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Lettera pubblicata il 6 Agosto 2018. L'autore ha condiviso 5 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Simone Racioppa.
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Sono uomini infidi, subdoli, molto DESTRUTTURATI. Non mantengono la parola data. Molto fi.. dipendenti. Solo APPARENTEMENTE simpatici e sensibili. In fondo in fondo cattivi ed egoisti. Innamorati di nessuno, se non di se stessi, in una donna cercano fondamentalmente una sguattera seconda mamma nonostante i loro discorsi anti-maschilisti. Traditori a più non posso. Si lamentano delle loro scelte sentimentali quando in realtà scelgono le donne CON i PIEDI! Infatti guardano solo le “emozioni” e la fi... Stop. Tendenzialmente brutti come il peccato, si sentono gli uomini migliori del Pianeta quando in me suscitano solo pena…potrei continuare ma preferisco fermarmi qui. Esisteranno certamente eccezioni ma molto molto rare.
OLLA purtroppo il maschio italiano medio viene cresciuto nella convinzione che l’ uomo è superiore alla donna, con una madre che lo vizia in tutto. Il risultato sono uomini che pensano che solo perché ti metti in una piattaforma online sei disponibile anche con tizi sfigatissimi, non solo esteticamente ma anche caratterialmente o umanamente. Credono davvero che una donna interessante voglia perdere il suo tempo con questi MDF. E magari ti lasciano pure se ci fai sesso o ti affezioni, deliranti come sono nelle loro convinzioni che tutto gli è dovuto..Sono gli stessi che “dove sono finite le donne di una voltaaah??”. E il mondo offline? Uomini che a parole si dipingono come stalloni ma poi scopri che sono complessati e impotenti, o nonnetti di 70/80 anni che cercano la fidanzatina 40enne ( ti offro vitto e alloggio e un po’ della mia pensione, è la frase ricorrente ), oppure 50enni pelati, panzoni e con i denti marci che si atteggiano a latin lover 😂
Non parliamo poi dei logorroici, vampiri energetici e lamentoni vari.. il maschio italiano di oggi viva una crisi esistenziale senza precedenti, è come un bambino che vuole sentirsi nel mondo dei balocchi e per sopravvivere alla meno peggio sceglie di essere disconnesso dalla realtà piuttosto che affrontarla. Il che vuol dire lavorare su se stessi.
OLLA, a me la cosa che lascia perplessa degli italiani, ma più che altro di quelli del sud, è la loro passività. Nel resto d’Europa se alla gente togli i diritti fanno un casino, si è visto in Francia con i gilet gialli e le rivolte delle pensioni, si è visto in Ucraina in quanto la Russia li opprimeva, ecc. In Italia tutto tace. Eppure il sud sta messo male. Questo per me significa mancanza di uomini. Mettiamo pure che tutti gli uomini siano in qualche misura fi.. dipendenti, ma poi magari fuori hanno ancora le pall* per lottare. I meridionali? Passività totale! Hanno anche messo il numero chiuso a facoltà che fino a qualche anno fa erano aperte, biologia, infermieristica, psicologia. Ma scusa, mancano i lavoratori nella sanità e poi chiudono le facoltà.
E gli italiani accettano tutto. Mah. Per me anche questo significa essere mezz’uomini. Almeno nel paese di mio marito ancora combattono per stare meglio. Qua sfrusciano le eredità dei nonni o cercano stratagemmi tipo raccomandazioni e lecchinaggio.
@ARGO
A ipergamare con un italiano non sarei riuscita neanche piangendo in aramaico, se non economicamente con un cesso benestante con il posto fisso alla fantozzi che mi vomiterebbe addosso le sue frustrazioni perche’ la bellona del paese non se l’e’ filato. Prima di trasferirmi a Londra ce n’era uno del quartiere dove vivevo che e’ arrivato a 50 anni scapolo, che lo hanno lasciato tutte, brutto come il peccato ma con stipendio alto che era interessato a conoscere me, mia cugina e una mia amica. Io non vado con i cessi per soldi. Poi era una persona pesante, che considerava le donne inferiori, vomitava le frustrazioni, parlava romanaccio sboccato da farmi rimpiangere persino un pastore delle montagne impervie del Montenegro. In piu mi rinfacciava la mia condizione. In Scozia avevo 5 amici uomini del posto tra i 40 e i 60 anni, uno single, 3 divorziati, 1 vedovo pronti a offrirmi un posto a casa loro qualora fossi tornata li a cercare lavoro.
@maria grazia
Il mio ex scozzese ha 53 anni ed e’ ancora un bonazzo da paura. All’epoca del nostro rapporto io avevo 29-30 anni, lui 44-45 e in Italia uno come lui se lo trovavo nascondeva moglie e figli e cercava altri buchi dove svuotarsi. Lui invece me lo ha detto subito che era divorziato con 2 figli. Mi ha pure comprato un paio di stivali bellissimi e dei vestiti che non gli ho chiesto. Mi ha messa in imbarazzo. Meno male che sti scozzesi erano tirchi. Nonostante era cosi gnocco, non pensava che tutto gli fosse dovuto. La mamma non lo ha viziato. Poi a letto era il Rocco Siffredi della Scozia. Non decantava chissa quali abilita sessuali, ma le dimostrava in silenzio. Peccato che aveva 2 figli, senno’ me lo sarei preso. Lui mi voleva e non solo per svuotarsi. Gli ho detto che tra noi non ci sarebbe stato futuro.
@Solnze
Si, accettano tutto passivamente. Si fanno scivolare tutto addosso. Non lottano per sconfiggere la corruzione come in Bulgaria, in Slovenia e in Ungheria. Anche in Croazia, Bosnia, Montenegro e Slovenia hanno lottato contro la Serbia che li opprimeva. I miei parenti hanno combattuto la guerra di Jugoslavia. Mia madre ha detto che molti italiani di oggi sono bambini in confronto con slavi perche non lottano per migliorare le condizioni del loro paese e sono passivi, depressi e che se ci fosse una guerra starebbero pronti per farsi ammazzare.
@maria grazia
Poi molti si lamentano sui vari forum di essere vittime delle donne che sono superficiali e cattive, quando in realta’ loro schifano le loro pariestetiche e puntano donne fuori dalla loro portata (tipo la bellona del paese) per poi andare in crisi profonda appena li rifiutano. Quando nella realta’ io conosco ragazze bruttine, sovrappeso, con un livello di cultura alto, timide, che non si mettono in mostra e non fanno le gallinelle sui social, non vanno in discoteca, che sono sole da una vita, anzi da sempre. I loro pariestetici pur di non stare con loro vanno a prostitute o comprano donne di paesi poveri facendo leva sullo stipendio fisso e sulla casa di proprieta’. Io non sono invidiosa perche’ sto con un inglese che a 43 anni sembra un modello e non se la tira, sa cucinare e pulire casa. A giugno siamo stati a Roma e tutte a guardarlo quando entravamo nei negozi o nei bar.
Ci sono anche ragazze e donne bruttine e non particolarmente colte che vivono relazioni matrimoni soddisfacenti…certo puntano ai loro pari…
Si, quelle bruttine non particolarmente colte puntano i loro pari, non i professori universitari o i calciatori. Quelle colte come queste mie ex compagne di scuola sono piu esigenti in ambito intellettuale perche’ con un operaio o con un contadino di che cosa parlerebbero? Comunque anche la bella della mia classe delle medie, di famiglia molto benestante, non e’ riuscita a trovare un marito ricco come voleva lei. Solo uno piu piccolo di lei l’ha usata per sesso senza impegni ma non l’ha voluta come compagna di vita. Meno male che in Italia cercavano tutte i ricchi. Nemmeno quelle belle riescono a trovarli i mariti ricchi. Come puo riuscirci una normale? A meno che non fa parte dei giri dei ricchi. A Roma i ricchi si sposano solo tra di loro e non si accollano le squattrinate. E una citta’ molto classista dai tempi dell’antica Roma. Con tutto il classismo che c’e’a Roma, l’ipergamia economica e’ controllata.