Ciao a tutti,
ho bisogno di capire e analizzare bene una situazione. Sono stata con un ragazzo per ben 4 anni, tra tira e molla e tutto, però è stata una storia molto coinvolgente e molto appassionale. Lui è stato il mio primo amore, e la cosa è stata reciproca.
Ci siamo lasciati ormai da un anno e mezzo, sono stata io a voler chiudere con lui perché mi annullava come persona, ma inconsciamente. E’ un tipo molto enigmatico, ma comunque si vedeva che per me aveva perso la testa. Comunque sia dopo che l’ho lasciato ha incominciato ad evitarmi, a darmi addosso per messaggio, e tutto.. e lo capisco perché ognuno reagisce come meglio crede. Ci tengo a sottolineare, che io ho subito tutto questo, ma in cuor mio l’amavo ancora, solo che ho dovuto lasciarlo.. ma non è questo il punto..
2 mesi fa me lo incontro in stazione che tornavo dall’università, e nonostante sapessi che lui non mi voleva rivolgere la parola, l’ho avvisato che il treno era in ritardo di 20 minuti.. così per essere gentile gli ho chiesto se voleva un passaggio fino a casa (abitiamo nello stesso paese), lui accettò e da allora praticamente ogni martedì’ quando torno dall’università me lo becco e sale su con me.. il lunedì (ovvero il giorno prima dell’incontro) mi scrive sempre “domani ci sei ?” o sennò altre volte mi scrive martedì’ mattina quando lui è a lezione con scritto “dopo ci sei?”, quindi fondamentalmente è sempre lui a cercarmi per questi miei passaggi del martedì.
La scorsa settimana ho avuto dei problemi miei personali ed avevo la testa completamente da un’altra parte e non volevo sentire nessuno e mi son dimenticata che era il famoso giorno del martedì, solo che vivendo un momento così delicato per me, ho preferito andare all’università in treno e non in macchina, ovviamente non mi è passata minimamente dalla testa di avvertirlo.. fatto sta che lui il martedì mentre io ero a lezione mi scrive “ci sei dopo?” ed io con tono secco per quello che stavo passando ho solamente risposto con un “no” , lui incomincia a dirmi che potevo avvisarlo prima, che lui aveva un impegno alle 5 e che ha dovuto saltarlo per causa mia, e a darmi tutte le colpe di questo mondo.. in più mi ha detto in tono molto arrogante che dovevo chiedergli scusa e che una persona matura l’avrebbe fatto.. poi nel discorso ha iniziato a dire ” mi sembra di essere tornati indietro, pensavo che il tuo orgoglio fosse calato in questi anni, abbiamo avuto sempre queste discussioni da anni, e facciamo sempre la gara di chi scrive il messaggio più lungo o di chi mette una frecciatina per ultima” cose che fondamentalmente in quel discorso non centravano proprio nulla, quindi gli ho detto che primo non sono un taxi e secondo mi sta tirando fuori degli argomenti basati ad oggi sul nulla, Che devo pensare ?
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Amore e relazioni
Ne hai pubblicata una con analogo argomento un mese fa.
Il 25 aprile arriva la terza?
Infilaci anche una pennellata di Resistenza, però.
Reagisci come Travis Bickle. Fagli vedere il lato oscuro del taxi driver che è in te.
Ciao,
penso che la rabbia in questi casi dipenda dal fatto che l’uomo è consapevole del fatto che il trasporto dipende dalle emozioni, perché sono quelle a dare corpo ad un istinto, sostenendolo con la fantasia e il coraggio che viene dalla sicurezza in amore. Mi riferisco all’intimità in senso lato (allo stare insieme), perché i rapporti prematrimoniali per quanto mi riguarda sono una scelta della coppia. Fossi in te cercherei di fargli capire che è una persona che può dare tanto e che sicuramente le emozioni che cerca arriveranno, ed arriveranno anche accompagnata da un coinvolgimento più profondo che viene dall’amore. Nel mondo di oggi è difficile prenderne atto perché si ritiene che tutti gli uomini abbiano gli strumenti per poter capire come devono procedere per costruirsi un avvenire. Ti assicuro che ci sono ragazzi (e io ne ho conosciuti alcuni) che una volta appagato il discorso emozionale (amicizia uomo-donna, amicizia tra ex) si lanciano per poi farti capire che si erano sbagliati. Allora. Io capisco perfettamente e, se mi è concesso ancora, ci sto anche male, anche se mi rendo conto che le mode sono cambiate. Impegnandomi un po’ potrei addirittura sentirmi una privilegiata perché qualcuno ha perso la testa per me. Diciamo così. Mi piace crederci. Questo per dire che si sollevano problemi pratici. Dal mio punto di vista dovrebbe esistere un’etica che porta a vivere le scelte personali nel privato per motivi culturali. Che dire? Non ti scoraggiare! Un caro saluto!
Di ignorarlo.
Paranoie sulle quali non vale la pena di spendere tempo.
Esistono delle regole fondamentali nei rapporti con gli altri che vanno prese in considerazione; una volta fornito un bene o un servizio per diverso tempo e sul quale l’altro fa affidamento, non e’ cosi’ scontato farlo venire meno. Avresti dovuto mettere in chiaro le tue intenzioni riguardo i passaggi in macchina fin dalla ripresa dei rapporti e non infondere aspettative.
Anche il tuo ex ha la sua parte di responsabilita’; mai fare affidamento su delle disponibilita’ a senso unico, ognuno ha i suoi problemi personali, potrebbe avere la testa da un’altra parte o semplicemente non vuole nessuno tra le scatole e non sempre puo’ avere le accortezze di routine.
Se foste stati entrambi piu’ avveduti avreste evitato il malinteso.
Le persone troppo disponibili
finiscono come quella che ha salvato un serpente congelato
in montagna che quando poi è riscaldato morde.
Avvisa lo sprovveduto che esiste anche Blabla Car. Tu invece hai un futuro con Uber.
Molto semplicemente, digli ‘ah-ah. Si hai ragione, sono immatura. Ragione su tutto. Ciao’.
Ben, ignoralo poi.
Di che stiamo parlando? Cosa vuoi pensare? Sai già la risposta, ma la sai anche bene. Non ti ci soffermare sopra.