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Lettera pubblicata il 4 Luglio 2009. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Mery85.
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Ciao a tutti
mi presento mi chiamo Nadia ho 52 anni e il 3/9/2011 ho perso mia mamma , un tumore me l’ha portata via in un anno, è stato un anno inteso sempre con lei ci alternavamo io e mia sorella, tra un ospedale ed un altro sino al giorno fatidico.
Mi manca da morire ho pianto tante lacrime, che ora quasi non ne ho più, appena vado a letto e chiudo gli occhi mi appare il suo viso magrissimo , non pesava più di 4O kg., i suoi occhi che sembrano chiedere aiuto, ma in tutto questo è stata forte e fino agli ultimi giorni quando è andata in coma, mi chiedeva ma sto qui tanto in questo ospedale??? E io e mia sorella mandavamo giu’ il magone che ci assaliva e facevamo finta di niente, e sorridendo le dicevamo.. stai tranquilla appena ti rimettono in forza vai a casa da papa’.Purtroppo non è stato cosi’!!!!!!!!!!!!! Se ne è andata un sabato mattina , una settimana prima del mio compleanno……. A volte mi prende la voglia di prendere il telefono e cercarla come facevo tutte le sere e tutti i giorni. Ma una cosa mi fa male , non l’ho ancora sognata mi piacerebbe tanto risentirla!!!!!!!!!!!!!!! Mi consolo ascoltando una bellissima canzone NEI GIARDINI CHE NESSUNO SA DI RENATO ZERO.
L’ascolto e penso a lei che amavo e amo tanto
Nadia
Cara Mery85, la mia mamma è morta sabato 8 ottebre 2011, erano le 4 di mattina. Lo so perchè ero con lei, mi è morta fra le braccia, le ultime parole che ha detto sono state “Luciano, amore”, e poi ho sentito il suo ultimo respiro in faccia e ho visto i suoi occhi mentre se ne andava via la luce. Io ho 45 anni, mamma ne aveva 78 e non aveva mai avuto nulla. L’ha uccisa un mostro dentro le ossa, la leucemia mieloide acuta se l’è portata via in tre mesi, e io ho trascorso con lei ogni giorno.
Non sono sposato, non ho figli, sono figlio unico. Mi resta mio padre, malato ed invalido e che ormai è l’ombra dell’uomo che era stato.
Le domande che ti sei posta tu me le sto ponendo io ora, e quello che tu provavi quando hai scritto lo sto provando io ora. Non c’è più il suo sorriso, non c’è più la sua voce, non c’è più il contatto quotidiano con l’unica persona del cui amore incondizionato e assoluto potevo essere certo.
L’inferno è questo, l’inferno è essere soli, l’inferno è tornare a casa e lei non c’è più, e non tornerà più, e mio padre non ricorda le cose dopo cinque minuti, e per lui ogni cinque minuti mamma muore e devo essere io a consolare lui, ma a me non mi consola nessuno.
Farsene una ragione? Accettarlo? Farsi coraggio sperando che il tempo curi il dolore? Non esiste cura contro il dolore assoluto, non esiste tempo, non esiste pace, non esiste guarigione. La mia vita e la mia anima sono state amputate della bellezza e della felicità, della speranza nel futuro, dell’amore, del contatto umano, perché mamma era non solo l’affetto e la famiglia, ma una persona con cultura, intelligenza e consapevolezza eccezionali, una insegnante e una maestra di vita. Tutto quello che c’è di buono in me l’ha costruito lei, tanto di quello che so, la logica, l’amore per la conoscenza, l’onestà morale e intellettuale, la volontà di non fare del male al prossimo e il coraggio, e non so quanto ancora me ne è rimasto da spendere,me li ha inculcati lei. Il mondo è più vuoto e povero senza di lei, che ha educato generazioni intere di persone, e bene, e la mia vita ora è vuoto assoluto, gelido, senza speranza nel futuro, perché anche se costruirò qualcosa di buono e bello e grande, non ho più mamma per condividerlo. E allora non ha più significato.
Tanti mi parlano di aldilà, di paradiso, di mamma che è diventata un angelo, di vita dopo la morte. Ho fede, avevo fede in Dio, mi sforzo di continuare a credere, più o meno ci riesco, ma lei non è più qui, non ci sarà mai più, e mille anni non me la ridaranno. Tanti amici, che so che hanno affetto sincero per me, mi dicono che devo farmi coraggio, che devo volere bene a me stesso e ricominciare. Devo ancora trovare una ragione valida. L’unica vagamente sensata è che mamma avrebbe voluto che andassi avanti, ma lei non è più qui. Abbiamo subito la ferocia e l’ingiustizia di un passaggio definitivo e inatteso,ora è cambiato tutto e non sarà mai più come era. Posso solo comprendere il tuo dolore. Si è spento il sole.
cara MERY85 capisco il tuo dolore io ho perso la mamma 8 mesi fà è atroce non si può accettare mai si perdono le protezioni e tutto ciò che accade è superfluo,vorrei poterti aiutare in qualche modo e ti dico una cosa, quando riuscirai ad essere un pò più serena riuscirai a sognarla loro ci vogliono sereni se siamo angosciati non si presentano loro vegliano su di noi lei è sempre qui con me ne avverto la presenza e due volte l’ho vista anche se era avvolta come in una nuvola,prega per lei chiedile di venirti in sogno abbi fede e vedrai che si presenterà.ti sono vicina quando vuoi scrivimi ciao mirella PS A TUTTI VOI CHE AVETE PERSO LA MAMMA PREGATE PER LORO,CHE SONO SEMPRE CON NOI.
la disperazione di aver perso la mia mamma mi spinge a cercarla ovunque
e aver letto le vostre lettere mi ha aiutato tanto…vi sono vicina in
questo dolore incolmabile !
Ciao a tutti, ho pianto leggendo i vostri commenti, tristi e molto veri. Io non ho perso la mamma, ma 1 anno fa ho perso un nipotino di 15 anni, in un minuto. Incidente stradale! Mia sorella, la sua mamma, non siè più ripresa, non accetta di non poter più vedere il suo piccolino, che non è giusto quello che è successo, perché è contro natura seppellire un figlio! Mia madre ha perso il suo unico nipotino, tanto amato e desiderato, in più vede una figlia che non trova pace nella sua disperazione. E io? Sorrido alla gente avendo la morte nel cuore! La mia famiglia distrutta in un minuto. La vita di mio nipote cancellata per uno stop non rispettato! Ti amo mio angioletto.
Ciao a tutti . Mi è capitato per caso di leggere le Vostre lettere e mi sono ritrovata in Voi. Un anno e mezzo fa ho perso la mia mamma…un tumore se l’è portata via in un mese e mezzo. Ora ho 24 anni e mi sembra di non poter andare a avanti senza di lei.
Allo stesso tempo sto cercando di fare tutto come se Lei mi potesse ancora vedere, mi sono laureata e ho iniziato la pratica da avvocato…a volte penso che sarebbe fiera di me e spero lo sia davvero..Non so se vi capita di pensare che lei vi stia comunque guardando, che vi protegge dal lassù…a me spesso capita di sentirmi così…ma alcuni giorni il vuoto e il ricordo del giorno della sua morte e la malattia ingoiano tutto e tutto è buio..
Mi ha fatto piacere condividere con voi questi miei pensieri. A presto.
ciao ughetta,ti sono vicina nel dolore,io sono sicura che tua madre ora è sempre con te,in piu sta nella pace del signore,perchè dopo aver sofferto in questa vita le porte del paradiso le avrà trovate spalancate!prega per lei e sorridi!lei vuole vedere questo!
Tra due giorni è un anno che la mia mamma non c’è più. Io non so come ho fatto ad andare avanti, come ho potuto affrontare tutto, come sia possibile che la mia vita continui senza di lei. Mi riconosco in molte cose vissute da voi. Io credo che siano proprio loro, le nostre mamme, che ci aiutano, ci proteggono, che pregano per noi affinchè Dio ci dia la forza per affrontare questo dolore, che in qualche momento è talmente forte da far scoppiare il cuore. Io sono vissuta con lei sempre, tutta la vita l’ho passata con lei. Anche se sono sposata e ho un bambino siamo sempre vissute insieme. Abbiamo affrontato insieme la morte di mio padre, mille difficoltà, mille problemi. Tutto era facile perchè c’era lei. Lei che attutiva i colpi, che aveva le parole giuste per consolarmi, che era la mia ancora, la mia amica, la sorella che non ho avuto……. Non c’è più, ed è con questa terribile realtà che devo fare i conti tutti i giorni
La mia mamma e’ mancata 2 settimane fa … Ora inizia la fase della realizzazione che non e’ stato un brutto sogno ma purtroppo e’ tutto vero … Nonostante la malattia il suo unico pensiero era per me che rimanevo da solo in questa valle di lacrime … A volte il dolore fa cosi male da non riuscire a sopportarlo .. Se n’e’ andata via senza un lamento … Umile dignitosissima e di una tenerezza che mi strazia il cuore … Lei che aveva una paura tremenda di morire , alla fine si e’ dimostrata forte come solo una mamma riesce a essere pur di proteggere il figlio … Non riesco a togliermi dalla mente tutti gli istanti in cui l’ho accudita vedendola deperire giorno dopo giorno … Quello sguardo tenero e indifeso di fronte a questa bestia di malattia me lo sogno tutte le notti … E’ normale che il dolore venga fuori molto di piu adesso che non prima nonostante sapessi che non c’era piu nulla da fare ? L’unica cosa che mi fa andare avanti e’ la speranza di poter prima o poi abbracciarla di nuovo e per sempre anche solo a livello di anime …
Ciao a tutti..la mia mamma è morta 2 settimane fa esatte..era il 29 febbraio..quando la sera prima l’ho vista continuavo ad accarezzarla a baciarla e me la coccolavo tutta…la sua mano era calda e nn avrei più voluto lasciarla…alle 4 30 del mattino arriva la brutta notizia e da lì in poi è stato sempre peggio..un tumore l’ha straziata e portata via..aveva solo 48 anni e io 22..m manca da morire..darei l’anima in cambio di un suo abbraccio…nn sò più come andare avanti