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Lettera pubblicata il 4 Luglio 2009. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Mery85.
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Cara Maori89 non sei la sola disperata e sei d’ aiuto a tutte noi che leggendo fra le tue righe riscontiamo un malessere comune che ci dilania giorno per giorno e questo ci fa’ sentire unite nella nostra sofferenza … io ho letteralmente bisogno di voi … e’ diventato un appuntamento giornaliero con questa rubrica … leggere i sentimenti che provate e che sono gli stessi che vivo io mi fa sentire meno sola …..quando sono disperata penso ad ognuna di voi e alle vs. storia e allora cerco di tirarmi su’ e di andare avanti ….Ross55 le tue parole sono sempre lo specchio della verita’ … sai a volte io mi sento letteralmente mia mamma come se io fossi Lei … nei comportamenti, nel modo di parlare, di muovermi … anche mio marito + volte ha detto che ultimamente ho diversi atteggiamenti simili a mia madre … comunque quando ho queste sensazione sento di meno la sua mancanza come se fossimo un’unica persona. Io non ho un profilo su facebook …per il momento vorrei restare qui…… un bacio grande a tutte Erika
Grazie Erika, grazie Ross55
Io conservo ancora nel mio cassetto le bandane che metteva in ospedale, lì non poteva mettere la parrucca perchè era fastidiosa..ogni volta che sto male prendola sua bandana che non ho ancora a vuto il coraggio di lavare e la tengo sulla mia guancia…mi manca troppo..darei l’anima x rivederla..
Buona giornata a tutte, un abbraccio grande
Maori…
questa solitudine incolmabile…
🙁
questo vuoto lacerante
Buongiorno ragazze…
Vi racconto un film che ho visto ieri sera e che è riuscito a deprimermi ancora di più..
C’è una ragazza a cui muore la madre, all’inizio si pensa a un infarto, poi non coincidono le cose e decide di indagare..
Questa ragazza scopre di avere ancora un telefono(giocattolo) che le permette di chiamare il passato, basta impostare una data, l’ora e l’anno e questa parla ancora con sua madre..
La faccio breve..scopre che la madre è stata assassinata e con delle chiamate riesce a evitare che lei muoia, e alla fine decide di chiamare la mamma per vedere se ha funzionato e…..beh ha funzionato..le dice che la ama tanto e che senza di lei non può vivere…
Lo so vi sembrerà una cavolata, ma ero così inca…..per sto film che pensavo fosse totalmente diverso…è solo un film, ma mi sono resa conto che lei non tornerà mai più…
Mi rendo conto che è stupida come cosa, ma sono ancora più maliconica di quanto già lo fossi..
Buona giornata a tutte, vi abbraccio forte
Ciao a tutte,
cara Maori, se fosse possibile avere questo telefono…. oggi anche per è una brutta giornata, pioggia, freddo, sole, vento…non cambia nulla la tristezza regna nel mio cuore. Mi rendo conto che se sono insieme ad altre persone, riesco a distrarmi, o forse recito una parte che non è mia… non riesco piu’ a capirmi.
Mi hanno detto che x superare questo dolore, deve almeno trascorrere un anno, lo so….avevo già visto con mio papà, ma stavolta per me è piu’ difficile; sono da poco trascorsi quattro mesi…le lacrime scendono da sole. Ho comprato una cornice digitale così ho inserito tutte le sue foto degli ultimi anni, anche alcune del passato….lei mi manca tantissimo. La cerco dovunque….non riesco ad accontentarmi di sapere che lei è con me, nel mio cuore, un po’x volta mi abituerò…spero!
Un abbraccio per tutte, e grazie!
Ciao a tutte è da un po’ che non scrivo piu’ ma vi ho sempre pensato…purtroppo sono stati giorni pesanti ieri ho perso il lavoro, finito il contratto e da oggi sono disoccupata!! sono terrorizzata. Ho paura di avere troppo mtempo a disposizione per pensare e la mia mente mi riporta sempre a lei….devo fare qualcosa tenermi occupata altrimenti mi prende l’angoscia già lo so…che periodo di merda (scusate la parola) arriverà un po’ di pace bo’ sto’ cominciando a dubitare. Mi manchi
ciao
@ Maori come vorrei poterle parlare…sentire la sua voce e impedire al cancro di attaccarla.
tante volte mi domando se avessimo fatto questo o quello se avessimo potuto gestire meglio,se almeno fosse riuscita a vedere il nipotino anche solo 1 ora.
capisco bene la tua rabbia
@ Ross,so come ti senti,anche su facebook leggo il peso di questi giorni e per me che è passato un anno non è più leggero,non c’è un tempo che mi consoli ma perlomeno ho trovato in internet una valvola di sfogo,perchè anche se non vi conosco voi mi conoscete nell’aspetto più intimo…il dolore
@ Daniela ciao
il lavoro è un’ottima ancora,stanca e impegna.
sarà molto lunga la giornata,devi trovati qualcosa che ti impegni,esci il più possibile,non stare sola!
Ma avete notato come siano in netta minoranza gli uomini?
mi chiedo se abbiano meno bisogno di condividere il peso del lutto…chissà?
anche nel gruppo su facebook ho una certa riluttanza ad invitarli perchè ho paura che giudichino stupido parlare del dolore.
che ne pensate?
Martina
io ho l’esempio di mio fratello..lui essendo maschio era attaccatissimo alla mamma, l’anno scorso quando è morta abbiamo fatto la veglia in casa…non vi descrivo nulla perchè potrei scoppiare in lacrime da un momento all’altro..Insomma lui è stato in camera sua tutto il giorno, non è sceso neanche a darle l’ultimo saluto, ovvero quando hanno chiuso la bara, non ce la faceva a guardare..e da quel giorno si è chiuso in se stesso, non lo vedo mai piangere, ma ha sempre lo sguardo spento e dice che ogni notte la sogna…nei sogni però lui piange..
Erano le 4:30 quando lei è morta, appena ricevuta la chiamata sono andata a svegliare mia nonna e…non vi dico la reazione…
vado in ospedale e la trovo sul lettino con un velo sopra…la morte nel cuore..in quel momento avrei desiderato morire con lei…non potevo farcela..Poi sono tornata a casa e c’era mio fratello in camera seduto sul letto che piangeva..l’ho abbracciato ma lui era impassibile…
Scusate se ho raccontato queste cose, ma le rivivo ogni giorno nella mia testa e credo di non farcela più davvero…
Ciao Maori89, io ero sola con mia madre quando e’ morta in ospedale …. mio padre e mio fratello si erano allontanati un attimo…. anch’io non dimentichero’ mai i suoi ultimi respiri … non ho versato una lacrima, avevo trascorso l’ultimo mese di malattia di mamma a costruirmi una corazza per nascondere il dolore e l’angoscia nel sapere che l’avrei persa molto presto…. poi dopo circa 1 mese dalla sua morte sono crollata …. dal quel giorno io e mio fratello (anche lui e’ sposato e ha la sua famiglia) non abbiamo mai piu’ parlato da soli della perdita di mamma …. forse e’ una sorta di soggezione … di difficolta’ nell’esternare i propri sentimenti …. non so, comunque la realta’ e’ che ognuno di noi vive dentro di se il dolore e la mancanza in maniera diversa. A me manca da morire … ci penso in continuazione anche se ad Agosto sono 2 anni … a me sembra sempre peggio …. mi auguro che un giorno possiamo tutti trovare quella giusta serenita’ che ci permetta di pensare alle nostre mamme senza provare quel vuoto e doloroso sentimento che e’ l’angoscia…. un bacio e un abbraccio a tutte voi …. avete notizie di Sabrina? Erika
Ciao a tutte,
ho letto le vostre lettere, non serve che scrivo nulla, avete espresso in pieno anche il mio dolore.
Erika… comprendo la tua disperazione, mia mamma è morta davanti ai miei occhi improvvisamente, mentre stava sorridendo…un arresto cardiaco. Pensa che strazio… non poterla salvare!
Puoi capire cosa si prova, solo che io mi sono aggrappata a lei e non volevo lasciarla…sono stata così per quasi un’ora …ero in casa con lei! Non serve che aggiungo altro. Non so come ho fatto a telefonare, ancora me lo domando, come mi chiedo chi mi abbia dato la forza per truccarla, lei non usciva senza il suo rossetto e un leggero trucco. So che non serve a nulla, ma io volevo che andasse da mio padre bellissima…e così è stato. Sono stata accanto a lei da quel tragico momento che è arrivata la morte, fino alla tumulazione. Ho sempre tenuto la sua mano, poi mentre la mettevano nella bara le ripetevo di non aver paura perchè io ero accanto a lei. Dentro la bara ho messo un mia foto, una lettera da portare a mio padre e il suo cellulare, dicendole di telefonarmi , ma cosciente del fatto che dovrò aspettare fino a quando Dio mi porterà da lei. Bisognerebbe accettare la morte, ma io non ci riesco.
Sono otto mesi e piango peggio del primo giorno. Quando morì mio padre avevo 15 anni e la cosa è stata diversa. Avevo la mamma, non potevo piangere, l’avrei distrutta. Oggi non ho più nessuno… piango, mi dispero, ma servisse a qualcosa….a volte sento di cadere in un vortice che non oso chiamarlo depressione, ma la disperazione ti porta su una brutta strada…e io la sto sfiorando!
Il dolore oltre a spezzarti il cuore, ti rende dura, insensibile, ti fa odiare la vita…ti fa perdere te stessa. Il confine è molto sottile tra il dolore e la follia. Lei mi ha donato la vita, ma senza di lei non posso vivere.
Maori, ognuna siamo nel cuore dell’altra perchè condividiamo lo stesso percorso….ma come vedi non sono di grande aiuto.
Daniela, mi dispiace che hai perso il lavoro, ma abbi la speranza ….ci sarà un’altra porta anche per te..solo la morte non ha rimedio! Capisco la tua disperazione, visto il momento che si sta attraversando…ma ti auguro di trovare qualcosa prima possibile.
A tutte le altre un abbraccio come sempre con tutto il mio affetto
Un bacio!