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Lettera pubblicata il 17 Settembre 2005. L'autore, beppino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ebudae, quando , per caso trovi la risposta, non esitare a farmene una copia. Vivendo in mezzo alla società , figli, moglie e parenti vari, è necessario mostrarsi quantomeno rispettosi e controllati…..Invece….
Dentro di mè si agita un feroce essere , che mi odia con tutte le sue forze, ( le mie), con tutta la sua astuzia , (la mia), con tutta la sua capacità, (la mia).
Mi odia perchè stò invecchiando. Mi odia perchè non sò farmi amare, mi odia perchè non sò farmi luce e strada in questo momento difficile. Mi odia perchè sono malato, e mi odia perchè se mi guardo allo specchio, non si vede.
Ebudae, se tu fossi un nome e cognome , o almeno un sopranome, se tu o Flexo, o Gremlin, foste un pò più vicini vi direi. Ragazzi, vediamoci sabato al tramonto. Facciamo un fuoco sul greto del fiume, un polletto, patate e un pò di vinello, una chitarra e qualche coperta…..
Chi ha una moto che mi porti al confine della luce? Correre per ore nel tramonto, lasciandosi alle spalle un mondo che non mi conosce, che non sà chi sono.
Ho una profonda notte che vanza, nel cuore. Credo che tu sia giovane…. io no.
Non vorrei usare la parola disperazione, ma, caro Gremlin che non scrivi, Il fuoco è acceso. E quando il vento soffierà, di me resterà la cenere. Dialogare è bello, ma serve trovare la porta, il caminetto, gli occhi e le orecchie, dietro l’ultima cicca.
Non sò se io sia stato abbastanza chiaro….senza le goccine
starei di schifo, e se stessi bene scriverei da un altra parte. Ti assicuro che provo dolore per la luce che non trovi, capisco bene che cosa vuol dire. Ti posso solo invitare al coraggio, coraggio che noi, che viviamo ai confini della vita , dobbiamo avere, come se fossimo la prima linea dell’umanita che affronta il mostro nero,mentre gli altri stanno al sicuro, in retroguardia. Abbi coraggio, sia che tu voglia combattere , sia che tu voglia rassegnarti.
Ci spaventa la vita, ma combattiamo per non morire, ancora un giorno, e poi ancora un giorno, e poi ancora e ancora e ancorsa. Ti prego di perdonarmi questo amaro sfogo e di accettare un abbraccio fraterno da un combattente nel buio.
Ciao Tancamala,
ancora una volta le tue parole mi colpiscono molto. Mi piace questa idea di combattere, mi piace l’idea della prima linea, è proprio quello che voglio fare: combattere. Non ho nessuna intenzione di arrendermi, non voglio lasciare questo mondo in mano a gente che non sa che farsene. Bisogna risvegliarsi, bisogna risvegliare gli altri, forse non siamo noi ma è tutto il resto ad essere disfunzionale. Ne vedo di zombie io durante le mie giornate, ma non credo non abbiano un’anima, quella ce l’abbiamo tutti, a volte sembrano solo addormentati. Credo che il mare ci separi, altrimenti l’idea di vederci non mi sarebbe certo dispiaciuta. E tu non cedere, non farlo mai, in barba a quell’essere che hai dentro (che poi sei tu), che ti odia, o che forse vuole solo che tu non ti addormenti. Ebudae, stasera mi sento un po’ strano, forse straparlo anch’io, ma ebudae, per la miseria, devi farcela, dobbiamo farcela, ma perché buttare tutto al vento così, non va bene, non siamo sbagliati, forse tutto il contrario.
un abbraccio
FLEXO hai ragione non siamo noi quelli sbagliati ma è il resto del mondo sbagliato .
Io penso che ci serve un pò di amore a tutti quanti qui sopra puo darsi che con l’amore tutto guarisce io credo di farcela ho solo 22 anni tanto lui non andrà mai VIA DA ME me la detto………
credo di essere pronta ad amare di nuovo anche se ho tanta paura paura di perdere anche lui
Prima di tutto vorrei dire a Serenamai82 che non mi è sfuggito il suo tenero urlo di dolore, che condivido, che penso di capire,poiche questi innocenti danno tanto amore chiedendo quasi niente in cambio, e sono degni di tutto il nostro affetto…..un abbraccio fraterno anche a te che sofri per un giusto motivo.
poi vorrei dire a Gilda: Coraggio per domani! La tua giovane età oltrepasserà ogni cosa.
A Syd Flexo vorrei dire che non ha senso dire simao giusti o sbagliati. Siamo ciò che siamo, siamo una parte . Siamo una parte che soffre e siamo una parte essenziale , e se noi non fossimo qui, toccherebbe ad altri passare ciò che passiamo noi. Quindi, come vedi, niente di particolare.
Poco altro ho da dire , se non favole , parole e straparlate, che poi , l’indomani , somigliano a fili di fumo. Piccoli segnali nel cielo per dire alla nave che si allontana. Hei , sono quì, sono quì, accidenti, ma perchè non mi vedete?, per poi girarsi e notare che questa nave perde gente da tutte le parti, ed il mare è pieno di noi,
e la nave è piena di quelli che saranno noi…….
Un umanità che ancora non sà come aprire il suo terzo occhio.
Forse, tra qualche migliaio di anni……
Vorrei chiedere lalla redazione, cioè a coloro che leggono tutte queste cose, se qualche volta mi posso permettere di raccontare una favola, poichè forse non parrebbe il posto giusto, ma ormai sono affezzionato a questa gente.
Potrete rispondermi? Un abbraccio fraterno a tutti i naufraghi caduti dalla nave dell’indifferenza.
Tancamala,ciao grazie per avermi risposto,contraccambio il tuo abbraccio con uno mio ancora più forte,lo stesso abbraccio lo estendo a tutti voi.Tancamala molto belli i tuoi post,che leggo sempre con vivo interesse,molto profondi,mi impensierisce e mi rattrista allo stesso tempo il non vedere post di Fanny da un paio di giorni,spero stia bene.Flexo ciao,come stai?Hai ragione in giro ci sono una gran quantità di zombie,persone che non hanno futuro,hanno un anima ma si è inaridita,è morta dentro,e l’imputridimento dell’anima gli si riflette di fuori.Amico mio è sempre bello vedere tuoi scritti.Il pensiero combattente se ben ricordi è stato sempre uno dei miei cavalli di battaglia,ho sempre pensato e continuo a pensare che noi siamo nati per combattere,per combattere i dispiaceri,le avversità,il male qualunque esso sia,sotto qualsiasi forma si presenti,fai bene a rimanere in prima linea,è da eroi.
Ebudae cao amico,anche io sai chiedo sempre di te,perchè mi interessi,perchè quando non vedo tuoi post mi impensierisco,e mi rattristo.
Fai una bella domanda,una domanda che in pratica riassume l’essenza dell’uomo.Ma tu consentimi di correggerti in un tuo modo di pensare,la luce tu non puoi trovarla se prima non la cerchi.E il primo luogo dove cercarla è dentro di noi,imparando innanzi tutto a prendere coscienza di ciò che si è,imparando a prendere coscienza di ciò che si ha.Soltanto cominciando a cercare in noi stessi,in profondità,con umiltà e serenità,non cercando cio che si vorrebbe essere,ma cercando e trovando cio che in realtà si è.Solamente cosi,avendo questi due importanti fattori davanti agli occhi costantemente possiamo rinascere lentamente,imparndo ad amarci,e non a odiarci.Questo è tutto.DAGO44
Ely,Elise come state?Gilda hai letto il mio post sul dono della vita?Mari un abbraccio forte.DAGO44
Ciao Gilda,
credo che l’amore sia, non importante, ma fondamentale. Trovare quella persona che pare essere quella che aspettavi dasempre, quella che è sempre mancata nella tua vita ma che sai da qualche parte esistere, è assolutamente fondamentale. Però c’è una cosa altrettanto importante, se quella persona ancora non c’è non ci si deve annientare. A volte i nostri desideri sono più grandi di noi ma è sempre necessario aver presente che la prima persona che dobbiamo imparare a rispettare è noi stessi.
Capisco anche la tua paura, però io finora ho agito e vissuto in funzione di quella, della paura di farmi male, della paura di trovare qualcuno di speciale per poi perderlo e non ho ottenuto assolutamente niente. La paura ti frega, non ti fa vivere, ti toglie quello che di bello potresti avere. Non pensare al futuro, se quello che hai ora ti piace, vivilo e basta, cosciente del fatto che ne vale la pena anche se poi dovesse finire. Non farti troppe domande, non farti mettere in soggezione dalla vita ma semplicemente vivi, forse è l’unico motivo per cui siamo al mondo.
ciao
F.
Ciao tancamala,
hai ragione, non è corretto parlare di giusto o sbagliato, però a volte io mi sveglio con la strana sensazione che qualcosa non vada come dovrebbe, non tanto in me, ma in tutto il resto. Non so, è solo qualcosa che avverto in certi momenti, qualcosa tipo Matrix, credo tu l’abbia visto dato che sei appassionato di fantascienza. Quello che volevo dire, è che probabilmente, anche le parti di noi che più ci fanno male vanno accettate perché probabilmente hanno uno scopo ben preciso come tutto il resto; forse occorre solo evitare che diventino costantemente le nostre uniche componenti.
Dago, è un piacere risentirti, ti saluto con affetto, Fanny ha detto che si sarebbe assentata per un paio di settimane, aveva qualcosa di importante e di molto difficile da affrontare, speriamo stia bene.
Gilda, ovviamente io predico bene ma razzolo male 😉
Tancamala grazie per la tua solidarietà e ricambio l’abbraccio fraterno. In fondo ci somigliamo siamo 2 combattenti nel buio. Comunque mi chiamo Simone (visto che volevi sapere il mio nome)e ho quasi 33 anni ormai (li compirò a gennaio). E metà di questi 33 li ho passati all’inferno. E non è ancora finita a quanto pare… di luce non ne vedo nemmeno un poco anzi più passa il tempo e più sono solo e mi odio senza pietà. Non chiedere a me risposte non sono certo io la persona adatta anche perchè anch’io devo sempre dimostrarmi rispettoso e controllato e invece dentro di me sono un vulcano che non può permettersi di eruttare ovviamente. Sì il paragone è un poco azzardato ma non importa (stasera straparlo anch’io). Per Flexo caro amico per me tu ce la farai hai i presupposti è solo questione di tempo. Infine per Dago grazie per il tuo interessamento. Quanto mi piacerebbe essere tuo figlio… davvero sei il papà ideale per me. Un papà che mi sta vicino che mi ascolta che mi capisce. Se avessi avuto un padre come te sono sicuro che le cose sarebbero andate in maniera diversa io sarei una persona diversa. E invece… THERE IS NO LIGHT IN MY LIFE ONLY DARKNESS AND DEATH…
Ebudae, è il nostro problema. La forza disumana che ci travaglia e che ci fà fare ……….
Ti rivelo di mé che varie volte sono stato distruttivo e violento e parossistico. Per cui…. ricoveri vari in psi.
Ma la mia intelligenza mi parla. Mi spiega ! Capisco il perchè, moralmente e geneticamente. Ma non ti voglio rompere.
La tua forza ti serve, sappilo, e considerala una preziosa eredità. Spero per te che tu possa adoperarla quanto prima e in forma massiccia, perchè mi sembra che il magma ti stà premendo.
Adoravo scaricare i tir, ancora di più se ero da solo. Era per mè una sfida eccellente, e dopo il mio corpo , la bestia che sono, godeva di una splendida stanchezza ristoratrice,
Tu dirai: inappropriato. Forse! Questo è successo a me.
Sei un uomo intelligente, si capisce chiaramente, ed il fatto che soffri indica che non sei abbrutito, che hai dello splendore, e lo paragoni a ciò che ti circonda, e ti stimola impeti.
Forse non ti ho dato consigli, ma di certo hai la mia stima. Io mi sento sul bordo, on the shoreline of the darkness sea. E anche oggi. Goccine. Che sarà il domani?
Ragazze, sognate, volate , come aquiloni colorati pieni di nasti di tanti colori, amate senza problemi, scriveteci , e leggete di questi combattenti nel buio, come sono strani e complicati, quando sarebbe più semplice dire : Ho un problema con lei, di lei , non ho lei……..
Scusate. Amaro sfogo. Anchio mi guardo attorno perplesso
chiedendomi: Ma questo mondo , è normale?
Tancamala vi abbraccia tutti, contentissimo di avervi sentito, ciao.