Sono un ragazzo di 47, due anni mezzo fa ho conosciuto per caso una ragazza con cui è nata una storia, tra alti e bassi per via del lavoro che c’era e non c’era io mi sono allontanato, nel senso che la lasciavo sola, in più lei ha un carattere che si auticommisera. E’ triste dirlo ma lei soffriva tantissimo e a me non importava più di tanto, facevamo l’amore di rado e un abbraccio ogni tanto, non avevo il coraggio di lasciarla.
Ora lei ha trovato lavoro tre giorni alla settimana in più ha conosciuto delle brave persone e passa in campagna parecchi giorni, io sono contento da una parte dice che mi pensa che non mi ha perso ma non ci vediamo da una settimana, tutto questo tempo mi ha dato modo di capire che non voglio perderla, premetto che lei mi disse un giorno mi vuoi sposare e io dissi di no!
Ora io le mando sms che è la mia vita, che non la lascerò mai più sola, che non la farò più soffrire, legge i messaggi ma mi ha solo risposto una volta dicendo: ora penso a sistemare la mia vita, cerca di cambiare anche la tua, però mi dice anche che mi pensa e che non mi ha perso, e chissà potremmo tornare insieme, o come no, dice che non vuole illudermi, ma penso di averla persa per sempre.
Ora so come si sentiva lei quando la facevo star male, gliel’ho fatto presente, mi ha detto che mi chiamerà per incontrarci, vi prego datemi qualche consiglio di cosa devo fare o dire non vorrei diventare cattivo con le parole per un suo definitivo rifiuto. Grazie per la possibilità di parlarne con qualcuno.
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Categorie: - Amore e relazioni
Ciao, Clabr7.
Mi hai incuriosito e voglio tentare di risponderti. Partiamo dal tuo incipit: “sono un ragazzo di 47”. Simpatico in verità, però, vedi, sta tutto lì il senso di quello che ti vorrei dire. Tu non dovresti essere un ragazzo, tranne che nello spirito, bensì un uomo capace di comportarsi in quanto tale. Non è sempre facile destreggiarsi con i sentimenti, ma guai a giocarci. Questo non si dovrebbe mai fare. Ti invito a fermarti un attimo e a riflettere. Nelle tue prime righe hai descritto questo sentimento impietosamente, di lei quasi nulla, tranne che è una donna incline all’autocommiserazione. Il tuo no alla sua richiesta di sposarlo è seguita da un bel punto esclamativo grosso come una casa. Però ad un certo punto lei mette una certa distanza e tu scopri di bramare di passione per questa donna. Nei conti qualcosa non mi torna. Ammettiamo pure che tu abbia capito di non volerla perdere, ma tra il non voler perdere qualcuno ed amarlo c’è una bella differenza, lo sai vero? Hai tutto il diritto di ripensarci e di tentare, certamente, se anche all’altra persona questo sta bene. Fossi in te, però, io cercherei di capire quali sentimenti albergano veramente in me. Un ritorno, in quanto tale, dev’essere solido, convinto. Alle parole devono seguire necessariamente i fatti. E non potranno mai essere tali se non supportati da intenzioni vere e profonde. Il mio consiglio? Impara ad aspettare. Prenditi questo tempo per capire cosa vuoi veramente. E se vorrai tornare da lei, fallo da uomo. Se son rose fioriranno. Buona fortuna
Le persone che conosco inquadrano la realtà che hai descritto con altri occhi perché sono consapevoli del fatto che esiste una certa ignoranza che si manifesta quando siamo più giovani e che negli anni viene colmata dall’esperienza. Alla mia età tutti sanno. Io, a dire il vero, ho sempre avuto le mie convinzioni, ma il mondo andava da un’altra parte e quindi sono stata facile preda dello scoraggiamento. Il nostro futuro è il sogno. La ragione porta a scegliere di santificare il corpo e a rifiutare la cultura della sopportazione e del disagio. Quindi amicizia e famiglia. L’amore deve essere qualcosa di eccezionale. Personalmente tendo ad essere abbastanza disillusa. Diciamo che non m’interessa. I sentimenti mi hanno stancato… li vedo monotoni. Preferisco una vita più spartana.
La parola “ragazzo” e “47” nella stessa frase stona molto, quasi inquieta…probabilmente è questo che non capisci!!Sei solo una persona non matura e che pensa e agisce come un ventenne…medita
Grazie per le tue parole “senzalae” ho scritto ragazzo 47 goliardicamente… Il mio sentimento nei suoi confronti non é mai stato impietoso,il problema che in quel periodo ragionavo a differenza sua con la testa non con il cuore, tutti questo dettato anche da fattori esterni vedi lavoro…Diciamo che non ho avuto il coraggio a suo tempo di lasciarla perche stava troppo male,la storia si é trascinata.. fino a che lei é riuscita a superare tutto questo!Ora sono ii che ho paura di perderla e scusatemi ma una persona può sbagliare anche con i sentimenti!!!prefetto che lei ci tiene a me però… Non voglio autocommiserarsi davanti a lei…dopo avergli chiesto scusa,non voglio perfetti pensaci,ma lei ora pensa a se stessa,un parte la capisco, ma io la ami!!grazie e scusatemi
Certi treni passano una volta sola e tu non ci sei voluto salire. Amen. Cosa fatta, capo ha, non puoi tornare indietro. E lo sai.
Come dice Rossie, santifica il corpo (con due litrate di narda) e passa tutto.
Sissì, se perdi il treno poi non c’è più niente da fare. Oppure è probabile che arrivi l’ areo.. Però con tutte ste compagnie low cost sono sempre più diffidente per cui mi accontento di attaccarmi al… tram.
Cara Maria grazia puo succedere di leggere sentimenti relazioni sofferte e finite male…nel mio caso non mi piango addosso… semmai mi sento da schifo…e la mia ex a sofferto a suo tempo, anche se ora a trovato l’amore che cercava sono contento x lei, anche se é dura digerirla.É facile a volte cadere nella retorica,accetto di più commenti che ti facciano riflettere o qualche consiglio!!!che di tram o bus!!!saluti e grazie
Clabr7, fatevela anche qui una risata ogni tanto, e sù! Vedi poi come si sta meglio e ci si riscatta. Anche dalle pene d’ amore. Io comunque alle pene preferisco le penne. All’ arrabbiata, possibilmente. Ciao.
Io il consiglio te lo ho ben dato. Due litrate di narda e ti passano le penne d’amore.
Credo che qualcuno che possiede il 100% del tuo cuore vale la pena combattere. Sì, sto vantando perché non ho mai aderito ad alcuni consigli negativi da parte dei miei genitori quando sono stato di sposarmi. C’era una guerra tra la nostra famiglia e poi mio marito era suo cucciolo di madri, i suoi membri della famiglia lo hanno usato molto che non può prendere alcuna decisione senza consultarli. Quello che mi ha più sorpreso è stato il momento in cui un uomo di 36 anni cerca di approvare il genitore e alcuni familiari prima di incontrare qualcuno, il peggior è successo quando è stato incaricato di accompagnarmi alla loro casa di campagna a Rampart, New Orleans, è stato rischioso Per accettare tale invito. La guerra tra le nostre famiglie ha iniziato quando ha finalmente proposto (che era circa 4 anni fa), la sua famiglia ha dato alcune condizioni se deve sposarmi (dobbiamo vivere con loro), sono rimasto sconvolto quando mio marito Accettato ed era soddisfatto delle loro condizioni (così pazzo). La mia famiglia scosse e chiese che dovrei rompere immediatamente con lui. Ho deciso di procurargli l’ultimo colpo come un uomo che ha già preso il 100% del mio cuore, ho rischiato di andare spiritualmente con loro consultando il Priest Udene via priestudene @ Gmail.com, non so come ma il padre spirituale sapeva già che lo avrei consultato. Prima di tutto mi ha detto il pericolo che sono stato e come mio marito è stato schiavo dalla nascita, come fanno il cervello lavandolo a fare…