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Lettera pubblicata il 17 Settembre 2005. L'autore, beppino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Pure in montagna per una settimana! Beppì, hai il lavoro dove ti tengono malgrado tutto, una casa, quella dei genitori, un cane che se ne fotte della tua depressione e ti adora e pensi a suicidarti con la sciarpa? Senti, io non voglio farti le solite banali considerazioni che sorgerebbero spontanee dal riassunto delle tue possibilità, ma forse dovresti pensarci, perchè non mi sorprenderei che quella cassetta famosa fosse di Veuve Clicquot Ponsardin. È quella spiega facilmente anche ai profani cosa sia la Legge della Relatività.
Resta inalterato il fatto -come fosse inciso sulla pietra, tanto è icastica la frase- che solo tu puoi sapere cosa sia meglio per te.
Un caro saluto.
Beppino,
capisco la tua repulsione per la freddezza del Telefono Amico. anche in Italia le disposizioni che hanno gli addetti li rendono del tutto privi di empatia. forse questo servizio ha una qualche utilitá solo nei casi di vera emergenza, perchè il solo ascolto, senza il minimo interscambio, diventa peggio di un’elemosina.
mi sembra ottima l’idea di tradurre libri, standotene tranquillo in montagna. in gioventú avrei voluto farlo anch’io, e l’avrei fatto, se non avessi avuto il dovere di guadagnare di piú per crescere un figlio. esplorane le concrete possibilitá con calma.
potresti, anche, provare a cambiare medico, informandoti in giro su quali hanno un maggior numero di pazienti oppure una miglior reputazione. non é necessario che lasci prima il tuo. puoi farlo successivamente, quando ti sembra di averne trovato uno piú adatto alle tue esigenze.
abiti in un piccolo centro? quanto é lontana la piú grande cittá che puoi raggiungere in tempi abbastanza brevi?
segue per Beppino
il riposo dal lavoro ti fará di certo bene. hai tenuto in conto che le feste di fine anno e l’inizio di quello nuovo sono spesso perturbanti per chi non é contento di sè o della situazione esistenziale in cui é immerso? a volte il disagio che creano é superabile intorno alla metá di gennaio, mentre in altri casi si trascina piú a lungo…
quanto a cambiar vita, dev’essere possibile ma non ho esperienze in merito. si puó, invece, cambiare se stessi in meglio. di solito occorre molto tempo, sofferenza e grande impegno: l’intento riesce soprattutto SE si ha la fortuna d’incontrare le persone giuste e d’indovinare il percorso piú congeniale alla propria indole e alle proprie esigenze.
l’ho fatto io, tramite la psicoanalisi freudiana, e l’ha fatto una conoscente, tramite il reiki, ad altissimo livello.
difficile non scoraggiarsi: ci vuole una forte motivazione per proseguire la ricerca di miglioramenti e per portarli a termine ma ne vale la pena.
Una forte motivazione Beppino. Trovala.
Ho un bell’avere un lavoro ( ad agosto non l’avrò più ), un cane cui voglio un bene dell’anima, dei genitori che vivono vicino al mio appartamento…sono malato. E in caso di stress, sprofondo nella depressione.
Non è che…io abbia tutto, perché il mio cuore aspira a più libertà, più contatto con gli animali, e il contesto in cui vivo è soffocante. Ogni volta che esco, mi viene la paura…Ho paura di tutti, e di tutto.
Odio la città dove vivo. Tornerei volentieri laddove abitavo qualche anno fa: in una città che conosco a menadito, un luogo tranquillo…Ma per ora devo stare qua, nella “città dei pazzi”…
Vorrei scappare dal mio mondo personale, e respirare, occuparmi di animali, e scappare da qui…
In certi momenti penso di nuovo al suicidio. Gli ostacoli futuri, la non-vita che si impone davanti a me…non mi danno voglia di vivere. Piuttosto rinunciare…La vita è vita, occorre che sia sempre complicata, mentre io non mi sento in grado di affrontare le difficoltà, per adesso…Anche dai genitori, con una madre troppo ansiosa, e un padre che non gli interessa la mia vita…soffro. Voglio altro. Sono stanco di vivere, di adattarmi, di cercare la felicità laddove non si trova. Sono stanco di dormire. Sono stanco di vivere senza che i miei sogni si possano realizzare, sono stanco di vivere, semplicemente. Mio padre è impazzito…non la smette di attivarsi, come un pazzo. Dorme troppo poco, si agita per tutta la giornata…e stanca tutti. Voglio allontanarmi da lui…
Il futuro, lo vedo come buio. Meglio finirla…
c.... Beppino! E vai in un canile, in un gattile, forza dai. Ci sono centinaia di quattro zampe che hanno bisogno di assistenza. E sono cani veri, non come quelli bipedi che spesso si incontrano o scrivono. Forza, domani cerca quello più vicino e offriti per il tempo libero. Poi se perdi il lavoro ad agosto fai la richiesta per il RdC, prendi la “crana” del M5S e ti metti in lista per un altro impiego, e magari te ne offrono proprio uno animalesco. Risica così rosichi.
Però Beppy, la genetica genitoriale non è stata generosa con te, bisogna riconoscerlo. Ciavo.
Mah, Beppino, guarda che in fondo son tempi buoni, io non mollerei mai adesso che ci danno 780 € per stare in posizione distesa ad assimilare sana cultura radiotelevisiva. Dopo due-tre mesi, mettendo via i soldini, io vorrei passare al 4K da 65″ e il mese dopo al blue ray e a una sound bar decente. Mi impegnerò in tal senso. Anche in Italia adesso c’è speranza, tieni duro! Sono piccole cose, ma aiutano.
Stamattina sono andato a fare qualche passo fuori con mia madre. C’è un po’ di sole, e bisogna che ce lo godiamo…prima che sparisca. Durante la notte è nevicato, solo un centimetro o due, però la neve si mantiene per via del freddo che fa qui.
Ora siamo tornati al caldo, in casa, e ho una voglia enorme di dormire.
Credo di riposarmi davvero, in questi giorni, e mi fa molto bene. Specie quando fuori ci sono sole e neve.
Un abbraccio a tutti.
Beppino.