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Lettera pubblicata il 17 Settembre 2005. L'autore, beppino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Stamattina sono andato a piedi fino alla farmacia: cinque o sei chilometri…Una camminata buona per la mia salute.
Imparo di nuovo a Vivere.
Beppino, non puoi imparare a vivere senza rompere gli ammennicoli al mondo? Grazie.
Beppino,
passeggiare, fare lunghe camminate e, ovviamente, dormire sono molto utili per migliorare le proprie condizioni di salute e rinforzare lo spirito.
nei prossimi giorni, se mi riesce, ho in progetto di salire circa 300 gradini, in compagnia della cagnetta di casa, per sentirmi protetta. sia lei che il suo compagno mi fanno festa ogni mattina, la prima volta che mi affaccio sulla porta di casa…
la gallina, nera e smilza, come qui sono tutti gli animali domestici, dorme sul ramo di un alberello del cortile; mangia da noi e va regolarmente a deporre l’uovo nello spazio piú fitto di vegetazione della vicina. prima o poi, si cercherá di organizzarle un rifugio protetto dalla pioggia, anche con l’intento di permetterci di assaggiare almeno qualcuna delle sue uova…
un caro saluto.
Grazie tante, Rossana, per il tuo messaggio.
Un abbraccio tenero.
Vi saranno sempre dei commenti scemi, su questa lettera…
A buon intenditore, poche parole…
Beppino,
al gattino a cui ho accennato in un precedente post é stato dato il nome di Robin, abbreviativo di Robinson, in quanto unico sopravvissuto di due nidiate, quasi contemporanee, di cinque piccoli caduna.
Puoi immaginare con quanta attenzione gli si offra del latte, ora che, dopo un paio di mesi dalla nascita, le mamme, sorelle, non sono piú in grado di alimentarlo (si avvaleva in tal senso in piena libertá di entrambe).
Lui mangia per primo. Poi si consente alla mamma e alla balia di finire il piattino. Dovresti vedere con quanta delicatezza e con quanto rispetto reciproco queste bestiole condividono un cibo per loro speciale, essendo abitualmente alimentate a crostini.
Piccoli piaceri, nell’osservarle, che confermano quanto spesso gli animali avrebbero qualcosa da insegnare agli esseri umani…
Abbraccio ricambiato.
Grazie tante, Rossana, per il racconto degli animali. Anch’io sono convinto che loro hanno qualcosa da insegnare agli uomini.
Sei intelligente, mi piacerebbe averti come amica.
Cari saluti.
Dato che rompo le scatole a certi, è forse venuto il tempo di finire questa lettera…
Beppino,
anche a me piacerebbe averti come amico, e forse anche averti ospite, di tanto in tanto, a casa mia…
purtroppo, peró, l’etá avanzata e seri problemi di salute in famiglia non mi consentono di essere costante nell’intrattenere, come meritano, nuove relazioni.
se scriverai qui, e avró occasione di leggerti, non mancheró di relazionarmi con te, come feci fin dalla tua lettera di apertura del tema, che continua a essere molto attuale e seguito.
questo é il tuo spazio: usane quando e come ti senti, come qui fanno tutti!
un abbraccio.
Ma Peppino semmai sono questi certi che ti rompono le palle .,,a te che ti frega di questi miserabili?
Probabilmente per rispondere così al prossimo sono internamente molto più infelici di quanto tu possa crederlo di te stesso
Renditene conto è non fRti inquinare dalla loro puerile energia negativa che a tal triste modo lì riduce
Ignora questi poveracci e continua a dire pure tutto quello che desideri sempre nel rispetto altrui
Un abbraccio