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Lettera pubblicata il 17 Settembre 2005. L'autore, beppino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Il suicidio
di
beppino
14.941 commenti
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Ti ringrazio Gea, per la tua lunga risposta. L’ho letta con molto interesse.
Ho già cominciato a scrivere il mio libro, un racconto autobiografico di quello che ho vissuto per dieci anni: La depressione, i tentativi di suicidio, l’autolesionismo, ecc…
Oggi ho scritte una decina di pagine in francese sul periodo buio che ho attraversato dal 2003 al 2013. Scrivo tanto, ma quasi sempre in francese dato che è la mia madrelingua.
Vorrei tanto che tutti voi foste felici e in piena forma !!!! Che poteste lasciare questo sito…!!!
Un abbraccio a te, Gea, e a tutti gli altri.
Ciao!
Beppino.
Caro Beppino, bella la FRANCIA! Ho negli occhi ancora la luce della Provenza, per la quale ho scritto una poesia… solare.
Fai bene a scrivere:il francese è una lingua così musicale! Lingua per essere felici…la adoro e, ogni tanto, ricomincio a studiarla. Adoro anche la musica classica e tempo fa ho ascoltato una trasmissione su un compositore e organista francese del ‘600.
Oggi,contemplavo un geranio:solo alcuni rami si prolungavano in foglie, altri, invece, in fiori: perché? Chi ordina ad alcuni rametti di dare fiori e, ad altri, foglie? Una mente splendida ci governa, silenziosa e perfetta.
Grazie per avermi risposto. Anch’io spero tu, come tutti gli altri, possa godere una serata felice, serena..Un abbraccio a te, a tutti
e..un forum su come essere felici, no? Chi lo comincia?
Beppino, dimenticavo: i concerti branderburghesi di Bach e le sonate di Mozart per violino e pianoforte..appena posso, ti dico la sigla. Musica divina.
“Non è la vita a fare schifo, ma è la gente che incontri nel suo corso che te la fa disprezzare”.
Oggi mi sono venute in mente persone che hanno scritto qui in passato e che hanno scelto di andarsene. Per i vecchi frequentatori del blog (non certo per chi lo bazzica per hobby, chi per elargire perle di stupidità & banalità e chi per predicare il Verbo) i loro nomi diranno qualcosa.
Valeria, alias Delusa…Vincenzo…Deivid…
Prima che la festa di Ognissanti si trasformasse in un amerikanata alla Halloween, erano i giorni in cui si commemoravano i morti (suicidi compresi), ci si ricordava di loro…
“El dia de los muertos”, come viene detto in Mesoamerica…
Che sia un Comunista vecchio stampo a celebrarne il ricordo, e non un qualcuno timorato di Dio (vedi gli Illuminati e le Suore che ogni cambio di stagione spuntano qui) è proprio un segno dei nostri tempi…Che dire…
Vedi Luca76 io ho morti li commemoro in privato,non vengo a spiatterlarli quì.Ho pensato anche a quelli che sfortunatamente sono passati in questo blog e non ce l’hanno fatta ,purtroppo si sono lasciati andare .L’americanata di halloween è data proprio dai non credenti ,che dire lasciamo i morti da parte per piacere ciao a tutti in particolare a Beppino
@ Gea,
Anch’io osservo i gerani e faccio delle foto dei fiori che incontro…Molto bella, la tua osservazione dei fiori, Gea…!
Ho dormito bene, sempre con il mio Filù…
È vero: Tante persone son passate sul forum ed oggi non le vediamo più. Speriamo che siano vive…
Oggi siamo domenica, vado in chiesa ma ci vado controvoglia, solo perché ci vanno i miei. A me piace solo cantare. Sciocco, no?
Di Dio per adesso non voglio sentir parlare…ed a casa i miei stanno sempre ad evocarlo.
Peccato…
Qualche anno fa l’autunno mi deprimeva, ma quest’anno è diverso. Non so perché.
Devo dare un concorso per poter entrare nel mondo delle biblioteche…Mamma mia, non sarò mai promosso dati i miei problemi di concentrazione e memoria. Non so perché studio. Ah sì il perché lo conosco: Mia madre mi sta sempre dietro e decide per me…di quello che faccio o no.
Hey! Ho trent’anni !
Un abbraccio a tutti voi.
Beppino.
Valeria-Delusa, avevamo scambiato qualche riga, qui, poco prima che succedesse. Mi è sempre rimasto il rimorso di non aver fatto nulla, per lei. Non serve a nulla raccontarsi che le parole difficilmente riempiranno il disagio che porta al suicidio, che non ero dall’altra parte della barricata e non avevo la “forza” di chi sta meglio ed elargisce consigli. Resta il rimorso per non aver fatto nulla per lenire a solitudine che ha accompagnato quel gesto, il rispetto del suo, del loro dolore e la speranza che, ovunque siano, se sono andati da qualche parte, siano sereni.
Un abbraccio senza destinazione. Per chi sa di averne bisogno anche se non risolve nulla.
@Marina, il mio voleva essere un ricordo pubblico verso chi non c’è più (ho fatto la stessa cosa il I° maggio, ricordando i caduti sul lavoro e a chi si è suicidato per l’averlo perso il lavoro, post 11662 per te e per altri che magari vogliono togliersi lo sfizio di buttarci un’occhio…) in particolare a chi era passato di qua. Tranquilla, io li rispetto i morti, non li tiro in ballo per montarci un teatrino.
Al di la di questo, abbiamo assistito in tempi recenti a uno scontro tra atei e credenti, con torrenziali sproloqui da ambo le parti. Io trovo che sarebbe stato un “beau geste”, tanto per usare un francesismo, lasciare dalla parte di chiunque creda un “preghiamo per chi non c’è più” nei giorni precedenti. Una frase su cui persino un ateo incallito come me non avrebbe avuto da ridire. Questa improvvisa pudicizia nei confronti di una parola così tanto sbandierata a sproposito quando c’è da portare acqua al proprio mulino e che non viene usata nei momenti dell’anno in cui può aver un significato più forte, la trovo un’ipocrisia. E a me non piacciono le ipocrisie. Tutto qui.
P.S. In America i credenti cristiani delle varie confessioni sono l’81,1%. Quelli appartenenti alle altre religioni il 3,9%. Gli atei il 15%. Ora…Puoi moltiplicare, dividere, sottrarre, addizionare queste percentuali come e quanto più ti piaccia. Gli atei che festeggiano Halloween saranno sempre in numero inferiore rispetto ai credenti. Qui da noi in Italia credo si possa fare lo stesso discorso. Dubito fortemente che gli idioti che ho trovato mascherati nelle vie della mia città venerdì notte fossero tutti atei. Non siamo in così tanti in fondo…
Buona domenica
Sin dal momento in cui mio padre è tornato a casa ( era stato assente per una settimana ), è diventato rumoroso, qui. Non lo sopporto. Sono stanco.
Aiutooooo !!!
Vorrei trovare un po’ di calma per potermi riposare…!!!
Beppino.