Il suicidio

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1. 271
   hector - 8 Settembre 2006 02:32

   Ciao ragazzi…

2. 272
   hector - 14 Settembre 2006 19:58

   Ragazzi sxo tanto ke stiate tutti bene..ho cercato l’aiuto di una persona ke ho conosciuto qui di cui nn faccio nomi…ma anzike comprensione ho trovato tutt’altro…pazienza..ci tengo a dire una cosa…aiutare una persona vuol dire starle vicino…essere presenti..farsi sentire…c’e’ ki invece oggi c’e’ domani nn c’e’….queste persone nn sanno nulla ma proprio nulla di cosa vuol dire aiutare realmente una persona ke soffre e ke vive cn il pensiero del suicidio in mente tutti i giorni..state attenti ragazzi….un abbraccio…

3. 273
   infelice - 29 Settembre 2006 22:51

   Non è solo la vita ad essere triste e crudele…a volte sono io a sentirmi incapace anche di fare le cose più elementari.
   Capisco il dolore di tutti voi, credo, perché è anche il mio…
   Ma quant’è difficile passare all’azione…madre natura maligna protegge i suoi figli fino a tal punto…tanto da rendergli desiderabile lo sparire, ma non facile l’attuarlo!

4. 274
   Lisa - 15 Ottobre 2006 17:50

   Ciao gente!
   Sono capitata per caso qui, ho letto queste pag.
   STRFUORI! E’ strano trovare qualcuno che ammetta certi pensieri sulla morte, consolante davvero!
   Cmq io ho 18 anni, frequento la parrocchia praticamente da sempre, ma nonostante fede e ragione ed ore ed ore di riflessione solitaria sul tema: ‘vale la pena vivere’, mi trovo sempre sospesa tra l’idea: si va avanti così o si molla tutto?
   Ciao! Beppino, Ferruccio, Alexia, Rosanna, Ania e tutti gli altri, spero di non essere di troppo qui tra voi! Vi ammiro troppo, è raro riuscire a trovare persone schiette e profonde.

5. 275
   hector - 21 Ottobre 2006 06:36

   Ciao lisa! anchio come te frequento da sempre la parrocchia..si e’ vero, nonostante la fede purtroppo a volte il dolore puo essere cosi grande ke si cada in uno stato di profonda delusione e si e’ veramente bloccati, senza sapere ke fare…la vita cmq e’ un bene troppo prezioso…e nn spetta a noi di privarcene…ma a dio..lui ke ha voluto ke noi nascessimo..lui decidera quando tutto x noi finira accogliendoci nel suo regno…io come tanti di voi penso ho grande fede..xo nn sempre l’uomo si rende conto del bene prezioso ke possiede..anke vero ke nn tutti siamo uguali e nn tutti reagiamo alla stessa maniera davanti a dei grossi ostacoli ke ci portano magari a cadere in uno stato di profonda depressione e tristezza…l’unica cosa da fare credo sia darsi forza e reagire come meglio possiamo x oltrepassare queste barriere…piu facile a dirsi ke a farsi vero…ma col tempo, (chi piu, chi meno) si otterranno risultati sempre piu grandi..e kissa ke in fondo dopo tutto questo nn ci sia ad attenderci ke grande pace e armonia…felicita e grandi soddisfazioni! lisa mi piacerebbe parlarne cn te di questo argomento se ti fa piacere…lascio il mio indirizzo msn hectortkd@lycos.it x tutti coloro ke vogliano scrivermi, parlare insieme su msn..kiedere un consiglio..un aiuto….nn fate complimenti…saro ben lieto di potervi essere d’aiuto…anke solo x fare due chiacchiere tranquille e x fare conoscenza…Ciao a tutti! un caloroso abbraccio!!! 😀

   Hector

6. 276
   Fabio47 - 28 Ottobre 2006 23:16

   Anche io sono capitato per caso e non sono riuscito a leggere a fondo tutte le lettere contenute nelle tre pagine del forum, sono andato un po’ a campione. Non pensavo di incocciare in tanta gente che pensa o ha pensato di farla finita; mi vergogno un po’ a dirlo, ma anche io qualche volta ci ho pensato, anche – se come diceva un mio amico medico – abbiamo la corteccia (cerebrale), che dovrebbe fungere da freno alle mille cazzate che faremmo se non ce l’avessimo e non mi riferisco solo al suicidio, ma tipo investire qualcuno con la macchina o camminare nudi per strada e via discorrendo. Io ci ho pensato, ma col tempo (ho 47 anni) l’idea è andata sfumando, in modo naturale e spontaneo. Recentemente, a seguito di alcuni lutti familiari, per i quali, della famiglia, mi è rimasto solo un fratello, originiariamente composta dai genitori e noi tre figli, sono caduto senza rendermene conto in depressione e sono andato avanti per sei mesi con psicofarmaci, che non so quanto abbiano contribuito alla mia guarigione, ammesso che io sia guarito. Certo, pensieri negativi come fino all’anno scorso, ne ho molti di meno. Sarà che con l’età si rincoglionisce, la mia memoria fissa meno fatti che poi il mio cervello tendeva a trasformare in esperienze negative. Anche quando magari intorno mi succedevano cose tutto sommato non drammatiche, io riuscivo comunque ad estrapolarne solo il brutto. Tuttora mi capita di rimuginare sulle cose che mi avvengono intorno, ma sono meno negativo che in passato, per fortuna. Devo dire che non ho figli, non sono sposato, ma ho una compagna; non ho neanche il conforto della fede, perchè non credo in Dio, almeno come ci viene raffigurato dalla Chiesa. E sono d’accordo con chi ha detto che malesseri ne attraversiamo tutti e bisogna combattere nella vita e non abbattersi alle difficoltà, perchè se ci guardiamo intorno, vedremo tanta sofferenza, anche di molto maggiore della nostra, che per fortuna solo in minima parta viene risolta con il suicidio. Tutte le lettere mi hanno interessato, ma mi ha colpito quella di Lorena, apparentemente cinica, ma forse più sensibile di altri. Ciao da Fabio.

7. 277
   giuseppeclaudio - 29 Ottobre 2006 16:19

   Ehi, voi tutti,ma soprattutto Beppino…
   Nooooooooooooooooooooooooooooo
   la vita, è bellissima…capisco lo stato d’angoscia che a volte prevale e ti fa stare male a tal punto da sentirsi solo.
   Io mi sento solo, anche quando sono in mezzo a centinaia di persone, lavoro da solo, soffro da solo, ho amato fino alla fine da solo..
   ma non ho mai pensato di farla finita..
   Vivo nella speranza che tutto possa migliorare, perchè la vita è dura, ma a volte tremendamente strana e ricca di sorprese, brutte, ma anche belle…
   Vi scongiuro, ve lo dico disperatamente con affetto, anche se nn vi conosco…NON FATELO MAI!!!
   Non mi fido molto della gente, forse perchè le persone a me più vicine mi hanno pugnalato alle spalle o semplicemente mi hanno deluso, o forse anche un pò per il lavoro che faccio…
   So che questo messaggio sarà letto da pochi e domani sarà dimenticato, ma non fatelo mai, mi si spezza il cuore soltanto a leggerle quelle cose..
   GiuseppeClaudio

8. 278
   ragioniera84 - 7 Novembre 2006 01:33

   secondo me morire è bello, dopotutto ki l’ha provato nn è più tornato indietro…
   trovo stressante doversi svegliare la mattina e dover pensare al futuro, lavorare x vivere (vivere x lavorare). Al mondo d’oggi il lavoro è instabile, i matrimoni instabili, i figli s suicidano, ofanno incidenti in moto, o s drogano o rubano, qnd t va bene s laureano e t tocca mantenerli e far da schiava x almeno 30 anni…
   L’amore nn esiste più, hanno tutti bisogno d’amore ma nessuno è più capace d darlo…
   nn è curioso? ki muore in genere (tipo incidenti stradali) è ki nn fatica a vivere. chi soffre, chi nn è nessuno, resta in vita…
   sn sempre i migliori ad andarsene….
   io c’ho provato una volta ad ammazzarmi, 3 anni fa circa… nn ce la facevo ad alzarmi e andare a scuola, già allora sapevo ke nn sarei diventata nessuno…
   piuttosto ke deludere i miei genitori vorrei farla finita adesso, almeno nella loro immaginazione posso pensare ke avrei avuto una bella vita…
   non voglio più pensare, affrontare i problemi… una volta morta i problemi nn c sn più… niente più problemi d soldi, d salute, d’amore… niente!!!
   se sn ancora viva è xkè sn una codarda!!! non ho il coraggio d ammazzarmi, ho paura d soffrire…
   però il fatto d voler morire mi porta ad essere meno sprezzante del pericolo, sn partita x sharm il giorno stesso ke hanno trovato i terroristi…
   vado in giro da sola d notte, sono spericolata…. tanto se faccio un incidente, o se qualcuno m uccide, m fa solo un piacere!!!

9. 279
   anonimo - 7 Novembre 2006 21:10

   È l’amore, non la ragione, che è più forte della morte. (Thomas Mann)

   Temere l’amore è temere la vita, e chi teme la vita è già morto per tre quarti. (Bertrand Russell)

10. 280
    Lisa - 10 Novembre 2006 17:08

    Ciao hector anche a me non dispiacerebbe parlare con te di tanto in tanto, in fondo siamo sulla stessa barca.
    Anche per tutti gli altri, sarò felice per quanto posso di dare una mano.
    Statemi bene.
    Beppino, Ferruccio, Alexia, Rosanna, Ania e company, che fine avete fatto? Per favore se ci siete battete un colpo ogmi tanto!

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