Ho sbagliato ad amare un uomo sposato?

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1. 61
   ;ira mare - 12 Marzo 2010 09:59

   Flaminia ha ragione il meglio non esiste, sembra tutto rose e fiori all’inizio.Penso comunque che quando una storia dura nel tempo sia qualcosa di più di un’avventura, di un divertimento…altrimenti non si rischierebbe un matrimonio per una scappatella.Non è semplice organizzare ed essere costanti nel tempo.

2. 62
   Flaminia - 12 Marzo 2010 14:26

   Per Alisia: Tu sei adirata con le amanti e consideri loro la causa dei tradimenti, non scordarti che non solo loro che tradiscono e molto spesso non sono neanche loro che cercano uomini sposati, ma sono i mariti a cercare altre “distrazioni”.
   Chi te lo dice che noi stiamo giocando? Se tuo marito è veramente pentito (e te lo auguro con tutto il cuore) forse lui avrà giocato. Mi parli di amore incondizionato, qualcosa di più grande, ti ripeto io l’ho vissuto e come mi sono ritrovata? Ho imparato una cosa dalla mia esperienza precedente: lui deve essere sempre più innamorato di quello che sei tu, altrimenti chi rischia di soffrire sei solo tu.
   Io non sto giocando, sto vivendo una bella storia che spero migliori sempre di più, sono innamorata di lui nella giusta proporzione, non mi fido di lui al 100% come non mi fido più di nessuno, così non mi rovino la vita con dubbi ed insicurezze, non più, la prendo con filosofia. Ci sono persone che accettano i tradimenti e “perdonano”, io non ci riuscirei perchè vivrei sempre con il sospetto e la paura e quello non è vivere. Non mi fiderei più al 100% e quello non è Amore.
   La mia esperienza mi ha fatto divetare una persona cinica.
   Non sono stata sposata, ma ho convissuto (per lo meno mi sono riparmiata i soldi di un matrimonio e di un divorzio) quindi la quotidianità l’ho vissuta, i
   problemi economici di un affitto, di fare la spesa e cucinare e badare alla casa, quindi stesse esperienze, ringrazio di averlo scoperto prima.

3. 63
   alisia - 12 Marzo 2010 14:28

   non mi sembra di aver espresso opinioni negative verso tutte le altre donne,tantomeno verso quelle che come te reputano giusto il loro vivere nella clandestinità.il mio dirti “lui potrà tradirti” è solo una provocazione per farti capire che il tuo”se ha tradito lo farà ancora” non sta nè in cielo nè in terra e non mi riferisco al mio caso,che oltrettutto non conosci come io non conosco il tuo,ma in generale.nella vita a volte capitano delle cose che non riusciamo a gestire non sempre c’è una ragione,spesso sono solo una via di fuga,a volte molto di più, ma niente di tutto ciò ci può leggittimare a arrecare danno ad altri in maniera diretta o indiretta.per cui se tu sei serena con te stessa ben venga sono felice per te chiedo solo di non giustificarti perchè come la metti la metti sei dalla parte del torto nonostante tu abbia mille ragioni per farlo.parli di lei con rabbia e rancore e al di là dei tuoi motivi,che saranno sicuramente leggittimi,stai in qualche modo facendo del male ad una donna in cinta con cui lui sta comunque continuando a vivere,dov’è l’amore in tutto questo,dov’è il rispetto per questa nuova creatura,se lei stupidamente ha incastrato il marito ripeto questo non ti leggittima a farle del male,se lei si comporta male non è detto che debba farlo anche tu.se vi amate tanto chiaritela la questione siamo nel 2010 e il divorzio è già in vigore da anni,perchè vi nascondete dietro un dito oltretutto se è così stronza come dice che ci sta a fare lui insieme a lei?io con uno che non sopporto non ci starei.per quanto riguarda la conversione di mio marito al matrimonio(ma dove li trovi questi termini?)non per difenderlo perchè non se lo merita e oltretutto siamo ancora per così dire sui “lavori in corso” ma posso assicurarti che è stato sempre un ottimo marito ed un buon padre per cui il termine mi risulta proprio inappropriato.oltretutto parli di matrimonio come di chissà quale girone infernale,ma non è altro che la condivisione quotidiana della vita

4. 64
   flaminia - 12 Marzo 2010 14:44

   Concordo con miramare quando dice che se una storia dura è più di un’avventura altrimenti non si rischia un matrimonio per nulla. Sono consapevole del fatto che la mia può continuare così per molto tempo come può finire domani, come può migliorare e trasformarsi. Se lui volesse “tornare” veramente dalla moglie è libero di farlo io non lo trattengo in nessuna maniera e non lo tratterrò con nessun sotterfugio e lui questo lo sa, è ovvio che io nel mio cuore spero che lasci la moglie, spero che la lasci perchè capisce che con lei non può vivere per sempre e perché lo fa per se stesso e non perchè per me, perchè se tra me e lui non dovesse andare io non voglio sentirmi dire: ma io per te ho lasciato una moglie. Questo io glielo dico sempre ed è per questo che lui non l’ha ancora lasciata, perché altrimenti lo avrebbe già fatto. Lui deve sapere che io ci sono per lui quando e se deciderà di stare veramente con me. Per ora io mi vivo la mia storia.

5. 65
   alisia - 12 Marzo 2010 15:20

   il lottare insieme nel bene e nel male,perchè come dice miramare all’inizio sono tutte rose e fiori,ma poi.
   il meglio esiste (penso di avere qualche anno più di voi)se non credete in questo non amate la vita.il meglio nasce spesso da brutte esperienze,ma il meglio non si nasconde,non vive nell’ombra non si nutre di bugie.il meglio è vivere alla luce del sole.
   “uno non rischia un matrimonio” per una scappatella,ma se non lo è perchè non leggittimarla e darle il giusto ruolo.voi rispondete sempre,per convenienza:qual è la convenienza?vivere infelicemente vicino ad una persona che non si ama affrontando i mille problemi che questa convivenza ci pone o viversi una storia parallela con cui non si condivide niente di veramente reale o impegnativo se non l’organizzazione dell’orario.”non è semplice organizzarsi ed essere costanti nel tempo”…questi i grandi problemi di coppia!non è semplice mandare all’aria un matrimonio concordo,ma vi assicuro che è molto più semplice non decidere,sicuramente più comodo, soprattutto più vile.mi chiedo: una donna sposata o convivente non accetta che il marito vada con un’altra e raramente (anche se a volte capita anche questo)accetta che il marito continui a farlo,le amanti (parole tue)sanno qual è il loro ruolo e mettono in conto che il marito vada a letto con la moglie(per dovere coniugale s’intende,che sacrificio eh?) e in tutto questo vi sentite amate e rispettate.io vedo solo in entrambe i casi donne umiliate,ma almeno le prime non ne sono all’inizio consapevoli. il fatto è che un uomo (o donna)spesso non lascia la propria compagna perchè in cuor suo non è convinto di quello che sta facendo,tutte le scuse pratiche sono mere giustificazioni,se uno ci tiene veramente alla propria felicità fa di tutto per ottenerla.io in tutto questo vedo solo una cosa: persone che fanno consapevolmente del male ad altre persone senza prendersene le dovute responsabilità e giustificando il tutto con la parola amore,la coscienza così dorme tranquilla.

6. 66
   alisia - 12 Marzo 2010 22:24

   per flaminia:parli come un libro satampato,tante belle parole di circostanza…tu puoi darti tutte le giustificazioni del mondo,ma il punto è sempre il solito vivi consapevolmente ferendo un’altra donna (distruggendo un’altra famiglia)che forse se lo merita pure,ma non per questo non puoi non sentirti in colpa.quando dici che lui è libero di scegliere,menti a te stessa ,lui sa che ci sei e su questo forse inconsapevolmente si fa forte.lascialo da solo a risolvere i problemi con sua moglie,non puoi giustificarlo se si comporta così.il matrimonio non è una galera,ma la volontà di due persone che si amano di condividere ogni istante della loro vita insieme con gli alti e bassi che ne conseguono,se questa volontà viene a mancare da una delle parti bisogna intervenire,trovare una soluzione in in un modo o nell’altro non scappare…tu gli permetti di scappare,sicuramente per amore,danneggiando però tutti:te stessa che vorresti vivere questo amore in modo diverso,lui che sarà sempre piu’ confuso,lei che a modo suo lo ama(io non credo che una donna si tenga stretto un uomo di cui non gliene frega niente) e alla fine lo sai chi pagherà:quella creatura che ,se si scoprisse la vostra storia respirerà tanto di quel dolore da segnarlo a vita…tu questo lo trovi giusto?questo lo chiami amore?forse il vero amore è saper mettersi da parte fino a che le cose non si saranno affrontate e risolte.ti saluto,non scriverò piu,parto per lavoro, ti auguro tutto il bene di questo mondo.
   ciao

7. 67
   aurora - 12 Aprile 2010 19:15

   Ciao India,provo tanto dolore nel leggere la tua lettera!
   Dolore per il bambino mai nato,dolore per te che per amore hai creduto alle bugie
   di quell’uomo.
   Quasi tutti ti attaccano…tralasciando…la moglie che secondo me ha contribuito a creare
   ed alimentare quell’uomo :suo marito.
   Sono cinici e cattivi.
   S PERO CHE QUESTA BRUTTA STORIA ti abbia fatta capire…che meglio sola che con uno sposato!!!
   ti bacio.
   se mi invi la tua email ti scrivo in privato.

8. 68
   Flaminia - 12 Aprile 2010 21:43

   Alisia non so se la leggerai è passato un mese e le cose per me stanno cambiando: “una donna sposata o convivente non accetta che il marito vada con un’altra e raramente (anche se a volte capita anche questo)accetta che il marito continui a farlo,le amanti (parole tue)sanno qual è il loro ruolo e mettono in conto che il marito vada a letto con la moglie(per dovere coniugale s’intende,che sacrificio eh?) e in tutto questo vi sentite amate e rispettate.io vedo solo in entrambe i casi donne umiliate,ma almeno le prime non ne sono all’inizio consapevoli.”
   Tra virgolette ci sono parole tue e tu preferisci essere tra le non consapevoli e essere presa in giro da tuo marito? Secondo te in un rapporto del genere c’è sincerità? Per me la sincerità è alla base di un rapporto e non c’è sincerità tra un marito traditore e la moglie tradita (inconsapevolmente) perchè se fosse consapevole e accetta è una persona debole che pur di non perdere lo status di sposata (che può anche far comodo) accetta i continui tradimenti del marito (che praticamente ti dice: di te non me ne importa nulla perché faccio sesso con un’altra).
   E tu questo me lo chiami amore? Io la chiamo dipendenza e per me sarebbe un’umiliazione peggiore dell’essere l’amante.
   Per quanto riguarda i figli è molto meglio avere genitori separati che genitori che litigano sempre dalla mattina alla sera e vedere crescendo una mamma debole che accetta le corna del marito. Una cosa: mi auguro sul serio che tuo marito abbia ritrovato la retta via, ma ricordati che il lupo perde il pelo, ma non il vizio!
   Anche a te auguro tutto il bene del mondo.
   Ciao

9. 69
   anna - 17 Maggio 2010 15:29

   allora se ti sei messsa con un uomo sposato devi prenderti le tue responsabilita’ mandare una lettera alla moglie significa cattiveria sei molto cattiva e vipera non si fanno queste cose anchio ho avuto una storia con uno sposato ma ero consapevole di quello che facevo percui il ricatto è brutto tu eri fuori posto e non la moglie, e poi se lui è sposato perchè incastrarlo con un figlio?
   non ti mettere con quelli sposati senno fai solo danni pensa solo se l’avrebbero fatto a te… non fare agli altri quello che non vuoi essere fatto a te….

10. 70
    miti - 17 Maggio 2010 17:55

    anna se tu sei stata nella stessa barca ha fare l’amante allora come hai il coraggio di venire a criticare???ma cose di pazzi….

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