Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 17 Settembre 2005. L'autore, beppino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Pagine: « Prec. 1 … 130 131 132 133 134 … 1.494 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 130 131 132 133 134 … 1.494 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Hugo quello ke dici è bellissimo…complimenti x le tue parole. Non ascoltate la morte ke vi kiama, tappate il vostro orecchio…cercate di ascoltare la vita ke + di tutte vi grida di restare…ascoltate la voce giusta, non pensate ad una giusta consolazione, xkè la morte di consolante nn ha nulla…essa è solo la fine di tutto e di niente.
La vita vi urla di restare, e allora restate!
(hellen ke fine hai fatto?)
(tina come va?)
Mi rivolgo a tutti voi che parlate di suicido. Io ho alle spalle una vita estremamente difficile, ho passato tutte le cose peggiori della vita… La vita non è una merda, dipende da come noi ci poniamo e dal modo in cui vogliamo vederla… I problemi si affrontano e anche se sono irrisolvibili non dobbiamo pensare o al suicidio come soluzione. Non voglio sembrarvi saccente e soprattutto non voglio che fraintendiate le mie parole pensando che pecchi di presunzione o non capisca i vostri problemi, qualunque essi siano… Penso casomai “Chi meglio di me può capirvi e condividere i vostri dolori?” Ho sofferto di depressione per anni, ho passato tutte le cose peggiori: ho vissuto per anni con un parente delinquente che sfruttava me e mia madre, ho pensato spesso di farlo fuori e poi di farmi fuori io, sino a che l ho picchiato e IL VERDETTO E’ STATO CHE IO NON POSSO AVVICINARMI A LUI! Capite??? Lui è il delinquente, tossico ladro e rapinatore e io non posso avvicinarmi a lui… ho vissuto con un padre che non ha mai fatto nulla per migliorare la nostra situazione, anche quando questo delinquente pestava a sangue mia madre, ho avuto tutti gli scherni peggiori da coetanei, sono stato sempre deriso per il mio aspetto fisico in quanto non sono mai stato bello, ne alto, e con un pene piccolo altro motivo di scherno, sono stato violentato da uno che s è approfittato della mia fragile situazione psicologica quando ero ancora minorenne, sono stato sfruttato nel lavoro e da “amici”, sono arrivato all autolesionismo e ho tentato il suicidio più volte anche io sino a che m hanno ricoverato pper l ‘ ennesimo tentativo. Ho passato 2 mesi in manicomio e credevo di non uscirne piu… Sinchè dopo esserne uscito mi son cercato da solo sempre di fare forza e ho creduto piu in me stesso, affrontando piu le situazioni e cercando di avere sostegno con esperti disposti ad ascoltare i miei problemi… Alla fine la mia vita ha avuto una svolta completa e ho iniziato ad avere successo anche nel lavoro… Non mi riconoscerei se mi guardassi come il Paolo di diversi anni fa… DOVETE AVERE FIDUCIA IN VOI STESSI RAGAZZI… E DIRE: “SONO STATO MALE PER TROPPO TEMPO, ORA MI SARò’ MERITATO DI VIVERE BENE?” SI, ECCOME SE VE LO SIETE MERITATI!!! NON DOVETE PIU AUTODISTRUGGERVI E ABBATTERVI DICENDO CHE NON SIETE IN GRADO DI FAR NULLA, SE AVETE PENSATO A SUICIDARVI E PERCHE SICURAMENTE SIETE PERSONE SENSIBILI CHE SI TURBANO PER COSE CHE GRAN PARTE DELLE PERSONE NEPPURE NOTANO… NON SONO PAROLE A VUOTO… VI PREGO, ASCOLTATEMI E FATE BUON USO DELLA VOSTRA VITA REALIZZANDOVI CON IMPEGNO SUL LAVORO E NEL MIGLIORARE LA VOSTRA PERSONA, NON PENSANDO AL SUICIDIO A ODIARVI O A MINIMIZZARVI… Spero abbiate capito che chi vi parla non è una povera testa di c...., ma uno che è riuscito a passare davvero dalla merda più nera al successo… E lo stesso accadrà a voi se finalmente crederete in voi stessi e qualsiasi cosa capiti siate sempre fiduciosi… AIUTATE VOI STESSI, VIVENDO!
Chiamo a raccolta e a scrivere qui Hellen,e tina che da un po non sento,e la cosa mi impensierisce,Riscrivo il post per il mio amico Alex,riscrivimi sul cell,io il numero non lho cambiato,ma cambiando gestore telefonico mi si sono cancellati i numeri in rubrica.
Biba il suicidio è una parola pesante..e chi lo pensa e chi peggio ancora lo fa ha un coraggio che nessuno immagina,ma penso che chi commette questo sia una persona fondamentalmente sola dentro,e dovrebbe trovare il coraggio di chiedere aiuto,di ammettere di avere bisogno di aiuto,e farsi aiutare in un momento buio della sua vita,non certoda me che non ho titoli in merito se non mettere a disposisizione la mia amicizia,e il mio tempo.Ma da persone che vi aiutino seriamente a evitare il peggio.Vi rispetto tutti quanti,perche chi scrive qui merita il rispetto assoluto.Per quanto mi riguarda sono con voi.DAGO44
ragazzi sono silvia ho 18 anni e una vita vissuta senza mio padre…avevo solo 6 anni quando è andato via x sempre….a causa di un cappio brutale,non ricordo assolutamente niente di lui,o meglio sono solo attimi quelli mi legano ancora alla parola papà(che non sono mai riuscita a pronunciare)…la forza x continuare l’ho trovata in mia madre e nelle 2 mie sorelle + grandi….sono il mio senso della vita….mi manca tanto Stefano,e a ki balena il pensiero di farla finita,vi prego fermatevi e pensate a ki perderà per sempre la persona più importante della tua vita….anke se sei solo lontano o vicino ci sarà sempre qualcuno ke soffrirà terribilmente senza di te…ci sarà qualcuno ke perderà la sua linfa vitale…..ragazzi vi voglio bene….pensate a queste parole..
quando l’entusiasmo di vivere ti viene a mancare a 25 anni,quando vedi che tutti i tuoi coetanei si divertono hanno amici e fidanzati e tutto quello che un ragazzo di quell’età è giusto che abbia,che stanno costruendo qualcosa e fanno progetti per il loro futuro e tu invece ti senti paralizzato come in gabbia dentro te stesso da troppo tempo,non sai dove andare che fare perchè tutto perde di significato,vivi con la morte nel cuore,e vivere con la morte dentro è troppo difficile,quando è cosi che si fà?Altro che codardi,chi pensa al suicidio porta dentro un fardello così pesante che solo chi l’ha provato in prima persona può capire,queste persone per me hanno una forza inimmaginabile,svegliarsi ogni giorno e sapere che bisogna combattere x rimanere vivi…ma come si fà?e poi da dove viene questa sofferenza così feroce,spietata..che ci vuole uccidere?e io,arriverò a farla o non farla la stronzata di morire?…sinceramente non lo so,è un opzione che tengo ben presente ultimamente,forse se non c’era mia madre chi sà se non ci avrei già provato..seriamente
ciao sono una ragazza di 17 anni sono da 2 anni ke penso di farla finita, xo nn ho mai avuto il coraggio di farlo xkè ho paura! epoi penso come la potrebbero prenderla le persone ke mi conoscono! la mia è una curiosità! voglio andarmene da questo mondo di schifo! ke io odio!…
vabbè vi saluto ciao schifo di mondo!!! spero ke possa mancare a qualcuno la mia presenza!…
X beppino
come si fa a dire che hai fatto un tentativo ma nn sarà l ‘ultimo?sai già quindi che il tuo tentativo nn è in realtà una volontà reale ma la semplice condizione di avere una certa mania di protagonismo.
Oddio, fermatevi un attimo e riflettete.
Voglio dire la vità è tutto.
La vita è andare a lavorare, leggere il giornale, camminare tra la gente, soffrire, ridere, parlare, dormire..
Per quanto possa essere brutta, triste o senza senso è sempre vita, sempre energia.
La morte non è niente.
E’ la distruzione di tutto, è il nulla assoluto.
Verra per ognugno di noi un giorno migliore.
La vita è una sola, ci sono gia troppo disgrazia in questo mondo di merda, vogliamogli bene evitiamo altre sofferenze.
Ci sono passata 29 giorni fa.
Chi si suicida lascia negli altri un senso di amarezza, un senso di tradimento.
Chi si suicida non sarà contato un ca*zo nell mondo.
Esistenza di merda da viva ed rabbia, delusione da morto.
Ciao a tutti, capito qui per caso come sempre e mi fermo a leggere..Ho 47 anni e conosco la disperazione che fa pensare di farla finita con la vita…Tante domande sul perchè gli altri sembrano tutti belli e felici e noi no, eppure c’è tanta gente in giro che soffre nella propria anima dolori inimmaginabili..Quanti di voi nascondono al mondo, alle persone che hanno accanto la loro sofferenza?…Quanti di voi si mettono una bella maschera e tirano a campà perchè nessuno se ne accorga?…Perchè soffrite nel vedere che altri soffrono, i vs genitori ad esempio, a causa del vostro mal di vivere?…Viviamo tutti di maschere questa è la mia conclusione…Il mal di vivere per un motivo o per un altro colpisce tutti, è una circolo vizioso, se ne diventa dipendenti, è una droga che ci allontana da ciò che è la realtà, che in quel momento è fatta della nostra sofferenza. Ricordatevi una cosa chi vuol suicidarsi veramente riesce a farlo, non fallisce, e soprattutto non ne parla a nessuno e non si fa scrupolo di nulla, lo pianifica da solo e poi lo fa..lo fa e basta, o non lo fa…Chi lo tenta e poi si salva è solo un grido legittimo di aiuto che chiede al mondo intero… IO LO SO. Non rifiutate la sofferenza eterna che vi colpisce, la depressione che vi rende inermi, pensate che siete già morti e camminate come degli zombi sempre, sentitevi rifiutati perchè voi stessi vi rifiutate. Fate una cosa guardatevi attorno ed accontentatevi di ciò che avete, anche della sofferenza e lamentatevi, è una merda, accontentatevi della merda, quella è la vs vita…già la VOSTRA VITA, semplicemente perchè siete nati….Nessuno si accorege di voi se voi per primi non vi accorgete di voi stessi così come siete e non imparate a gridarlo al mondo intero…Finchè siete vivi avete il diritto di mostrarvi come siete, di gridare ciò che volete, di pretendere, di lottare per averlo, di fallire, addolorarvi e ritentare perchè questa è la vita…E come diceva mio nonno una volta tanti problemi interiori la gente non li aveva perchè non ne aveva il tempo, stramazzavano dalla fatica fisica tutti i giorni volente o nolente altrimenti non si mangiava, quello era l’obiettivo che teneva tutti in vita, felici quando si aveva l’opportunità di sedersi attorno ad un tavolo imbandito..Affaticate il corpo, anche se non ne avete le energie..come? Se state chiusi in casa pulite e ripulite là dove è già pulito, se avete la terra vangatela e piantateci i pomodori, se avete il mare nuotate fino allo sfinimento, o pescate…insomma..affaticate il corpo e il cervello prima o poi tacerà, garantito!