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Il suicidio

di beppino
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 17 Settembre 2005. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 14.932 commenti

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  1. 12571
    Randy -

    Suicidarsi è anche un modo per volersi bene, paradossalmente: perché ci si stufa di vivere in modo indegno e ingiusto. E ti faccio notare che c’è gente che potrebbe anche non avere parenti o parenti che se ne fregano. Quindi il tuo paradosso è campato in aria; si può amare un animale e odiare le persone e non è certo strano che avvenga. Anche perché le persone son quelle che sono, spesso. Anche io faccio fatica a seguirti, anzi non ti ho mai seguito. Tu hai seguito me. Tu fissa l’attenzione sui negretti, io la fisso dove a me pare. O bisogna piangere per chi scegli tu? E poi: chi ha mai detto che se uno ama i mici poi non debba provar pena per i bimbi? Sempre queste contrapposizioni sciocche…

  2. 12572
    Mark -

    Randy piangi per chi vuoi, comunque niente di personale, continuo a trovare anomalo amare piu’ gli animali delle persone. Poi che sia vero o meno, che si puo amare piu un animale, non lo metto in dubbio, ma e’ un anomalia della nostra società incoerente, addomesticare ogni razza di animali per soddisfare la nostra voglia di amare o il nostro bisogno di compagnia o senso di solitudine. E anche che il suicidio sia un modo di volersi bene avrei qualche dubbio…non credo che tu a tuo figlio depresso suggeriresti che il suicidio e’ comunque una forma d amor proprio..sbaglio raandy? 🙂 poi che le persone facciano schifo e’ anche questa una verita’, ma prima di chiudere la porta in faccia al resto del mondo, magari cerco di capire che cosa non va in me, piiuttosto che credere che gli altri siano tutti sbagliati e prevaricatori, come diceva qualcuno. Fuori e’ pieno di gente per bene, e questa gente per bene (di cui magari parli male e che odi) e’ la stessa che potrebbe tenderti la mano in un momento di bisogno..non si puo mettere sullo stesso piano animali e persone, e mi sembra strano che se ne debba persino discutere.. Poi continua pure a dire “gli animali sono migliori delle personeee” come mia zia coi bigodini in testa..ma rimangono frasi gettate li tanto per dire qualcosa, se venissi con me nei campi base ti renderesti conto che certe persone, certi aiuti a chi ha bisogno, non arrivano certo da mici o upupa, ma da persone coi contro co...... che campano nel sangue e nella malattia altrui, compromettendo la loro di salute…questa e’ la vita vera..ma di cosa vogliamo parlare? Tu mi segui non mi segui io ho seguito te, ma che stai a di?

  3. 12573
    Randy -

    Mark, ovviamente risponderti è un errore, perché dà importanza a un ragionamento totalmente incoerente. Purtuttavia ha anche io le mie debolezze democratiche e dunque voglio ribadirti ancora una volta che mi fai tanta pena; e per ciò che dici e per come lo dici, non avendo tu il dono del ragionamento.
    Innanzitutto non vengo con te da nessuna parte perché il volontariato posso farlo anche io e vorrei sapere come fai a sapere che non lo faccio. Di tua zia coi bigodini mi interessa come mi interessa di te: zero. Che gli animali non aiutino le persone lo dici tu che sei, appunto, un poveretto. Gli animali non mandano in depressione, ma aiutano semmai a migliorare lo stato dell’umore. Le persone invece possono fare tanto male quanto una mandria di gnu inferociti non potrebbe far in mille anni. La tua filosofia spicciola tientela per te, che sarai probabilmente un bimbetto o in ogni caso un poveretto. Non credo che tu sia comunque nella posizione di giudicare la vita di chi non conosci. Io invece giudico te da ciò che scrivi, e conoscerti non mi serve neanche per capire che sei un poveretto :-).

  4. 12574
    Mark -

    Randy quando non ci si arriva con gli argomenti ci si arriva con gli insulti…questa e’ la tua democrazia. Nonostante tutto sono d’accordo con te quando dici che gli animali migliorano l’umore, ma continui a non capire e a ribadire concetti ovvi di cui tutti siamo a conoscenza e ti riporto al mio primo commento in cui ti suggerivo una visita dentistica da un cammello. Tu non solo sei un poveretto, ma non ti rendi conto nemmeno di quanto tu sia nevrotico e quanto siano gli altri a dover prendere le distanze da te. E ti diro’ di piu’, mi rimangio tutto cio’ che ho detto sin’ora per dirti che e’ un bene che elementi come te si isolino a tutela del resto della popolazione terrestre. Lascio a te l’ ultima parola che da zotico quale sei vorrai sicuramente avere, ma nel frattempo ragionando su cosa rispondermi, ti consiglio una visita da uno specialista bravo (un Connochaetes? Potrebbe andare bene?) Addio zia randy fatti revisionare.

  5. 12575
    Randy -

    Vedi? Che ti dicevo? Ero qui ad accarezzare il mio gatto ed ero rilassato. Poi leggo un cretino come te, ed ecco che tornano in mente lo squallore e la desolazione dell’umanità, o almeno della maggior parte di essa.
    Ti ringrazio di levarti di torno. Ti prego di mantenere la promessa. Cosa farò io e da chi mi farò vedere continuano ad essere fatti miei. Tu, oltre ad essere ficcanaso e ritardato, non hai bisogno di un mio ragionamento per ottenere risposta. Mi basta la pena. Addio Ritardato 🙂

  6. 12576
    Emma -

    ” E ti diro’ di piu’, mi rimangio tutto cio’ che ho detto sin’ora per dirti che e’ un bene che elementi come te si isolino a tutela del resto della popolazione terrestre. Lascio a te l’ ultima parola che da zotico quale sei etc etc etc ”

    Hai finito Mark?

    Volevo complimentarmi con te per la tua capacità di scivolare sempre sulla stessa buccia di banana.
    Ti lamenti per gli insulti altrui quando sei incapace di non insultare a tua volta.
    Le brave persone che si prodigano per gli altri, che mettono in pratica ciò che è tanto facile scrivere (lodandosi e imbrodandosi) dovrebbero, come ha scritto qualcuno, “leggere tra le righe” e non cadere, nell’arco di pochissimi posts, nello stesso atteggiamento che si critica con sdegno.
    Prova a variare un pò…..
    Si può scivolare anche su una buccia di pesca o di albicocca o di mango.

    Credo che ognuno possa scegliere se dedicarsi ad altri esseri viventi e a quale specie animale dedicarsi senza dover subire un processo da chi la pensa diversamente.
    E credo che, per poter scrivere in un forum, non debba essere esibito un curriculum di opere pie rivolte tassativamente a esseri della nostra stessa specie.
    Concordo sul mal di denti e sull’impossibilità di un cammello di curarlo.
    Per quanto riguarda la depressione, beh, credo che ognuno sappia per sè.
    Un negretto O un gattino O un cagnolino O un boa….
    Un negretto E un gattino E un cagnolino E un boa….
    Una cappatina alla bocciofila.
    Le corse alla Forrest Gump.
    Saranno pur fatti nostri, cari depositari della Verità assoluta.
    Ti senti meglio prendendoti cura degli altri esseri umani?
    Bene, bravo, continua così evidentemente è la TUA strada giusta.
    Hai messo le persone nelle condizioni di conoscere la TUA esperienza (abbastanza ovvia), di percorrere la TUA stessa strada e di arrivare ai medesimi TUOI benefici?
    Bene, bravo. Hai fatto un bel lavoro.
    Ma non siamo una manega di abbelinati fermi nell’area di sosta in attesa della guida turistica di questa vita.
    Fiaschi vuoti in attesa di essere riempiti di contenuti.
    Non te la prendere se qualcuno, nonostante tutto, si ostina a vederla diversamente.
    Si chiama “libertà di pensiero”.
    Quella libertà a cui vi appellate con tanta enfasi quando vi sentite “cacciati” dalla Casta di sfigati ma che, poi, negate se la Casta non si piega.

    Sabrina, ciao, un abbraccio.

  7. 12577
    Aton -

    Della materia “suicidio” non mi intrigo, ma dato che avete tirato in ballo i mici intervengo anch’io. Siamo al mondo oltre sei miliardi. Non so quanti gatti ci siano. Fatta eccezione per un pugno di persone, soffrirei molto di più per la perdita di uno dei miei gatti. E non perché io odii qualcuno, assolutamente. Il mio dentista non è un cammello e se andasse all’inferno domani cambierei studio, tutto qui. E poi a me piacciono i gatti, dei cammelli me ne frego.

  8. 12578
    Emma -

    Ps.
    Prendersi cura di un intero villaggio in Africa, di un’intera corsia di un Pronto Soccorso o tenere la mano a chi sta morendo di vecchiaia o di malattia non risolve i problemi del quotidiano.
    Considerazione ovvia che, purtroppo, deve essere ribadita a chi, con un’insistenza che fa sorgere dubbi sulla natura di fake dell’interlocutore, insiste sul fatto che, se ci si occupasse degli altri, la smetteremmo di pensare al suicidio….
    La vita del barbone non si confà a tutti.
    L’idea di finire in mezzo ad una strada (magari portandosi dietro l’intera famiglia….) può sfiancare.
    Il fatto che esistano milioni di disgraziati può non consolare.
    L’idea di consolarsi pensando che esistano milioni di disgraziati può far sentire, addirittura, stronzi.
    Non provare a cambiare le cose e fallire per l’intervento di circostanze esterne sono cose diverse.
    Piangersi addosso e prendere atto di una realtà di merda sono cose diverse.
    Aver problemi risolvibili con la sola forza di volontà e problemi talmente grandi da non poter essere affrontati sono cose diverse.
    Sentirsi vittime e non avere la possibilità di cambiare la propria realtà perchè questa dipende dalla volontà di altri (mi vengono in mente i disoccupati….)sono cose diverse.
    Ci vuole tanto a infilarlo nella propria zucca?
    Seguendo il tuo pensiero, Mark, l’africano che sta fermo a farsi mangiare dalle mosche mentre il fotografo immortala lo sguardo perso e rassegnato dovrebbe essere spronato a non fare la vittima e a cambiare le cose dedicandosi, che ne so, agli africani del villaggio accanto.
    Ma ti rendi conto dell’assurdità?

  9. 12579
    Mark -

    La state facendo troppo complicata. La verita’ e’ che adoro gli animali, ho gatti anche io nella mia casa, ma nel campo per volontari che frequento arrivano tante persone sotto terapia e depresse, solo dopo alcuni mesi di volontariato queste stesse persone smettono addirittura di prendere gocce e pastiglie (esattamente com era successo a me) e a detta loro dicono di stare bene come non gli era mai capitato in tanti anni, e di curare anche l ansia, effettivamente a vederli stanno molto meglio rispetto ai primi giorni in cui sono arrivati. Ho visto tantissime persone ritornare a vivere, poi non siamo tutti uguali, e io non sono un dottore, ma parlo per cio’ che e’ stata la mia esperienza. Scusatemi se consiglio quest’ alternativa al neurologo o alla medicina tradizionale, almeno per tentare! Ho visto tante persone rinascere compreso me, solo aiutato dai grandi legami tra persone che si creano, e non sono un esaltato religioso, o qualcosa del genere.. Quel tizio cn cui parlavo prima emma crede che io odi gli animali, ma io ti ripeto che li adoro.. Ma e’ semplicemente assurdo dire che siano migliori delle persone, perche’ e’ tanto vero quanto falso. Non tutte le persone sono cattive e di molti ci si puo’ ancora fidare. Il volontariato si puo fare ovunque, ma secondo me, perche’ sortisca effetti terapeutici anche in chi lo pratica, dovrebbe essere fatto 24h per mesi, un full immersion in un campo base in cui i rapporti tra donne e uomini si fortificando e esperienza inizia a diventare importante sotto ogni aspetto.
    Emma scusa ma fai come la Boldrini, ma non ti accorgi, nel caso di randy, che io cercavo in maniera educata di esprimere questo concetto, ma ha iniziato a darmi del poveretto svariate volte, senza che io lo avessi insultato o offeso. Se l e’ cercata! Ma che cavolo vuole, poi ci rimne male se gli si risponde a tono! Ma cavoli suoi, Questo emma non lo vedi? Io ho risposto alle sue provocazioni, non lo vedi? Leggi i posto scusa… O fate come fanno gli sbirri tra di loro che si coprono il culo in ogni occasione.

  10. 12580
    Mark -

    Emma fare volontariato non risolve i problemi del quotiadiano. Ma aiuta chi sta male a riprendere il controllo della propria natura emotiva. Il confronto e’ terapeutico quando e’ cosi intenso. Mi dispiace che i tuoi problemi siano irrisolvibili, spero che tu possa trovare una soluzione pero’. Ci vuole anche un buona dose di fortuna. Che problemi hai? L importante e’ non mollare, io sono pieno di problemi. Al campo ci sono ex mogli ex mariti, orfani, gente che cerca di superare un lutto o semplicemente le avversita della vita, ci sono invalidi e ex carcerati, e’ gente come voi e come me, persone non perfette per gli standard, unite per una causa nobile. Badate bene che non sono qui per reclutarvi, io dico solo la mia..evitate quindi di darmi del poveretto perche’ se poi vi insulto io allora vi offendete. Ciao emma ti mando un abbraccio e non ti lasciare andare mai anche se i tuoi problemi sono gravissimi. Ti voglio bene e piu’ gente di quanto tu pensi te ne potrebbe volere, oltre che aiutarti, non siamo tutti stronzi prevaricatori e il tuo aiuto lo vorrebbero in molti. Non risolvero’ i tuoi problemi economici e nessuno risolvera’ i miei, questo e’ certo, ma quando si tocca il fondo il sistema crolla, e con una buona dose di coraggio e di follia e’ anche possibile premdere decisioni radicali. L alternativa almeno per me era rimanere sdraiato sul fondo e a seguito dei problemi che purtroppo ho avuto forse mi sarei anche ucciso. insomma il discorso mio e’ discutibile ma e’ da matti fare polemica su queste cose.. Quindi non vi accanite cerco solo di condividere le esperienze che mi hanno formato e fatto stare meglio a me come a molti altri. Saremo degli sfigati, non saremo rock star e non abbiamo un euro in tasca, non abbiamo macchina e casa, non abbiamo un c.... e in italia qualsiasi ragazza normale ci sputa in testa perche’ siamo dei poveracci, ma siamo felici cosi’. ah.. non siamo fricchettoni o cannaroli peace and love. Non ci frega un c...., e soprattuto non siamo dei santi. l unica cosa ad averci accomunato forse e’ stata proprio la depressione e il desiderio, passata la paura di morire, di aiutare chi sta morendo. La cosa principale e che non ci frega un c...., ci sono anche persone cattive tra di noi ma queste persone sarebbero disposte a dare la loro vita per salvarne un altra. Sono queste le persone che mi appassionano.

    Ps il fotografo di cui parli si e’ suicidato non appena ritirato il premio pulitzer per lo scatto bambino+avvoltoio

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