Salta i links e vai al contenuto

Il suicidio

di beppino
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 17 Settembre 2005. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Condividi su facebook: Il suicidio

La lettera ha ricevuto finora 14.902 commenti

Pagine: 1 294 295 296 297 298 1.491

  1. 2951
    gilda -

    ciao ragazzi buona sera a tutti io mi sento bene sento che tutto sta per tornare alsuo posto credo comunque sto bene risento il mio cuore battere di nuovo ma non per amore ma per la vita.
    Ciao fanny come stai? flexo è tu?
    DAGO a problemi di linea vi saluta tutti sta bene comunque ……………
    ragazzi vi voglio bene

  2. 2952
    Tancamala -

    DolceFe. Le cose non resteranno così. Ci sarà senzaltro una evoluzione, ma non ti sò dire se le cose torneranno come prima. Sarebbe bene che tu ti concentrassi su te stessa, e che ti facessi vedere da una psicologa. Non voglio assolutamente dire di buttare tutto nello sciaquone, anzi. Devi essere sana. Dimostrare serenità, comprensione, attività, tutte le cose che una persona sana fà. Gia parlare con noi è un bene. Io credo che stia pensando, e che non gli stà bene il rapporto come è. Ora tocca a te fargli vedere un pò di autonomia, ma è difficile senza l’autostima, per cui devi lavorare su di te, non su di lui. Bene sentirsi con i suoi parenti, bene continuare ad occuparsi di lui.
    Ritornerà se capirà che sei in gamba, e che non dipendi da lui. Guarda, sò che è dura. Guardo , alle volte, con stupore, la boccetta delle gocce, che ormai prendo saltuariamente, ed il rapporto con mia moglie è senz’altro diverso, ma non per questo meno valido o meno “familiare”, ma ciò che era non è già più. Lei è cambiata, e son dovuto cambiare anche io. Non devi arrenderti, ma prenditi cura di te stessa. Nella mente e nel fisico. Fatti bella, frequenta i parenti, delle amiche. Per adesso non dargli occasioni di gelosia. Non ce la fai da sola….DolceFe, hai tutta la mia comprensione. Sii intelligente. Ti ho dato un ottimo consiglio, e, se lo segui, nel giro di circa un mese e mezzo, vedrai le cose con meno disperazione, e se deciderai di aspettare, lo farai con più determinazione e con poca sofferenza. In seguito, se ci sarà un timido riavvicinamento, potrete andare ad un consultorio.
    Ti abraccio.

    Andrea, non c’è niente da approfondire. Il Mana e lo Spirito Santo sono la stessa cosa. Questa chiesa lo sottovaluta e vorrebbe che facesse le cose a suo ordine, invece Lui fà ciò che vuole, e nessuno è autorizzato a sentirsene esclusivista.
    Non gli importa che uno sia di questa o di quella razza o religione, perchè, come il sole, opera su tutti. chi crede e chi non crede. Non ti preoccupare di niente. Sei libero di essere chi vuoi. Voi, ragazzi, fate bene a detestare questa società, perchè siete sinceri. Questo modo di vivere, con le maschere, ipocrita, è altamente detestabile. C’è , poi, un tempo per essere uomini. E le valutazioni diventano diverse.
    Andrea, tu hai scritto su queste pagine, ma ti sento stabile ed equilibrato, e non mi sembra che hai problemi di nessun tipo. Scusa, ma in origine, che cosa volevi dire?
    Guarda che non è una critica, ma solo curiosità. Siete , (tu, ebude, gilda,Beppe83, lylyrose, e glialtri) la parte migliore di noi, e la vostra disillusione è sanissima e opportuna.
    Penso che vi sentite strani, rispetto alla società in generale, che però sana non è. Non siete patologici. La vostra è una malattia che si chiama verità, bisogno di affetto e calore, senso della giustizia. Ti confesso che vorrei anche io avere questa bellissima malattia. Ti abraccio con affetto.

  3. 2953
    stefania -

    ciao gilda che adorabile amica che sei…piacere di conoscerti…duncque ritorniamo a noi….. perche’ vuoi smettere di vivere …hai 22 anni….hai letto la mia storia….bhe ho vissuto una vita terribile con gente che mi moriva sulle braccia …. pensa che sono passati tanti anni e oggi mi e’ rimasto un trauma attraverso vomiti…sono andata a visitarmi e il risultato e dovuto da una cosa piscologica …cerco di poter aiutare il mio organismo ma non riesco perche’ e come se ci fosse la reuma di una ferita….mi spiego meglio io non ero colei che andava incontro a un suicidio vivevo in mezzo alla morte che la gente sperava… gilda la vita e difficile lo so ma non per questo devi cancellare tutto buttandosi giu, devi trovare la forza per chiederti: ma chi me la fa fare…ho 22 anni voglio vivere la vita la mia vita ….amica mia per 6 anni sono stata con una persona per aiutarla col rischio di uccidermi la notte e il giorno non esisteva per me e per quegli anni ho solo dormito su di una sedia e assurdo ma e cosi avevo nascosto tutto dai coltelli ai bicchieri dai piatti ai detersivi agli acidi tutto cio che che queta persona trovava per mettere fine alla sua vita…. sono stata forte in tutto in quel tempo ma oggi c’e’ lo fatta questa persona sta bene e sposata ha 2 splenditi gemellini pensa che mi ha ringraziata e mi ha chiesto scusa di avermi fatto del male di avermi fatto soffrire tanto io ovviamente in silenzio ma credimi sono felice vederla serena e sicura di se si sono passati tanti anni ma la mia vita a 19 anni…non so se mi spiego avrei voluto divertirmi intanto i destino mi porto’ ad affrontere e aiutare ….quante volte mi ha scritto delle lettere quanti grazie …sono fiera di me stessa perche’ nonostante tutte le pene che ho sopportato oggi lei e in vita e vuole vivere e pensare che stavo per perdere la mia vita in cui non volevo…e pensare i dolori della schiena ma di testa stanca …sembravo di vivere in un manicomio …e quanta gente legata su di un letto in momenti di crisi…gilda ne ho passate tante ma se devo tornare indietro non voglio piu farlo a me dispiace di me stessa perche ho il problema del vomito ma da sola cerchiero’ di guarirlo …pensa che per poterla aiutare lei da questa crisi ho dovuto spendere 12.ooo euro tutto questo perche’…perche era innamorata di un ragazzo…ma per 3 anni ha subito botte e umiliazioni e alla fine non c’e’ la fatta piu’ …non me ne sono mai accorta ….solo una volta la vidi con i lividi …mi diceva che era caduta..poi quando siubriaco’ d’allora capi…ma feci in tempo a salvarla se non c’e’ l avrei fatta oggi sarebbe stata solo la sua foto…invece oggi ritrovo lei stessa….credo di aver dato tanto ma adesso voglio che mi lasci vivere….ho girato tutta italia per poter trovar un miglior pschiatra alla fine c’e’ lo fatta….se hai bisogno di parlare con il pschiatra puoi farlo trmite emai se vuoi ti posso dare la sua email racconti la tua storia e lui man mano ti scrive oltre

  4. 2954
    stefania -

    a questo ha dato la possibilita alla gente che ha bisogno …per chiamarlo gratis senza spesa ma lo dice come apri il suo sito se vuoi sono disposta a dartelo non ho problemi io a volte mi metto a scrivere e lui a distanza di 3 giorni ti risponde tranne il venerdi sabato e domenica perche ogni settimana e fuori per vacanza….sai questo pschiatra e in gamba pensa che la sua email il suo sito l’ho dato a parecchia gente peggio di te ovviamente c’e’e gente che va afare le sedute lui e di bologna ha salvato parecchie persone come la mia lui si affida come una persona parla come scrive cosa ne pensa insomma di tutto….

  5. 2955
    gilda -

    ciao STAFANIA io già vado da uno pscologo ……….
    anche lei mi dice che ho un bolcco dentro mi me un trauma che non riesco a superare ho anche tanti problemi per questo motivo………..se mi dai un tuo contatto vorrei dirti delle cose se tu vuoi ……….

  6. 2956
    Beppe30 -

    Rieccomi!! sempre tutto uguale, niente di nuovo, quindi solita vita… C’è un sacco d gente giovane, lo sono anke io, effettivamente essere giovani è difficilissimo xkè nessuno si rende conto di cosa vuol dire fare male alle altre persone… X amore si sta malissimo,una volta essere innamorati era una cs bellissima, al giorno d’oggi è avere il coltello dalla parte della lama. Ma morire… xkè?… nn voglio darla vinta a nessuno, ci penso spesso ma troverò qualcuna ke la pensa cm me!! Ke dire di voi… quello ke ho detto tempo fa. Vi sentite male, forse alcuni s sentono delle nullità, ma nn è così, xkè se state male vuol dire ke avete tenuto a qualcuno/qualcosa. La vita va vissuta, prima o poi tornerò a viverla, posso solo esserne sicuro, devo aspettare il momento giusto e riconoscere ki m sa dare di + d quello ke mi hanno tolto. E nonostante dentro mi sia rimasto poco, utilizzo quel poco da perdere ke m è rimasto x giocarmela, e cercare di cambiare qualcosa…

  7. 2957
    Fanny -

    DolceFe, ho provato a fare per te quello che si chiama “albero decisionale”. È un sistema che facilita la decisione e la presa di coscienza quando le cose non sono chiare. Se vuoi provare, si tratta di questo. Punto 1: consideri tuo marito completamente sano di mente e quindi completamente responsabile di ciò che ha fatto e che fa? Se sí, ti puoi fermare qui. Mandalo a quel paese e rifatti una vita, al meglio interrompi ogni rapporto con lui, anche quelli via sms, ed interrompi anche i rapporti con i suoi genitori, per quanto carini con te possano essere. Meglio cancellare completamente ogni traccia di lui dalla tua vita e voltare pagina. Pensi invece che tuo marito stia soffrendo di un esaurimento nervoso e che quindi non sia responsabile del cambiamento del suo carattere e del suo inasprirsi con te? Se pensi questo ti si aprono due possibilità. Prima possibilità: rassegnarti alla situazione, c’è gente che il marito lo perde per infarto o per tumore e tu lo hai perso per esaurimento nervoso. Puoi cominciare a guardarti intorno in cerca di un nuovo partner, oppure aspettare con serenità che gli passi e lasciare la porta aperta per un suo eventuale ritorno.
    Seconda possibilità: non rassegnarti alla situazione e cercare attivamente di aiutarlo. Qui non posso immaginare forme concrete di aiuto perchè non conosco in dettaglio la vostra situazione, soprattutto quella di tuo marito, il tipo di lavoro che fa, se al lavoro ora tutto fila liscio o anche lí ci sono problemi, quando e come è cominciato il suo cambiamento, quando è andato via di casa, come e dove vive ora, ecc. Comunque aiutare una persona adulta che crede di non aver bisogno di aiuto è una cosa difficilissima, e scegliere questa strada potrebbe essere molto rischioso per te e per il tuo stesso equilibrio. Ti consiglierei di non farlo eventualmente da sola, ma di coinvolgere la famiglia di lui ed eventualmente anche il medico di famiglia o qualche figura che ispiri a tuo marito fiducia ma al tempo stesso autorevolezza. Il tuo ultimo post evidenzia alcuni nuovi elementi che mi fanno pensare sempre più ad un problema di salute mentale, per esempio l’iperattività e l’esagerato concentrarsi sul lavoro e sui suoi hobby unito al vedere in te la colpa di tutto quello che va male e all’isolarsi anche dalla sua famiglia. Mi sembra un quadro piuttosto grave, DolceFe, ho molti dubbi che da solo stia bene e non mi meraviglierei se improvvisamente sconfinasse in un suicidio. Ma che fare? La diagnosi purtroppo è sempre più facile della terapia… specie quando la persona a disagio nega la sua situazione. Consultati con la sua famiglia e con il vostro medico. Cerca un contatto con i colleghi di lavoro o, se come mi sembra di capire tuo marito lavora in proprio, con le persone con cui ha a che fare. Cerca di farlo in modo discreto e naturale, senza far capire che sospetti un problema di disagio mentale, perchè se invece ci sbagliassimo gli avremmo danneggiato la carriera. Comunque dentro di te non provare la delusione di un amore finito e di un abbandono, non penso che si tratti di questo. Facci sapere come va, ti abbraccio e ti auguro tanta forza in questa nuova e difficile prova a cui la vita ti sottopone.

  8. 2958
    Neve87 -

    Io ringrazio tutti per i consigli e per avermi letta(ascoltata) questo mi ha fatto sentire piu leggera.Ma non posso seguirli per ora.GILDA anche a me diversi medici mi hanno detto che un trascurabile problema “fisico” che ho è dovuto ad un probabile blocco psicologico…non sono mai andata da uno psicologo però,vorrei,penso che potrebbe aiutarmi ma non me lo posso permettere e dovrei farlo di nascosto.Tancamala,ma la ragazza poi è riuscita ad avere la sua vita?Io non riesco a coinvolgere persone esterne alla famiglia che mi sono care,ho paura di quello che potrebbe succedere e di perderle.E poi per me avere questa situazione familiare è brutto,mi fa sentire diversa e io voglio essere come tutte le altre persone.Quindi non lo dico mai,solo chi “lo ha scoperto” lo sa.Io penso proprio di avere un grande difetto,non esisto senza gli altri.

  9. 2959
    Andrea -

    Per Tancamala, è vero ho raggiunto una pseudostabilità grazie al fatto che da tempo prendo 3 pastiglie al giorno di un antidepressivo, che da tempo mi sono licenziato perchè non riuscivo più a lavorare e anche il normale stress da lavoro era per me devastante e mi aveva portato ad avere numerosi attacchi di panico(VERI). Che mi sono creato un mondo piccolissimo che ha tagliato fuori tutto e tutti, questo mi ha permesso di crearmi una situazione di sopravvivenza che però ha un costo altissimo; solitudine,mancanza di denaro e la certezza di non avere un futuro nè lavorativo (data l’età ormai sono tagliato fuori), nè amoroso (con l’amore ho chiuso già da tempo immemore). Qulacuno ha scritto:”Sopravvivere non è vivere, è solo esistere” ed io sto esistendo solo perchè mia madre molto anziana è sola e ha bisogno della mia assistenza ma quando lei cesserà di vivere allora sarò libero di suicidarmi perchè saprò che la mia decisione non causerà dolore a nessuno. Se non fosse per lei probabilmente oggi non starei scrivendo qui. Per cui hai ragione caro Tancamala oggi ho raggiunto un equilibrio, l’equilibrio di un fallito a 360° che ha la consapevolezza che sarebbe stato meglio non essere mai venuto al mondo e che, onestamente, non vede l’ora di potersene andare. Ti posso assicurare che sono stati tanti i calci in faccia che la vita mi ha dato e che sono cominciati quando avevo 9 anni, da allora niente è andato bene, niente!
    In parte per colpa mia e in parte per eventi estranei, oggi mi ritrovo a essere obbligato a giocare ad un gioco che, da sempre, mi da la nausea e che gli altri chiamano vita. Spesso, quando scrivo quì, non mi sento di buttare fuori quello che ho dentro, lo so che farei meglio a farlo ma so anche che, facendolo, dopo starei male e cerco di salvaguardare quell’ anelito di pseudostabilità conquistata, come dicevo prima, a carissimo prezzo.Quando muori di sete anche una goccia di pioggia ti sembra bellissima.

  10. 2960
    stefania -

    ciao gilda sono a tua completa disposizione non preoccuparti se hai bisogno di parlare ti aiutero…..ti posso dare una mia email se vuoi raccontare tutti i dettagli oppure scrivendo qui…e uguale per me gilda…so gia capito perche’ sei andata a finire in questo stato…sai salva combinazione ho provato la stessa cosa io dopo aver perso credevo una grande persona dopo 10 anni insieme adesso sono 3 anni che l’ho lasciato e pensa che aveva il mio stesso nome …e lunga la storia da raccontare credimi….gia dovevo aiutare gli altri anche me stessa….ti saluti gilda ci sentiamo

Pagine: 1 294 295 296 297 298 1.491

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili