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Il suicidio

di beppino
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 17 Settembre 2005. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 14.902 commenti

Pagine: 1 179 180 181 182 183 1.491

  1. 1801
    Consuma Ossigeno -

    Quest’oggi mi sento davvero molto vuoto. Un mio vicino, che ha 5 anni meno di me, ha organizzato una festicciola in giardino. Odo le chiassose risate dei ragazzi, nel mentre io sono a letto cercando di addormentarmi perchè domani mattina presto devo andare a lavorare.
    Che vita di merda…
    Non ho altro da aggiungere, buonanotte

    Caio

  2. 1802
    peppe83 -

    Un altro giorno di intemperie, la tempesta continua sempre piu’ agguerrita, non riesco quasi piu a controllare la nave, non ho piu la forza, oggi ci sono quasi arrivato vicino a quel punto di non ritorno, ma la nave ha svotato ed evitato icebearg. Ancora una volta affronto il mare, ma dove la terra di pace che tanto cerco? Perche ancora non trovo la forza di raggiungerla? La ninfa dei mari non ce piu’. Approdare in quella terra significa trovare la pace eterna, verdi distese di campi, un cielo azzurro, una tranquillita che ti rilassa. Ancora sono in mezzo all’inferno. Prego ogni giorno che abbia fine.

  3. 1803
    peppe83 -

    Ancora una volta un triste risveglio. I ricordi diventano sempre piu persistenti. Quella ferita si sta allargando sempre di piu’ e il dolore diventa sempre piu’insopportabile. Continuo a bloccarmi dentro me stesso mentre questo dolore avanza, Impotente come se qualcosa mi bloccasse dal porre fine ad esso. Sono un essere umano non un animale, non credo di meritare tutto cio. Vedo solo i miei peggior incubi avverarsi, perche devo continuare a vivere per soffrire? per chi? per persone che mi hanno dato solo Sofferenza e dolore? Per una persona che mi odia con tutto il suo cuore e non ne vuole piu’ sapere di me?. Questo mio cuore ha retto fin troppo, a volte mi domando come che dopo una vita di sofferenza e di dolore esso non abbia smesso di battere. Ma e ovvio perche il destino non si e ancora saziato abbastanza di farmi soffrire, non gli basta quello che mi ha tolto e che per me era la vita, deve continuare, non solo mi impedisce di anche di smettere di soffrire. Il male dentro il male.

  4. 1804
    elise -

    Caro Peppe, è triste per me leggere che la sofferenza prende piede in te, e ti soffoca al punto di odiare la vita.
    Amare è possibile e bisogna farlo con tanta dignità.
    Se puoi vai a leggere un post di una donna Anna nella sezione qui “lui è sposato io sono l’amante”. Questa donna coraggiosa ha lasciato suo grande amore libero di vivere una storia con la sua migliore amica e lei lo ama ancora, ma dice lo amo, ma voglio il suo bene, che questo è amare, sacrificarsi al punto di volere solo il bene dell’altro.
    Capisco che ti senti solo, ma nn sarà sempre cosi, devi reagire, e ci vorrà tempo, ma quello che forse devi fare è fermarti nella tempesta e capire che l’isola perduta di lei nn è più percorribile.
    E poi sei sicuro che ti odi? Io nn ci credo che lei ti odia e potrai chiederglielo a distanza, vedrai che ti saprà rispondere, ma lasciale il tempo di pensare.
    Se lei ha deciso di chiudere e soprattutto, se pensi sia a causa tua, chiedile scusa, magari le toccherà il cuore.Io voglio aiutarti Peppe, perchè sento che sei un bravo ragazzo che nn merita queste sofferenze a cui nemmeno un uomo più adulto riuscirebbe a far fronte.E poi esci di più, che mentre si è soli ci si mette a pensare e vengono in mente vecchi e brutti ricordi.La felicità si guadagna, non ce la spediscono a casa con un pacco postale, NON essere autolesionista.
    Un saluto e un abbraccio

  5. 1805
    elise -

    Ray? Ray di Nanto? scrivi un altro post, che parli in positivo di te, basta con le tristezze, e nessuno vi dice di non vivere secondo la vostra deontologia e le vostre regole morali.Io stessa sono stata abbandonata per amore ma nn mi suicido anche se a cosa fresca l’ho anche presa come ipotesi, dopo un attacco di panico, e vi dirò che nn ho mai preso uno psicofarmaco nemmeno quando me li hanno prescritti, e sto bene ugualmente, anzi meglio.Il mio motto è vivere seriamente “ma con leggerezza”.E poi ho notato che essere pessimisti o negativi nn avvicina gli altri, ma al contrario, quando io mi sentivo ferita da M. cercavo di fargli capire, nn accettavo, ero diventata scontrosa perchè lui nn mi rivolgeva più gentilezza o tenerezze.E lui nn capiva la mia rabbia per il suo abbandono o il mio dolore.E quindi di conseguenza ha finito per evitarmi.
    Al mondo nasciamo tutti buoni, è la vita che ci fa capire che la bontà funziona solo con i buoni, non con i cattivi, i superbi o gli egoisti che cmq nn si rendono neanche conto di esserlo nei nostri confronti.
    Nella vita ci si mette sempre in discussioe, ma io cmq nn sono nessuno per dirvi come dovete vivere, ma vi dico solo cosa è capitato a me e come l’ho vissuta e parzialmente risolta la mia situazione.
    Ps. Un altro libro interessante “l’arte del vivere”
    Oppure senpre lo stesso autore, “lettere a Lucilio” Di LUcio Anneo Seneca” (precettore di Nerone.)Buona lettura e estate a tutti tuttti tutti.

    Ebudae? Nn ti leggo da un po, che combini?

  6. 1806
    peppe83 -

    Finito cara elise ha minacciato di dirlo a suo padre che la cercavo. E odio tolale. Regna solo l’oscurita dentro di me. Non ho piu dubbi che mi abbia preso solo in giro e che sia presa gioco di me’, usato solo per i suoi porci comodi, e solo una bambina che ancora deve crescere, per lei lasciare e trovare un altro subito e normale. Ho sprecato un hanno di illusioni, io credevo mi amasse davvero, ho paura ad amare ancora perche’ mi potrebbe finire peggio. La gente ha solo saputo approfittare di me, anche dei miei sentimenti. Lei ha giocato con essi, che schifo di persona, tutta scenetta la sua, mi ha scritto una lettera assurda tempo fa in cui mi giurava amore eterno e che sarebbe cresciuta con me. Quante bugie, quanta falsita’ quanto dolore ho subito e continuo a subire. E troppo per me, non e giusto, mi ha anche rubato la vita. Sono troppo amareggiato da tutto cio, Stanco di essere preso solo in giro, essere abbandonato nell’abisso. Un giorno quando crescera forse capira davvero cosa vuol dir perdere qualcuno di davvero importante. Non ne posso piu davvero e troppo.

  7. 1807
    selphy2 -

    Il suicidio…ho 17 anni, ma già nella mia mente avanza questa idea, questa soluzione alla sofferenza continua, che la vita ci infligge, senza darci tregua.Nella mia vita ho avuto molte, troppe sofferenze sin dalla tenera età di 2-3 anni.Se penso al passato mi vengono in mente solo i momenti in cui ero dietro un angolo di casa e piangevo disperatamente pensando già da allora a voler dare un taglio a tutto quello che sopportavo e tut’ora oggi sopporto.In questi tempi sto andando avanti solo xkè ho trovato un ragazzo che mi da tutto l’amore l’affetto e l’attenzione di cui ho bisogno.Ma le cose ultimamente non vanno neanche tanto bene con lui…e ho deciso che se mi lascerà dopo tutto quello che abbiamo passato insieme, dopo tutte le sue promesse a cui io avevo riposto tutta la mia fiducia…mi ucciderò.Ma sceglierò cm uccidermi:
    -c’e la morte fisica che è indubbiamente la + difficile ma la più rapida
    -e c’e la morte interiore.Quindi un continuo voler soffrire e farsi del male da soli psicologicamente fino ad arrivare a un collasso.

    io opterei x la prima.c’è + sofferenza. perchè a quel punto preferireio infliggermi da sola la sofferenza…e alla fine morirei soddisfatta per aver mostrato a tutti quelli che mi hanno fatto soffrire di quanta colpa abbiano loro x la mia morte.Questo è ciò che penso.grazie

  8. 1808
    peppe83 -

    Grazie a tutti ora mi sento un po meglio. Non perdete tempo se chi sta con voi e un bambino/a lasciatela marcire in se stesso/a perche chi si e preso gioco di noi merita la sofferenza e sopratutto se ha giocato con i nostri sentimenti. devono passarci in modo pesante , non che si dice io non ho paura di nulla e poi lo dico a mio padre. Se sei Donna e sopratutto matura le cose le discuti di persona. Non ce nulla di cui vergorgnarsi a mostrare il propio dolore, questo e segno di maturita’, ricordate che chi soffre ho un cuore piu grande. Anche noi un giorno avremo la nostra giustia ce sia terrena o non perche chi ci guarda dall’ alto sa tutto quello che ci e successo, chi soffre e avanti rispetto ad altri. Mi e servito da esperienza tutto cio, a capire le persone, e spero e mi auguro con tutto il cuore, anche per voi di trovare la persona giusta, che sappia davvero guardare dentro, il vostro cuore e che vi ami per come siete. Un grosso abbraccio a tutti. io continuero a scrivere. Mica e detto che domani staro cosi.

  9. 1809
    Ebudae -

    Cara Elise brava l’hai notato che non scrivo da un po eh? Io ti leggo sempre ma ho un po di timore a rivolgermi a te personalmente. Non mi sono ancora perdonato la gaffe di quel post orribile che ti ho scritto l’ho fatta troppo grossa. Non sei per niente la persona che credevo tu fossi anzi. Che imbecille che sono stato, vorrei sprofondare sotto terra per la vergogna ti giuro. Ma a volte la rabbia che si tiene dentro per anni sfocia fuori. E non sempre nel migliore dei modi. Ho notato che leggi parecchio e che sei parecchio istruita mi sembra. Brava anche le buone letture possono aiutare a volte. Io non scrivevo perchè non avevo niente di particolare da dire quindi preferivo evitare per non dire delle banalità. E poi… bè sinceramente non so perchè ma da un po di tempo ho la sensazione che sarò l’unico del sito a rimanere fregato veramente. Per tutta una serie di motivi che qui non posso spiegare. Potrei anche sbagliarmi ma non credo. Chissà solo il tempo potrà dirlo…

  10. 1810
    me -

    ho quasi 17 anni e penso spesso a farla finita. è colpa di un ragazzo, ma allo stesso tempo è il suo pensiero a tenermi qui. potrà sembrare stupido alla mia età, può anche non essere vero amore, ma quando lo vedo, quando sento la sua voce, quando sento anche solo il suo nome, un dolore insopportabile si impadronisce di me. è come se qualcuno mi squarciasse il petto. è terribile, mi devo abbracciare da sola perchè mi sembra di cadere a pezzi. ogni sera è un pianto unico, sono patetica.
    ma quel ragazzo è così impossibile, non sembra neanche di questo mondo! più di una volta mi sono tagliata i polsi, ma quando ho pensato a lui ho smesso. mi fa stare male ma contemporaneamente mi salva.
    è che sono stanca di sognare. io sogno e basta. non ho mai nulla di concreto, ed è brutto. sogno, mi illudo e rimango ogni volta più delusa. mi sto rinchiudendo sempre di più nel mio mondo, sto tagliando tutte le amicizie; voglio solo stare in casa a sognare, da sola. sono stanca di fingere allegria, sono stanca di quei falsi sorrisi che devo usare con gli altri. sono stanca di tutto e non voglio andare avanti.
    il futuro è la cosa che mi spaventa di più. sì, mi fa paura, tanta paura, perchè so che sarà senza di lui. e senza di lui non riesco ad immaginarmi, non riesco a pensare di vivere…
    è una cosa così stupida… anche se sono qui a scrivere queste cose, so che non servirà a nulla. le nostre due vite sono linee parallele, destinate a non incontrarsi mai.
    è triste e non ce la faccio più a piangere, è snervante. ma non posso farne a meno.
    ok, ho finito con il mio patetico sfogo. ciao.

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