Il suicidio

14.941 commenti

Pagine: « Prec. 1 … 1.181 1.182 1.183 1.184 1.185 … 1.495 Succ. »

1. 11821
   E - 6 Luglio 2013 12:01

   David,io, probabilmente lo hai compreso, non credo nella potenza del tuo Dio e di nessun altro Dio.
   O, meglio,preferisco pensare che Dio non esista.
   Sia per motivi pratici, concreti (i Libri Sacri sono più fantasiosi e assurdi di un libro di favole) che per motivi prettamente morali.
   Ho creduto, in passato (remotissimo…..), poi, crescendo, vivendo, vedendo, ascoltando, subendo, assistendo al subire altrui mi sono nell’ordine:
   -schifata;
   -rovesciata lo stomaco;
   -posta il problema del livello di ******** (non lo scrivo per non essere bannata) di un Essere che tutto può ma lascia che certe porcate accadono (e non parlo delle auto-zappate sui piedi che i Suoi sgherri fanno rientrare nel cd “libero arbitrio”);
   -risolta il problema rimuovendo il problema stesso.
   Così come non accuso uno gnomo di non farmi trovare i porcini nel bosco allo stesso modo non incolpo Dio di ciò che capita nel mondo nè gli attribuisco meriti.
   Mai visto uno gnomo, mai visto Dio.
   Se qualcuno li ha visto (l’uno, l’altro, entrambi) buon per lui ma questa visione è e resta una sua esperienza personale.
   Però ammiro il tuo (come di altri, qui) credere nonostante tutto.
   Hai un principio, un credo, una tua Verità e li difendi ad oltranza senza volerli imporre, senza essere molesto, in modo molto garbato e delicato.
   L’oggetto poco importa.
   Può essere Dio, come la democrazia, la libertà ecc.
   Riuscirci, quando si è a pezzi, è un’impresa non da poco.
   Non usare quel principio come se fosse una clava dimostra la tua intelligenza.

2. 11822
   marina - 6 Luglio 2013 12:56

   Si è vero sono sono combattiera ,lo sono diventata per la mia salvezza,sono una marina nuova ,ma costa fatica andare avanti tutti i giorni e lottare ,ma non mi arrendo .Io non permetterò più a nessuno di distruggermi ,di farmi del male chiunque esso sia a costa di rimanere da sola.Per tante persone posso sembrare cinica ,ma io tolgo dalla mia strada quello che mi fà stare male 🙂 .E Luca76 io a differenza di voi non vado a rileggere i miei scritti mi fanno male le mie ferite sono ancora fresche non del tutto rimarginate ! E io mi prendo quell’abbraccio mi serve perchè so che è sincero GRAZIE .Beppino……un caro saluto .Piergiorgio ciao

3. 11823
   david - 6 Luglio 2013 22:19

   Lo so,ma a me non resta altro che Dio,è il mio oppio

4. 11824
   luca76 - 7 Luglio 2013 07:01

   Emma, grazie per le tue parole.
   Un abbraccio.

5. 11825
   anna - 7 Luglio 2013 15:31

   Sei anni sposata sei anni tradita. L ho perdonato. Poi ho travoto una conferma del secondo tradimento. Preservativi in macchina candele. Mi negava sempre un figlio. Volevamo riprovarci x l ennesima volta. L ho trovato che sti masturbava davanti al pc su fb con ragazze che conosceva. Adesso sto a casa dei miei. L ho amato piu della mia vita gli ho perdonato anche di avermi picchiata piu volte. Adesso che sono riuscita a cacciarlo. Viglio solo morire addormentarmi e nn svegliarmi piu. Voglio morire. Nn mi faro mai piu una famiglia. Ho 35 anni. Ho vissuto fino i 30 anni nella felicità piu assoluta. Vorrei avere la forza di aprire la finestra e nn avere piu dolore.

6. 11826
   Beppino - 7 Luglio 2013 18:33

   Ogni domenica mattina vado in chiesa con i miei e mio fratello. Ci vado per obbligo, perché tutti ci vanno nella famiglia.
   Non posso scegliere se andarci o no.
   Durante la giornata bevo tensioni, e quando arriva il momento di andare a letto mi invento una storia d’amore prima di masturbarmi. Mi rilassa. È una necessità. Per anni ho cercato di annichilire quest’abitudine, perché volevo ubbidire a Dio…È stato un inferno. Adesso non cerco più di lottare, non mi sforzo più, però la mia vita notturna crea un divario tra Dio e me stesso. Pecco, mi lascio tentare…e insomma sono diventato un detrito. Per anni ho gridato a Dio affinchè mi liberasse dai peccati dei fantasmi e della masturbazione…ma per quale risultato??? Niente. Dio non ha fatto niente. Oggi vado in chiesa e non canto, non prego. Ascolto solo la predica.
   Sono curato per una depressione unipolare con tendenza malinconica da tre anni, e anche se il suicidio non è la soluzione ( me l’ha detto mio padre poco fa…), io non intravedo altro esito ai miei problemi.

   Arriva un momento in cui si è logori e stanchi di vivere. Sono arrivato a questo punto, a trent’anni. Nel 2005 ho scritto che il suicidio era “una buona cosa”…Oggi non scriverei lo stesso: Il suicidio non è né buono né cattivo. Il suicidio è solo una via di uscita, malefica o benefica. È una questione di opinione. I religiosi lo proibiscono e lo condannano; i disperati lo scelgono senza rompersi il capo per sapere se sia giusto o condannevole.

   Mi dispiace: ho scritto qui tanti luoghi comuni…ma avevo proprio bisogno di esprimermi.

   Da mesi sto elaborando un piano di suicidio. Si concretizza nella mia mente man mano che passano i mesi. Sempre più preciso.
   Mi domando se un giorno sarò capace di commetterlo.
   Forse.
   Da otto anni non sono evoluto: il suicidio rimane un chiodo fisso nella mia mente.

   Ogni giorno vorrei urlare quanto soffro, e non riesco a farlo. Né a piangere.

   Ciao…

7. 11827
   Beppino - 7 Luglio 2013 19:18

   @ E.

   Cara E., tu esprimi così bene le cose che ci torturano tutti…
   Ti ringrazio. Perché mi ritrovo in alcuni messaggi scritti da te.

   Non vengo spesso sul forum, ma dovrei venirci di più…

   A Marina, Piergiorgio, Emma, David, Luca, Tracy…e tutti quelli che non ho in mente: Un saluto.

8. 11828
   Piergiorgio - 8 Luglio 2013 00:42

   Ciao Beppino, e così sei un depresso come me. Il trovare dei compagni di viaggio con la mia stessa patologia mi fa sentire meno solo. Io con lo Zoloft stò abbastanza bene, i sintomi che mi danno più problemi sono l’inerzia e l’anedonia. Non ho mai provato a togliermi la vita e questo grazie alla fede; sono molto fortunato ad averla. Secondo me il Padre eterno ti perdona le masturbazioni, soffriamo già così tanto. In questo forum ho trovato dei grandi amici, ho trovato Ele, Marina che soffre di solitudine come me, Devid che è un vero lottatore, ma anche Marquito e tutti gli altri. Spero che non ti toglierai la vita, sei l’autore di questa lettera, sei un simbolo per tutti noi. Ciao

9. 11829
   david - 8 Luglio 2013 12:54

   “Perchè faccio musica?…Dimmi cosa altro potrei,perchè fumo troppo?Sto bruciando tutti i sogni miei…Passare il tempo quì tra queste facce bianche d’infelicità,intorno ad un biliardo verde depresso come questa città…….Per non morire canto,disperato emetto un grido che va e se lo puoi sentire accendi tutte le luci di questa città…” non ditemi che non vi ricordate,di chi è questa canzone.un vero poeta sfortunato. Bye

10. 11830
    Beppino - 9 Luglio 2013 14:51

    Grazie per il tuo messaggio, Piergiorgio.
    Io trovo pace quando incontro dei cani a cui voglio tanto bene. Loro mi vengono incontro, scodinzolando e desiderando carezze…Trascorro sempre dei momenti magici assieme a loro…Però quando perdo un amico canino…sono tristissimo. Mi sento lacerato.
    Inoltre, per quanto riguarda le relazioni sociali, le ho ristrette allo stretto minimo. Ho abbandonato la mia attività sportiva settimanale ( Il tennis da tavolo ) perché non sopportavo il contatto con la gente, e mi sono rinchiuso su me stesso. Non riuscivo a mandare giù la diagnosi dello psichiatra…: “Schizofrenico distimico”. Qualche tempo dopo, ho incontrato un’altra psichiatra…e alla fine della seduta, mi ha detto: “Lei non è schizofrenico distimico”, fate una depressione unipolare con tendenze malinconiche…Ma adesso di chi fidarmi? Di quale psichiatra…? chi ha ragione?
    Ne risulta che non so di quale patologia soffro.
    Ciclicamente, sprofondo nel pantano delle idee suicide…In altri momenti mi aggrappo agli animali o alla musica romantica come se fossero l’unico salvagente che possiedo…
    A volte scappo da casa col cane, e vado a zonzo per la città: I miei prendono la macchina e mi cercano…Spesso litighiamo e scappo. Poi sono preoccupati, hanno paura ch’io mi suicidi.
    Io ammiro quelli che sanno descrivere quello che provano con le parole giuste. Mi fa molto bene leggere alcuni messaggi, perché mi aiutano a capire certe cose riguardo al suicidio.
    Due volte sono andato in ospedale psichiatrico: La seconda volta…sono stato sollevato da due mici che frequentavano il cortile chiuso dell’ospedale…Erano teneri e affettuosi…Che contrasto con l’atmosfera infernale che regnava lì…!!!!!!! I pazienti erano completamente rovinati dalle medicine…erano zombie…Alcuni si mettevano ad urlare, buttare via le sedie…Un orrore.
    Ci sono rimasto due settimane. Poi…ho ritrovato il mio cane…e la casa: I miei sempre stanchi ed occupati, mio padre sempre al telefono…ecc…

    Oggi cammino su un filo, tra il desiderio di vivere, le mie passioni, e la voglia di morire, di lasciare questa vita di m**da.

    Un abbraccio a tutti!
    Coraggio.

Pagine: « Prec. 1 … 1.181 1.182 1.183 1.184 1.185 … 1.495 Succ. »