Ignorare la ex per dimenticarla

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1. 101
   Never - 19 Dicembre 2013 13:39

   MICHI
   Ti capisco appieno e farei anch’io così. Ma come mi avvicino a qualcuno parto già scoraggiato, perchè in fondo cerco e paragono ancora alla relazione precedente e per questo non mi va neanche di mettermi troppo in gioco. Ho capito che non mi importa poi tanto di stare con qualcuno, o meglio non mi importa di starci tanto per..per colmare un senso di vuoto o quant’altro. Se ci sto deve essere la persona della mia vita e devo esserne convinto, come lo sono sempre stato con chiunque mi sia relazionato. Io non parto mai tanto per, io quando parto vado direttamente al “per tutta la vita” 🙂 Per cui, per ora me ne sto solo,dato anche che questo mio concetto di amore è destinato a fallire sempre, perchè non credo esista nessuno come me.

2. 102
   Nadir - 19 Dicembre 2013 18:33

   Never/Michi

   Quando una storia importante, di lunga durata in cui si e’ dato il 100% finisce sciogliendosi come neve al sole in poche settimane tutto cambia.
   Parlo ovviamente per me, e delle mia esperienza ma credo non esiste solo il “vivere alla giornata” o il “per tutta la vita” .

   Never capisco quello che vuoi dire, se in un rapporto vi e’affetto, rispetto, se il sacrificio viene da entrambi visto come un valore e non una seccatura allora si puo credere possa essere indeterminato.
   Ma (ripeto mio punto di vista) anche il “per sempre” paradossalmente e’ guardare al futuro con una chiave determinata, statica.

   In una coppia, per quanto intenso sia il rapporto, per quanto si puo’ essere coesi e fondersi in mille aspetti della vita, si resta anche e comunque individui, e nulla nella vita puo’ essere pre-determinato, assodato.

   Forse sono banalita ed ovvieta, e se avessi avuto la fortuna(?) di fare un percoso netto non mi sarei mai nemmno soffermato su questi discorsi ma cosi non e’ stato.

   E allora bisogna prendere coscienza che la vita e’ anche puttana, e che non vi e’ nulla che potra dipendere solo da noi. Personalmente dopo un lungo periodo di stacco mi sono rimesso in gioco, non e’ cambiato l’atteggiamento, mi interessa essere in coppia per costruire, non giusto per stare.

   Pero mi e’ rimasta un’allergia fulminante alle proiezioni del lungo periodo, la pagina contenente “sempre” l’ho strappata dal mio vocabolario, anzi restando nelle ovvieta: – parole + fatti .

   Con pragmatismo so che volenti e nolenti in qualsiasi altra sfera siamo concsi che tutto puo’ succedere, perche’ dovrebbe esserci un’unica enorme eccezzione nella vita di coppia?

   Cerco di vivere il presente in maniera piena, non dimenticando di pensare e costruire il domani; ma il futuro remoto, quello piu lontano… lo lascio volentieri prevedere a cartomanti e fattucchiere, ho gia dato e so quanto male fanno le proiezioni che ci siamo fatti di un futuro che “non sara”, a volte sono piu’ taglienti dei fatti reali.

   E in questa chiave posso dare ancora piena fiducia, perche’ la daro ad una persona vera (coi rischi che questo comporta) non ad una icona.
   Poi quando(se) saro’ anziano, pensionato e guardero agli anni trascorsi con un buon bicchiere di marzemino in mano, solo allora e se saro stato anche fortunato, potro riaggiornare il mio vocabolario e tornare a usare paroloni che ad oggi mi sembrano solo gusci vuoti.

3. 103
   animafragile83 - 19 Dicembre 2013 22:40

   hai perfettamente ragione Nadir..io ho sempre sognato il per sempre…perchè non l’ho mai visto se non nelle vite degli altri…nella mia famiglia non c’e’ stato e l’ho preteso da una persona che al massimo poteva reggere mesi…ci son riuscita per 6 anni e son consapevole che una parte di me lo amera’ sempre…amore non corrisposto ovviamente da ora…quindi forse esiste per sempre almeno per uno dei due.
   Ho paura perchè forse cosi’ non amero’ piu’ sara’ un amore diverso controllato magari con dubbi e paure ammesso che ci riesca.
   Bisogna viverlo per quello che è un cammino dove prima o poi uno cambiera’ strada..forse è tutto qui io lo so la mia testa pure il mio cuore no…si è cosi’ che va inizia e finisce come tutte le cose ha la data di scadenza….

4. 104
   Never - 20 Dicembre 2013 08:55

   Si, concordo e spiego che anch’io non vivo nel mondo delle fiabe eh 🙂 però in una relazione parto, quando parto, sempre convinto che quella sarà la persona della mia vita. Se così non fosse,che senso avrebbe? Sono ben consapevole che nella vita nulla è eterno, ma devi sognarlo, se no non ti gusti appieno le cose. Non avrebbe senso partire sapendo che al massimo dura qualche anno e poi è destinato a finire. preferisco ancora sognare un po’. Poi è vero che c’è più da imparare dalle sconfitte che dalle vittorie, ma quello che impari quà non serve a nulla in pratica. perchè ogni persona è a se e non è che migliori in assoluto o tendi alla crescita, perchè la prossima storia sarà diversa e con dinamiche tutte sue, e quello che hai imparato di “buono” ora, magari non è applicabile dopo. Esempio, mettiamo che uno impari che non è bene essere gelosi (esempio tanto per) e la sua storia sia finita per eccessiva gelosia…”migliora”, e diventa meno possessivo e poi magari trova una ragazza che invece ama la gelosia. Per cui non c’è un termine assoluto di paragone in queste cose secondo me, e i miglioramenti sono fittizi…soffri, con il tempo mitighi la sofferenza e poi ci riprovi…e se va male soffri di nuovo, tranquilli e tutto il percorso di crescita personale va a farsi benedire. Secondo me non arrivi mai allo stato di tranquillità.

5. 105
   Nadir - 20 Dicembre 2013 11:19

   Ciao Animafragile,

   La fine della mia storia mi ha portato sia ad una lunga fase di introspezione, sia ad un forte confronto con l’ambiente esterno.
   L’uso che viene fatto della parola amore, mi ha portato quasi ad un orticaria per questo concetto,stento quasi a scriverlo…

   Ma in verita ne ho maturato una mia personale concezione:una volta nato e cresciuto nei gioni settimane mesi e anni,l’affetto che provo verso la (ormai ex)compagna puo’ mutare ma restera nel tempo. Non svanira, al di la della rottura e tutte le negativita avvenute.

   Ma l’amore NO.

   Per me amore e’ un insieme di affetto, stima, fiducia, rispetto e potrei continuare a lungo con questa « lista » di singoli elementi che diventano un insieme. Dove l’insieme è maggiore della somma delle parti.
   Ma il collante di questo insieme e’ la reciprocita, complicita, condivisione e quotidianita.
   No per me se non corrisposto l’amore nel tempo si involve in affetto,se non muta vuol dire che e’ un amore malato: una dipendenza.

   Personalmente c’e’ voluto tempo per maturare queste convinzioni, tempo dove al cuore malato l’unica possible buona medicina da somministrare e’la penicilina del « no contact ».

   Ciao Never

   Ti leggo spesso (e stravolentieri) e so benissimo che sei all’opposto del vivere nel mondo delle fiabe

   Lasciami dire un pero “ Sono ben consapevole che nella vita nulla è eterno” vedi, almeno nel mio caso, una cosa e’ sapere che questo concetto “ovvio” e’ nell’aria un’altra e stato viverlo sulla mia pelle con la forza di uno tzunami….

   Faccio un parallelo scomodo e antipatico, probabilmente scontato, ma ahime credo anche sempre molto calzante: la fine di una lunga storia importante in alcuni aspetti e’ paragonabile ad un lutto,
   Cosi come una perdita reale di una persona, anche la “morte” di una storia piu’ avviene all’improvviso e senza segnali preventivi di una malattia piu’ e’ devastante e defragrante nel suo impatto.

   Hai ragione non si impara nulla a livello di “codice di comportamento” ma almeno per me ha regalato una diverso modo di vivere presente e futuro.

   % continua %

6. 106
   Nadir - 20 Dicembre 2013 11:27

   %continua%

   Non vorrei essere stato frainteso, non vivo una storia sapendo che “che al massimo dura qualche anno e poi è destinato a finire” ma alla stesso tempo ho svuotato di significato la parte “onirica” che diamo al futuro piu’ lontano.
   Do un peso infinito al presente, e molto forte al domani e dopodomani, ma cerco di minimizzare le proiezioni nel lunghissimo periodo

   Cerco di vivere la relazione pienamente e senza date di scadenza, e’ un paradosso ma persino l’etichetta “per sempre” e’ limitare e fissare nel presente qualcosa che invece non e’ determinabile

   Never so benissimo non e’ il tuo caso, ma:

   specialmente al giorno d’oggi, se per assurdo, dovessi puntare su chi tra due coppie arrivera anziana a camminare nel parco mano nella mano…

   scommetterei sulla coppia fatta da due persone pragmatiche, piuttosto che su quella fatta da un quotidiano intriso da infinite dichiarazioni come “anima gemella” “per sempre” etc. etc..

   Perche’ il rischio che almeno uno dei due sia piu’ innamorato dell’amore che dell’altro e’ davvero troppo alto, e se cosi fosse ecco che ieri si era “l’anima mia” e dopodomani un perfetto sconosciuto…..

   Buon week-end a tutti

7. 107
   Never - 20 Dicembre 2013 14:03

   Grazie per l’attestato di stima. E grazie per le tue parole intrise di saggezza. Si vede che hai maturato una crescita nel tempo. Sono assolutamente daccordo con te, hai spiegato benissimo anche il mio pensiero.

8. 108
   alina - 21 Dicembre 2013 08:29

   Ragazzi avete notato che Francesco da quando ci scrisse che si ha fatto risentire la sua ex, lui non scrive piu? Fra, scometto che ci sei ricascato….

9. 109
   Francesco80 - 21 Dicembre 2013 14:07

   No cara Alina…continuo il mio no contact;)

10. 110
    Incaxxato! - 21 Dicembre 2013 23:10

    bravo francesco,tieni duro anche se ci sono le feste ,io avevo intenzione di spedirle un saluto x la famiglia ma forse eviterò visto ke nn mi ha fatto nemmeno gli auguri x il compleanno,li farò alla cugina che è l’unica della sua famiglia che me li ha fatti ed è una persona umile e seria fidanzata anni k e nn sta a pensare a fare l’oca in giro

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