Salve a tutti, scrivo questa lettera per raccontarvi la mia storia è avere le vostre opinioni. Sono sposata da 7 anni, è 2 di convivenza. Il rapporto con mio marito è buono, alti e bassi affrontati degnamente. Il problema perché scrivo e che ho sposato un uomo che credevo in un modo è invece è un altro. E questo mi sta confondendo e far star male. Mi spiego…. Ho conosciuto Alfio mio marito che era una persona allegra, divertente ma allo stesso tempo riservato che non esprimeva i suoi dolori interni, e un po’ orso. In casa tutti lo definiscono cosi. Nessuna Delle mie amiche o le nostre cognate prendeva confidenze esagerate, perché proprio la sua presenza e il suo modo di porsi non davano spiraglio. E io ho vissuto anni contenta, perché mi fidavo cecamente di lui. Alfio lavora in campo assicurativo, ha a che fare con clienti e colleghe, ma io non ho mai avuto un pensiero negativo. Poi un giorno mi comunica che cambia assicurazione e collaborerà con un altro ufficio, io sono contenta per lui perché vedevo sempre Alfio triste per la situazione che aveva con il suo capo. Alfio oramai a casa era sempre zitto, rientrava è accendeva la TV e neanche mi guardava in faccia, io lavoro in fabbrica, un lavoro molto più duro del suo, con tre bambini da accudire al mio ritorno a casa, eppure ho sempre avuto il sorriso per lui è la voglia di fare l’ amore, infatti lui ha sempre ripetuto che lui come uomo non si poteva lamentare. E come sé facesse “pagare” a me il suo malessere economico e lavorativo. Io sempre piu triste e avvilita, mi son sentita spesso sola a casa mia con lui che era a casa. Ore che io leggevo in camera o guardavo la TV, è lui nell’altra stanza senza rivolgermi la parola. Pensavo che lui era “orso”, ma non lo era con me, mi andava bene che lo era con gli altri, mi piaceva pensare che lui rivelasse la sua dolcezza solo a me. Invece poi ha cambiato lavoro, in primis ha accettato l’ offerta senza consultarmi e questo e stato il primo dolore, secondo inizio a vederlo felice contento e qui son contenta per lui, ma poi anche troppo dolce e di scherzi con le colleghe. Mia cognata che non ci ha mai scherzato, è rimasta basita, inizia a riparlare con il fratello che non si parlavano da anni, rinizia a avere un rapporto più sciolto con i suoi genitori. Tutti confusi e felici parliamo tra di noi che siamo tutti contenti, ma a quanto pare Alfio buttava le sue frustrazioni su di noi, noi che siamo la sua famiglia siamo stati quelli piu trattati freddamente e e ingiustamente. Cosi con consiglio di amiche (so di aver fatto una cosa ignobile ma lo rifarei) ho comprato una pennina usb che registra per una settimana lo registravo. Volevo scoprire se mi tradiva, perche tutta a un tratto era meraviglioso nei miei confronti, o se l’ avesse fatto e poi pentito, ma soprattutto volevo vedere se mio marito era quello che io avevo sposato proprio perché aveva quel carattere che mi dava sicurezza nel sapere che lui nel conosce altre donne metteva quel muro. (Ho parlato con lui prima di fare questo, mi disse che un giorno si era svegliato e aveva capito che io non meritavo essere trattata cosi!) Questo ha “puzzato”, per cui ho visto questa soluzione. Ora mi scriverete che noi donne non siamo mai contente, vi anticipo io che lo sono, ma questo cambiamento repentino mi ha sconvolta tanto che non mi fido piu di lui, che sono talmente amareggiata che lo vorrei lasciare. Per me e stata una delusione credere per anni che lui era educato ovviamente con colleghe e clienti, ma come lo conosciamo noi non faceva in modo che si prendessero confidenze, invece tramite le registrazioni ho scoperto un marito socievole, pronto ad ascoltare i problemi Delle colleghe, e anche a omettere qualche cosa, tipo passaggi in macchina o fare compagnia a loro. Non c’era niente di compromettente nelle registrazioni, ma solo un Alfio che non era mio marito. Io ora non so se riesco a farmi comprendere con questa lettera, ma per me e diventato un continuo piangere non fidarmi, credere che lui sia al bar con una ecc….. Lui mi da molto per scontata, sono la classica donna casa lavoro e famiglia, e molto devota ai principi del matrimonio, per cui con sua ammissione, lui ha detto che con me sta sicuro. Io vorrei troppo farlo morire di gelosia, odio la sua sicurezza, ma non è mia indole proprio comportarmi in altro modo. Il dubbio è che o lui veramente stava male nel vecchio ufficio e ora avendo trovato la sua sistemazione sta meglio e di conseguenza si comporta meglio con noi, o lui e stato solo con noi così burbero e con gli altri no? Ci siamo forse creati noi un Alfio che in realtà non è cosi? O è stato lui a fingersi un altro? Non sarebbe cmq nemmeno giusto che uno cambia asseconda dei lavori, fatemi capire, se per caso finisse con questo lavoro, tornerebbe a essere il vecchio alfio? Ma lui in fin dei conti lo e stato solo con noi, a quanto pare non lo era fuori. Non riesco piu a stare con lui, sinceramente, mento anche io per non rovinare il mio matrimonio, ma non so quanto posso andare avanti, non mi fido piu. Lo penso mentre chiacchera e da consigli a patrizia la sua collega, io che desideravo sempre avere la sua attenzione, lo vedo mentre scherza con Sabrina, io che desideravo sempre ridere con lui. I miei amici si dividono in due fazioni. Un paio dicono che e troppo facile ora essere dolce e premuroso, dopo anni di totale menefreghismo, altri dicono che bisogna capirlo che è un debole ha riversato il suo malessere sulla famiglia ma ora bisogna lasciarlo fare e perdonare e vivere questa nuova vita. Ma io non riesco a dimenticare il passato, non riesco a dimenticare il fatto che piangevo lacrime amare per problemi anche grossi in questi anni e lui non c’era, è magari mentre piangevo lui invece ascoltava la sua collega. Non riesco a vivere tranquillamente perché ho l’ ossessione che mi nasconda roba tipo passaggi ecc perché sa che mi arrabbio, insomma non mi fido piu di lui. Il suo cambiamento mi ha confusa, mi ha delusa, mi sta facendo soffrire ma essere anche contenta di averlo ritrovato. Non so che fare. lasciarlo? Si ma con quale motivazione in effetti? Sentendo anche le registrazioni lui parla di tradimenti e dice che non mi ha mai tradita e che non lo farebbe perché non sente il bisogno. Per cui visto da fuori sembro un ingrata che ha pregato tanto per riavere il marito che ha conosciuto e poi invece non e contenta. Si ma io non volevo che il cambiamento fosse pure per le altre! O forse io lo immaginato sempre distaccato anche fuori invece era solo una mia idea?! Non so!!!!! Chi e Alfio? Spero di essermi spiegata e di ricevere tanti consigli. Un saluto a tutti e grazie.
Ho sposato un uomo che credevo in un modo invece è un altro
di
Tulipano nero
Lettera pubblicata il 1 Luglio 2018. L'autore, Tulipano nero, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
La lettera ha ricevuto finora 22 commenti
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Non credo ai cambiamenti di carattere così radicali, penso piuttosto che allegri e spensierati lo si è sempre stati.
Probabilmente hai dimenticato i primi anni della vostra conoscenza, quando il rapporto era all’apice dell’euforia.
Comunque sia non mi sembra il caso di farne una malattia proprio adesso che l’umore del tuo uomo è al massimo della positività.
Penso che la tua sia solo gelosia maturata in seguito all’evoluzione del carattere di Alfio.
Prima lo sentivi in tuo potere, con le sue imperfezioni risultava più gestibile.
Adesso invece devi dimostrare a te stessa quale sia la tua contropartita, cosa che a mio avviso, ti crea qualche difficoltà.
Tu lo hai “immaginato”, per come ti piaceva che fosse. Non immagini invece a quanta gente succede, soprattutto donne.
Poi un bel giorno ci si sveglia e i “sogni” ovviamente svaniscono.
Chi è Alfio? Questa domanda ora incombe per sempre su LaD.
Se vuoi divorziare dillo chiaramente. Lui probabilmente, si comporta così, Perchè la moglie lo ha vessato troppo nel tempo: con la scusa del lavoro in fabbrica, gli hai magari messo dei “carichi” fastidiosi, oltre al lavoro che non gli piaceva. Adesso che le cose vanno bene, vorresti metterlo alla porta. Non ti ha tradita, non ti fa mancare niente, che cosa vuoi di più?
Sei per caso, sconcertata dal fatto che dopo anni si possa divertire con altri oltre a te? Guarda che puoi farlo anche tu, divertiti ti coi tuoi colleghi, fai battute, esci, dai passaggi in macchina ai tuoi colleghi. Tu, ti stai lamentando.
Quando leggo queste lettere una domanda si affaccia sempre nella mia mente: ma parlare col vostro coniuge vi fa tanto schifo? Ma è così difficile dialogare con tuo marito? La verità è che molti rapporti finiscono perché non c’è dialogo, non ci si apre e non ci si confida. Parla con tuo marito, ma non in tono accusatorio! Crea un’ atmosfera rilassata, magari uscite a cena senza figli, solo voi due e aprigli con calma e gentilezza il tuo cuore. Esprimi i tuoi sentimenti e le tue perplessità. Solo allora potrai avere risposta alle tue domande.
“L’ho sposato perchè mi dava sicurezza”… è la solita minestra… poi un giorno ad uno dei due (o a tutti e due) la “sicurezza” inizia a pesare e da lì nascono i problemi. Si scopre per esempio che la sicurezza non è poi tanto sicura, o si scopre che si stava meglio con un po’ più di insicurezza ma anche più libertà ed adrenalina, ecc. Nel mentre però sono stati pattuiti contratti matrimoniali, di affitto/acquisto casa, e chissà, magari sono nati dei figli. Non solo, ma si è creato il solito calderone di aspettative sulla duration della coppia, dove amicizie in comune e famiglie di origine faranno pesare il più possibile un’eventuale exit strategy dallo status quo a colpi di gossip maligno, anatemi ed emarginazione dalla community. Next time pensarci bene prima di firmare. Perchè sposarsi significa prima di tutto “firmare una cambiale in bianco”.
Grazie a tutti accetto i vostri consigli, ma non accetto il voler colpevolizzare una moglie che ha sopportato un marito che non la guardava in faccia e buttava le sue frustrazioni sudi lei, è che poi a quanto pare fuori era un giocherellone! Non accetto i cambiamenti di uno che per anni mi ha ignorata completamente non ascoltandomi, e poi invece è ben disposto ad ascoltare le colleghe. Non accetto gli uomini che di fronte alle compagne fanno vedere dei comportamenti verso altre donne corretti e poi senza le mogli sono degli altri. Un uomo con veri attributi, non ha paura eventualmente anche della gelosia o Delle scenate della compagna, ma se è uomo con la U maiuscola, si comporta sempre allo stesso modo, con o senza di lei. Nicola tu hai ragione me culpa, sono gelosa, ma chi non lo sarebbe nei miei panni? Vedere tuo marito che dedica tempo a chiacchere con altre donne e per anni dico anni e lo ripeto anni, mi ignorava totalmente. La sua sicurezza nel mio carattere corretto e nauseante
Il suo continuare a commentare tutte le donne e farmi sentire brutta e logorante. E ancora c’è chi giustifica questo? Daccordo sono consapevole di essere insicura, sola, ecc…. Ma basta credo poco a far sentire una donna la tua donna importante. Troppo facile ora fare il buon samaritano. Non sono pronta a lasciar perdere subito ci vuole del tempo. Non sono scusanti per lasciarlo Gabriele, è solo che quando avevo bisogno del suo conforto non c’era, e si sono gelosa che ora scopro che c’era per le colleghe. Tutto qua!
Anika come si legge dalla lettera ho ripetutamente parlato con mio marito. Dolcemente, anche.
Scusa se te lo dico, ma dalle tue parole hai fatto venire la noia mortale anche a me. Inizia a flirtare con gli altri, metterti in tiro, farti desiderare, essere “femmina” e vedi se Alfio non si riaccende.
La verità è che il matrimonio è la giusta punizione per chi non sa pensare con la propria testa.