Ei sono …. . , e voglio presentarmi meglio, ho 14 anni anzi quasi 15.
E la cosa che più sento vicina in questo momento è l’odio che provo verso la scuola. Penso sia l’unico posto che io odio da tutta la mia vita. Dalle elementari mi sono sempre sentita inferiore rispetto alle mie compagne. Da piccola sono sempre stata più bassa delle altre, sono sempre stata tanto magra e a volte le persone me lo facevano pesare. Mi sono sempre sentita “inadeguata” alle elementari perché le mie migliore amiche le avevo conosciute in piscina e alle elementari non avevo legato molto se non con una ragazza con cui ho perso i rapporti. Nell’ultimo anno di elementari ho iniziato a legare con una ragazza con cui tuttora mi sento e ha iniziato a fare nuoto. Ma quest’anno è stato un anno particolare nella nostra amicizia ha smesso di venire in piscina tutti i giorni e viene davvero raramente e fu così che ho perso i rapporti anche con lei. Le medie un po’ per il covid un po’ per altri motivi non hanno avuto impatti felici sulla mia vita. Ricordo che l’ultimo anno andavo a scuola controvoglia e non vedevo l’ora di finire di stare 6 ore in quella maledettissima classe e fantasticavo sulle superiori. Mi sembrava uno spiraglio di luce pensare alle superiori. Le immaginavo come la libertà, la felicità. Speravo finalmente di poter far parte di un gruppo non solo conosciuto tramite la piscina o comunque conosciuto in altri modi. Far parte di un gruppo di amici e amiche che passavano 5/6 ore con me e poi potevano vederci il sabato. E invece no. Non è stato così. Quest’anno di superiori è stato totalmente diverso da come me lo sarei aspettata. Gli ultimi giorni era diventato davvero difficile andare a scuola. Ho iniziato ad apposinarmi alle materie, mi piacciono davvero, ma la classe no. Io odio la mia classe del liceo. Ho un odio indescrivibile verso me stessa. Verso la mia timidezza. Verso il fatto che non sia riuscita ad integrarmi in qualche buffo gruppetto. Essere riuscita a creare 3/4 amiche con cui parlare ma nulla di concreto. Amiche che parli conosci a scuola e nulla di più di “un’amicizia scolastica”. Il mio più grande desiderio ricordo che nell’estate del 2022 alla fine della terza media, era verso agosto. Ho sognato e ho sognato di far parte di un gruppo. Lo volevo con tutto il mio cuore. E come se a settembre 2022 fossi tornata indietro nel tempo e io abbia espresso un desiderio, il giorno del mio compleanno il 13 settembre. Ricordo ancora quando a 7/8 anni ho espresso per 2/3 compleanni consecutivi il desiderio di avere degli zii, dei cugini che fossero uniti. L’ho desiderato per anni, il desiderio di avere dei parenti uniti con cui ridere e scherzare per davvero. Eppure ripensandoci a settembre 2022 mi sono sentita di nuovo una bambina delle elementari che banalmente esprimeva il sogno di avere dei parenti e dei cugini uniti. Invece questa volta il sogno era di avere una classe unita. Non pensavo fosse tanto difficile da realizzare. Ma prima o poi con le cose ci impari a convincere. Ho smesso di esprimere quel desiderio insistente il giorno del compleanno quando spegnevo le candeline solo e soltanto quando sono cresciuta e ho capito che certe persone non meritano di essere posizionate in cima alla lista dei desideri. Alcune proprio non se lo meritano. Crescendo i desideri sono cambiati ma non mi sento ancora pronta a rinunciare al mio desiderio di avere un gruppo di amici conosciuti a suola.
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