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Ho perso la mia mamma…

di Mery85
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 4 Luglio 2009. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 1.024 commenti

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  1. 601
    Vivi -

    Ciao cara Ross e ciao a tutti voi,
    in effetti no, non va bene per niente. Dopo aver passato tutte le fasi: disperazione, rabbia, rassegnazione, paura, senso di colpa, negazione… adesso non lo so a che punto mi trovo. Mi sento persa. E soprattutto non sono ancora riuscita ad arrivare alla fase più importante: l’accettazione. Sono passati 5 mesi e mi sembra ancora impossibile che sia successo davvero. Ultimamente ho pianto un po’ meno, ma solo perchè mi sono sforzata di non farlo. In realtà ogni volta che un ricordo o un oggetto mi fanno pensare alla mia mamma, mi rendo conto che le lacrime sono ancora lì, subito pronte a scendere. Se ripenso a questi ultimi mesi mi sembra di non aver fatto altro che piangere. E se da una parte questo va bene, perchè il dolore è stato talmente grande, ed è giusto sfogarlo in qualche modo, dall’altra penso che non posso andare avanti così per sempre. Non mi piace la persona che sto diventando. Continuo a ripetermi che devo fare qualcosa, ma intanto lascio passare un giorno dopo l’altro senza gioia, senza entusiasmo…

  2. 602
    Ross55 -

    Cara Vivi, il tuo stato d’animo è anche il mio, penso il di tutte noi, ci vuole ancora tempo…
    Per la perdita di mio padre avevo impiegato un anno x riprendere la vita quasi normale. Quando si affronta un nuovo dolore sembra che sia piu’ difficile del precedente….i dispiaceri ti rubano le energie in tutti i sensi. Per risollevarci occorre impegno con noi stesse, dobbiamo credere che non ci hanno abbandonate per sempre, loro continuano ad essere vicine a noi, nel nostro cuore e nella mente.
    Mi rendo conto che a volte non mi accontento di questa alternativa, ma non ci sono altri rimedi purtroppo.
    Martina non riesco a capire perchè non trovo nulla in fb e io non ho mai ricevuto nessun messaggio…..strano?
    Per quanto riguarda il pianto, è, per alcuni, sinonimo di debolezza! La sofferenza deve sfociare in qualcosa, l’importante è non reprimere, io penso così, magari è sbagliato, ci vorrebbe il parere di uno psicologo.
    A proposito tu se non ricordo male ci andavi in passato o sbaglio? Ti aveva aiutata?
    Un abbraccio per tutti/e.

  3. 603
    Erika -

    Ciao ragazze oggi sono a pezzi …. sprofondo nell’angoscia,il dolore mi fa star male anche fisicamente …. non so perche’ ci sono giorni che mi manca di piu’ , che mi sento sola e niente riesce a consolarmi … ho solo voglia di piangere ma non posso perche’ sono a lavoro … scusate lo sfogo ma siete gli unici a cui posso dirlo ….. spero che per voi vada meglio …. Vi prego scrivete non andate via da questa rubrica abbiamo tutti bisogno l’una dell’altra … sono preoccupata per Sabrina che non ta scrivendo da diversi giorni….un bacio a tutte

  4. 604
    Emi -

    Martina , non mi è arrivata nessuna richiesta!

  5. 605
    Erika -

    Buongiorno ragazze.. stanotte l’ho sognata con un fascio di rose in mano che aveva colto nel suo giardino…..mi ha detto che voleva confezionarle per regalarle a una bimba che faceva la comunione…..era bella e sorridente ..mi sono svegliata e ha guardato la sua foto….e sono tornata alla triste realta’. Oggi viene mio padre a pranzo da me…. e mi fa star male vedere il suo sguardo triste e vuoto di chi ha perso la serenita’ e una parte di se stesso.. come me del resto e come tutte voi . Vi abbraccio tutte/i….ma perche’ non scrivete piu’? Erika

  6. 606
    Ross55 -

    Cara Erika, nel sogno tua mamma ha voluto partecipare alla vostra comunione di oggi con la tua famiglia e tuo papà, i fiori sono per voi! A volte i sogni, anche se per pochi minuti, ci aiutano a soffrire un po’ meno, poi, al risveglio, tutto torna come prima. Io tutte le mattine prima di alzarmi mi giro verso il comodino dove ho le foto dei miei genitori, li guardo e piango per un po’ di minuti, poi sento la voce di mia mamma che mi dice, come quando ero ragazza, alzati! basta dormire! bisogna affrontare la giornata. E’ lei il mio gancio, il mio angelo!
    Oggi è una giornata di sole,anche se fredda, come piaceva a lei.
    Devo viverla per lei, per me e mio marito, come abbiamo sempre fatto per tanti anni.
    Anche tu oggi Erika di auguro di trascorrere una bella giornata con i tuoi cari, un abbraccio a te e a tuo papà!
    Un saluto e un abbraccio a tutte/i voi e buona domenica. Con affetto <3

  7. 607
    martina -

    ciao a tutte

    @ Vivi per me l’accettazione della perdita ancora non è arrivata ed è trascorso 1 anno e la vedo ancora lunga.
    non c’è un tempo stabilito,nè un modo.

    io vivo in un perenne inganno,in un limbo,in una dimensione che mi permette di vivere la quaotidianità.
    Mi sento sempre in un periodo passeggero,come se lei fosse in vacanza ma poi tutto torna come prima. questo stato illusorio mi fa fare le cose necessarie a vivere.

    @ Ross le mie sedute di terapi sono state un fallimento su tutta la linea. Non so se per causa mia o della Dott ma non riuscivo a dire niente di niente se non cose banali e stupide per far trascorrere l’ora.
    certe volte vorrei riprovare,poi mi sfogo quì o piango a lungo

    @ Erika anche se alcune di noi,finalmente, scrivono sul gruppo di Facebook (per condividere foto e per aprofondire i nostri sentimenti) penso proprio che nessuna abbandonerà queste pagine,è il nostro porto sicuro,ormai.
    Vi abbraccio forte

  8. 608
    Ross55 -

    Mi unisco a quanto scrivi tu Martina, abbiamo Facebook, e anche queste pagine, non siamo sole, forse facciamo piu’ terapia noi tutte insieme.
    Mi piacerebbe provare andare dallo psicologo per capire meglio il rapporto che ho col dolore, nello stesso tempo ho paura…non so, lascio passare ancora un po’ di tempo, vediamo.
    Una cosa importante per tutte/e, noi viviamo grazie alle nostre mamme, non dimentichiamolo mai, la nostra vita deve continuare anche nel dolore.
    Poco x volta riusciremo a metabolizzarlo anche se non si potrà mai scordare, mai, mai….(come è accaduto per mio padre, io avevo trent’anni e mi era caduto il mondo in testa!)
    Pensiamo che, come ho già scritto in passato, Noi siamo le nostre Mamme!
    Ci hanno cresciute per nove mesi dentro di loro, ora noi continueremo ad averle dentro di noi per sempre, niente e nessuno puo’ dividerci da loro!

    Per citare quella bella canzone di Chiara,Due respiri : “perchè niente è come te e me insieme, niente vale quanto te e me insieme…….tutto è come te e me insieme”

    Vi abbraccio sempre forte, forte e auguro una buona settimana <3

  9. 609
    maori89 -

    Buongiorno a tutte,
    scusate se non scrivo più spesso in questo periodo..io ieri nonostante ci fosse una bella giornata stavo male…letteralmente…nel pomeriggio sono andata a trovare un’amica mia e di mia mamma…le ho detto se voleva un po’ dei suoi vestiti e all’improvviso mi è venuto il magone..la mia mamma non c’è più…continuavo a ripeterlo nella mia mente, non riuscivo a pensare ad altro..mi è venuto da piangere ma ho trattenuto le lacrime…
    Poi sono andata da mia nonna e anche lei era molto giù…ho cercato di dirle che dobbiamo andare avanti, ma erano parole comandate perchè io sono la prima a non riuscire..e mi sn sentita in colpa…mi sento sempre in colpa, triste, demotivata…sono un caso disperato e non sono d’aiuto a nessuno in questo momento…
    Vi voglio bene.

    baci

  10. 610
    Ross55 -

    No cara Maori, non sei un caso disperato, facciamo tutte le stesse cose. Io stamattima ho voluto lavare le sciarpe di lana dell’inverno, visto il sole e l’aria. Poi ho preso tra le mani due scialli di lana fatti a ferri da mia mamma(con orgoglio ripeteva spesso”li ho fatti io”)che usava tutti i giorni,
    erano quattro mesi che li guardavo, ogni tanto li usavo, annusavo l’odore rimasto di mia mamma, così oggi ho deciso che li avrei conservati così, senza lavarli, li ho sbattuti per bene, li ho lasciati fuori dieci minuti e li ho messi insieme al suo pigiama e maglia che indossava l’ultimo giorno della sua vita, tutto ciò piangendo come una bambina…..vedi, non sei sola. Ancora conservo due cardigan di mia padre, da anni, quando sento nostalgia di lui, apro il cassetto, li avvicino al mio viso e chiudo gli occhi…….
    Anch’io vi voglio bene!

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