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Ho paura del sesso

di Haruharu
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 11 Giugno 2021. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 24 commenti

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  1. 11
    Mister+T -

    Vivi io credo che l’ asessualità non esista..é solo un paravento per nascondere problemi e traumi psicologici che portano ad aver pausa di fare sesso. Poi ovviamente ci sono persone a cui piace farlo di piú rispetto che ad altre..non tutti siamo uguali per fortuna.

  2. 12
    Trader -

    Haruharu, sei sicura che non ti piacciano le donne? Chiedo veramente, non ti sto prendendo in giro.
    Poi c’è un’altra cosa che ho notato: nel titolo scrivi che hai paura del sesso, poi dici che non ti interessa, ti annoia. Sono due cose diverse. Nel caso ti faccia paura, ci può essere qualche trauma? Nel caso non ti interessi, davvero potresti essere assessuale.

  3. 13
    Rosa -

    Questa tua esperienza spiega il valore della laurea in filosofia. Una laurea sottovalutata perché nel quotidiano si riduce ad un tipo di finezza ironica che induce a restare prigionieri dei propri fantasmi. Non è autoironia, ma scienza a lungo posseduta e per questo vagheggiata da signori adatti alla scena. Il filosofo è un uomo, spesso. Un uomo galante ed erudito che non ti fa piovere addosso la colpa di essere una donna. Esprime l’ironia attraverso la continuità che lo rende signore dei piccoli momenti. Rende tutto questo un abitudine perché è capace di distrazione. Ti fa capire che passa. La donna è uguale, con delle differenze che riguardano la profondità delle cose e la capacità di rendere l’ironia in una chiave che ti consente d’incominciare a capire la vita, come una madre o come una prostituta. Non cambia molto. Ti mette al cospetto del male che puoi fare. E’ un personaggio colto nella sua separatezza. L’allegoria della filosofia. Può essere attraente.

  4. 14
    Angwhy -

    grande Ross,la laurea in filosofia certo, come ha fatto a non pensarci prima.
    la sfogante adesso avrà sicuramente le idee molto piu chiare,si,ma riguardo a dove andare a parlare dei suoi problemi

  5. 15
    rossana -

    Rosa,
    il commento sulla laurea in filosofia mi è piaciuto molto. a me non importa quanto, a seconda delle capacità d’intuizione, possa o meno rispondere alla richiesta di chi ha scritto la lettera. sono tante qui le risposte prive di reale specifica utilità.

    a mio avviso, interessante la riflessione su:
    “La donna è uguale, con delle differenze che riguardano la profondità delle cose e la capacità di rendere l’ironia in una chiave che ti consente d’incominciare a capire la vita, come una madre o come una prostituta. Non cambia molto. Ti mette al cospetto del male che puoi fare.” non so niente sull’ironia ma trovo intrigante il suo accostamento, di livello superiore, al resto del concetto.

  6. 16
    rossana -

    Haruharu,
    due domande molto indiscrete, se ti va di rispondere.

    1) ti masturbavi prima dell’incontro con il tuo primo amore, a cui, di fatto, hai permesso di violentarti, non una ma più volte?
    2) ti è capitato di masturbarti, nei periodi in cui hai sperimentato rapporti di coppia?

    se anche non rispondi qui, riflettici un po’ su… potresti trarne qualche conoscenza in più su te stessa e sulle tue capacità/necessità sessuali. da approfondire, poi, con un sessuologo o uno psicologo.

  7. 17
    Max -

    Carissima, Anzitutto, visto che la tua situazione riguardo alla sessualità è così complicata, credo che hai fatto bene a lasciare il tuo ragazzo. Chiamatemi maschi porco, ma pur con tutta la comprensione del caso, credo che una relazione di coppia senza rapporti sessuali, a meno di età avanzatissima o gravissimi motivi impedenti, sia intrinsecamente denaturata e possa andare avanti solo se entrambe le parti concordano su questo regime (ma pretendere che uno dei due, in eterno, accetti di espungere completamente dalla vita di coppia l’attrazione che prova per l’altro credo sia davvero troppo!). Ora che sei sola con te stessa però, ti suggerisco di valutare, con calma, questo problema e di cercare di risolverlo, perché di sicuro ti innamorerai di qualcuno ma non potrai pretendere da un tuo ipotetico partner un’impresa titanica come lo star con te, magari da marito e moglie, ma come se foste fratello e sorella.

  8. 18
    Haruharu -

    Rossana, proverò a rispondere alle tue domande , si prima mi masturbavo, e “violentarmi” non penso che sia il termine più adatto, è stato stronzo, ma violentare è un verbo davvero forte. Alla seconda domanda, non ho avuto altri rapporti di coppia quindi non so rispondere, ma insomma ogni tanto lo faccio, più che altro per noia non per bisogno. So che di per certo è una sorta di trauma quello che ho, ma anche prima di avere un fidanzato, diciamo che non ho mai avuto uno stimolo “sessuale” tipo “oh mio Dio non vedo l’ora di fare sesso”, anzi come prima anche adesso sono del tutto indifferente, che lo faccio o meno non mi cambia nulla perché non sento niente, mi emoziona di più se vengo accarezzata a momenti. Però diciamo che la cosa che mi disturba è che se me lo fa la persona con cui sto adesso ho paura che mi faccia male come prima, insomma mi è indifferente il sesso a livello emotivo e fisiologico, ma ho paura a livello di “penetrazione”. continuo….

  9. 19
    Max -

    Inoltre la vita sessuale, intesa non come obbligo o come gara ma come incontro fra due persone che provano dei sentimenti reciproci profondi, è qualcosa di molto bello, che aiuta a star meglio e a vivere meglio e che tu te ne privi così, senza colpo ferire e senza prima capire quali ostacoli si frappongono a ciò, è un vero peccato! Infine temo che senza volerlo tu faccia sentire il tuo povero ragazzo (o ex) davvero come un poveraccio che raccoglie i cocci! Con lui il sesso non lo fai, ma al precedente farabutto hai consentito di umiliarti e di farti cose di ogni genere e ora come ora, non fai all’amore con chi ti ama ma ti masturbi! Fossi in lui mi sentirei davvero messo sotto i piedi! Per cui il mio consiglio è il seguente: o cerchi di risolvere il tuo problema (ovviamente senza forzature e con gli aiuti opportuni) o se no abbi il buon senso di lasciar stare eventuali partner perché stanti le cose come stanno adesso, pur senza volerlo rischi di far loro molto male.

  10. 20
    Haruharu -

    continuando… cioè non mi è un problema fingere, so che molte donne lo fanno e stando a altri racconti ne ho la conferma,però il problema è il dolore insomma, che è uguale alla prima volta, identico ed è fastidioso. Però come ho già detto, ormai non serve più perché l’ho lasciato il ragazzo, e va bene così. Poi molti mi dicono di andare da un sessuologo o psicologo, però vorrei spiegarvi che appunto a me questa cosa non mi interessa, cioè se lo dovessi fare, lo farei per la persona che amo ma non per me stessa, perché non faccio sesso da 3 anni e onestamente nei miei tot anni non ho mai avuto una voglia come ho già spiegato, in parole povere io posso starci benissimo senza, ma gli uomini a quanto pare no, quindi mi devo adattare e la cosa mi urta ahahaha

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