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Lettera pubblicata il 17 Settembre 2005. L'autore, beppino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Hei, ciao a tutti.
Non sapevo se scrivere o no perchè non mi sento cose profonde da dire. forse perchè sono tanto stanca ed è notte.
vorrei dire a serena che mi dispiace tanto che abbia compiuto il gesto. che però ho letto nel suo scritto una fiammella che si è riaccesa e voglio sperare che sia vero. mi sono sempre chiesta dove sta il limite. quel limite che ti fa decidere di farla davvero finita. o di provarci. e mi sono chiesta quanto male può fare, cosa può pensare una persona mentre vede la vita scappare via. mi sono sempre chiesta se mentre ti rendi conto non ti viene voglia di tornare indietro. se non ti prende ilpanico. effettivamente la morte mi fa paura. serena, cerca di guarire. chissà che aver tentato il gesto ora non ti possa fare vedere le cose in modo differente. a volte capita.
e poi vorrei salutare tutti quanti, ebudae che non sento da tanto, flexo, lily, ely alla quale ho già scritto via mail e visto risposta che leggo domani perchè crollo dal sonno, e dago, teddybeer, ray, e tutti gli altri. vi rendete conto che bisognerebbe di volta in volta scriversi tutti i nomi per salutarvi tutti come si deve? quindi scrivo semplicemente saluti a tutti. anche ai nuovi. mi dispiace perchè ultimamente sono cosi occupata che non ho forza mentale alla sera di stare troppo al computer. ma vi penso. e sempre spero che le cose vi vadano meglio.
ora devo proprio scappare.
ps. messaggio per dago: non stai perdendo colpi. sul sito arrivano persone nuove giu di morale e di quelle di prima a volte non si sà niente. ma questo non significa nulla. magari leggono, comunque anche se scrivono una volta e ricevono risposta è già tanto. è che purtroppo non si possono risolvere i problemi di tutti. si può solo stare ad ascoltare ed essere un punto di riferimento. ma pensa a quanto sei stato grande con serena. guarda che nel mondo in cui viviamo è molto difficile trovare persone come tè.
ciao p.
secondo ps: o forse proprio su questo forum le persone potranno diventare come tè. prenderti ad esempio.
Elise credi che non lo sappia che ci sono persone meno fortunate di me che vorrebbero correre e sentire? E’ ovvio che lo so ma questo non mi cambia comunque niente. Mi fa molto piacere che persone in carrozzina amino la vita, evidentemente nella loro sfortuna sono più fortunati di me che ho l’uso delle gambe e della vita non so che farmene. Vivo nel terrore di finire da un giorno all’altro a morire di fame e di freddo in mezzo ad una strada dimmelo te se questa è vita a me sembra più un incubo… se non altro se non dovessi più scrivere qui sapreste dove sono finito…
…e’ la mattina,(sono silvio), E’ passata la notte grazie a quindici gocce di en , ma non punto alla resurrezzione fisica, ma a quella morale. Io credo nell’anima, Essa ama, essa soffre, essa offre i frutti della dolcezza , se curata con passione. Questo e’ il tempo della fretta, dei pagamenti, dell’autostop difficoltoso, dove tutti parlano e nessuno ascolta, caro dago che navighi sulla palude delle teste affioranti, come la mia , del resto.
DEvo concentrarmi per percorrere la strada che porta alla dignità finale e a ritrovare quelle semplici, amorose e tenere persone ,che avrebbero voluto un mondo più semplice, come Giuliana, la persona più bella che abbia conosciuto al monda, senza ombra di alcun tipo, dotata di un tenero amore purissimo, prelevata ingiustamente dalla malattia e dalla fatica. Ti penso spesso, e alle volte mi è sembrato che quell’angelo che mi proteggeva eri tu.Disconosciuta al mondo, dimenticata da tutti noi e dal marito, Ed eri una luce brillante….ciao.
Volevo parlare col telfono amico 800848444, ma mi hanno detto che non e’ un telfono erotico, e che sanno bene cosa voglio……
Bando alle chiacchere, deve passare un tempo , perchè dobbiamo assolutamente finire di pagare certe cose, io e mia moglie, che non mi desidera più, e che mi vuole accanto solo come un familiare, ma io non ce la faccio. Passo il mio tempo bloccato in questo, ed ondeggio tra la luce e le tenebre, e vivere non e’ indispensabile, ma non lasciare gli altri nei guai si. Dopo, sono stanco. Porto avanti una malattia da 11 anni, mi resta solo un stupida pensione che non mi consente di ricominciare….e direiche è pratico finirla, riavere la dignita del basta, di lasciare il campo sgombro alla evoluzione degli altri, di non essere di intralcio, per cui, una volta pagata la 18° rata, io terminero.
…Io desidero con tutto me tesso amare ed essere riamato, e in questo rapporto ho dato tutta la mia energia e ci ho creduto e non lo rinnego, e voglio morire con un nome scritto nel mio cuore, il suo, patrizia. Ovvero gli anni passerebbero, e mi dovrei aggiustare la vita con gli adesivi sciocchi che la gente adopera. Ho davanti agli occhi tutti coloro che stanno dalla altra parte che mi dicono che non soffrono più, Loro non ce li ho più, e con loro è stato un bel tempo. come con Tonio cannas, bello, nel fiore degli anni, malato di cancro alle ossa. Quando gli tagliarono la prima gamba, andammo comunque a giocare a pallone per serate alla spiaggia , ed era pieno di coraggio, e non temeva la morte. alla seconda gamba, era comunque un ragazzo d’oro , che aveva per noi parole di forza e coraggio, che vivono in me, che durano in me, e lo ricordo sempre….Mi discpiace; non cerco conforto erotico, anche se non disprezzo l’eros. Io sono nei guai…..ciao.
ciao ragazzi buongiorno
io vi scrivo stamattiama da dentro un ospedale ieri sera mi stava pe espodere la testa avevo la pressione a 140 la minima,ora sono qui sotto controllo perchè posso avere un ictus cose del genere, la cosa sinceramente mi fa stare bene almeno la faccio finita subito.
manno detto che ho bevuto troppo troppo alcol ma fatto venire la pressione alta ora ho un grandissimo mal di testa
Come si fà a vincere al dolore prima che lui ti si mangia? sinceramente penso che rimango sola fino alla fine tutto quello che tokko muore o scompare da me nn so più cosa fare o dire agli altri mi sento davvero sola
ciao ragazzi,sto scrivendo con il cellulare,non l ho mai fatto,spero di riuscirci.ho memorizzato il sito sul cell.e nella pausa pranzo vi leggo sempre.oggi voglio scrivere quindi salto il pranzo.EBUDAE,È un piacere rileggerti.Silvio leggo i tuoi post con la massima attenzione.e hai ragione in tutto,anche la mia famiglia ha piu persone di la che di qua.a volte mi capita di pensarli,ho chiaro ancora nella mente i loro sguardi,le parole,e li ricordo nel mio cuore,perchè e li che devono stare.ma non preoccuparti silvio,con la mia barca arriverò anche da te,pulirò con delicatezza il tuo viso,dalla melma,in modo chd tu possa respirare,e allunghero la mia mano per farti salire.e salirai.parola mia.ti voglio leggere ancora.a tutti voi un abbraccio il lavoro mi chiama.abbraccio tutti voi.DAGO44
Sirius..anche io come te,quando ho scoperto qst forum,cercavo un metodo indoloore x farla finita..qui sei il benvenuto,e nn stupirti se troverai storie o stati d’animo simili ai tuoi..nella vita ci sono solo copioni già scritti..
raccontaci pure tt qll ke ti passa x la testa,ti ascolteremo!
Gilda mi dispiace molto che sei in ospedale,spero che nel frattempo ti sia un pò ripresa.anche io sono stata abbastanza male una volta qst estate,per lo stesso tuo motivo,ma sicuramente non rischiavo 1 ictus..
cerca di regarire,quando avrò un pò di tempo(scusate tutti ma x adesso sono di fretta)ti scriverò alla mail personale.
un abbraccio a tutti!
Silvio, Gilda, non ho parole. Gilda, tu che sei entrata qui in punta di piedi solo per dire che eri triste da morire perchè eri stata lasciata da un ragazzo… E invece ora hai aperto la porta e ci hai fatti entrare a condividere il tuo abisso. Gilda, hai 22 anni e la pressione tornerà sotto controllo e starai bene, se lo vorrai e smetterai di farti male. Ci sono altre pagine nel libro della tua vita, non ti viene la curiosità di sfogliarle?
Lo stesso vale per te, Silvio, se il Dio in cui credi non ti ha ancora chiamato come ha fatto con Tonio cannas, Giuliana e tanti altri tuoi amici, vuol dire forse che Lui ha ancora qualcosa in mente per te, che la tua missione in questo mondo non è conclusa. Silvio, bada bene che ci metto sempre il “forse” davanti quando parlo di Dio, perchè non ho doni profetici né rivelazioni di prima mano da offrirti, sono anche io solo una creatura in cammino, proprio come te.
Chi è Patrizia? È tua moglie? Se non sono troppo indiscreta, quale è la malattia che ti accompagna da 11 anni? Silvio, da come scrivi si vede che molte cose non vanno e che stai male parecchio. Però nel tuo ultimo post c’è una frase bella: “…ondeggio tra la luce e le tenebre, e vivere non e’ indispensabile, ma non lasciare gli altri nei guai si…”. Parli bene, Silvio, il sentimento della responsabilità che provi mi dice che c’è ancora molto di buono e sano in te e su questo punto sano, se vuoi, puoi ricostruirti anche senza usare adesivi sciocchi. Tu credi nella vita eterna. Ci credo anche io e penso che cominci al momento della nascita, non al momento della morte. Penso che la morte sia solo il momento in cui il bruco diventa farfalla. E come per il bruco è la Natura a decidere quale è il momento in cui la farfalla è pronta per volare, così è per noi. Nessun bruco si cava dal bozzolo prima del suo tempo. Così noi. Tu dici “Ho davanti agli occhi tutti coloro che stanno dalla altra parte che mi dicono che non soffrono più…”. Questo pensiero ti viene per darti coraggio e speranza, Silvio, ma non lo devi confondere col canto delle sirene che volevano far perdere i naviganti con le loro lusinghe. Dimmi una cosa: hai mai conosciuto qualcuno che si sia suicidato? Che pensi di lui o di lei? Quando pensi a tua cognata Giuliana che se n’è andata prematuramente per malattia, di’la verità: non la stimi tanto proprio perchè ha saputo resistere a tutto quanto di brutto nella vita le è capitato senza perdere il contatto con l’Amore? La definiresti “una luce brillante” anche se si fosse suicidata?
Stefano, hai ragione, mi hai fatto una domanda a cui non ho ancora risposto…
mio zio prima di suicidarsi mi disse,quando gli chiesi come stava,mi disse tanto io tra poco sarò sotto qualche metro di terra.Un’immagine che spesso ricorre nella mia testa andata è quella di scavare una fossa nella terra nuda e ricoprirmici dentro..non so se rendo l’idea di come mi sento quando apro gli occhi la mattina.
Fanny hai fatto un bel riassunto di me,io comunque non lo so qual’è il mio problema,da dove esce tutta sto schifo,ma io mi sento cosi sempre ormai,non riesco a vedere una strada da seguire,mi fa male il cervello,non la testa,il cervello!
Ciao ely grazie che ti preoccupi per me è molto bello sembra come se fossi mia sorella comunque ora sono a casa nel letto nella testa sembra che ho un martello.
Io volevo dire una cosa a ray tu hai parlato con tuo zio prima di morire????? Io ho visto il mio ragazzo morire sotto i miei occhi per anni avevo lui davanti pieno di sangue avevo solo 16anni rey io non so quanti anni hai io voglio solo dirti ti sono vicina molto.
Fanny il mio libro è brutto solo tanto dolore e basta forse avro il tempo di scriverlo un libro della mia vita sai che lo stavo scrivendo davvero un libro su di me poi ho smesso .
Ragazzi vi voglio bene forse sono la più piccola qui……….
Un bacio a tutti