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Lettera pubblicata il 20 Settembre 2008. L'autore ha condiviso 7 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore frattinima.
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Cosa è successo adesso?
Se hai deciso di andartene, nessuno te lo può impedire, spero solo che tu non ce l’abbia con me!
Io stavo in questo sito anni fa, quando era molto ma molto meglio; poi non so cosa è successo, sta di fatto che è diventato uno sfogatoio per cuori solitari e abbandonati, la qual cosa mi interessa relativamente. Adesso ci giro ogni tanto per vedere se ancora è possibile qualche dialogo decente, e a volte qualcosa trovo, ma in genere non ho mai trovato dei cafoni maleducati, come è successo in altri siti che ho abbandonato. Fammi sapere.
Ho abbandonato perchè il sito, lettere al direttore, è un titolo sbagliato! suggerisco un titolo diverso: Fate e scrivete quel che c.... vi pare. Tu rosa dei banchi, di scuola sei un’interlocutrice valida, ma troppo ad personam. Ho capito chi e che cosa sei, un’incazzata alla ricerca dell’isola che non c’e, ti amo, perchè amo la vita, ma le persone come te frustate e sotto qualche cura di “spiritualità” o come fratello terrestre mi permetto di insinuare, psico-psichiatra, non puoi scambiare uno che ha voglia di comunicare agli altri,un’ accusa di ignorare qualcosa, vedi, gli ignorati, o meglio gli ignoranti, non fanno sfoggio di creatività o di descriversi umilmente. D’accordo, hai avuto frustazioni pesanti, ma non puoi ASSOLUTAMENTE sfogare in un blog, che per sua natura e monotematico e al passo coi tempi. Un blog è e rimane un blog.da spazio a cretini , ignoranti, e qualche volta, secondo il tuo caso,alle prorie frustazioni. Io sono quello che mi sono descritto, e tu mi rispondi quasi come se fossimo in chat……Vedi alla mia lettera, guerriero e altri,KO, ah isis che mi aveva colpito per la sua semplicità e fame di sapere, non ha detto più niente. Per questo ho deciso di chiudere la mia interloquenza virtuale,in questo raffazzonato blog, ognuno evidenzia i propri limiti. per questo ho deciso di avere un sito mio, anche se non ho l’adsl e pago a caro prezzo le mie puntate, Voglio che tutti si dichiarino col proprio nome vero,non so ancora quando mi sarà possibile farlo, ma dato che io non ho problemi a nascondermi, ti comunico il mio indirizzo e-mail- frattini8@interfree.it mi chiamo mario frattini abito in provincia di Napoli-gomorra e a 60 anni non ho paura di niente(se leggi tutti i miei post dovresti averlo capito da un pezzo), ho sempre vissuto onestamente, ho i miei principi che ritengo frutto della maturità della vita e di tutte le batoste che mi sono preso. vedo che ho ancora spazio per scrivere e lo voglio sfruttare per dirti che non è colpa tua se ho abbandonato il blog, ma la convinzione che se ognuno di noi,e tu lo hai fatto, dice chiaramente senza secondi fini chi o che cosa è, si può instaurare un rapporto costruttivo, particolarmente oggi che le distanze geografiche si sono avvicinate.Per un fatto di coerenza, non so neppure se mi pubblicano questo post, dato che ho comunicato che non voglio più avere niente a che farci, ma se leggerai, rifletti sulla persona che sono, io l’ho fatto su di te, sei delusa dalla vita tuo marito è una carogna…io no, io amo mia moglie come se fosse viva. Vuoi riscattare la tua vita…abbiamo un’età, in cui si considera che il meglio sia passato, perchè ti sento arrabbiata…con tutti gli uomini, me compreso, la colpa è tua se hai sposato una mezza calzetta, scusa la franchezza, se hai le doti necessarie, basta vivere un giorno da leone! ogni riferimento a cose o persone è volutamente causale.Forse da oggi mi capirai meglio, mi sento come quando presi il congedo militare.Addio, arrisentirci,se vorrai, ciao
Mi dispiace molto Mario che tu prenda questa posizione. Ma non posso fare nulla. Un dialogo che era iniziato piacevolmente e sinceramente si è trasformato in un pasticcio piuttosto antipatico, in cui volano giudizi e anche un po’ insulti (ti prego di rileggerti…).
Non mi piace per niente quel che hai detto di me, ovvero le definizioni che dai di me, basandoti solamente su quello che ho scritto e sulle tue interpretazioni. Mi hai giudicata e stop, vuoi chiudere la conversazione. Benissimo, fai pure, non c’è obbligo. Tuttavia respingo con fermezza le cose negative che hai detto di me, perché non mi sento per niente frustrata, né incazzata come dici, né vittima di psicosi o altro. Non so se e quale pregiudizio ti ha spinto a dare questi giudizi, me ne dispiace per te, perché ritengo che non siano basi valide per un dialogo, e questo atteggiamento è tuo soltanto, non mio e forse nemmeno di altri che ti hanno risposto in questo spazio. Dovrai farci i conti tu nelle tue prossime relazioni.
Sono contenta per te che tu abbia avuto il dono di una moglie amata, ma non è così per tutti, lo sai benissimo, le cose sono soggette a continui mutamenti e così i rapporti con gli altri, le cose possono cambiare, anche improvvisamente, lo sai meglio di me.
Non credo che interverrò più qui,la posizione che hai preso non mi invita a farlo, perché non condivido il fatto che usi le mie parole per lanciarmi giudizi, quando non insulti, invece di chiedere, chiarire ecc.
Mi spiace.
Scusa ancora, ma la frase più brutta che mi hai scritto è: “io ho capito chi e che cosa sei”, mi dispiace, ma credo, ho l’impressione, che tu proprio non abbia capito niente.
Onestamente volevo parlare con voi solo quando avessi avuto modo e tempo di scrivere qualcosa di decente e non frasi veloci come potrei fare in altre lettere, dove ok l empatia, ok il comprendere ma ci vuol poco a comprendere… ok quando avrai il tuo sito personale comunicacelo, così verremo a dare un occhiata…ma non giudicare chi non conosci…la superbia è la peggior pecca che si può avere… Saluti, Isis
Ps: lavorando, avendo una casa anzi quasi due da mandare avanti, l attività di volontariato e tante altre cose in ballo mi riservo di crearmi il tempo da trascorrere al pc per parlare di cose non sentimentali, nel momento che posso, non c’è limite mi sembra…non per questo non vi leggo e non seguo…
Finalmente Isis!ho scritto per un ora sens’accorgermi che era caduta la linea!Ricominciare daccapo, perchè io mi affido sempre all’istinto del momento. comunque ci provo.
fra tutti i post alla mia lettera, era proprio con te che volevo dire qualcosa di concreto. con rosadeibanchi,era diventato quasi una chat,io cerco altre cose, come avevo scritto prima, sono da due anni su una sedia a rotelle, i medici dicono che presto potrò cominciare la riabilitazione, ma i medici avolte per tirarti su il morale, dicono anche qualche bugia,però avolte con enorme fatica faccio qualche passo con le stampelle.Non so perchè ma a te che soffri e ti offri agli altri è venuto spontaneo dirti questo di me. Per questo voglio creare un sito, chi ha sofferenze e menomazioni da una vita, è purtroppo una persona diversa, a volte troppo buona, avolte troppo cattiva.con rosadeibanchi sono stato cattivo,ma non mi andava di chattare, e gli chiedo scusa, forse ora mi capirà,si sono stato io a voler chiudere nello scambiarci i problemi personali.Ora che conoscerà il mio problema,che volevo precisargli in una mail privata,postando la mia mail,forse capirà la mia esigenza di comunicare con persone che sono più vicine alla mia condizione.
Isis, ora che ti ho ritrovato e spero che possa costruire con te e i tanti altri “alberi che cadono” un discorso diverso, da qui l’esigenza di avere un sito mio,o di chiunque ne fa parte,SAi l’effimero va sempre in prima pagina, i malanni di una vita,si tirano fuori solo quando fanno da cornice a qualche manifestazione, che il giorno dopo nessuno ricorda più. Tu ci hai provato con questo blog e capisci benissimo cosa intendo dire, fanno più male che bene.smetto perchè ho paura che cada di nuovo la linea,e poi sono stanco della posizione. spero di essere riuscito a farmi capire. voglio un sito senza pubblicità, di persone che hanno problemi seri e che s’impegnino a far crescere questo argomento.Ho molta fiducia. quando avrai tempo, sgombrato il campo dagli equivoci,Isis,parla in modo chiaro,confesso che non ho capito bene il problema che ti affligge,Io sono convinto, e questo era il mio scopo,che riusciremo a sensibilizzare le persone comuni a cui potremmo dare una mano. a presto mario
Io ho fondato un forum di esplicazione e recipoco aiuto verso i genitori di coloro sono affetti da questa malattia genetica…che nei primi momenti crea paure enormi nei genitori…se vuoi dare un occhiata… http://coloboma.forumattivo.com
quando avrai il tuo sito fammi sapere, la mia mail è suiltuea@hotmail.it
Ps Però Rosadeibanchi è una piacevole interlocutrice con la quale si può parlare di tutto…onestamente non mi è piaciuto come l hai trattata perchè in fondo bastava dirle in quali condizioni sei…lei avrebbe capito, ne sono sicura.
Saluti, Isis
Isis , il mio non è uno stato permanente di paralisi, infatti non lo sono, ringraziando iddio.Dopo la morte di mia moglie ero un po sbandato e non partendo subito al semaforo un’auto mi ha investito. ho avuto modo di riflettere molto, anzi quasi desideravo essere dall’altra parte con Lei. Ma i nostri disegni non sono quelli del Signore, a rosa dei banchi ho inviato la mia mail, perchè volevo essere trattato o maltrattato, dicendogli la mia condizione.Tu dici che ho sbagliato, ma non vado a caccia di pietismi, gli amici migliori, le persone che frequentavo con mia moglie, dopo un po si sono eclissati, così a rosadb volevo comunicare in privato la mia condizione, fortunatamente transitoria.Però è stata una gran bella lezione, ho condiviso la mia infermità provvisoria, anche perchè secondo alcuni sono un miracolato, ma le persone nel reparto, tolti i motociclisti, vivono in questa condizione dalla nascita.Prova a postare un argomento del genere. Farai pena a qualcuno, poi…resti solo con il tuo problema e l’angoscia che tutto finisca presto.E vedi tutti scappare via…il mio orgoglio ne sarebbe stato molto ferito. Ma rosadei banchi, ha ignorato l’indirizzo mail che gli avevo inviato, volevo che solo lei fosse a conoscenza,non tutti quelli che girano per il sito.Spero tu mi capisca, il mondo gira come gli pare, e la gente nell’anonimato fa le co se più basse,non tutti naturalmente,per cercare il posto giusto dove postare,mio malgrado ho letto qualcosa, uno chiede consigli perchè ha tre amanti,e altre cose varie.per questo vorrei creare il sito, prendere la distanza da queste cose e parlare con il vero nome,diciamo dopo la prima lettera, io non mi riconosco su questo sito, anche se ho avuto modo di scovare qualcosa,ma costa troppo tempo, io ho dei limiti fisici ancora. Cerca di capire perchè mi è venuto spontaneo dire subito a te la mia condizione, e cosi facendo ormai quei pochi che passeranno da queste parti conoscendo il soggetto inseguiranno altri argomenti.Chiedo perdono a rosadb, se vuole dirmi ancora qualcosa sarò lieto di prendermi i suoi rimproveri.Mario Frattini
Scusa Mario,
mi hai quasi mandata affanculo, non so se ti rendi conto. Cosa ne posso sapere io di quello che ti è successo se non lo dici? Come posso sapere che vuoi scrivermi per e-mail privata se non lo dici chiaramente?
Comunque non mi sembra proprio che la nostra conversazione fosse una chat, è una tua impressione.
Ad ogni modo voglio chiarire che il fatto che tu abbia avuto un incidente e che ti trovi ad affrontare il tuo percorso di recupero, mi trova comprensiva e solidale, ma ciò non significa che sia disposta a giustificare la tua rabbia contro di me, che non ho fatto altro che scrivere qui: solo parole Mario, non ti ho picchiato, né riempito di insulti, né prevaricato, ho espresso qualcosa a parole.
Stai vivendo un periodo di grandi difficoltà, e purtroppo tutti ne abbiamo avute e ne avremo, chi per un motivo e chi per un altro. Io ho visto morire diverse amiche di cancro, ho perso i miei genitori molto giovane, mi sono sempre rimboccata le maniche, ho attraversato i miei lutti e le mie difficoltà. Per fortuna ho molte energie e finora la salute non mi ha abbandonata, ma chissà, un domani potrei trovarmi ad affrontare malattie e incidenti, non lo so.
Ho lasciato da parte il mio vissuto e quel che ho attraversato, salvo qualche cenno sulla mia separazione, perché non sono qui per sfogarmi ed esternare (sono in grado di contenere), ma per dialogare con altre persone con reciproco rispetto.
Io ti dico che rispetto il tuo vissuto e quel che stai attraversando, per la qual cosa ci vuole molta forza, ma ce la farai ad uscirne. E però esigo rispetto per me, ovunque e sempre, perché ti dico che non sono una che se la tira per niente, ma so quanto valgo.
Io no! Ero convinto di molte cose,ora mi è rimasta la rabbia e la grinta,solo che prima reagivo diversamente, l’altra notte sono esploso, perchè certi avvenimenti che ri guardano la mia striminzita famiglia,nel cuore della notte ho avuto dei forti crampi allo stomaco,e ho fatto un’azione di cui mi vergogno, ho insultato delle persone,cosa che non avrei dvuto assolutamente fare. Ho riflettuto e mi metto in terapia, devo cercare di recuperare il mio equilibrio, la forza c’è, ma forse, anzi senza forse ho bisogno di aiuto.Scusa,ma la rabbia che ho dentro mi ha fatto ultimimante brutti scherzi.se puoi, salta quei punti, a volte le vicissitudini che ti lasciano impotente, fanno crescere un mostro dentro,e non ragioni più,non voglio rileggere quello che ho scritto, guardiamo avanti D’accordo? mario