Il suicidio

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1. 13051
   maria grazia - 24 Luglio 2014 12:35

   ele
   anche se io non rientro nelle persone che hai citato, il mio abbraccio virtuale te lo do lo stesso.
   un caro saluto

   “@Maria
   Grazia, commosso da tanto sentimento. Spero di poter rimanere in contatto, mi farebbe piacere! Un bacio affettuoso, a presto Maria.”

   sono commossa anch’ io Luca dalla tua vicenda e dalla grande sensibilità che sembra trasparire da quello che scrivi. spero anch’ io che potremo rimanere in contatto. un abbraccio anche a te

   “Perche’ il “non ce la faccio piu’” e’ qualcosa che nasce da un contesto, da un’intera vita ma, ad un certo punto, diventa un urlo autonomo, senza una fede, senza una corrente, che va alla ricerca di altri urli”

   credo che Emma abbia toccato il punto focale della questione, e cioè che la maggior parte di chi scrive qui del proprio dolore in realtà non cerca un rimedio, ma qualcuno che prova lo stesso identico dolore per affiancarlo in questa esperienza. un pò come quando si ha voglia di ubriacarsi e di sballarsi e cerchiamo persone disposte a condividere questa esperienza per “farsi compagnia”. ovviamente, se le cose stanno così, io rispetto questa posizione, nè è mia intenzione contrastarla a tutti i costi. ma se oltre che degli urli affini ai nostri, si cerca uno spiraglio anche minimo per stare meglio e uscire dal “vortice”, senz’ altro non è questo il modo, o comunque questo non basta. per quanto riguarda me, io ho cominciato a stare MEGLIO E A GUARIRE ( perchè la sofferenza mentale è prima di tutto una malattia, una malattia dell’ animo ) quando non mi sono più limitata solo ad accompagnarmi a chi provava il mio medesimo disagio, ma quando ho cominciato anche a dare ascolto a chi MI HA FATTO VEDERE LE COSE DA UN’ ALTRA PROSPETTIVA. sia chiaro che il mio è solo un resoconto di vita, e non pretendo di insegnare nulla a nessuno. un saluto

2. 13052
   luca76 - 24 Luglio 2014 12:35

   Un fortissimo abbraccio @ele….

3. 13053
   Dalia - 24 Luglio 2014 12:36

   Ele, certo, con tutto il cuore ti abbraccio. Scusami, non sono molto abile con le parole, non so cosa sia opportuno scrivere. Ho vissuto due anni fa quello che sta succedendo a te in questo momento. Con il pensiero ti abbraccio forte forte e ti faccio una carezza, con tutta la dolcezza di cui sono capace.

   Beppino, un saluto e un abbraccio anche a te, se lo vuoi.

4. 13054
   Luca - 24 Luglio 2014 12:54

   Luca76, mi pare si sia arrivati ad una conclusione saggia: smetterla di litigare. Vedo che invece si confà pienamente a te il metodo ferino troglodita. Dai un paio di testate al muro risolutive così da rinsavire. Fai come farebbe un piagniucolon fregnone dell’asilo nido: sbatti i piedi finché ti stanchi e ti quieti. Se ti mancano le parole adatte per rispondere civilmente sono problemi tuoi, hai 40 anni suonati. Spero che nessuno raccolga le tue temibilissime minacce e che si continui sulla linea del dialogo civile, dato che tra di noi mi pare che prosperino ancora cervelli raziocinanti. Giusto per precisare una cosa, ho riletto i post nelle pagine precedenti e ho notato come tu abbia dato dell’imbecille a Mark senza che lui nemmeno ti calcolasse da settimane. Cosa pretendi? Un mazzo di ciclamini? Almeno è capace di risponderti con scherno, che a casa mia è sinonimo di intelligenza, a differenza dei grugniti del tuo ultimo post in cui preferiresti il randello al dialogo. Sei uno sbirro? Non voglio fare l’avvocato di nessuno ma certi commenti farebbero impallidire Genny a Carogna. Qui tutti stanno male, e io per esempio sono ancora ricoverato. Ma non mi pare che nessuno abbia intenzione di dare appuntamento fuori dalla scuola a nessuno. Siamo seri. Siamo persone adulte, anche se alle volte si esagera con le parole. E ti ricordo che hai dato dell’imbecille anche a me. E nonostante tutto cerco sempre di mantenere toni contenuti nel rispetto di tutti,
   compreso te. Impara a stare al mondo prima di pretendere cio’ che non riesci a dare. E con questo non ti rispondo piu’ e spero non lo facciano nemmeno le persone che tenti provocare. Luca76, un’altra cosa che forse dovrei evitare di scrivere è, dato che dai dell’ignorante con estrema facilità anche a chi ignorante non lo è affatto, ti dico che a leggere i post di Mark e i tuoi, ho la netta sensazione che l’ ignorante sia tu. Senza tenere conto dei vari orrori grammaticali a cui ho dovuto assistere leggendoti. Senza offesa eh. Te lo dico in tutta sincerità. Ma è solo una mia personalissima impressione che sono sicuro verra’ smentita da qualcuno che ti conosce meglio di me.

5. 13055
   Emma - 24 Luglio 2014 12:55

   Ele, mi spiace tanto. Nessun posto e’ quello sbagliato se in quel posto trovi un minimo di conforto.
   Un bacio e tutti gli abbracci che ti occorrono stellina. Ti voglio bene.

6. 13056
   Luca - 24 Luglio 2014 13:29

   Ele mi dispiace per tua nonna. Ho perso la mia da poco, e in questo reparto in cui sono ricoverato tanti nonni ci lasciano tutti i giorni e per me che assisto dal mio letto è sempre un gran dolore. Un abbraccio a te, anche se non ti conosco. In queste circostanze, almeno da parte mia, è come se ci si conoscessimo da sempre. Faccio una preghiera per lei.

7. 13057
   david - 24 Luglio 2014 15:59

   Scusatemi se m’intrometto un momento,per chi soffrisse di ossessività-compulsiva non perdete tempo e vi invito a recarvi da Cassano(anche se è in pensione ci sarà modo.Per me l’ossessività è il disturbo peggiore,almeno per quanto ne ho sofferto io.E poi è molto comune.Grazie a tutti ciao Ele,Emma,Luca76,Dalia,Buck e tutti

8. 13058
   Beppino - 24 Luglio 2014 16:01

   @ Dalia,

   Certo che lo voglio…:-)

9. 13059
   adele - 24 Luglio 2014 17:11

   Buongiorno,
   anche io penso che il suicidio sia una cosa buona, in un certo senso. Da tre anni, ci sto pensando, e ho già fatto quattro tentativi. Per me, la morte rassomiglia a un riposo, perché come lo dice un autore francese, “vivere, è soffrire”. Io di fronte alle difficoltà della vita, non posso sopravvivere. Il contesto in cui vivo…la mia sensibilità estrema fanno di me un “punching-ball”, e siccome sono molto riservato, soffro dentro di me senza esprimerlo.
   Un giorno, a furia di tentativi, riuscirò a finirla.
   Per adesso…mi accontento di pensarci, ma sta settimana, ho ancora fatto un tentativo e non sarà l’ultimo.
   Ho cercato di discutere con molte persone, che per finire mi hanno abbandonato perché per me, una soluzione non c’era. Ero deciso a finirla ed a rimanere sordo riguardo a ogni via d’uscita. In realtà no, ma è troppo complicato da spiegare.
   In ogni caso, non voglio più vivere, e trovo normale che la morte diventi un rifugio per chi non vuole più sperare
   per b e p p i n o
   ———————————–
   la lettera risale al 2005, ci sono più di 3000mima post.
   mi chiamo adele, beppino, ci sei ancora in questa vita?? spero’ di si……..

10. 13060
    adele - 24 Luglio 2014 17:18

    Beppino, scrive che il suicidio, e’ una cosa buona per sfuggire alla sofferenze della vita.
    Allora spiegami una cosa Beppino,come ti senti in quei momenti quando decidi di farla finita, come pesi, se pensi a noi che rimaniamo quando Te, te ne sarai andato???
    Non pensi alla tua mamma al tuo papa’, ai tuoi cari, come farebbero senza di te???

    Spero che Tu sia ancora tra di noi, e che tu possa spiegarmelo.

    Ho letto la tua lettera , ma nn ho letto tutti i post, mi avrebbe girato la testa, ma spero d’avvero che tu sia ancora Qui con Noi. Dimmi di si, Scrivimi se puoi.
    adele

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