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I cani in spiaggia

di MARVICE
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 25 Luglio 2006. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 225 commenti

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  1. 31
    francesca -

    mia nonna diceva sempre che chi non ama gli animali non ama le persone…la spiaggia è un diritto di tutti…è vero che spetta ai padroni prestare attenzione ai loro cani, spetta pero’ ai genitori prestare attenzione a bambini che urlano, ti corrono praticamente addosso facendoti ricoprire di sabbia la faccia, saltano e giocano senza freni….è anche un nostro diritto utilizzare la spiaggia,e portarci i n ostri amici, almeno le spiagge libere, perchè le assicuro che ci sono persone che disturbano molto piu’ dei cani…e poi chi vuole concedersi un giorno di relax, ma non ha nessuno a cuilasciare il cane, che fa?lo abbandona?o non si concede un po’ di vacanza?…per poi andare in spiaggia e trovare dei piccoli “vandaletti” che nn rispettano gli spazi altrui…si ricordi che la sua libertà finisce dove comincia quella degli altri…ed è dovere fare si che questa si rispett, tanto del proprietario di un cane, quanto dei genitori di un bambino…

  2. 32
    NOCANINSPIAGGIA -

    Mi spiace ma non sono d’accordo, allora vale anche per i gatti, le mucche, le galline, i maiali, ognuno e’ libero di portare in spiaggia chi vuole!! Oppure e’ una razzista di animali?? Purtroppo come ragiona lei non e’ possibile, bisogna andare nelle spiagge attrezzate, non si possono portare nelle comuni spiagge, infatti non si puo’!!!!

  3. 33
    nadia -

    eh beh…….per ora ho visto capre e cavalli lasciare i loro ricordi in spiagge dove non possono andarci i cani…..ma sono belle le cacche di cavallo! piu belle di quelle di cane!

  4. 34
    Anna -

    Nemmeno nel lido che frequento io i cani non sono ammessi…forse perchè sporcano già a sufficienza i bambini!
    Quante volte la piscina deve essere chiusa perchè qualche “dolce pargoletto” ha defecato nell’acqua!!!!!! Per la pipì, oramai, ci si è rassegnati! Il bagno nell’acqua di mare non ha certo più fortuna.
    Quante volte, ancora, è capitato di vedere i bambini urinare o defecare sulla spiaggia mentre giocano? E quante volte i genitori non hanno fatto finta di niente?
    Forse, per la c.d. “par condicio” bisognerebbe vietare l’accesso alla spiaggia anche ai bambini!

  5. 35
    COSTANZA -

    Il problema nn sono certo i cani, ma tutte le persone maleducate e arroganti.. Compresi i bambini, ai quali invece tutto, ma proprio tutto e’ concesso!
    Le spiagge attrezzate per animali sono 4 in croce in tutto il territorio nazionale. Nn capisco questa intolleranza verso i cani e in molti paesi europei questa restrizione nn esiste. I proprietari di animali, pagando le tasse come tutti gli altri, dovrebbero essere libere di portare il loro cagnolino in spiaggia. A loro volta, i proprietari dovrebbero tenere la bestiola al guinzaglio e tenere un comportamento corretto, pena salate sanzioni se cio’ nn venisse rispettato.
    Un po’ di senso civico da entrambi i fronti, insomma. In generale, mi e’ capitato molto piu’ spesso di essre stata infastidita dagli umani che non dai cani..

  6. 36
    silvio -

    Ovviamente chi sostiene che cacche di cani sulla spiaggia turbino e mettano a repentaglio le vacanze sue e della sua famiglia è un personaggio frustrato che appartiene allo schizzinoso e viziato mondo “moderno”….c’è da aspettarsi commenti del genere da persone che fanno parte di una razza completamente rincretinita dal modernismo…è va bè…

    Il mio parere in merito al discorso è che la presenza sulle spiagge di animali, di qualsiasi genere, ovviamente sempre nei limiti del possibile, non può che contribuire al completamento della vita balneare in tutti i suoi aspetti.

    Io coglierei l’occasione per spiegare qualcosa ai miei bambini, per esempio che la spiaggia e quindi la sabbia, l’aria ed il mare sono proprietà di tutti gli esseri viventi che popolano il pianeta..anche dei cani. Oppure spiegherei loro che gli animali, essendo diversi da noi non riescono a capire così facilmente le nostre abitudini fecali e che quindi vanno trattati con compassione e gentilezza, oppure ancora spiegherei loro che la cacca del cane non si tocca, dovrebbe farlo solo il suo padrone per prenderla e buttarla via, oppure gli insegnerei a stare lontano dalle chiazze di sabbia bagnata visto che tanto è certificato che la maggior parte dei bagnanti si piscia addosso in acqua almeno una volta nel corso delle proprie vacanze..non credo che un cane proverebbe soddifazione nel farlo…loro molte volte volte sono piu educati…le persone sono solo piu intelligenti.

    In conclusione mi piacerebbe che chi sostiene tutto l’ambaradam negativo che ho letto prima nei commenti provasse a prendere la cosa sotto gli aspetti positivi sopra elencati, potrebbe essere un buon momento per insegnare qualcosa di vero ai vostri bambini…visto che ormai si sa che i nostri bambini imoarano quasi solo caz..te al giorno d’oggi.

  7. 37
    Tiziana Paghini -

    concordo pienamente con silvio e costanza.
    parole sante!!!
    cmq, per farla breve, è vero che i proprietari degli animali HANNO L’OBBLIGO di preservare certi spiacevoli avvenimenti naturali che un animale non può accogliere d’istinto, ma ci sono tanti bambini – voltendo anche adulti…- che fanno pipì in spiaggia, nel mare, e anche molto altro. senza parlare della sporcizia che lasciano in giro, dei pannolini sporchi nelle cabine -quando ti va bene…- e la lista sarebbe mooolto lunga. tutto sotto gli occhi vigili e compiacenti dei loro accompagnatori.
    ovvio, all’essere umano è tutto concesso, anche lo schifo. il cane non può capire come si deve comportare in pubblico, ma l’essere umano sì, e per lui non ci sono giustificazioni di sorta.

  8. 38
    claudio -

    anch’io concordo con silvio,il problema , non sono i cani, ma le persone , io vado in corsica , in quanto ho un cane , li’ in tutte le spiagge i cani sono ammessi, liberi , senza guinzaglio e museruola, inoltre possono fare il bagno dove e quando vogliono.
    vi assicuro che non ho visto alcuna scena spiacevole ,e se il cane sporca, il padrone pulisce, ….ma sicuramente il vicino non si scandalizza.
    il commento di marco , mi e’ sembrato un tantino esagerato, da’ l’idea di una persona schizzinosa ,ma forse lo e’ …. un pochino di tolleranza non farebbe certo male .
    continuero’ ad andare in corsica, in quanto in italia ci sono un sacco di paletti , vincoli …e si finisce con il litigare con la gente , di cui sopra .
    e’ un peccato riconoscere , che anche in questo campo , come in altri , siamo indietro anni luce dal resto del mondo , civile .

  9. 39
    COSTANZA -

    Caro Claudio, come condivido ciò che hai scritto.. Anch’io vado in Corsica per le stesse motivazioni che hai elencato ( e anche perchè è un isola che adoro..infatti andavo anche prima di avere il cane.)
    L’anno scorso sono andata a fine luglio e nonostante le spiagge fossero già piuttosto affollate, mai nessuno ha commentato negativamente la presenza dei cani, anzi, i bimbi stranieri facevano a gara per giocare con Peppone (il mio bassotto). Cosa di cui lui era ovviamente felicissimo..
    In Italia, nn sò bene perchè, si è tendenzialmente schizzinosi e intolleranti verso questo argomento. Sono daccordo anche con Silvio quando dice che questi momenti potrebbero essere utili per insegnare e trasmettere ai bambini qualche valore utile, anzichè ghettizzare e guardare storto i padroni di animali..

  10. 40
    sfinge54 -

    beh se mi dite che la Corsica è il paradiso di cani e loro padroni l’anno prossimo penso proprio che andrò lì, mi viene rabbia ammettere che in altri paesi europei è normale quello che da noi è fantascientifico!! una cosa mi sembra di capire: per alcune persone è incivile andare in spiaggia con il cane, mentre va benissimo andarci con radioline a tutto volume e pallone. Va beh pazienza!
    saluti
    Silvana

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