I musulmani davvero invadono l’Europa?

La lettera ha ricevuto finora 310 commenti

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1. 141
   LeoM - 21 Febbraio 2007 21:18

   x Yoel

   con tutto lo spazio democratico che si può concedere al tuo antislamismo, come puoi pensare anche lontanamente che l’ONU spiani la strada alla guerra ideologica tua e dei casi patologici come te?!
   se la Irina deve astenersi non dal parlare sporco ma proprio dal parlare, ché non ne ha i prerequisiti neuronali, tu dovresti astenerti dal fumare oppio!
   dà retta! lascia perdere! ascolta piuttosto una canzone dei Beatles che è meglio, oppure anche “All By Myself”, quella di Eric Carmen in versione integrale del 1975! dice quanto è duro ritrovarsi a vivere da soli.

2. 142
   mirko - 22 Febbraio 2007 00:53

   Io sono rispettoso di tutti, il problema è semplicemente che molta gente italiana deve maturare in ambito di immigrazione.

   Effettivamente lo straniero, qualsiasi sia la sua provenienza, non è mai visto bene dall’italiano medio.

   Io ho scritto nei miei commenti post perchè sono preoccupato e non è un discorso di razza, non mi interessa la cosa, mi interessa invece che non si crei disordine e che prevalga sempre un principio di organizzazione.

   Anche oggi sul giornale ho letto che un marrocchino ha aggredito una sua ex fidanzata ma il fatto è che esistono i marrocchini delinquenti come gli arabi delinquenti ed esistono anche i nostri compaesani italiani delinquenti.

   Possibile che non esista un arabo bravo e con il buon senso? Io credo che esista però, per colpa di molti delinquenti, l’arabo o il musulmano bravo deve pagare caro la sua reputazione.

   Ma anche noi italiani all’estero siamo visti male da molti come dei ladri, mafiosi, ecc… però io non sono così e mi infastidisce sapere che per colpa di gente deficiente, disonesta o incivile del mio paese devo essere visto male all’estero!

3. 143
   Epson - 22 Febbraio 2007 10:25

   Finalmente siamo alle soluzioni.
   Per quanto riguarda l’ONU,intanto mi accontenterei che i paesi (tutti) ne applicassero le risoluzioni che già esistono,che vanno dallo stop all’arricchimento dell’uranio per l’iran alla chiusura di guantanamo per gli americani e a seguire tutta la serie di risoluzioni totalmente inascoltate da israele che ritengo inutile ricordare.L’idea che a livello mondiale esistano due pesi e due misure,non giova alla pace e al dialogo.
   Vorrei poi far riflettere su un punto fondamentale che credo sfugga completamente a Yoel.
   Qualsiasi discorso di istigazione alla violenza cade nel vuoto quando non ci siano i presupposti di ingiustizia sociale,povertà ed emarginazione.
   Sono queste le condizioni che rendono fertile il terreno della violenza.
   Se la gente stesse bene,potesse avere una famiglia e un lavoro,potesse mangiare tutti i giorni e soprattutto non abbia la costante impressione che qualcuno gli rubi quotidianamente le risorse che appartengono di diritto al suo popolo,farebbe cadere nel vuoto qualsiasi discorso di istigazione alla violenza estrema. Questo discorso risulterebbe ben chiaro se solo si smettesse di considerare il problema in termini di convenienza,ossia di razza e religione, e si cominciasse a parlare di violenza in generale. La violenza nasce nel quartiere zen di palermo o nei quartieri spagnoli a napoli,non certo in via montenapoleone a milano o al quartiere parioli a roma.E’ lì che la mafia e la camorra trova la maggior parte della mano d’opera. Nasce dove c’è ignoranza e rancore,non dove esiste benessere e ricchezza.Qualsiasi cialtrone diventa un capo laddove sia presente almeno uno degli ingredienti sopra citati.
   Strumentalizzare questo tipo di violenza, per puro razzismo e per ragioni politiche o ideologiche con il preciso scopo di voler dimostrare che una razza è in se più violenta di un’altra,causa a sua volta un inasprimento della violenza stessa.Si cominci quindi a fare un passo indietro e chiamare le cose con il loro vero nome, dimostrando in questo modo di essere capaci di analizzare il vero problema senza essere vittima a propria volta di veleni come razzismo e intolleranza.

4. 144
   Yoel - 22 Febbraio 2007 12:32

   LeoM… toglimi una curiosità, la M del tuo nick e per Masturbazione Mentale?
   Un mio caro parente diceva …”Two things are infinite: the universe and human stupidity; and I’m not sure about the universe”… You always admire what you really don’t understand…
   Ti auguro una buona giornata

5. 145
   Epson - 22 Febbraio 2007 15:04

   Yoel,non sapevo che avessi parentele illustri come Albert Einstein,al quale viene attribuita la prima metà della frase, e Pascal,padre della seconda metà.Speravamo invece tutti in un intervento riguardante una discussione costruttiva sulle soluzioni al tema da te stesso proposto, soluzioni da te stesso sollecitate. D’altro canto, un mio lontano parente diceva: Chi vuole il carbone, sopporti il fumo…

6. 146
   Irina - 22 Febbraio 2007 19:03

   Lawrence d’Arabia nel suo libro “I Sette pilastri della saggezza”

   disse di islam : Per convertirsi al’islam bisogna avere l’atrofia psichica essere pronto a vivere con diritti di una ape oppure formica, che non hanno la forza di volonta e non hanno nessuna personalita.

   Mirko

   Dicevi che in Indonesia non ci sono terroristi ?
   Per te
   http://giannidemartino.splinder.com/archive/2005-12

   Una donna belga kamikaze – http://www.radicali.it/view.php?id=46583

   Come vedano il futuro del’ Italia l’imam ? “L’Italia diventa uno stato islamico

   “””””«Vedi dove la sinistra è forte, come in Liguria e in Emilia, noi stiamo meglio. Ma purtroppo la sinistra in Lombardia è meno forte». Potrà sorprendere ma per Abu Imad l’arma vincente degli estremisti islamici è la Costituzione italiana: «Il compromesso tra le nostre convinzioni religiose e la democrazia è possibile. La Costituzione è al di sopra di qualunque legge e la Costituzione di questo Paese garantisce la libertà di culto. Perciò una legge che impedisce a una donna musulmana di portare il niqab, il velo integrale, è una legge anticostituzionale. Non venga qualcuno nel nome della libertà a togliermi la mia libertà. Sarebbe contro la Costituzione e i diritti dell’uomo””””

   http://www.fattisentire.net/modules.php?name=News&file=article&sid=2403

7. 147
   leoM - 22 Febbraio 2007 19:49

   x Yoel

   e tu dimmi, è sempre quel tuo parente che ti suggerisce le paranoiche megagalattiche scemenze che scrivi o sei autonomo?!
   e se cerchi la stupidità del mondo basta che ti guardi allo specchio.
   ma piantala e studia un pochino!

8. 148
   Irina - 22 Febbraio 2007 21:23

   ASSOLUTAMENTE DA LEGGERE !!!!

   La pressione islamica sulla nostra cultura diviene sempre più totalizzante.

   In Francia il professore Robert Redeker, che ha criticato l’Islam a scuola, è stato minacciato di morte. Due anni fa si voleva distruggere la tomba di Dante Alighieri perché ha messo Maometto all’inferno; un anno fa si voleva distruggere l’affresco di san Petronio a Bologna perché vi è raffigurato Maometto condannato nel giudizio universale.

   Due anni fa a Ginevra hanno impedito un’opera teatrale di Voltaire, il Zadiq, perché parla di Maometto. Ma allora: Dante, san Petronio, Voltaire, Mozart, le vignette, il papa… tutta la cultura europea viene censurata dagli europei per un falso rispetto dell’Islam o per un quieto vivere!

   http://www.asianews.it/index.php?l=it&art=7355&geo=42&theme=5&size=A

   In Iran discriminazione dei christiani:

   http://www.asianews.it/index.php?l=it&art=8067&geo=1&theme=8&size=A

   Nessuna autorità islamica ha condanato l’assassinio

   http://www.asianews.it/index.php?l=it&art=8301&geo=1&theme=8&size=A

9. 149
   Yoel - 23 Febbraio 2007 10:50

   x Epson…e chiaro che sono frasi famose…(in Israele abbiamo l’abitudine di chiamare A.E. un caro parente  )…effettivamente è tempo di soluzioni… Io ho già scritto la mia…

   x Leonardo M… i tuoi post non meritano un commento.

10. 150
    Epson - 24 Febbraio 2007 12:54

    Non riesco a capire di cosa stiamo parlando.
    Abbiamo tentato di sostenere che una razza è inferiore perchè non ha portato contributi scientifici alla comunità mondiale come le altre,scartabellando tra l’altro maldestramente tra le assegnazioni dei vari premi al merito. Siamo andati a scomodare perfino Lawrence d’Arabia.Per arrivare a dimostrare cosa?
    La frase “Il compromesso tra le nostre convinzioni religiose e la democrazia è possibile” è una frase che approvo.Non ci trovo nulla di violento. Anzi, è proprio quello che chiunque abbia buon senso si dovrebbe augurare.
    “La Costituzione è al di sopra di qualunque legge e la Costituzione di questo Paese garantisce la libertà di culto. Perciò una legge che impedisce a una donna musulmana di portare il niqab, il velo integrale, è una legge anticostituzionale. Non venga qualcuno nel nome della libertà a togliermi la mia libertà. Sarebbe contro la Costituzione e i diritti dell’uomo”.
    Questo significa che il suddetto Imam in questo paese,così come qualsiasi cittadino,ha il diritto di rivolgersi ad un tribunale qualora ritenga sia stata lesa la propria libertà di culto.Ci sarà poi un giudice che codice civile alla mano e applicando le leggi emanate dal parlamento deciderà se aveva torto o ragione. Di cosa stiamo parlando?
    Fare riferimento alla costituzione richiamandone tra l’altro i valori di supremazia è un atteggiamento estremista?

    Il fatto è che tu Irina,ucraina di origini e immigrata in Italia come tanta altra gente, soltanto perchè affiliata e seguace leghista (indottrinata da tuo marito,altrimenti non capisco come fai a riconoscerti nell’unità padana) e quindi in aperto contrasto con la tua stessa idea di emancipazione femminile, sostieni principi estremi esattamente uguali ma opposti a quelli che critichi. La rabbia che esprimi nei tuoi interventi ne è la prova evidente.
    Sicuramente in medio oriente c’è una come te che in questo momento scrive in forum arabo mettendo in luce soltanto alcuni aspetti della sua cultura,omettendone accuratamente gli errori ed esaltandone i valori.Una che cerca di dimostrare agli altri che tu Irina, per colpa della tua razza e religione, non hai diritto di esistere.
    Finchè ci sarai tu,ci sarà anche lei.
    Se fossi in Yoel,rivedrei questo tipo di laicismo a senso unico, a volte ancora più cieco delle religioni che critica e mi preoccuperei più della violenza espressa nel simbolo del tuo saluto romano invece che a quello del niqab. Avrebbe ottime ragioni storiche per farlo.

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