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Lettera pubblicata il 17 Settembre 2005. L'autore, beppino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Caro flexo, al contrario di ciò che scrivi, credo di aver capito che stai bene, che hai dei giusi obbiettivi e desideri, tuttavia siamo non solo uomini inteliteknici, ma anche piante della terra, che , inevitabilmente , daranno i loro frutti. E’ un piacere parlare con te , sappi anche che le amicizie sono un buon terreno da cui possono nascere gli incontri fondanti della nostra vita. abbi cura di te, perchè vali, te lo assicuro, e qualcuna lo capirà. Per quanto riguarda la mia notte infernale, e terminata poco fà, e le nubi si stanno dissipando. Tempo fà, la notte, la passavo leggendo libri di fantascienza, poi disegnando poster in bianco e nero a china di manifesti nazisti, poi la passavo disegnando manifesti e volantini per le radio alternative, poi la passavo disegnando qualsiasi cosa capitasse di disegnare col mio grande amico Igort, poi la passavo ssbronzo con gli amici, poi la passavo in giro per lavoro per tutta la sardegna….Ho amato molto la notte, calda o gelida che fosse, e ho fatto anche trasmissioni notturne un paio d’anni. La notte e’ così bella che è un peccato sprecarla. Ma ne ho avute una decina terribili e difficili, come quella di ieri-oggi, ed una in particolare è stata di natura oscura e mistica, una notte di dolore atroce, la peggiore di tutte. Amavo disegnare e leggere, non sò perchè.
Flexo, ti dico di me , così sai che qualcosa in più la puoi dire, nel senso, Sarei un notturno, ecco. Alcuni soffrono di giorno, come cani. Io di giorno dormirei.
Basta, non sò più cosa dico.
Fanny grazie di pensarmi, mi conforta sapere che mi pensi, anche se preferisco il dolce principe ad Orazio. Anche io ti penso , sò che sei assolutamente indaffarata ad aiutare gilda e mari, per cui sappi che per ora sto meglio. resta il fatto che io sono il padrone di me stesso, e non voglio vivere di schifo. Non è un desiderio di morte, è la sua eventuale necessità. Lo sò, non ti và, pero ancora non sono pazzo. Dai, ci scriviamo più in là….aiuta gilda.
“Forse devo delle scuse”, ho letto qualche riga di cui sopra,
pensavo foste persone addette ai lavori e ho detto cose. ma mi sbagliavo, siete come me, e questo mi dispiace, ma rileggendo quello che già scrissi non potrete che rammentarVi che qui arrivai solo per sbaglio. Io non cercavo Voi ma un’altra cosa.
Per tancamala leggendoti non posso dire che tu abbia sbagliato valutare (?) si sono quello che dici tu, 1 spirito libero. quindi tu capirai senza troppo descrivere che se penso ” io sarò padrone della mia vita , quando sarò padrone della mia morte” come ad un’assioma da oramai tanti anni è ……….
No, non andrò avanti, io scrissi qua sopra così, appunto perchè pensavo di “trovare spalle robuste” non è così. Mi hai regalatao un abbraccio ed essendo molto sensibile non farò l’uomo forte che si finge indifferente.
Grazie, ma questo non cambia nulla per me, solo un medoto, cerco solo un metodo
Gremlin, io in persona credo di essere l’unico albero della foresta, ma uso il krik per aprire le palpebre , per vedere che come me ce ne sono altri (TU, Flexo , mi pare anche quel Mario che accennava alle donne sedute dietro le moto….)
Che vuoi che sia, ok il metodo, ma non siamo disposti a farci condizionare da nessuno. Io son così…. Poi mi capita di aver bisogno d’aiuto, ……Non so più che dire.
Questo metodo, ti dovrebbe servire per affrontare adeguatamente le situazioni di contatto fra la tua mente e la realtà, o fra la tua morale e la realtà, o fra la tua spiritualità e la realtà? Se puoi , si più chiaro su questo, grazie. Un abbraccio fraterno da chi si sente orgoglioso come te…silvio.
Ciao ragazzi
Volevo salutarvi,e chiedere come state.
Ho usato il mio nik che mi sta a pennello,e già mi sembra di sentire DAGO che mi urla dietro.
Caro il mio DAGHINO,caro e paziente,è l’unico vero amico che ho,che mi sopporta.Ragazzi sono tanto stanca di lottare,cia Fanny grazie per avermi sempre ricoradata e con te tutti quanti.Non vi sono di grande aiuto lo so,ma ho voluto lasciare una mia scritta.Sono stanca non ce la faccio più.
GREMLIN, ho esitato a lungo prima di dirti quanto segue. Forse passerò da matta agli occhi di molti in questo forum, ma corro il rischio. Ebbene, leggendo i tuoi post mi sono ricordata dello psichiatra statunitense Carl Wickland, il quale sosteneva che non sempre il male psichico nasce da una malattia del cervello, ma che a volte si possono effettivamente riscontrare ingerenze esterne. Bada bene, non i soliti influssi ambientali negativi. No, Wickland parlava proprio di forze esterne, insomma quelle che un tempo andavano sotto il nome di possessioni diaboliche. Wickland non è un caso isolato, ci sono anche altri psichiatri che la pensano così, anche se non sempre sono disposti a dirlo apertamente. Nella stragrande maggioranza dei casi è vero esattamente il contrario, e cioè che persone che troppo si concentrano sul soprannaturale finiscono col perdere la ragione, proprio come dicevo ieri alle ragazze e a Tancamala. Tuttavia, in qualche rarissimo caso, scientificamente assolutamente inspiegabile, è possibile ottenere la guarigione seguendo metodi diversi da quelli della medicina ortodossa. Ebbene, dopo attenta riflessione sui tre post che finora hai scritto qui, è nato dentro di me un tenue sospetto che forse il tuo potrebbe essere proprio uno di questi super-rarissimi casi in cui il Male (con la M maiuscola) sembra essere direttamente all’opera. Gli elementi che mi fanno pensare ad una cosa tanto assurda sono questi:
1) La tua perfetta lucidità unita alla tua situazione di vita ottimale, con un lavoro che ti piace e delle persone che piangerebbero la tua morte e che quindi ti amano. Il tuo desiderio di morte sembra veramente un corpo estraneo, sia nella tua situazione di vita che nella tua stessa psiche.
2) Il fatto che i medici abbiano gettato la spugna: “sig. ….. non so più cosa fare con lei” (testuali parole), dici nel tuo primo post. Questo non è comune. È vero che il medico ha un certo interesse a prolungare la cura, ma è anche suo sommo interesse guarire i pazienti, perchè, a parte ogni considerazione etica o umanitaria, ne va direttamente della sua reputazione professionale e quindi del suo guadagno. Vuol dire perciò che il tuo è davvero un caso atipico.
3) Il cinismo con cui parli del dolore che causeresti a chi ti vuole bene. Il fatto che nel tuo cuore si sia cancellato il sentimento dell’amore mentre restano intatti altri sentimenti, quale l’interesse per il lavoro e perfino il senso di responsabilità verso terzi che non vuoi danneggiare suicidandoti. Ti riconosci sensibile e ringrazi Tancamala per interessarsi a te. Questo, ad esempio, non è affatto tipico degli stati depressivi, i quali appiattiscono completamente gli interessi e la sfera affettiva.
4) Il nik che ti sei dato. Può essere una mia iper-interpretazione di un fatto casuale, però è strano che ad una persona lucida come te venga da scegliersi un nik simile, che invece mi sembra emergere da un inconscio che si vuole presentare col suo nome.
(continua)
Ciao ragazzi come va buona domenica a tutti.
Io ho voglia di rivivere credo di potercela fare da sola volevo l’aiuto di un ragazzo ma anche lui l’ennesima delusione………..
Allora ho capito che non devo soffrire più voglio tornare a VIVERE come tutti voglio solo farmi felice è pensare di più a me voglio riuscire a fare quello che fanno gli altri sensa sentirsi il colpa VOGLIO VIVERE UNA NUOVA VITA ciao fanny come stai? Serena come va’?
5) Il fatto che tu non riesca a trovare un modo per suicidarti. Mi sembri, per quanto possibile giudicare dalle poche righe che hai scritto, una persona abbastanza intelligente ed istruita e senza menomazioni fisiche che potrebbero impedirti il movimento e l’azione. Come è possibile che non ti venga in mente un metodo efficace per ammazzarti, se davvero lo vuoi? Questo mi fa pensare che non sei tu a volere il suicidio in prima persona, e che invece tu sia spinto a cercarlo sotto pressione di forze esterne al nucleo intimo della tua psiche.
6) Il fatto che tu pensi alla morte come suprema affermazione della tua libertà. Questo mi fa pensare al Serpente che spinse Eva a mangiare la mela proprio con la lusinga di renderla simile a Dio, cioè grande quanto Lui e non più a Lui sottomessa. Mi fa anche pensare ad un personaggio di Dostoevskij, e precisamente Kirillov, anche lui ossessionato dall’idea di poter affermare la propria libertà solo dandosi la morte. Puoi incontrare Kirillov ne “I démoni”, in particolare nella parte prima, capitolo 3, paragrafo VIII, se per caso non lo avessi già letto. È un racconto in cui ci sono ben tre suicidi, per motivi diversi e con mezzi diversi. Anche la follia di Kirillov sembra extra-umana, non rientra in nessuno schema nosografico della psichiatria. La diagnosi meglio approssimata sarebbe quella di una psicosi ossessivo-compulsiva, e forse questa diagnosi è stata fatta anche a te, ma non ci sono tuttavia proprio tutti gli elementi necessari, ci sono sfumature che non quadrano.
Mi permetto di parlare di “follia” e “psichiatria” in quanto tu hai detto di aver consultato molti medici cercando una guarigione, quindi, almeno la consapevolezza di qualcosa che non va in te ce l’hai. Questa è una cosa molto buona, il primo passo verso la guarigione, ma se non è servito, prima di arrenderti puoi tentare strade alternative.
Non so se quanto sopra ti può essere di aiuto, conoscendoti così poco, non sono neppure io stessa sicura al 100% di aver centrato il bersaglio. Mi rendo conto di aver detto una cosa un po’ grossa e di essermi esposta parecchio, eventualmente anche al ridicolo, proprio io che nel post precedente avevo invitato alla calma ed alla razionalità.
Tuttavia se potrà esserti di aiuto quanto ho detto non mi vergogno di averlo detto.
Se vuoi raccontare altro di te ti seguirò con tantissimo interesse.
Cara Fanny, credo ci sia del vero in ciò che hai scritto,Ray e Peppe nn scrivono da un po e solo Ebudae è rimasto in contatto con loro, io ho chiesto più volte di scrivemi ancora, per parlare un po confrontarci e se posso aiutarli alla maniera di Dago e non certo per pietismo o spirito cristiano, ma perchè come voi mi ero affezionata a quei ragazzi che seppur giovani provavano quel fortissmo senso di disagio e sparivano nel baratro del mondo anche familiare troppo egoista per accorgersi della loro sofferenza, ma per ora a parte Ray ogni tanto, Peppe nn si è ancora fatto sentire. Leggevo i suoi post di questa estate, erano su toni davvero drammatici e ripetevano ciò che ha detto SERENA più volte, “Vado avanti ma nn ce la faccio più e la stanchezza il senso profuso di impotenza circa gli eventi si impadronisce dei miei pensieri”.Voglio essere di certo utile a loro in questo momento, e forse con Ely e Piccolina nn ci siamo proprio capite, del resto loro nOn sanno da quanto scrivo qui, hanno scoperto questo sito dopo di me o Rey o Peppe. Io son qui da giugno, ma nn è un diritto acquisito è solo che conosco i vecchi post di persone che qui ormai nn scrivono più per la stanchezza di prima; Ray disse che scrivere qui forse nn gli faceva tanto bene e pure nn perdevo una riga dei loro post, e vorrei tornassero. Ti abbraccio cara Fanny, scriverò a te se non altro che sei cosi gentile e comprensiva con tutti. Saluti al forum.
Cara Fanny, parliamo di complicat esseri umani, non di semplici schemi cerebrali , O è così o è cosà, e non credo centri Dio. Almeno non nel senso dell’intervento divino.
Gremlin , non avevo capito che ti riferivi al metodo per farlo. A suo tempo,se lo farai saprai quale hai scelto, ma volevo dirti che le menti migliori e più capaci, subiscono stress molto forti. E’ il nostro destino razziale. gli animali non hanno di questi problemi. In tè si stà realizzando la costruzione di una personalità assai complessa, dove , probabilmente, l’ipotesi suicidio e’ uno dei fuchi di una grande ellisse, l’altro fuoco chissà cos’è!!!
Volevo dire a Fnny, sempre accurata e impegnativa ed umpegnante e complessa, : Ma quanta gentina piccolina e formichina c’è, che non stà quasi mai male?
Per esempio uscendo dai supermercati con televisioni, televisioni, televisioni….
o uscendo a milioni dalle chiese dei matrimoni che poi vanno a pezzi pezzi pezzi…
Una mente originale si forma con ostinazione esaminando anche il male. E DIO disse. Hanno mangiato la mela, ecco, ADESSO l’uomo e’ come noi.
Mi dispiace se ti dò un dispiacere, ma un uomo veramente libero pensa al suicidio, e ti dirò di più: Odia il ricatto e non e’ ricattabile, perchè è disposto ad morire.
O.k. straparlo, sono qualunquista e sembro razzista, ma sono contento che comprino televisori al plasma, plasma plasm e cellulari, cellulari, cellulari, cellulari e si mandano, che gioia immensa, sms, mms msp, ggm sms in grande quantità.
Oggi sò che sono un ignorante, lo sò, ma sò che qualita è la mia testa, e l’potesi di risparmiarmi un mondo ancora più brutto di questo, o una vita ancora più brutta di questa, non la butto via. Io credo che Gremlin ha dei numeri. Spero che invece di morire , si evolvera. Credo anche che qualcuno sia un tantino superiore, specie se studia o ha studiato, ed in genere, le persone di bassa cultura, invece di pensare al suicidio, acchiappano un martello e massacrano le rispettive famiglie. BASSA CULTURA, ma qualcuno insinua che il dem….
Basta. Fanny ti abbraccio fortissimo, perchè ti sarò sembrato scortese e contro, e tuttavia ti apprezzo con tutta la mia testa, ma è difficile essere daccordo con te , ciao.
PALLADILARDO 75! Che piacere risentirti, anche se la gioia è solo a metà visto che dici di sentirti stanca e debole. Cara, sono abbastanza pesante nel corpo anche io, ho una disfunzione di tiroide che solo in parte si riesce a controllare e mi tocca tenermi il mio lardo, non importa quanto eterea e gentile possa sentirsi la mia anima. Che vuoi fare? Adesso non mi importa più molto, ma da bambina soffrivo tantissimo per la derisione delle compagne, da adolescente mi vergognavo di andare al mare, da ragazza mi sentivo a disagio e goffa in qualunque vestito. Spesso quando mi sono trovata a tavola con persone che mi conoscevano poco, mi sono vista mettere nel piatto una doppia porzione accompagnata da risate e commenti tipo: “Ecco cara, lei si vede che mangia volentieri”. A volte avrei voluto alzarmi e scappare, ma sono sempre rimasta. Se non sono riuscita a finire quanto mi avevano messo nel piatto mi sono scusata dicendo che quel giorno ero un po’ indisposta o che avevo fatto una colazione particolarmente abbondante, quattro polli e due pagnotte che ancora non avevo del tutto digerito.
Se vuoi usare questo nik sappi che lo accetto, ti chiamo come tu vuoi, se una rosa la chiamassimo cavolo continuerebbe lo stesso ad essere bellissima e profumata. Non devi sforzarti per aiutarci, il solo sapere che esisti, che ci leggi e che ci pensi basta ad arricchirci.
TANCAMALA, come puoi pensare seriamente che io preferisca Orazio ad Amleto? Dico solo che ad essere come Amleto si rischia di finire male, tutto qui. Che poi ho in genere simpatia per chi finisce male, spesso sono proprio i migliori.
Mi piacerebbe tantissimo vedere i tuoi disegni. Qualche giorno fa hai detto che ti stai costruendo un sito. Ci metterai anche i tuoi disegni? Che fine ha fatto Igort?
FLEXO, mi dispiace per la nuova delusione, coraggio, vuol dire che neppure questa donna era la tua metà originaria di cui sei in cerca. Quanto al fatto se valga o meno la pena di vivere, cerca di non chiedertelo. La risposta potrai darla per definizione solo sul letto di morte, anzi, se la vita continua, come tu a volte credi, anche dopo la morte, un giudizio sulla vita nel suo insieme potresti darlo solo nell’aldilà. Io penso che non viviamo perchè ne vale la pena ma solo perchè siamo nati, scaraventati in un mistero da cui, se la vita davvero fosse eterna, non usciremmo neppure con la morte. Se pensassi seriamente ad una terapia, perchè non tentare una terapia di gruppo? Tu non sei malato mentalmente, solo un po’ “inceppato”. Visto che il problema principale è quello di relazionarti, penso che il confronto in un gruppo sarebbe forse piú utile di una terapia individuale (ed anche meno costoso).
GILDA, spero che tu riesca a trovare presto un po’ di equilibrio e serenità.