Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 17 Settembre 2005. L'autore, beppino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Pagine: « Prec. 1 … 1.478 1.479 1.480 1.481 1.482 … 1.494 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 1.478 1.479 1.480 1.481 1.482 … 1.494 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
“Io…mi vergogno per il male che c’ho dentro, e che non è cancro, né patologia grave…non mi merito il respiro, non mi merito la vita”.
Beppo, io non so più spiegarmi questi sensi di colpa che manifesti da dove diavolo saltano fuori. Qualcosa o qualcuno te li ha instillati. Da una lettura “inversa” di quanto lamenti, sembra che tu abbia continui bisogno di rassicurazione sul tuo “meritare” questa vita, e ti porti addosso questa continua necessità di espiare chissà quali peccati. Più che dirti che non hai bisogno di ringraziare nessuno per essere nato, neppure Dominiddio, non si può fare.
Se vedi che qualcuno sta peggio di te ti senti in colpa, l’inquinamento ti fa star male, la cattiveria ti distrugge e via di seguito, ma questa è la vita Bep. E dal più al meno, dal per al diviso, oltre le radici quadrate, è così per tutti, eppure si va avanti. Immagina se non avessi neppure una casa tua e un lavoro dove sembra che tutto funzioni, come sembra. Tu cerchi col lanternino gli aspetti negativi dell’esistenza e tralasci quelli positivi, che riguardano anche le tue capacità, e che potrebbero aiutarti a maturare un po’ di amor proprio. Perchè, banalmente, i primi a doversi occupare del nostro benessere, da adulti, alla fine siamo noi stessi. Pensaci e ciaò.
Il dolore intimo che vivo da anni, non lo potete nemmeno conoscere, perché non lo vivete.
Non ho voglia di evocarlo su questa lettera.
Sappiate solo che…no, non sappiate nulla. Non rivelo la mia vita a chi mi dà dell’egocentrico, ecc ecc.
Se…foste stato dentro me dal 2002…avreste capito. Però non ho voglia di parlarne.
Ho deciso di non scrivere più. Mai più. Su nessun sito.
Ormai questa lettera non verrà continuata da me.
Potete considerarla come appartenente al Passato.
Addio.
Buon viaggio, Beppino. Portati crema solare, spazzolino da denti e il par de palle che ci hai fatto.
Un caro saluto, Beppino. Oltre al giusto corredo che ti ha consigliato Gaudente, portati anche dell’acqua minerale non eccessivamente gasata, che in viaggio è meglio avercela. Adesso la lettera la continuiamo noi, ma ormai è nel Guinnes dei Primati, complimenti.
Ciao Beppino, alla prossima.
DDW,
indipendentemente dal ritorno o meno di Beppino qui, la sua lettera, forse, sparirà fra non molto, come, per fortuna, tutto quanto è stato scritto nel bene e nel male su questo accogliente sito.
Laddaddio.
E va beh. Ce ne faremo una ragione.
Si pensa che tutto cio’ che e’ “importante”, in un dato momento della nostra esistenza, sia eterno e fondamentale.
Poi, man mano che quel qualcosa (o qualcuno) si perde, si scopre che non era vitale, non era neppure importante. Forse non ce ne fregava proprio un c....….
Saluti
A me non frega più niente,mi ammazzo e lascio ai normo e ben dotati sto mondo,che mi ha solo ferito