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Il suicidio

di beppino
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 17 Settembre 2005. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 14.932 commenti

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  1. 2291
    LilyRose -

    Ciao a tutti!

    Ely…adoro i nightwish e “wish I had an Angel” è una delle mie canzoni preferite….insieme a Forever Yours, A Rose For The Dead, End Of All Hope, The Islander e She Is My Sin….e poi ce ne sono tantissime altre…
    Ely, ti consiglio di ascoltare anche “Shy” e “Tallulah” dei Sonata Arctica e “forever” degli Stratovarius…sono veramente belle…oggi però nn sn in vena di scrivere…

    —->>GrAzIe Di TuTtO AMICI!<<—-

    Lily

  2. 2292
    Fanny -

    Flo, non condivido la tua affermazione. Penso che chi si uccida sia disperato, ma non necessariamente vigliacco. È vero che per vivere ci vuole coraggio, ma ce ne vuole anche per morire. Come è vero anche che chi lotta in ospedale contro la morte non sempre lo fa perchè è coraggioso e non vede l’ora di star bene e tornare a casa per potersi scontrare con i problemi della vita. Chi lotta contro la morte e cerca di rimandarla (evitarla non lo può nessuno) spesso lo fa perchè ne ha paura. Chi crede nella vita eterna non sempre è sicuro di incontrare un Giudizio clemente ed un futuro migliore. Chi non crede nella vita oltre la morte può essere invece preso da dubbi: e se poi una forma di sopravvivenza ci fosse? Quindi meglio affrontare la chemioterapia che l’incognito.
    Ti chiedi cosa pensa di risolvere chi pone fine alla sua vita. Io penso che voglia metter fine al proprio dolore divenuto insopportabile. Per restare nella logica di prima: meglio l’incognito che lo stato in cui mi trovo. Chi si uccide non lo fa per andare incontro alla felicità, ma per sfuggire al mostro che lo sta divorando. Puoi mai chiamare vigliacco chi si butta dalla finestra quando la casa brucia e la porta è sbarrata? Pensa, Flo, che chi si suicida in genere si sente così: braccato. Molto spesso il fuoco non c’è, è solo lui a vederlo, ma per lui è reale, e questo è quello che conta, per cui prende il CORAGGIO a due mani e salta.
    Il problema del suicida perciò non è tanto, a mio avviso, la debolezza quanto la concomitanza di fattori molteplici, sia tratti di personalità che fattori ambientali sfavorevoli, che ad un certo punto cominciano a spingere l’individuo in una spirale discendente. È un argomento assai e complesso da analizzare con pazienza e delicatezza, senza contare che in ogni persona ed in ogni singolo caso ci sono varianti uniche che rendono difficile qualsiasi generalizzazione.
    Capisco che imbattersi in un forum come questo per chi non ha mai conosciuto il fondo buio della disperazione può suscitare reazioni di rabbia, capita spesso qui mi pare, poco fa Barby e ora Flo. Che dire? La nostra società è generalmente poco sensibile ai problemi che non siano di natura biologica o finanziaria. Se il corpo è sano ed il lavoro non manca non c’è motivo di essere tristi. Per quanto poi riguarda il suicidio, questo continua ad essere un tabù anche nella nostra società secolarizzata. Si discute sulla legalizzazione dell’ eutanasia per chi ha malattie fisiche inguaribili, ma chi soffre nello spirito non fa pena a nessuno.
    Eppure chi non soffre profondamente nello spirito non cresce e non si evolve. Desiderare la morte come quiete, come fine a tanto dolore, è normale. Resistere è eroico. In un libro ho letto che il Gran Canyon non sarebbe così bello se non fosse stato straziato per tanti millenni da incredibili tempeste di vento e che un diamante non acquisterebbe lucentezza se non fosse a lungo levigato dallo smeriglio.
    Flo, questo forum è il Gran Canyon.

  3. 2293
    ebudae -

    Piccolina non posso andarmene di casa e se vivessi con me capiresti meglio qui non posso spiegarti è troppo complicato… comunque grazie per l’appoggio… per Flo anche tu sei per il binomio suicida uguale debole? Ma voi che la pensate così vi sbagliate di grosso! Il suicida non è un debole è semplicemente una persona che non ha più niente da scrivere sulle pagine in bianco del libro della sua vita tutto qui… e come avevo già detto in un post precedente quando non si ha più niente da dire si esce di scena e fine della storia… ma forse le persone come te certe cose non le concepiscono state troppo bene voi…

  4. 2294
    flexo -

    Ciao a tutti, queste due giornate sono state veramente strane; sono molto confuso, non so ancora cosa sta accadendo, potrebbe essere anche qualcosa di bello ma ho paura che se ne possa ricavare sofferenza, non solo per me, e questa è la cosa che maggiormente mi turba. Sono un po’ criptico perché le cose di cui parlo non riguardano solo me e quindi proprio non me la sento di parlarne in un posto “pubblico”. L’unica considerazione che mi viene in mente oggi è che la vita è una cosa veramente strana. Bella o brutta non lo so, a volte dipende dai momenti, ma un po’ assurda per me lo è sempre.
    Piccolina mi dispiace molto sapere che sei stata così male, quando parli di una famiglia, di un posto dove stare di qualcuno con cui condividere la vita, mi parli di tutto quello che per me ha importanza in questo momento. Ti auguro tanto di trovare quello che cerchi perché è così importante, fondamentale, però hai ragione tu, finché questo non c’é devi saper recuperare te stessa, ma senza chiuderti troppo. Lo so, al solito facile a dirsi ma poi metterlo in pratica…..
    Spero che il mio cuore sappia farmi fare la scelta giusta, sempre che ora ci sia da scegliere, ma forse potrebbe essere arrivato questo momento.
    Ely, mi rende felice essere finito sul tuo diario 🙂
    Dago, grazie per le tue parole, mi hanno fatto molto piacere le tue considerazioni su quello che scrivo (che poi come sempre è quello che penso). I tuoi consigli sono sempre validi, anche se al solito sono cose che riesco ad avvertire bene da un punto di vista razionale ma che non riesco sempre a sentire con la parte più emozionale della mia mente.
    Ebudae, per te ho una considerazione banale ma credimi molto sentita: non mollare!

    un caro saluto a tutti

    F.

  5. 2295
    DAGO44 -

    Ebudae..non guardare troppo lontano,e nemmeno devi credere Oo non credere alle fiabe,gli angeli non sono molto distanti,Avolte si vogliono fare sentire ma noi siamo ancora troppo chiusi.Non riusciamo a sentirli,e quando a volte distrattamente li sentiamo li chiamiamo semplicemente “pelle d’oca”ma in realtà si chiamano tocco dell’angelo,devi sapere ascoltare quei momenti,perche sono gli attimi piu importanti,perchè l’angelo che è vicino a te ti vuole parlare..
    Nessuna predica da parte mia Ebudae,ma solo una semplice opinione.A presto DAGO44

  6. 2296
    DAGO44 -

    Flexo.. penso di sapere io cosa ti sta accadendo..
    Non chiudere la porta.Lasciati trasportare.DAGO44

  7. 2297
    ely -

    cari amici..ecco come avevo previsto,è precipitato tutto..ieri è stata una giornata tremenda..innanzitutto qst maledettissimo tizio è tornato da novara(ma se ne rivà domenica..)..sn andata fino a sotto casa sua x parlargli..e cosa fa lui??nn ne vuole sapere..e m ha sbattuto il citofono in faccia..il citofono!!!!..al momento ho 1 misto di rabbia e disperazione..anche xkè le xsone continuano a dire ke lui d me se n’è sempre fregato..ma cavolo prima nne ra così..
    poi,come se nn bastasse,al semaforo il mio fido motore si è fermato.morto.tralasciando il ftt che 1 autobus stava x investirmi dato ke nn partiva,ho scoperto ke il tubo della benzina si era staccato..QUALCUNO l’aveva staccato..e nel momento esatto..ecco ke comincia a sdiluviare..sn stata non so qnt ferma sotto la pioggia,aspettando soccorsi.
    tutto ciò è estremamente logorante.
    ma passiamo a voi..
    Lily ascoltiamo + o meno la stessa musica:)conosco già molte delle canzoni da te citate!..la conosci “angels fall first”?..spero comunquq che tu stia meglio..
    Piccolina tranquilla nel diario scrivo solo le frasi piene di speranza,come aiuto x tutta la mattinata..(dato l’inferno in cui sono costretta a stare!),come stai?spero meglio,innanzitutto x te stessa e poi xkè il forum nn è lo stesso senza i tuoi consigli:)

    un abbraccio a tutti..!

  8. 2298
    DAGO44 -

    Per FLEXO..EBUDAE..e chi vorra leggere

    Quando Napoleone era prigioniero all’isola d’Elba mentre parlava in compagnia di uno dei suoi generali fu visto impallidire improvvisamente.Mentre i suoi occhi si riempivano di lacrime.L’Imperatore piangeva.In quel momento moriva a Milano la sua adorata sposa Giuseppina.Egli aveva captato telepaticamente il triste evento che in quel momento nella città lombarda si stava compiendo.L’uomo è la macchina perfetta per eccelenza,non ostante le innumerevoli invenzioni che l’essere umano ha cooncepito dalla sua venuta sulla terra la trasmissione e la recezione dei propri pensieri rivela la ricchezza di cui siamo dotati.Quando nasce un bambino si sa nel profondo dl proprio cuore sin dal momento del concepimento che uno dei validi motivi per cui esso viene al mondo è quello di vivere molteplici esperienze sia esse tristi sia esse felici.La ragione per cui si incarna,si sceglie il suo ambiente,la famiglia con uno scopo.Tutti noi che nasciamo in questo mondo lo facciamo con con un motivo ben preciso per farlo.

  9. 2299
    DAGO44 -

    Oltre che viverle quelle esperienze bisogna saperle accettare,e alla fine amarci attraverso esse.Accettare una esperienza dolorosa,o gioiosa che essa sia non significa che noi dobbiamo trovarci d’accordo con essa.Se ci ha provocato gioia la ricorderemo sempre con immenso piacere.Se essa ci ha provocato dolore non condivideremo niente.Penso che comunque da tutto dovremmo sapere imparare.Un esempio per tutti.Ricordo ancora quando a mia moglie venne diagnosticato un tumore al seno di quelli seri,di quelli cattivi..di quelli che ti fanno paura,sebbene fossi a chilometri di distanza avverti una profonda fitta al cuore.Da quel momento
    anche se in modo totalmente diverso ambedue indossammo una maschera,perche l’essere umano quando è ferito indossa una maschera,che abilmente trasforma al”occorenza.Si finge di essere felici con i propri cari per non appesantirli troppo,si finge di essere felici con se stessi perchè è comodo.Si finge..Poi si si è fortunati si trovano persone che ti aiutano,che ti guariscono dalle ferite della carne,e altre persone che ti guariscono del cuore e dello spirito.Persone che ti sanno ascoltare,che ti asciugano le lacrime,che ti regalano un sorriso,e ti accorgi che le esperienze più belle tu le vivi insieme a loro.I sorrisi più belli e limpidi li vedi sgorgare dai loro occhi,e lentamente le ferite si rimarginano,perchè quando si affrontano insieme queste ferite guariscono,e tutta l’energia che serviva per mascherare il proprio dolore finalmente si libera e possiamo usarla per noi stessi.Penso sia tutto.DAGO44

  10. 2300
    Piccolina -

    ciao
    sono ancora chiusa in mè stessa per recuperarmi. vi scrivo di piu quando decido di uscire. Vi saluto tutti e vi dico che anche se non vi rispondo vi ho letto e vi penso.
    E sopra ogni cosa vi ringrazio di esistere. ciao p.

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