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Lettera pubblicata il 6 Agosto 2018. L'autore ha condiviso 5 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Simone Racioppa.
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E cmq uomo comportandoti così vedrai che troverai solo altre approfittatrici e calcolatrici senza cuore perché una persona come te chi semina tempesta raccoglie altra tempesta.
Interessante discussione. Io il sesso non lo faccio mai a fini personali, ci mancherebbe altro. Lo faccio solo a scopo di trekking con i Carmelitani Scalzi e per aiutare gli Avventisti del Settimo Giorno. E, infatti, non ho mai incontrato calcolatrici senza cuore, ma molte con batterie al litio.
Uomini italiani stanno diventando tutti bacati in testa e molti sono da sottoporre a TSO come Raccioppa. Io sono polacca ma ho vissuto in Italia dalle elementari alla laurea triennale. Benedico il giorno che sono venuta a Londra. Ho sposato un indiano e sono felicissima. Non lo cambierei nemmeno con 100 italiani. Mia cognata é stata con un italiano e mi ha detto che é il ragazzo più stupido e ritardato con cui é stata. Se le italiane hanno solo difetti, allora perché il mio amico dello Sri Lanka in Italia ha acchiappato tanto? Premetto che non é ricco. Lui ha detto che il problema sono gli uomini italiani che ormai hanno perso quell’appeal degli anni 70. Qui a Londra siamo tante belle ragazze del centro est Europa a sposare indiani e singalesi: polacche, ungheresi, ceche, lituane, lettoni, bielorusse, rumene, moldave. A voi cari omuncoli italiani come Attimo Ogi questo fa molto male. ahahah a farvi fregare le donne dagli indiani e dai neri! ahah 😀
Gentile Signora Karolcia, sono felice per le sue scelte di vita che la portarono lontano dall’Italia quanto a vita sociale e sentimentale.
Ma una domanda sorge spontanea. Come mai torna a scrivere qui ed a mescolarsi tra tanta nostra grettezza?
Lei ha già capito tutto circa i limiti di noi imperfetti italici, quindi perché inquinarsi con tanta bassezza?
Anzi no, ci definisce “italioti “….
Le avrei fatto vivere un po’degli anni ’80, quando intere orde di suoi connazionali invadevano il Bel Paese in cerca di un pasto caldo.
Mi faccia una cortesia, torni nel suo regno fatato (anche se intriso di un alacre odore di cipolla), riluttante alla sodomia ( lo ha scritto in altro post, non sa cosa si perde).
Non ci mancherà.
Memore,
Il nome è azzeccato. Quei tempi sono passati, non capisco perché gli italiani ragionano e si comportano come se vivessero ancora negli anni ’80.
@Solnze
Memore é una capra. Vedi che mi ha scritto sto cafone caprone: alacre odore di cipolla, purtroppo c’é un’ignoranza pazzesca in giro. Gente che associa l’India all’odore di cipolle. C’é da mettersi le mani nei capelli. Andassero al pascolo ste capre!
Penso che la cipolla fosse riferita agli est europei dato che mangiamo (mi ci metto dentro anch’io dato che mi sono appena mangiata insalata di crauti e cipolla) la cipolla cruda. Dicono che puzziamo di cipolla, aglio e vodka. Ahahha! Meglio no? Così, se provano ad avvicinarsi troppo, li stendiamo.
Può darsi, ma ho visto certi ignorantoni che associavano la cipolla agli indiani. Benvenuta tra noi carissima 😉 Itto Ogami ha scritto che non apprezza noi polacche, meglio cosi. Ci liberiamo di un po di merda. Non ci perdiamo niente noi polacche con uno come lui. Poi diceva che é brutto e fa colpo sulle bellone. Chissà perché non in Danimarca o in Svezia, in Sudafrica o in Australia che li ce ne sono di belle figliole. Una svedese a un sessista superficiale ignorante come lui gli sputa in faccia.
Ahaha, grazie, caratterialmente i polacchi sono i miei preferiti e tu me ne dai la conferma. Sono i più socievoli secondo me. Gli ucraini sono più grumpy, ma se bevono si aprono. I russi secondo me stanno proprio fuori di testa.
Le ucraine non gli sputano in faccia ma lo depredano, considerandolo un cog***e. Le conosco e so come ragionano. Ma parliamo di un determinato tipo di ucraine, altre lo manderebbero subito a quel paese. Poi lui dice che in slavia gli uomini maltrattano le donne quando è vero il contrario: le slave sono molto più libere e matriarche delle italiane. E lui rappresenta perfettamente l’uomo italiano maschilista e bigotto.
Wow! La sagra delle generalizzazioni.
E siamo quasi nel 2020, se questa è l’evoluzione della società mi cadono veramente le balls.
Ma perché viene data ancora la possibilità di scrivere qualsiasi ca.zz.ata pubblicamente su internet? Dovrebbero impedirlo definitivamente, specialmente tramite anonimi nickname.
Ne sentiremmo forse la mancanza? E prima di internet la sentivamo?
Nessuno si rende conto che i commenti pubblici e i social stanno contribuendo clamorosamente ad imbarbarire la società?
Assurdo.