Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 17 Settembre 2005. L'autore, beppino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Pagine: « Prec. 1 … 1.405 1.406 1.407 1.408 1.409 … 1.495 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 1.405 1.406 1.407 1.408 1.409 … 1.495 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Buck,
“La capacita’ di adattarsi alle situazioni , cercando , magari , di modificarne la rotta anche solo di pochi gradi ,e’ il tam tam che scandisce la nostra esperienza .” – dal mio punto di vista, è anche la sola alternativa fra il vivere e il morire, fra il sopravvivere e il cercare di trarre il meglio da quanto ci è dato (o siamo costretti) a sperimentare.
la sensibilità fa di certo una grande differenza, e il suo grado d’intensità non può essere scelto. in tal caso la fatica di “adattamento” è senza dubbio molto maggiore e inevitabile.
grazie per la testimonianza sulla permanenza in quella lontana isoletta, favorita dalla fortuna, sempre necessaria e mai scontata.
Sofia capisco la presa per i fondelli …. comunque era una cosa che andava molto in quegli anni , Rimanere in un isola dove non c’ era assolutamente nulla , con degli sconosciuti , venendo sbarcati con il minimo necessario , erano le cosiddette vacanze avventura …
Comunque , lasciamo stare , che’ i ricordi non servono a nulla
Buck nessuno voleva prenderti per i fondelli..ti ho solo chiesto…perché mi sembra che hai avuto una vita forse avventurosa o sbaglio?
Non era una presa per i fondelli..solo una domanda.
Non so se il suicidio sia una libertà che abbiamo oppure, semplicemente, il compimento di ciò che alcuni sono e hanno vissuto. Nella pratica non cambia, dal momento che la nostra libertà è poi la sensazione di essere liberi. Il mistero è perché si è costretti dalla vita a soffocare la vita e il senso di tutto questo soffrire. Soffrire è stupido.
Magari ,Sofia , avessi avuto una vita veramente avventurosa , ho solo viaggiato molto quando la gioventu’ , la salute me lo permettevano , ed essendo per natura curioso , le mie mete erano spesso insolite.Tutto qui.
“…Il mistero è perché si è costretti dalla vita a soffocare la vita e il senso di tutto questo soffrire. Soffrire è stupido…”
Sono d’ACCORDO. Quando e’ arrivato il momento bisogna farsene una ragione…..
ciao Buck.
Vorrei esserci io al posto della Solesin. E siccome qui si aspettano un attentato, ho deciso di frequentare luoghi affollati in modo da aumentare le possibilita’…. Quanto vorrei che succedesse a me. Una raffica di mitra ed e’ tutto finito…..
Qui dove, cosi vedo di evitare quei posti, visto che io ci tengo a campare più che posso.
LEA, ma ti rendi conto della bestialità che hai scritto??? Valeria era una ragazza piena di vita, impegnata nella ricerca e nel sociale, che faceva DAVVERO del volontariato ( non come quelli che vengono a scrivere qui ). la sua esistenza, attraverso la quale dava tanto al resto del mondo, è stata brutalmente spezzata da quattro pazzi fanatici, esseri completamente inutili per l’ umanità! Il suo fidanzato la piange non perchè ha perso la compagnia per il week, ma perchè era una donna di grandissimo valore. e tu stai qui a dire che avresti voluto essere al suo posto e fare quella fine ingiusta e atroce. MA VERGOGNATI! sei una stupida, che oltretutto si vuole suicidare per un assurdo amore IMMAGINARIO. spero che nel frattempo fondino un’ associazione in onore di Valeria, per aiutare tutti i giovani disadattati e svantaggiati ( e preferibilmente ITALIANI E VENETI ) che si vogliono dedicare agli studi ma che non hanno le possibilità materiali e circostanziali per poterlo fare. Giovani tra i quali a suo tempo mi sono ritrovata anch’ io. spero di non dover più leggere altre idiozie in questo forum, perchè ce n’è veramente abbastanza.