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Lettera pubblicata il 17 Settembre 2005. L'autore, beppino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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GREMLIN, hai ragione, proprio qualche tempo fa in questo forum ho scritto quanto è ingiusta la nostra società, che prende eventualmente in considerazione l’eutanasia e la possibilità di legalizzarla solo per chi soffre nel corpo ma non per chi soffre nello spirito. Poichè lo spirito non gronda sangue e non si vede alla TAC, nessuno si accorge di quanto invece può far male e quindi non fa pena a nessuno. Ti premetto che sono contraria all’eutanasia, sia per chi soffre nel corpo che per chi soffre nello spirito, però trovo assai ingiusto che si facciano due pesi e due misure. La gente non ha pena di noi, quasi che fosse solo colpa nostra se ci sentiamo così, a volte lo pensano anche i medici. Per il fatto che hai fallito più volte non ti abbattere, prendila magari più come un segno del destino che ti ha voluto dare un’altra chance in questo mondo piuttosto che come un’incapacità tua. Qualche tempo fa ha scritto qui una ragazza per dire che si era buttata da un ponte di 15 metri e non era morta, si era solo rotta tutta che sarebbe rimasta handicappata per tutta la vita. Mica si può dire che ha fallito lei, è proprio che doveva andare così, e magari anche per te è lo stesso.
Mah, che dirti? Se resti ancora un poco qui penso che a chi sta in questo forum farebbe piacere. Qui c’è tutta gente che se la passa male parecchio e quando arriva uno nuovo lo si accoglie volentieri, come un fratello. A proposito, se riuscissi nel tuo progetto, ci sarebbe qualcuno a piangerti? Genitori, moglie, figli?
SERENA, nel tuo caso devo dirti così, spontaneamente, che ti farei un ulteriore grosso sconto sul tuo 50% di colpa. C’è molta confusione in te. Dicevi in un post precedente di aver tanto deluso tua madre. In realtà mi pare che sia proprio il contrario, non ti sei risparmiata nessuno sforzo per renderla orgogliosa di te: lo studio, l’università, un brillante posto di lavoro. È bella la tua modestia, il tuo riconoscere che c’è chi ne sa più di te, però ci sono di sicuro cose che tu sai o fai meglio di altri. Non sei forse la prima, ma sicuro nemmeno l’ultima. E poichè il lavoro non ti piace, puoi lavorare anche rilassata, che se sbagli qualcosa e ti licenziano dopotutto sarà la fine di un incubo. Se invece ti tengono, vuol dire che sono soddisfatti di te. In entrambi i casi ti puoi rilassare. Non so cosa hai studiato e che possibilità il tuo studio ti dia per trovarti un altro lavoro con minori responsabilità, però potresti provarci, sempre a patto di non rimpiangerlo dopo e pensare che hai fatto un altro sbaglio. E poi perchè vedi la vita come una corsa ad ostacoli?
Forse dovresti chiedere aiuto, perchè sei arrivata ad un punto in cui non riesci a vedere più chiaro in te e ti ci vuole un interlocutore. Avresti la possibilità di qualche incontro con uno psicologo?
Cara Gilda, evidentemente oggi stai meglio, e ciò che dici e sensato e degno di una persona quasi matura. Forse ti ho veramente offeso, però devi ammettere che la reazione ha forse chiarito qualche cosa. A sentirti parlare così, non dubito della tua integrità morale e psicologica. E allora dai, risolvere i problemi, i dispiaceri, è un lavoro che và fatto. E poi , io non sono niente. Penso che se andando avanti ti incastri , in generale, non tu, devi tornare indietro, come un labirinto. Però devi sapere che in mè vivono il ricordo e lo spirito di tante persone a cui voglio ANCORA bene. In me non sono morte. Parlo con loro, chiedo loro consigli, e sono vivi con mè , fino alla ultima luce dei miei occhi, Per cui ti chiedo di perdonarmi. Tuttavia , la mia regressione mi fece bene, ma non sono cambiato, ho solo avuto più tempo. Ora, 53 anni, non lo posso più fare.
Che meraviglia!!! Sappi che hai un’età bellissima , formidabile , e un futuro splendido che ti aspetta. Poi, se non vorrai più parlare con me, non mi offenderò. Tanto che cosa vuoi che sia, solo un matto che straparla a gratis su di un foglio dove gli permettono di dire tutte le sue sciocchezze. Ciao, un abbraccio e….sei O.K.
per GREMLIN….amico, ne hai da buttare fuori, . Ma che ti è successo? Guarda ti parla uno campione di in…. e pasticci e litigi, contro i miei (non mi ricordo più perchè), la società, i professori, la civiltà, i pochi soldi, e non posso fare questo e quello. Non ti stò prendendo in giro, e non ti dò la mia amicizia ma…..parlami, scrivimi….
Ti risponderò. Non sò se bene ho male, ma ti risponderò. prometto, O.K.?
Per le sognatrici. Il gabbiano Tancamala decreta: Aprite le ali e volate sui sogni, poichè la realtà è essa stessa fatta di sogno: Il sogno di DIO. (a Fanny e ad altri questo piacerebbe), Dice un certo tipo di nome Cohelet: Stai sereno ed allegro nei giorni che ti sono concessi , perchè tutto è vanità, ovvero , puro sogno, quindi, …sognate, e che il sole sia sempre su di voi.
Per qualcuno che doveva fare un operazione agli occhi: Beh? Che è successo?
Ciao Flexo e ciao a tutti, finisco qui la super straparlata.
mari,gilda,scusatemi,ho letto i vostri post,e mi sento coinvolto personalmente,e senza voler fare il saccente vorrei mandarvi sulla lettera IL DONO DELLA VITA.Ho scritto un commento di un dolore che mi trascino da 25 anni.Magari in qualche modo vi puo aiutare.o meglio lenire in parte il vostro dolore,se vi va leggetelo.trovo molto s4nificativa anche la lettera.Fanny come stai?Ebudae,flexo,Ely,Elise,E TVTTI,MA PROPRIO TUTTI I FREQUENTATORI DI QUESTO SITO.Un abbraccio DAGO44
per FAnny e GILDA
HO UN MILIONE DI RIMPIANTI E A GILDA CHE è COSì giovane:
cerca un terapeuta decente ( difficile, ma non impossibile) e vivi per non nasonderti dietro tante scuse che molte volte sono fondate, ma se come fanny osserva -” vita è una corsa ad ostacoli “- nnposiamo fermaci prima dell’ostacolo
a 22 anni ti è concesso “sprecare” un filo di tempo,poi poi
NO. poi non lo riesci davvero più a saltare l’ostacolo…serima avevo paura di essere meno preparata dei miei colleghi oggi è davvero così, se dovvessi tornare a lavorare in ambito universitario, per le mille pubblicazoni che non ho letto, e non perchè me ne andavo in vacanza (magari) ma perchè mi piangevo addossoooooooooooooo
è uno sfogo il mio .ciao
Per Tancamala,
Ma no, non penso di essere più arrabbiato di altri è che se 1 cerca un metodo non gli interessa trovare un sacco di specchietti per allodole o imbecilli che giocano a fare i buon samaritani. (non mi riferisco a Voi)
Se avessi voluto quello che tutti questi buonisti vogliono dare avrei cambiato il metodo di ricerca e allora sicuramente avrei trovato molte associazioni, gruppi o numeri di telefono di ascolto dai colori più bizzarri. La mia “delusione” è stata quella “ingenuamente” di non trovare un sito dove trovare risposte che ignoro, che so un prodotto venduto liberamente che potrebbe risolvere la mia volontà e soprattutto non fare del male a terzi, (mio grande cruccio).
Ci sono risoluzioni che non sono dettate per forza da lavoro, soldi, società o volontà non attuabili. Io sono tra questi, di tutte le cose sopra descritte non potrei lamentarmi di nessuna di loro, (anzi a coloro a cui dico che il mio lavoro mi piace molto e che non mi ricordo quante volte sono andato di malavoglia) non capiscono allora come mai??
Ma la volontà dell’individuo non conta proprio niente? O per pensare a queste cose si deve essere per forza essere in bolletta, (io non ho neanche quel problema) accipicchia.
Per Fanny,
cambierebbe qualche cosa sapere che ci sarà o non ci sarà qualcuno che piange? A parte le prefiche?
E chi ti dice che non piangono già nel vedermi così?
NO, non mi interessa sapere se ci saranno o no, anche se purtroppo so che ci sarà più di qualche d’uno che lo farà.
Cosa dovrei fare, desistere per non far piagere gli altri……..e le mie non contano niente? no grazie!
Perché non facciamo al contrario aiutatemi e non farò piangere più nessuno.
Chiedo tanto?
ciao ragazzi
spero di non annoiarvi ma stanotte l ho sognato di nuovo…era bellissimo, Dio quant era bello e come stava bene, stavamo insieme, eravamo ancora fidanzati,ad un tratto non riuscivo più a trovarlo e lo cercavo, cercavo di andare da lui ma mi capitavano tante di quelle cose che non riuscivo a raggiungerlo…. nonostante tutto mi sono svegliata serena e credo che, se devo dare un’interpretazione al sogno, voglia dire che non vuole che io lo raggiunga, ma he vuole che io resti ancora qui, in questa vita….
per gilda: m-a-@hotmail.it chiedimi tutto quello che vuoi
ELISE, ma che è successo con ELY e PICCOLINA? Non ho trovato tracce di offese a te nei post precedenti. Magari è solo un malinteso, non possiamo rimediare? A me dispiace se lasci il forum, ho letto tutti i tuoi post e ho visto che sei stata capace di instaurare con alcuni dei rapporti speciali e a raggiungere cuori che difficilmente si lasciano raggiungere, come quello di Peppe83 e di Ray. Forse non si può piacere a tutti e non in tutti i momenti, ma al di là di questo penso che tutti qui ti vogliono benee che ci dispiacerebbe molto non trovare più i tuoi post quando accendiamo il pc. Pensaci… io ti aspetto.
SERENA, forse mi sono spiegata male, io non penso affatto che la vita sia una corsa ad ostacoli, penso che a volte NOI la trasformiamo in una tale corsa ed allora è ovvio che vivere diventa una fatica e non ci piace più. Quanto al tuo sapere tecnico che temi sia troppo poco, credo che esageri. Siccome in ogni campo del sapere il materiale che viene pubblicato è di gran lunga superiore a quello che qualsiasi essere umano sia in grado di leggere ed assimilare, non penso che i tuoi colleghi abbiano letto molto più di te. Forse ti basterebbe affinare le tue capacità di ricerca bibliografica, così quando ti serve un’informazione puoi trovarla subito. Questo ti darebbe magari più sicurezza. Esiste una banca dati delle pubblicazioni, almeno con gli abstracts. Poi puoi abbonarti a newsletters gratuite, archiviarle sul pc ed alla bisogna fare ricerche veloci con parole chiavi. Insomma, oggi ci sono molti sistemi per tenere aggiornato il proprio sapere senza dover leggere troppo e sovraffollare la memoria. Posso chiederti se hai scritto l’ultimo post con calma da casa oppure in fretta dall’ufficio durante la pausa pranzo? Te lo chiedo perchè ci si sente dentro un livello di stress altissimo e se lo hai scritto in un momento di fretta è un conto, mentre se lo hai scritto in un momento di calma mi preoccupo un po’. Ti abbraccio e spero di risentirti presto.
DAGO44, menomale che ti rifai vivo, che facciamo senza di te? Mi vado subito a rileggere la lettera, credo che mi sia sfuggito qualcosa di te, ma ora mi hai dato una nuova traccia.
SERENA2, ancora in ospedale? Come vanno le cose? Ogni volta che accendo il pc mi aspetto la bella sorpresa di un tuo post, spero di sentirti presto.
LILYROSE, speravo che SIRIUS ci desse qualche altro dato, come possiamo andare all’ospedale di Santa Chiara a Siena e chiedere di un certo Sirius? Dovremmo almeno sapere il suo vero nome. Il suo silenzio omunque mi preoccupa, aveva detto che voleva farsi mandare a casa lunedì e invece siamo a venerdì e non si è ancora fatto vivo…
Tu come stai?
Sí, TANCAMALA, mi piace.
Spero che quelli che non scrivono da un po’ stiano bene. A TUTTI un abbraccio e un saluto
Gremlin….poco ci capisco. Ho vissuto tanto, per questo mò sono così malconcio e spenzolo dal cornicione della vita.
Ho fatto anche tanti lavori, sempre molto contento di farli, e sempre c’è stato qualcuno che non capiva perchè fossi così contento. Ma io sono fatto così. Non voglio niente, non desidero alcunchè, e ho tutto ciò che potevo volere o servirmi. In questo momento la mia crisi è determinata dalla paura che la mia compagna nutra un serio distacco da me. Sembra banale, ma è che adesso lavora solo lei, e la mia leggiadra malattia , che molti giudicano stupida se non addirittura falsa, mi sbatte con forza il sedere per terra. Sono uno spirito libero. (Anche tu, mi pare), sono convinto di me stesso e sicuro dei miei pensieri. Ecco , capisci? Temo per te. Se mi somigli un pò, come a me pare, ti sei messo su quei binari, gli stessi miei. E’ strano pensare che ci possa essere un preventivo lungo, ma in realtà non voglio morire, ma lo farò , se quelle saranno le mie conclusioni finali, ma spero tanto di no. Ho anche di figli, e tutti coloro che nutro nei miei pensieri, gente che amo ancora oggi, e di cui parlo. Se non ci sarò più, chi parlerà di loro? Però è così , perchè io sono mio, e le mie conclusioni, i miei ragionamenti sono importanti. In questo momento non ho amici. Strano vero?
Fare l’uomo di famiglia mi ha staccato da tutto . che vuoi che ti dica, in realtà qualcosa l’ho detta, a te, che sei Gremlin, ….Sono consapevole della tua coscienza molto tirata. Cerchiamo di stare quà, e di trovare le motivazioni per usufruire di questo tempo, che è nostro, e di questo corpo, che è nostro, e dei nostri pensieri e decisioni, che sono nostre. Non sò se te ne fai qualcosa , ma ti abbraccio con tutta la mia simpatia. (Silvio)