non ho mai avuto un secondo di pentimento (e Vi posso assicurare che non è un bel vanto) rabbia per il fallimento si, quella molta. Per questo è tutto cosi determinante.
   E adesso sono qui ancora come 1 stronzo vigliacco incapace di ripetersi, per quanto ancora dovrò umiliarmi. Tutto ha un limite
   Ho paura, ho paura di fallire ancora, sono incapace di farmi del male tragicamente e per i medicinali ho terra bruciata e sono saturo di chiacchere chiacchere chiacchere.
   Sono stanco delle simulazioni, voglio la catastrofe.
   Speriamo nel Santo Natale che alle personcine come me fa tanto, tanto bene al proprio pessimismo.
   Sono lusingato di tanta attenzione per un delirante.
   Ti auguro che valga dei crediti per il paradiso

   Ps: x la storia del top gun, guarda che io intendevo l’esatto opposto di come hai interpretato la frase.

   Che non dobbiate + leggermi

9. 3029
   gilda - 15 Dicembre 2008 12:27

   buongiorno ragazzi io oggi mi sento un pò triste mi sento vuota ma comunque era una cosa che si doveva fare cosi ora puo volare libero ed essere felice con gli altri angeli so che lui mi sarà vicino sempre sempre.
   Ora basta riprendere la stessa vita di prima piano piano ritornerò quella di prima ………
   fenny come stai passata l?influenza? tancamala come stai?
   vi voglio bene

10. 3030
    Tancamala - 15 Dicembre 2008 13:53

    XX Kokoro.Condivisione totale del tuo punto di vista.
    x Gremlin. Sei una specie di gemello, ma diverso. Voglio raccontarti una cosa, al massimo due. Ho fatto x10 anni il tassista. nei giorni di festa, a Cagliari, (Ci sono 8 ospedali), i grandi empori commerciali si riempiono di gioiosi festanti, e l’amministrazione trova consono fare feste e concerti. Mi sono chiesto troppe volte come fossero le feste di chi è povero, dei vecchi solitari, e, sopratutto, e questo è il punto, delle migliaia di ammalati in corsia, abbandonati da tutti, privati della compagnia, della solidarietà, dei servizi….Perchè non portare la festa negli ospedali? Neanche il conforto di una messa fatta insieme, neanche il conforto di un servizio taxi per i loro parenti, questo perchè le gozzoviglie del centro paralizzano il traffico, e restano solo i volontari della croce rossa.
    Mi risulta, pertanto, che questa è una società di merda, organizzata sull’egoismo, sul menefrego, sul non ne voglio neanche sentir parlare. Quante volte ho visto un cliente ….piangere, magari durante la cagata che chiamano carnevale, (bruciamo Re giorgio!!!), la festa più inutile tra tutte le feste. Questo è solo un lato, un punto di vista sulle cose. Mi è piaciuta l’idea di un deserto colorato. Il deserto dell’anima, vestito da capo d’anno o da carnevale. Il corpo abbronzatissimo del ferro d’agosto. Mi sono chiesto perchè L’ha fatto, Cesare Pavese, che ha scritto cose che sogno e che mi fanno bene all’anima. SatanA, io lo sò, chi è Satana, ma non per il nome, ma per quello che Fà: E’ la grande città in festa , immemore, insulsa, vomitevole, odiabile…etc. etc. Ma quanti siamo? Perchè una massa si riversa nelle strada sbattendo gli orribili tamburi di latta, ed i ragazzi si mettono le tette, i culi, le calze a rete, Scagazzando deficenza in grande quantità per le vie del centro. E che gli frega se deve passare un ambulanza, che faccia il giro da un altra parte. E’ solo uno dei miei punti di vista. Le feste fanno schifo. Non quelle vissute in famiglia, non tutto…ci sarebbe da specificare, non voglio dire che tutto è male, ma ho visto cosa c’è di schifoso in molte, troppe cose. Non fate carnevale!Non rompete i c…..
    a chi stà male! Molti di loro, poi, se ne accorgeranno.
    Anzi, a occhio e croce, direi che ne tocca a tutti, se no, perchè avremmo 8 ospedali, innumerevoli cliniche private, tanti centri cottolengo, e nomerosi ospizi e case per terminali, là dove le uniche urla di carnevale sono le urla dei corpi che non riescono ancora a morire, e solitamente sono assistiti, questi corpi, da minuscole suore……..
    SatanA, mò te l’ho detto, dove ho visto l’inferno. Io penso
    che il tuo nick name, non si riferisca a tutto questo inferno
    sulla terra, ma questo inferno c’è, e io l’ho visto. Quello, è veramente SatanA.Scusa, Gremlin, se volevo dirti una cosa e sono finito da una altra parte. Tu, e altri (Andrea), avete x certa la mia stima. Mi piace come pensate, ed è la societa che è malata.

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