Salta i links e vai al contenuto

Il suicidio

di beppino
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 17 Settembre 2005. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Condividi su facebook: Il suicidio

14.941 commenti

Pagine: 1 1.117 1.118 1.119 1.120 1.121 1.495

  1. 11181
    david -

    ma qual’è il problema stai dicendo cose farneticanti.boh?ma cosa c’entrano i curriculum di vent’anni,ma ti rendi conto delle sciocchezze ke dici?Le avvelena l’acqua?Oi oi qui si rasenta il cabaret Francesco

  2. 11182
    alex -

    @Francesco Labarile Per terapia farmacologica si intendono gli antidepressivi (ne esistono di varia natura), posto che tu soffra di depressione (come la maggioranza su questo forum, credo).
    La depressione a volte dipende da fattori puramente neurochimici, a livello di neurotrasmettitori, ma la maggior parte delle volte deriva da esperienze traumatiche di vita (fallimenti nel lavoro, affettivi, lutti) anche queste “esperienze” comportano a lungo andare cambiamenti a livello chimico nel cervello, per cui è difficile uscire dalla depressione senza un aiuto farmacologico, certo non bisogna abusarne e bisogna sempre essere seguiti da medici specialisti competenti (spesso i medici di famiglia non lo sono e prescrivono antidepressivi o ansiolitici alla c.... di cane). Però alla base devi (dobbiamo) cambiare la visione della vita, altrimenti non se ne esce.

  3. 11183
    Logico -

    Il giorno che decidessi di andare via perchè sono stufo di lottare, mi ammazzo e nessuno sa che fine ho fatto.
    Chi si vuole suicidare davvero lo fa e chi non ci riesce è perchè non voleva farlo davvero ma ha solo gridato cercando aiuto.
    Non significa che tentare il suicidio e non riuscirci sia un gioco o una farsa, chi lo fa non sta bene e ha bisogno di aiuto.

  4. 11184
    david -

    Logico ho conosciuto un tipo che si è sparato in testa e non è morto ed aveva il cranio tutto ricucito,ma non credo neppure che spararsi in testa sia un modo di attirare attenzione,se non quella dei becchini,cosicchè lo stesso valeva per me quando mi sono ficcato le forbici in corpo,volevo soltanto morire,purtroppo non ci sono riuscito e nemmeno in altri tentativi,non mi importava una min.... di attirare attenzione,di chi?e perchè?Per farmi compatire?E poi?,adesso è vero non mi sento di uccidermi,se avessi il coraggio lo farei.Ma tu logico sei specializzato in scienze suicidarie o suicidaristiche? ,com’è che conosci l’animo ed i pensieri dei vari disgraziati che si uccidono o che tentano di farlo?potresti lasciar fare i soliti discorsi che non dicono nulla.ciao a tutti

  5. 11185
    alessia -

    mio zio si è suicidato e credetemi non ha detto nulla a nessuno..soffriva in silenzio..si notava solo una certa trascuratezza che faceva pensare perchè non era da lui..
    ed un bel giorno a 39 anni l’abbiamo trovato in macchina soffocato con il tubo di scappamento collegato al finestrino..
    una fine a dir poco inaspettata..
    e non vi dico come ha lasciato noi famigliari..
    l’avremmo piùttosto sapere su un’isola dei caraibi a rifarsi una vita
    ma evidentemente aveva toccato il suo fondo e nessuna fiammella della speranza le dava la forza per andare avanti..
    ora che sono io che a volte penso di farla finita mi devo ricordare questa esperienza e di come han reagito i miei famigliari..forse è meglio chiedere aiuto prima..e l’orgoglio metterlo da parte in certi casi…ho una storia simile privata a quella di mio zio..spero che il Potere Superiore mi dia la forza per non perdermi d’animo e continuare a sperare in qualcosa di meglio per me e la mia famiglia!!

  6. 11186
    david -

    Mi dispiace molto Alessia per tuo zio,ad un certo momento ha deciso ed ha compiuto il gesto.I miei anni peggiori sono stati quando mi hanno licenziato,perchè stavo già male di PTSD.Io credo che ognuno di noi abbia un percorso da quando nasce ma,violenza,inganni,cinismo,crudeltà di gente cattiva e superficiale,tutto questo ci allontana dalla strada,quella vera.Io non riesco a trovare un lavoro e,a parte di lavori saltuari che faccio credo che sarà difficile trovarne un altro più sicuro e pagato.Chi dà il lavoro vuole velocità,lavoro perfetto,magari spesso sapere da voi chi (dei colleghi)lavora meglio o peggio,o chi si lamenta un pò,così cambiare la nostra indole in spioni e leccac…Ho fatto pulizie per 12 anni,operaio,corriere,facchino,autista-Adesso mi hanno buttato fuori con il signor Monti che guadagna 50 mila euro al mese,io mi devo vergognare?,no lui se avesse un’anima dovrebbe.Adesso vado avanti cercando di ricreare la mia vita,anche nel lavoro,ma sarà dura.Però per mia esperienza quando se dovesse accadere cominciate a sentirvi apatici,disillusi,stanchi moralmente e fisicamente,cercate di cambiare,seguite i vostri sogni…sì lo so non è facile,ma io ho continuato a cercare di rimanere nei binari e la mia vita è stata bruciata dalla depressione e dal ptsd.Guardatevi attorno,state lontani da quell’apatia,perchè porta alla depressione e la depressione purtroppo al suicidio,spesso…e poi come vi sentireste umiliati,sbeffeggiati e mai creduti o ascoltati,perchè chi darebbe mai credito ad un malato?.Fortunatamente mi resta il mare,la boxe,la thai boxe,il wing chun combat,ma l’amore,niente lo può sostituire e per me ci vorrebbe ormai un miracolo.ciao a tutti

  7. 11187
    alessia -

    mi dispiace David, leggo tra le righe molta solitudine e sofferenza..
    ora sono in disoccupazione e anche per me sembra il momento in cui sento di voler mollare tutto..perchè mi chiedo cosa ci stò a fare al mondo senza soldi..che avvenire mi si prospetta???ma dentro c’è ancora quella piccolissima fiammella di speranza che mi fa andare avanti..
    frequento un gruppo di mutuo aiuto dove stò imparando grazie ad un programma spirituale ad aprire gli occhi sulle cose non materiali..e a volte anche solo un piccolo fiore o un bel tramonto mi rendono un sorriso ed un attimo di serenità…l’amore stò scoprendo sempre più che non è tanto quello che ti sanno dare gli altri ma tanto quello che sappiamo noi costruirci da dentro..la solitudine va affrontata e se s’impara a star soli e bene con noi stessi mai nessuno avrà il potere di distruggerci..
    coraggio caro amico..non mollare la presa..hai elencato un sacco di cose che ti dan la forza per andare avanti e non è poco…io avevo il nuoto!!!era la mia vita..ora non vado nemmeno più in piscina grazie alle persone che ci stavano che m’han fatto passare la passione e credimi era tanto..ho nuotato 20 anni a livello agonistico..ma poi ho dovuto svegliarmi..ed ora una vera passione non ce l’ho e in cuor mio invidio chi dentro ha quella passione che conosco benissimo…
    un incoraggiamento ad andare avanti!!!!

  8. 11188
    david -

    Grazie Alessia di cuore,nel tuo gruppo di sostegno eravate abbastanza uniformi nei traumi subiti oppure depressione in genere?Dal PTSD ci sono poche speranze di uscire,però ha di positivo che puoi avere periodi di felicità,ma cmq la felicità raramente nasce da me,ma dalle situazioni felici che sto vivendo,quindi poco stabile.sì penso che avere molti interessi sia importante e forse diventare solitari in certi momenti aiuta,del resto tante persone sono sole fra tanta gente e pur non avendo problemi psicologici sono fortemente infelici.Ciao Alessia prova a tornare in piscina,l’importante credo è che non ti senta isolata,essere soli o isolati è ben diverso.ciao credi in te è importante

  9. 11189
    Time out -

    Ciao David, mi rivolgo a te per motivi che, se vorrai, ti dirò. In realtà mi rivolgo anche a tutti coloro che, in un forum, non potrebbero scrivere serenamente o liberamente. La mia e-mail è
    eug.mar-sa@libero.it
    Se vi va scrivetemi. Ciao.

  10. 11190
    alessia -

    ciao David..non conosco la PTSD se magari me la spieghi..io frequento il gruppo al-anon che è il gruppo di famigliari e amici di alcolisti e il nostro filo che ci unisce è la sofferenza che un nostro caro ci ha inferto nello starci vicino avendo un problema con l’alcool ma per me si tratta anche di tossicodipendenza…
    non so se tu puoi capirmi ma vivere con questo problema o in famiglia o in una relazione amorosa è molto deleterio..si assumono attegiamenti errati nei confronti della vita uno fra questi è l’annullamento dell’autostima..che è alla base credo di una scelta di suicidio!!!
    la piscina?eh si sarebbe una bella cosa ma non ne sento la necessità aspiro a qualcosa di diverso che mi dia ugualmente le stesse emozioni e passioni..
    grazie per la tua risposta..ti sento più sollevato..forse il non isolarsi serve anche a non scrivere cose brutte..dai David..scarica la tua rabbia nei tuoi sport preferiti e mi raccomando lascia aperta la porta alla serenità!!!
    la felicità è a momenti ma la serenità può far parte del quotidiano se impariamo ad accettarla…e a coltivarla..
    come diciamo al nostro gruppo la vita va costruita 24 ore alla volta e se necessario anche 5 minuti alla volta indi ti auguro e auguro a tutti voi serene 24 ore!!!

Pagine: 1 1.117 1.118 1.119 1.120 1.121 1.495

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili