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Lettera pubblicata il 17 Settembre 2005. L'autore, beppino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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kamal, non sei serio, non prendere x il culo gente che soffre x davvero. si vede lontano un miglio che a scrivere così lo fai di proposito.anzi, se tutto va bene hai anche controllato la scrittura prima di spedire raccomandandoti di avere messo tutte le tue vocali in maniera “corretta”,mi aggrego ad emma e ti mando anch’ io un bel…..te lo scrivo in italiano puro…..vai-a-fare-in-culo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Infatti, Kamal, vaffan…
Ciao, Dago, e ciao Piergiorgio.
Sono vivo e sto sempre meglio. A poco a poco…
Un abbraccio a voi, a tutti.
Beppino.
Ciao Beppino! Bentornato. Io sono un pò stanca di verificare ciclicamente la mia incapacità a gestire il dolore. Altra giornata pessima martedì.. ma è passata senza troppi danni fisici, solo qualche graffio. È il morale che ne esce peggio. Altro we in arrivo e altra partenza. Forse sono stanca anche di stare continuamente in movimento, anche se non me lo impone nessuno. Temo solo l’inattività che potrebbe portarmi a riflettere e quindi tirare le somme e cadere nel nero.. ma tanto ci finisco lo stesso… mica posso liberarmi della mia testa solo perchè la tengo impegnata e quindi distratta?… Bah.. scusate lo sfogo, ma credo che il forum serva anche x questo. Buona serata.
@BEPPINO: bentornato! Sono davvero contenta che ti stia riprendendo alla grande. Va meglio,quindi.
C.que, persone sensibili come te, generalmente sono molto intelligenti, spesso artisti, c.que, originali. Facci sapere altre buone notizie, magari scrivendo da una bella, meritata vacanza.O semplicemente, di una bella passeggiata su un prato o dove preferisci.Ora siamo più sereni di qualche giorno fa. Grazie di averci dato notizie confortanti, eravamo in tanti ad essere preoccupati.Grazie davvero con l’augurio di una notte serena.
@ELE: non conosco la tua storia ma desidero dirti che anch’io ti sono vicina e vorrei mettere il tuo dolore nel mio. Parli di dolore profondo, di graffi…spero niente di grave…facci sapere se questo w.e. andrà meglio del solito. A te che vivi un momento difficile, stasera, mentalmente, ho dedicato un’opera di Haydin,musicista adorabile..Buona notte a te, che penso sognatrice..qualche volta i sogni belli si avverano…coraggio!
Ciao Beppino, spiegaci come mai è un pezzo che non scrivi. Ti eri avvelenato? Dai non tenerci sulle spine e spiegaci tutto quanto. Io avevo paura che fossi morto. Sono contento che ci sei ancora tra i vivi. Ciao
Cari amici,
Mi ero avvelenato ed un’amica mia è venuta a prendermi: Siamo andati al Pronto soccorso e sono stato ricoverato in ospedale per due giorni. Avevo ingerito un sorso di prodotto domestico ( il destop ) e mi aveva bruciato superficialmente l’interno della bocca, l’esofago, e lo stomaco. Per un mese sono stato obbligato a prendere medicine per lo stomaco. Adesso sto meglio.
Sono ancora curato per la depressione unipolare. Direi che regolarmente attraverso degli episodi depressivi, e…regolarmente vivo dei momenti felici. Per ora il mio umore non è stabilizzato. Però in questi giorni sono in una fase positiva…!
Pochi tempi fa, sono andato al Salone dei cuccioli…e lì ho trascorso una mattinata da matti ! Adoro i cani e mi sentivo proprio a mio agio in mezzo ai cuccioli…Giocavo con loro, li accarezzavo…E’ stata un’esperienza che mai dimenticherò !!! Secondo me, la felicità si trova nella passione, nel legame che esiste tra le proprie passioni e gli elementi esterni che ci appassionano. Io a volte mi aggrappo alla libertà come ad un salvagente e decido di uscire di casa per andare a passeggiare…Prendo delle foto, ammiro la vetrina dei negozi, e…più passa il tempo, più mi dico che possedere tante cose non conduce alla felicità. Vorrei restringere i miei acquisti perché la mia camera è piena di libri, di quaderni, figurine di animali, ecc…ma non sono questi a rendermi felice. Quello che mi appassiona…è fuori, quando esco da solitario a passeggiare. Non troverò mai un’anima gemella, questo mi sembra ovvio, perché il mio rapporto alla vita è troppo speciale. Adoro la libertà, l’indipendenza, gli animali e la musica romantica. Chi non ha mai ascoltato il terzo concerto per pianoforte di Rachmaninoff?? Io l’adoro. Non potrò mai separarmene. La musica fa parte dei miei salvagenti, l’ascolto ogni giorno.
E…ho intimamente bisogno degli animali, per sopravvivere. Ho bisogno del mio cagnolino d’amore: La notte lui dorme in camera mia. Mi sta sempre accanto. Al limite, preferisco il contatto con gli animali a quello con la gente.
Per me, in questo bell’autunno, vale molto una passeggiata fuori…perché respiro, e mi godo i colori delle foglie, la freschezza del l’aria…
Mi godo la vita, quando sono in una fase positiva. Spero di rimanere così per molto tempo…
Aspetto che sia validato un documento con il quale sarò definito “adulto handicappato”, e per adesso non posso lavorare. Troppo fragile, ancora.
Vivo ancora dai miei, e verrà un tempo in cui spiccherò il volo…
Senza passione, non c’è vita. Me l’ha insegnato Hélène Grimaud, in una sua citazione francese.
Mi auguro che voi troviate la felicità e il positivismo. Sono le cose piccole del quotidiano che possono rendervi felici…e occorre essere liberi per poterle vivere, queste cose.
Un abbraccio a tutti.
Beppino.
va bene, il nome del tuo dolore, di ogni dolore umano, si chiama solitudine, cioè mancanza di amore. Non è vero che non troverai mai l’anima gemella! Chi lo dice? L’amore è come l’amicizia. Più esclusivo, d’accordo, ma il meccanismo è lo stesso. Questione di feeling. Molte persone fanno una quantità di amicizie, portando a spasso il cane e, talora, trovano un nuovo amore. Le amicizie, come l’amore, si trovano più facilmente frequentando persone che hanno le stesse passioni. Dunque, per te, la musica e gli animali, per cominciare. Poi, la fortuna è cieca…non si sa mai. C.que, orientarsi in questo modo dà un senso alla ns vita;se poi, l’ultimo giorno, fra 100 anni (ora si vive di più!!), non avessimo né fatto nuove amicizie né incontrato l’amore giusto, beh, almeno abbiamo speso bene il ns tempo, per un fine giusto, elevato. Intanto, secondo me, è importante COSTRUIRSI per presentare a chi ci incontra una persona vera, matura, anche sofferente (chi non lo è?), perché la persona che è diventata matura è come un albero a cui tutti si appoggiano…La sofferenza, ahimé, serve, anche se ne faremmo volentieri a meno. Però, anche curvarsi su quelle degli altri ci aiuta enormemente: siamo come imbuti, da cui dobbiamo cercare di guardare fuori e non solo dentro. In fondo all’imbuto, c’è buio, fuori c’è la luce, i fiori, gli animali, il sorriso di una persona sconosciuta. Sorridere per primi non è una tecnica pubblicitaria, è un messaggio lanciato come una bottiglia nell’oceano… e una vacanza, no? Speravamo in tanti che ti fossi preso una pausa. Anche il cuore ha bisogno di pause. E di novità. Tanto, anche se abbiamo accanto l’amore più splendido, quando si allontana anche per il motivo più semplice,il lavoro, un viaggio, pensiamo: tornerà, cosa potrà capitare? Questo per dire che non esiste la felicità assoluta, ma solo relativa. La vera felicità è far felici gli altri, una felicità che nessuno può toglierci mentre la nostra possiamo sempre perderla. Perché? Mistero dell’amore..
Ti auguro un fine settimana bellissimo e sereno, con una novità…come a tutti voi, a tutti coloro che soffrono per mancanza di amore…avevo capito che sei molto intelligente come tutte le persone sensibili…Perché non scrivi il tuo libro? O un racconto autobiografico? Ancora auguri e grazie per essere tornato tra noi, sentivamo la tua mancanza