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Chi lascia soffre? Il suo punto di vista e cosa prova dopo

di Giogio
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Lettera pubblicata il 21 Settembre 2006. L'autore ha condiviso 31 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 119 commenti

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  1. 41
    alessio -

    ciao a tutti io penzo che quando ci si lascia senza spiegazione e brutto questo mi e successo a me che dopo quasi 2 anni mi ha lasciato senza motivo adesso e 3 mesi e che cavolo s sta male l penzi in continuazione vorresti rivederla ma e un casino lanotte non dormi la penzi ti poni domande che nessuno puo darti la rispota solo lei puo ci sono rimasto sconvolto perche dopo 3 mesi sto male e ora proprio di brutto io dico se ami una persona la ricerchi posso fare una domanda ma tu se ami una persona e la lasci senza un motivo come stai ? e perche dopo 3 mesi la senti ancora di piu la sua mancanza grazie ciao a tutti

  2. 42
    marta -

    Ciao lettori, io purtroppo lo sto vivendo ora e credetemi sto davvero tanto male perchè io per questo ragazzo gli ho dato tutta l’asnima e tutto il mio amore. Purtroppo nel nostro rapporto si sono intrufolati i genitori del mio ragazzo e l’hanno portato dalla parte loro dicendo mille bugie sul mio conto.mi hanmno reputato una cattiva ragazza per aver fatto l’amore con uno di 31 anni(a quell’epoca ne avevo 19)e poi per altre ragioni su cui lui adesso nn mi crede più. la cosa di cui mi ferisce è che mi ha detto che io in fondo non l’ho mai amato.ma come potrei?sono andata via di casa per stare nella zona vicino lui gli ho regalato un viaggio da 400 euro,regalato le ruote della moto,e tante altre cose di cui io ne andavo fiera. ma sono particolarmente ferita perchè io speravo in un futuro con lui e perchè sopraqttutto lo amavo e tutt’ora.non so cosA fare ora.mi sento troppo triste.un bacio a tutti!

  3. 43
    simonetta69 -

    Salve a tutti, la mia storia è un pò complicata:non so se sono quella che lascia o che viene lasciata! mi spiego: quando ho conosciuto mio marito,soffrivo di problemi di bulimia che mi sono portata appresso anche dopo il matrimonio.Stavo meglio certo,ma non del tutto,avevo delle cistiti recidive che sono durate anni e che stavano rovinando il nostro rapporto.così ho cominciato a curarmi seriamente,con dieta specifica e psicoterapia e per stare meglio ho dovuto cambiare molti dei miei vecchi atteggiamenti nei confronti della vita sociale e di coppia. ci sono riuscita ma mio marito non mi riconosceva più! lui rivoleva la persona di prima,quella che lo faceva stare bene,perchè secondo lui il nostro rapporto era perfetto così e non ne voleva sapere di cambiare per migliorarci come coppia.la situazioe a letto è peggiorata alla grande,era già difficile fargli capire di cosa avevo bisogno,perchè ogni volta si offendeva,ma io ci passavo sopra.. ora non ci riesco più e così dopo otto mesi di litigi e spiegazioni per fargli capire che doveva aiutarmi e che doveva cambiare anche lui se davvero mi amava,ci siamo separati perchè lui non riesce ad accettarmi come sono adesso ed io mi sono talmente sdegnata e disamorata da non riuscire nemmeno a toccarlo! se penso che dopo anni di malattia e 7 di matrimonio,vado a curarmi per far stare meglio tutti e due, perchè lo amavo,perchè volevo stare bene,e mi ritrovo non accettata,sola ed in più è lui che fa l’offeso,mi viene una trisezza e una rabbia tali..senza contare gli sbalzi d’umore , un pò sono giù , un momento dopo penso che forse non mi merita, il bene che gli voglio e lui che non si degna di chiamare per sapere come sto,ma dice atutti di amarmi ancora… sarà poi vero? lasciarsi è sempre tremendo!

  4. 44
    FRANCY -

    ho deciso di chiudere la mia storia con massimo dopo mesi che ci pensavo.era un ragazzo carino dolce sincero ma fragile insicuro ed emotivo.
    in tutto si appoggiava a me, decisioni progetti nn aveva mai un opinione diversa mai una critica ne’ uno scambio d’idee.io ero la musa e lui mi adorava senza mai battere ciglio.mai un arrabbiatura praticamente faceva diceva tutto quello che volevo.io ho fatto d tutto per fagli capire che nn volevo questo,ma un rapporto paritario ,un rapporto in grado di crescere.
    purtroppo ho dovuto prendere la decisione d lasciarlo una delle scelte piu’ difficili e dolorose della mia vita.ma nn ce la facevo piu’.ora ho tanti sensi di colpa e il patema d’animo sapendolo fragile ed emotivo .sicuramente chi viene lasciato soffrira’ moltissimo,ma anche chi lascia vive molto ma molto molto male soprattutto se dall’altra parte c’e’ una creatura fragile emotiva dolce che v ama piu’ d se’ stesso.

  5. 45
    Pupo -

    ciao a tutti, sono stato lasciato dopo 5 anni (3 di convivenza e una casa) con la motivazione di non essere quello che voleva. A prescindere dalle problematiche caratteriali e tutto il resto che non potrei riassumere senza scrivere un romanzo, la cosa che proprio non riesco a capire è perchè, pur non avendo ne tradito, ne fatto del male, questo rapporto sia finito con la sua totale assenza. Come se non bastasse, mi ha detto tante cattiverie e ribadito quanto stia bene ora senza di me.
    Perchè tutta questa rabbia? Perchè tutta questa indifferenza e assenza?

  6. 46
    Domenico77 -

    Per Pupo voglio risponderti molto sinteticamente “HA UN ALTRO!!!” è capitato lo stesso a me.Quattro anni e mezzo insieme e all’improvviso non ti amo più,miei tentativi di farla ragionare ma niente non ha voluto mai più vedermi e quelle poche volte che l’ho chiamata solo cattiverie sentivo dirmi dopo averla Amata e mai tradita.Da Febbraio non siamo più insieme e lei non s’è degnata nemmeno una volta di chiamarmi anche solo per scusarsi del suo comportamento.Ho un carattere forte e nonostante tutta la cattiveria gratuita ne sto uscendo,non sentendola nè vedendola più,ma una persona più fragile non so come avrebbe reagito davanti ad una persona che si è rivelata di una meschinità ed egoismo unici.Ti saluto e ti prego non strisciarle dietro le daresti energia ed importanza.Un abbraccio

  7. 47
    aracne -

    x Domenico77
    -Nelle tue parole questa volta leggo consapevolezza e volontà di cambiamento, mi sbaglio?!Forza,coraggio…Lotta, con il sorriso 🙂
    A.

  8. 48
    Andrea -

    Confermo Domenico77.Ha un altro, e se non subito vedrai ke tra una ventina di giorni un mese avrà un nuovo ragazzo.Io sn stato lasciato 2 sett fa dopo 8 anni,sto da cani perchè non le ho fatto mancare nulla.L unica cosa che presumo sia successo è l interesse di un ragazzo per lei,e lei non ha saputo dir no.Quindi in questo caso io sto male,lei si diverte.In conclusione chi viene lasciato al 95% sta sempre peggio di chi lascia.

  9. 49
    Pupo -

    E’ che sono convinto che non ci sia un’altro…credo invece che questa decisione sia stata premeditata e quindi nel momento in cui me l’ha comunicata è stata solo la conclusione di un percorso decisionale già inizato molto tempo prima. Non avrei dovuto rimanere assieme a chi mi diceva che non ero quello che voleva, e che anzichè capire i miei problemi, egoisticamente, mi diceva che erano la causa della sua infelicità e dei suoi. Se è vero che dai propri errori si impara, io ho imparato che non bisogna amare nessuno più di sè stessi, anche se sarà dura amare diversamente da come faccio, per lo meno ora sto imparando a star bene anche solo con me stesso. Sono passati solo 2 mesi quindi è ancora molto dura, il suo comportamento però mi sta facendo capire sempre più che indfondo non era quello che volevo, troppe cose ho dovuto accettare e più di quanto non ho fatto non avrei potuto fare. Non ho rimorsi, ho lottao con le unghie e con i denti per questo rapporto ma non lo si può fare da soli, ho si è in due oppure è impossibile rimettre a posto le cose.. Grazie cmq per le vostre risposte, spero di continuare a riceverne. Saluti

  10. 50
    aracne -

    Ragazzi buongiorno e buona Domenica!

    Questa mattina vi rispondo con una citazione che mi è tornata in mente leggendo le vostre storie (lascio il mio commento qui ma è come se rispondessi a tutti i “cuori a pezzi” che si raccontano nel forum):

    “Ama chi ti ama, non amare chi ti sfugge, ama il cuore che per te si distrugge. Spesso non t’ama chi d’amor ti dice, ma spesso t’ama chi ti guarda e tace…”

    Tempo, datevi tempo, ritrovatevi…tutto passa e il cuore tornerà a pulsare, più forte e più di prima…

    Consiglio: aiutatevi con la musica (ad es. Battiato, Ligabue, Mannoia, Masini, Turci ecc..),e la lettura (dai classici – Catullo, Ovidio, i presocratici, Platone, S. Agostino, ecc. – ai contemporanei – Volo, Gibran, Gramellini, Mazzantini, Bosco ecc.).
    Coraggio!!!!!!!!!!!!
    Vi abbraccio 🙂
    A.

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