Il suicidio
di
beppino
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 17 Settembre 2005. L'autore, beppino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
14.941 commenti
Pagine: « Prec. 1 … 1.119 1.120 1.121 1.122 1.123 … 1.495 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 1.119 1.120 1.121 1.122 1.123 … 1.495 Succ. »
Lascia un commento
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Grazie Alessia non avevo letto il tuo messaggio 11195,grazie
Sinceramente non capisco chi dice cose tipo “ho tentato il suicidio”.tentare significa provare.e il suicidio non si prova,lo si mette in atto e basta.se vuoi davvero suicidarti ci sono metodi sicurissimi e rapidi.ti butti sotto a un treno e via.nessuno si è mai salvato.chi dice di aver tentato è perchè in realtà non voleva morire ma solo far svegliare chi aveva accanto.beh non dovete tentare il suicidio per persone che hanno il cuore sordo.se poi c’è chi dice “ho tentato” volendo passare per eroe,per colui che ha sfidato la morte,beh siete solo dei poveretti.
In parte forse hai ragione,però credo che dovresti essere immerso in un calderone orribile,perchè stai parlando di cose che non hai vissuto e che non vivi(meglio per te),se sei un medico,uno psicologo,psichiatra ecc…magari se ne potrebbe parlare più a fondo.Lo so che il giorno in cui ho tentato il primo suicidio avrei potuto pianificarlo meglio,ho preso le forbici e mi sono infilzato la gola sotto al palato,un pò più giù sarei morto,ma è stato un gesto così istintivo…non volevo attirare nessuna attenzione,solo morire.Ma in fatto di presunzione e di arroganza il poveretto sei proprio tu,chi ha avuto traumi e tragedie particolarmente orribili e vissute personalmente in maniera forse anche più orribile soffre spesso di una forte dissociatività e nella patologia in particolare si avvicina alla morte,senza sapere perchè,ma costretto in quel momento a farlo,tutto questo può essere vissuto come una preghiera estrema,un ordalia(se sai cos’è)una prova da superare senza necessariamente voler morire,come per esempio camminare fra i binari della ferrovia,a volte ubriachi o con troppi farmaci in corpo.La tua arroganza ed il tuo cinismo potresti risparmiarceli.ciao a tutti
Cmq anche se già detto in passato smetto di scrivere,ci si scontra soltanto con l’indifferenza ed i pregiudizi…A noi”ammalati” per esempio ci dicevano “ma bene forza coraggio ammazzatevi tutti cosa aspettate? cosa ci state a fare al mondo?!!”.il cinismo di Andrea tutto sommato è abbastanza lieve in confronto a quello di persone che erano pagate per aiutarci e sostenerci”.Ciao statemi bene ed infamatemi se riprendo la parola.Saluti e baci
David io non sono cinico.Ho conosciuto persone che si sono uccise e non hanno tentato di uccidersi.Persone che sono morte e basta.Se leggi bene il mio è un discorso aperto,non ho preso in mezzo te,David.Uno come te più che dire di aver tentato,potrebbe dire volevo suicidarmi ma mi è andata male.Può succedere.Però è anche vero che esiste l’istinto di sopravvivenza,forse non nel tuo caso,ma esiste,e sicuramente chi si fionda sotto le rotaie pianifica ben poco,perchè si sa che non ti salvi..Due persone a me molto vicine si sono gettate uno da un Palasport e un altro dal terzo piano di un palazzo.Uno sapeva che in un determinato giorno al Palasport non ci sarebbe stato nessun evento sportivo,l’altro sapeva che buttandosi da un determinato punto del palazzo,nemmeno i soccorsi avrebbero potuto prenderlo in tempo e salvarlo.Ci sono molte persone Davide,che usano la frase “ho tentato il suicidio”,e magari hanno buttato giù 5 pasticchè di moment e un bicchere di limoncello.Questo dico.Questi per me sono dei poveretti.Vedi,bisogna fare distinzione da chi davvero vuole morire e chi vuol attirare l’attenzione su di se.E anche chi vorrebbe fare un gesto così estremo per dire cose tipo “Io esistevo,voi dove eravate?”No,non è cinismo David,conosco la disperazione più di quanto pensi.e se le mie parole ti hanno offeso ti chiedo scusa di cuore.Ma tu cerca di comprendere il mio messaggio.Ciao
Scusami tu Andrea ho usato toni offensivi nei tuoi confronti.Ho lavorato in un luogo per dieci anni,un enorme struttura di accoglienza,per le persone più povere,immigrati,tossicodipendenti,alcolisti,molti ex carcerati.C’erano suicidi,overdosi e pure morti naturali di persone ridotte in condizioni pietose,c’erano risse sanguinose,aggressioni anche al personale c’era tutto,purtroppo.Ma questo non c’entra con i miei tentati suicidi,il primo,avevo passato una notte tremenda di incubi,di prima mattina di fronte lo specchio,mi ricordo che afferrai le forbici con entrambe le mani,non lo so perchè,e fui certo di morire, mi infilzai sotto al palato,più giù sarei morto.ma non sapevo,non sapevo più niente solo che volevo morire,non che morire andar via da tutto quel dolore.Il suicidio è il gesto dell’estrema disperazione,E’un momento tremendo te lo posso giurare,in quegli istanti mi chiesi “Dio mi perdonerà?”perchè credevo che sarei morto.Scusate ho risposto ad Andrea,adesso non scrivo davvero più.ciao Andrea ciao a tutti
Perchè non vuoi scrivere più David?Io credo che ogni parola,ogni testimonianza di vita aiuti a crescere e anche in partr a capire.Conosco quel male dentro David.Una ferita grave,delle piu terribili, aperta fa meno male.Ci si vuole uccidere quando si smette di sperare.Sperare è sognare e quando non si sogna più,si muore.Voler morire è proprio alzarsi la mattina ed avere davanti il nulla.Il vuoto.E da quel vuoto non trovare una ragione,un perchè o una domanda.
Scusa ma cosa conosci,sei ammalato?sei un medico,sei schizofrenico,soffri di crisi depressive?soffri di psicosi,hai tentato il suicidio,hai subito cose terribili?Droga,guerra,carcere.voglio dire hai studiato il cervello,le malattie,sai cosè il disturbo da stress post traumatico.Voglio dire in che ruolo ti poni?Per dare dei consigli bisogna avere un certo ruolo,come un tossico che dopo il suo inferno è riuscito a diventare un assistente sociale?Tu in particolare che hai fatto,che hai vissuto,sei stato in carcere,in riformatorio?Conosci quel male?E cosa ti è successo,hai rimorsi?Ti è morto un amico tra le braccia?Cosa hai avuto dalla vita?Sognare cosa?Sognare questa min....?Cosa c’è da sognare in questo c.... di mondo,o sei “in” oppure sei “out”,è per questo che gli uomini sono scesi dagli alberi?Usciti dalle caverne per avere questa società che ti divora,che ti stupra il corpo e l’anima.Cosa c.... devo sognare,che presto sarò solo al mondo cosa sogno Goldrake?Candy Candy?oppure Heidi?O il nostro amico che è venuto a trovarci a Firenze senza gambe perchè le aveva lasciate in Vietnam?Cosa sogno?Mia madre sta morendo cosa c.... devo sognare Andrea?
david,ma dove vedi i consigli?in quale parte della mia risposta?ciò che ho vissuto lo so io.ti ho detto di sognare o di sperare?no.ho detto che si spera solo quando si ha qualcosa in cui sognare.e una persona che non vuole vivere non fa ne l’una ne l’altra cosa.mi sembrava un messaggio chiaro.credi che io non possa capire come ti sentirai quando non ci sarà più tua mamma?caro david tu pregiudichi me senza motivo.non sono un dottore,non sono un malato.sono una persona che sa fin troppo bene come gira la vita,la mia vita,certo.che non è quella degli altri.ma a volte ci si ritrova sulla stessa linea.calma david.che io non ce l’ho con te ne dispenso consigli.se ne avessi,li darei per primo a me stesso,e semmai avessero funzionato li darei anche agli altri.
Sì ho capito,ma mi dici ciò che hai vissuto,lo sai solo te allora condividilo.Scusa se te lo dico ma stai facendo l’istrione su un Blog di disgrazia,dì qualcosa no?La tua vita,le tue disgrazie,sofferenze.bò?