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Lettera pubblicata il 17 Settembre 2005. L'autore, beppino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Smerdjiakov
tu parli dell’ attrazione incontrollabile. ma l’ AMORE è un’ altra cosa, e questo SI SCEGLIE, non lo si subisce. é in questo che sostanzialmente ci possiamo distinguere dagli animali, oltre che per la facoltà di pensare. facoltà che comunque i più non usano, lasciandosi guidare dagli istinti nè più nè meno di quanto farebbero molti animali. quindi è un pò singolare che proprio queste persone parlino di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato in termini assoluti.
Ahh.. non dare retta a quello che su di me ti verrà detto in privato… IO SONO PEGGIO! 😉
Maria Grazia, naturalmente non è così come dici, poiché l’innamoramento è proprio un qualcosa che capita. Forse non sei mai stata innamorata, il che è anche un bene in effetti. Inoltre, mi spiace deluderti, noi siamo ANIMALI sia pure con un linguaggio più complesso e con le facoltà logico aristoteliche precluse ad altri esseri meno dotati da questo punto di vista. A proposito, TUTTI gli animali pensano.
Quello che su di te mi verrà detto in privato (ma da chi?) mi lascia del tutto indifferente.
Bene, permane in molti la confusione tra innamoramento e amore, ma non deve sorprendere. Infatti tra l’innamoramento e l’amore c’è la stessa differenza che esiste tra un embrione e una persona adulta. Si riconosce facilmente chi si sarà innamorato ma non ha mai potuto vedere “l’adulto” in cui si poteva trasformare quel fenomeno naturale.
La mia cagnetta pensa di sicuro, anche meglio di certi bipedi, ma non l’ho mai vista disperarsi per un bulldog incontrato ai giardinetti che l’annusava e poi spariva.
Per innamorarsi ne basta uno solo. Per l’amore ne servono sempre due. Non uno di più nè uno di meno.
Ciao Maria Grazia ma perchè ci racconti quella storia? Smerdiakov ha fatto un discorso diverso e cioè sta dicendo che dietro le nostre scelte c’è’ un mistero che noi non possiamo controllare. Non ci avevo pensato prima ma credo sia davvero così. Se ho capito bene Smerdiakov stai dicendo che il libero arbitrio non esiste perchè noi siamo e facciamo quello che la vita decide per noi? Se è così ti seguo e credo che tu abbia ragione.
Smerdjiakov io infatti non parlavo dell’ innamoramento ( che, come dici tu, CAPITA.. ) ma dell’ Amore VERO, che è ben altra cosa. E questo si, si sceglie consapevolmente. Lo scegliamo ogni giorno, quando stiamo insieme alla persona amata e di questa apprezziamo sopratutto le qualità umane.
Per TENTARE di spiegarti questo concetto, ti riporto una frase che Golem ha scritto in un’ altra discussione, cogliendo mirabilmente il punto: “L’amore della vita è quello che si vive non certo quello che si sogna”. Ecco, mi pare che in queste semplice parole sia racchiuso il tutto!
Comunque sono stata più volte innamorata ( che poi altro non vuol dire che infatuata ), ed è stato quasi sempre un male. ma PER ME, non per l’ oggetto del mio desiderio. mentre ho AMATO una sola volta, uno stesso uomo ( che tra l’ altro amo tuttora ). che però è sposato e non disponibile a condividere la sua vita con la mia. Non sogno di stare con lui, sarebbe irrazionale. ma “sogno” di trovare uno come lui. che è diverso.
Non ho mai negato che siamo animali, ma a differenza – ad esempio – dei quadrupedi, siamo animali “pensanti” nel senso che a differenza loro possediamo la facoltà di elaborare pensieri logico razionali. Facoltà che però i più non usano. e tu sei tra questi.
Che poi anche i mammiferi, i volatili o i pesci abbiano un’ anima e soffrano o gioiscano come noi, su questo non vi è alcun dubbio.
Vedi, smerdy, a differenza di altri qui dentro, io ho il “dono” di riuscire a distinguermi semplicemente per quello che scrivo. Senza aver bisogno nè di aggredire o provocare ( come fai tu ), e nè tantomeno di lisciare il pelo a qualcuno. qualcuno che tra l’ altro è come te..
per il resto, che dirti… sono valutazioni che devi fare tu, la mia era solo una battuta e la cosa non mi riguarda. Altri hanno abbondonato il sito dopo che in privato gli erano state riferite determinate cose su di me ( e io SO che gli sono state riferite e so anche da CHI ), ma se tu non sei di questo avviso è solo affar tuo. per quanto mi riguarda, continuerò a partecipare finchè mi andrà, anche se la mia presenza dovesse dare fastidio a determinate persone che pensano che io debba stare da qualche altra parte… saluti.
Maria Grazia, dimenticavo che tu ragioni come nei romanzetti rosa e dunque non puoi afferrare nulla di ciò che cerco di dire. Non è colpa tua, forse vorresti…è solo che non puoi. Quando poi sono arrivato ad una tua citazione di Golem non ho potuto trattenere una risata e non sono riuscito a leggere oltre. Ti prego, smetti di leggere anche tu ciò che scrivo io. Ignorami e saremo contenti in due :-). Vediamo se almeno questo lo capisci.
Ma che razza di ragionamento sarebbe? Dunque romeo e giulietta non si amavano perchè si erano appena conosciuti? O Leopardi non ha mai amato perchè non è stato mai ricambiato? o Cirano neanche? E neanche Pavese? Innamorarsi di una persona significa amarla. Stare insieme significa non necessariamente amare, ma volersi bene e rispettarsi. Dire che un cane non può amare come un uomo significa non conoscere i cani. Golem io penso che la tua cagnolina ragioni meglio di molti umani…te compreso.
No Maria Grazia Smerdijiakov ha ragione. Essere infatuate è uan cosa, essere innamorate è un altra. Se poi non riusciamo ad amare chi vorremmo questo non dipende da noi e il nostro sentimento non vale di meno. Tu parli di cose che a te sembrano in un modo solo perchè a te non ti sono mai capitate. Essere innamorate e amare sono qualcosa di diverso e sono sentimenti giganteschi e non c’entra con lo stare insieme. Se tu ami quella persona e poi dici che ne vorresti uno come lui e non lui, allora non è amore il tuo, ma solo voglia di trovare qualcuno. L’amore non ammette cambi.
Smerdjiakov volevo chiederti tu sembri un ragazzo meravigliosamente intelligente e sensibile. Hai una persona che ti ami? Scusa se sono curiosa, ma sono fatta così.
Anto, sì anche io credo di avere capito questo. Ciao.
caro Smerdjiakov,
ti ringrazio per la disponibilità ad approfondire in privato un argomento che mi interessa molto, anche se coglierò l’invito più avanti nel tempo, in quanto al momento sono mentalmente assorbita in un impegnativo studio sulle religioni di tutti i tempi (4 volumi, sintesi di discipline storiche o in evoluzione, scritte da più di 150 diversi autori, esperti in varie tesi, spesso contrastanti).
così, se mai dovessi lasciare il forum, non potrà essermene addossata la responsabilità. 🙂 ODIO i pettegolezzi, e anche, in LINEA GENERALE, esprimere giudizi sul prossimo. mi riconosco, invece, il limite d’intestardirmi sulle poche certezze raggiunte.
l’esperienza di contrasto prolungato che mi sono trovata a fare qui mi ha dato parecchio filo da torcere ma anche qualche soddisfazione… senza contare il piacere di aver avuto modo negli anni d’interagire con POCHISSIME persone davvero “speciali”.
Annalisa,
da tempo pensavo a quanto hai espresso nel tuo post 14142, evitando di scriverlo. mi fa piacere che l’abbia fatto tu.
si ragiona e si agisce tutti in base alle proprie esperienze, conoscenze e sensibilizzazioni, che inevitabilmente portano spesso a temperamenti e conclusioni diversi. la libertà, la verità e l’amore sono aspetti di vita talmente immensi che ognuno ha diritto di declinarli come preferisce, in base, soprattutto, alla SUA visione del tutto, vita e morte inclusi.
la scienza è un apprezzabile percorso a tappe: il risultato certo di oggi può non valere più domani. l’aspirazione interiore all’amore, retta o meno dal mito e dalla poesia, è invece quello che perdura, immutato, in uomini e animali, ognuno secondo la propria specie e con la propria possibilità di realizzare il SUO sogno.
la coscienza psichica, fatta di immagini e concetti sconosciuti, prevale sempre su quella oggettiva. non siamo quello che vorremmo essere ma soltanto quello che ci è consentito diventare…