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Lettera pubblicata il 21 Settembre 2006. L'autore ha condiviso 31 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Giogio.
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Francesco 68 in un rapporto a 2 la colpa non e mai sola da una parte , io credo che sia un dovere da parte di entrambi sedersi a tavola guardarsi negli occhi e parlarsi delle cose che non vanno , ma tantissime volte preferiamo scappare dai problemi e rifugiarci nelle braccia di qualcunaltro credendo di aver trovato l’amore ma non è sempre così quando poi questo nuovo amore finisce difficilmente si torna indietro un po x orgoglio un po x vergogna.questo e quello che mi e successo purtroppo e una triste realtà nel momento di piu bisogno di un supporto morale per via del lavoro che non va a gonfie vele sono stato abbandonato dalla mia compagna 9 anni di convivenza sbriciolati in un secondo
Francesco,
l’amore e l’affetto, ammesso che siano sinceri e profondi, sono soggetti, il primo al logorio del tempo, e il secondo a vari tipi di prove, che ne confermano o annullano non l’esistenza ma la resistenza.
mi dispiace che tu abbia forse dovuto prendere atto di entrambe le evenienze nello stesso tempo, proprio in un momento di grande bisogno di supporto.
9 anni di convivenza confermano, però, la tua capacità di essere abbastanza maturo e affidabile da superare le difficoltà di unire due persone in modo intimo e armonioso. se ti è riuscito una volta, l’evento avrà buone possibilità verificarsi di nuovo, con migliori risultati.
Niente di più vero vento di primavera, ma purtroppo quando si crede ciecamente nella persona che ti sta accanto e poi scoprire che ti abbandona sa un giorno all’altro proprio in un momento delicato è dura da mandare giù e passo ogni minuto delle mie giornate dove e in cosa ho sbagliato per farla scappare via probabilmente era solo destino che succedesse, dovrei cercare di reagire ma non mi riesce, mi accorgo che la mia vita mi ata sfuggendo di mano, non riesco a mettere ordine in casa, nella mia vita, nella mia testa sono in cerca di me stesso ma forse sto cercando invano non so se riuscirò a venirne fuori. Un abbraccio vento di primavera, Francesco 68 Trieste
Francesco,
è normale che ti senta così e che tu faccia del tuo meglio per individuare eventuali errori che possano aver contribuito alla rottura. si deve sempre poter trarre dalle brutte esperienze qualcosa di utile per il futuro.
tuttavia, una corda, se troppo tesa, si rompe soltanto se è debole fin dalla sua costruzione. un rapporto si costruisce ma il sentimento no: va e viene a piacere, a volte anche del tutto indipendentemente dal comportamento del partner.
avresti forse preferito che questa donna ti restasse accanto fingendo? in ogni caso, gli eventi esterni a noi non tengono conto delle nostre preferenze.
metti un punto fermo e sforzati di ritrovare un tuo nuovo equilibrio. nemmeno io al momento ne ho uno stabile. ci sono momenti di cambiamento o transizione per tutti, a tutte le età…
grazie per l’abbraccio, che ricambio.
Io ho lasciato…
Non ero contento…dovevo continuare?
Mi spiace davvero per lei, ma se un rapporto
non soddisfa o è problematico…ha senso continuare?
Poi a me piace sco...., più che implicazioni
sentimentali…
Da come parli vemto di primavera devi averne passate anche tu delusiomi nella vita ai la mia solidarietà però vedi pur abitando a trieste io sono del sud ,esattamente di matera mentalità un po all’antica il contegno ,il pudore ,la lealtà verso chi ti sta vicino .sicuramente non mi piacerebbe avere vicino una persona che finge di amarmi in 9 anni o avuto ben 4 opportunità x tradirla ma non lo mai fatto e dio me ne e testimone ,x correttezza xche sono della vergine il segno più fedele dello zodiaco non lo so xche ,e lei non e stata minimamente corretta .grazie x i tuoi consigli cercherò di farne tesoro mi a fatto molto piacere risentirti ciao
Lasciare fa male, ma a volte
chi lascia lo fa per tutti e due.
Io ho fatto entrambe le esperienze, essere lasciato
e lasciare.
La differenza è che chi lascia si prende pure il senso
di colpa, ma sa che deve farlo.
In effetti un Vergine in quanto tale non può che essere fedele.
Comunque Fra, è solo chi ha una lunga e reale esperienza in tutto che può sapere e consigliare su tutto. L’esperienza è la vera “maestra” della vita. Ed è da quella che nasce la saggezza. Ricordarlo.
Auguri.
Francesco,
credimi, con qualsiasi mentalità sarebbe difficile accettare di essere lasciati dopo nove anni, soprattutto se in un momento di difficoltà.
al di là delle possibili considerazioni sulla donna o sulla vostra relazione, la vita è un pacchetto che include spesso sgradevoli sorprese. a volte è persino tarata fin dall’inizio, con carenze di vario genere (pensa ai vantaggi di un soggetto sano e magari pure bello rispetto alle difficoltà di un altro brutto e magari con fragilità psichiche, non solo a suo danno). non si può che prendere quello che viene e farne il meglio possibile…
hai fatto bene, comunque, a dimostrarti affidabile e ligio agli impegni presi.
ha fatto piacere anche a me scambiare qualche commento con te, pur essendo consapevole che le parole non possono esserti di grande aiuto.
Mal d’amore non sono d’accordo su i due ruoli il lasciante ed il lasciato chi lascia non e xche e costretto a farlo ma xche vuole farlo xche a un suo tornaconto buttiamo via il giocattolo vecchio x quello nuovo non credo che chi lascia abbia sensi di colpa altrimenti non lo farebbe e anche se fosse così e lo 0,00001xcento di sofferenza che prova il lasciato francesco ti saluto