Buongiorno a tutti, è la prima volta che scrivo qui. Ho vent’anni e sono una studentessa di filosofia all’università. Scrivo perchè ho bisogno di aiuto.. ho una vita travagliata dalla salute cagionevole (sono malata di anemia mediterranea) e da molti problemi familiari economici e relazionali. Mio padre è un uomo aggressivo e violento, mia madre ed io siamo sempre state vittime di questo suo comportamento incontrollabile. Inoltre mia madre è malata da due anni di leucemia. Ma quello che più mi affligge sono le mie situazioni sentimentali: tre anni fa conobbi un ragazzo della mia stessa citta’ di dieci anni più grande di me..dopo due mesi di frequentazione mi disse che stava contemporaneamente con una altra ragazza che non amava ma aveva bisogno di soldi da lei poichè lui era disoccuopato e pagava l’affitto. Io accettai questa situazione e lui mi promise di lasciare la ragazza con cui stava non appena avrebbe conquistato un lavoro sicuro. Ma così non fece. Dopo un anno io ero come la sua “amante”.. per lui la relazione si basava esclusivamente sul sesso e il sentimento d’amore che mi dichiarò inizialmente era solo una gran bugia. Mi trattava molto male, anche durante i nostri incontri intimi.. Quando poi mi trasferii in un’altra città per motivi di studio lui mi lasciò per l’altra ragazza. Mi lasciò il giorno del mio compleanno per telefono. Sono stata male per un anno.. soprattutto perchè all’inizio ricevevo molto affetto da lui e io non volevo altro che questo..ero accecata dalla sua protezione nei miei confronti perchè non l’avevo mai avuta da nessuno.
Io non ho un carattere esuberante nè tantomeno determinato.. sono una persona mite, tranquilla e non mi arrabbio quasi mai nè ho scatti d’ira.
Dopo sei mesi conobbi un altro ragazzo di 26 anni su internet in un forum. Lui è di una città piuttosto lontana dalla mia.. ci siamo incontrati per la prima volta dopo 3 mesi di mail, messaggi, chiamate..eravamo assai incuriositi l’uno dall’altra poichè abbiamo moltissimi interessi in comune. Lui venne nella mia città e lo stesso giorno che ci incontrammo mi chiese di avere una storia con lui.. io ne fui felice, felicissima..e la distanza non mi preoccupò. Furono giorni intensi.. entrambi innamorati. Passarono i mesi e i nostri incontri furono radi. Nonostante questo ci chiamavamo due volte al giorno e stavamo al telefono delle ore. Abbiamo condiviso dei momenti fantastici. All’inizio di gennaio mi promise di portarmi nella sua città (come già successe a luglio..) però iniziai a sentirlo strano.. e così dalla prima settimana di gennaio, fino alla metà di febbraio non si fece più vivo. Al telefono non rispondeva, alle mail nemmeno, il telefono di casa era staccato.. non sapevo più cosa pensare. Domenica notte ricevo la sua telefonata.. è stato il momento più brutto della mia vita: con un tono gelido mi disse di aver trovato da un mese un’altra ragazza che lo soddisfa più di me..e in più disse di non chiamarlo più perchè per lui sono stata solamente un gioco.
Il mondo mi è nuovamente crollato addosso.. Oggi è il 20 febbraio, venerdì 20 febbraio..ma non sento più lo scorrere del tempo.. è tutto ovattato in una bolla di dolore. Io non ho reagito malamente alla sue parole perchè subito non mi ero resa conto di cosa mi avesse detto. Non l’ho insulato..non l’ho aggredito perchè io non sono solita a questi atteggiamenti. Ora ho delle crisi di pianto..ci sono dei momenti durante il giorno che mi metto in un angolo e piango..mi sento stanca di questa vita così cattiva. La cosa che mi tiene su è solo la fede in Dio e la mia idea di vita come dono. Ringrazio Dio ogni giorno, al mattino quando mi sveglio e alla sera. Ho preso tante botte nella mia vita, soprattutto da bambina..ricordo di non aver mai ricevuto una carezza o un gesto amorevole da mio padre.. Mi ero illusa che questo ragazzo mi amasse come io lo amo tuttora.. non mi aspettavo questo dolore, questa “botta” da parte sua. Se un giorno mi chiedesse di perdonarlo nonostante la vigliaccheria del suo gesto io lo perdonerei, perchè in un anno mi ha dato tantissimo e perchè nella vita si può sempre sbagliare. Perdonerei anche mio padre, soprattutto perchè mi ha dato una vita e un tetto sotto il quale vivere.
Grazie per l’ascolto.
F.
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Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso
Piccolina… ma com’è possibile che ti sia successo tutto questo veramente?
Hanno visto il tuo buon cuore,
ma sopratutto gli avvoltoi hanno fiutato la tua debolezza,
la tua mitezza, insomma il tuo bel carattere
e ne hanno approfittato.
Non ne hai colpa, gli errori che puoi aver commesso tu
sono emendati da tutto quello che ci hai raccontato
e dalla calma e dalla grande forza che hai avuto
per sopportare tutto questo.
Cosa dirti? Rimango a bocca aperta
e mi rendo conto di quanto posso essere stupida
perché anche io ho le tue crisi di pianto…
ma per motivi enormemente meno gravi,
per quanto mi abbiano portato ai disturbi alimentari,
alla dipendenza da farmaci e all’alcolismo.
Io sono stata debole
ma tu… che si può aggiungere? Hai avuto molto coraggio.
Forza, scrivi e racconta,
tempesta di lettere questo spazio virtuale. A presto!
Veramente non sei stata fortunata, fino adesso….stai tranquilla che una ragazza come te non può fare a meno che trovarci con tutta la fortuna del mondo qualche giorno, sono sicura.
C´è gente che è più fortunata da un´altra, quello è vero, però non possiamo “cadere”, ci serve la forza, e l´ottimismo, ridere ed imparare di ogni piccola cosa.
È vero che bisogna essere un po´più furba, ed accogersi di tante cose in questa società in cui ognuno pensa alle sue necessità immediate e momentanee, però tu non sei colpevole di niente, soltanto di saper amare e lasciarti amare, una cosa che oggi penso sanno pochissime persone perche danno preferenza ad altri suoi “bisogni” superficiali.
Perciò devi sentirti fortunata, cerca di non fidarti troppo delle parole, che sembrano che vanno via con il vento, prima di tutto pensa a te, alle cose che veramente ti importano e sono sicura che troverai e troveremmo una persona che ci valuti, ci rispetti e ci ami per quello che siamo.
Devi cominciare a capire, che la gente non ha più valori né principi, che cammina senza destinazione,e che non se ne frega di quello che sentiamo, è brutto però è così!
Carissima Pettirosso, voglio dirti che ormai mi ci sono un po’ abituata e rassegnata alla vigliaccheria e al cinismo generale del genere maschile. Ma alla violenza no.
Ti sono davvero vicina, affettuosamente, e ammiro la tua forza interiore che, sono certa, ti permetterà di affrancarti da questo dolore.
Continua a scrivere, ti aspetto.
cara pettirosso…non mi vergogno a dirti che appena ho letto questa lettera mi son venuti dei brividi..il tuo dolore si percepisce da ogni parola..così come la tua forza e la tua determinazione..ti ammiro davvero,perchè non tutti riuscirebbero a comportarsi come te..e tu devi essere fiera di ciò che sei..ed è proprio da questo che devi ripartire..l’amore per te stessa…..
tu nella figura maschile hai cercato qualcuno che ti desse quelle attenzioni,quell’affetto e quell’amore che non ti ha mai dato tuo padre….
ora comincia ad amare tutto ciò che hai intorno..il sole..un libro..una canzone….la pioggia…queste sono cose che saranno sempre lì per te ,che non potranno mai ferirti nè ingannarti…
gli uomini che hai conosciuto si son dimostrati diversi da come ti sembravano..e dev’essere stato molto doloroso accettarlo…..ma piano piano sentirai il bisogno di ricominciare,di avere la tua rivincita…e quando avrai ripreso in mano la tua vita ,conoscerai qualcuno che si meriterà tutto l’amore di cui sei capace..ne son certa.
tu devi essere fiera del fatto che sai amare..ma sai quant’e rara questa cosa?ma sai quante persone gridano grande amore per te e il giorno dopo ti tradiscono con la prima che trovano?? gente insensibile ,a me fanno solo pena,gente vittima di se stessa ,che corre da una relazione all’altra ,spaccando cuori ,senza che nemmeno se ne rendano conto..perchè per loro la vita è questa…
Pettirosso,hai venti anni!
Sei ancora giovanissima, non buttarti in storie d’amore solo perchè sei bisognosa d’affetto.Non fare questo grande errore,purtroppo hai avuto un padre violento e che non ha saputo darti amore ma non buttarti via,cerca di fare della tua storia, della tua vita non certo bellissima la tua forza, il tuo coraggio.Prima cerca di trovare te stessa, studia coltiva i tuoi hobby ( sicuramente dentro sei una ragazza meravigliosa, piena di idee e di fantasia ) , poi tutto verrà da sè, ne sono sicura!!!Lo so che è difficile ma nulla è impossibile…Non hai avuto una vita facile ma hai un grande pregio: sai ragionare, sai riconoscere la tua debolezza e questo è tantissimo.Ricorda di non buttare mai via la tua dignità e la tua vita,sono sicura che nell’ambiente universitario e tra i tuoi hobby troverai sicuramente un ragazzo che sappia apprezzarti ma nel senso vero del termine…il capitale di un giovane è il tempo: sappi attendere, non avere fretta e vedrai che quando meno te l’aspetti incontrerai l’amore vero; ma prima devi trovare il tuo cuore e la tua forza interiore in modo tale da non farti prevaricare da nessuno…grazie per la tua bella lettera, non mollare mi raccomando, la vita è un dono non sprecare gli anni migliori della tua vita per gente che non merita….ti sono vicina!
Hai incontrato due cretini. Pensa che io di cretine ne ho incontrate tre… Arriverà quello giusto e quello giusto imparerà a convivere anche con i tuoi problemi e ti aiuterà a combatterli.
Ciao
Grazie mille per le vostre risposte.. è come se voi tutte mi aveste abbracciato virtualmente.. Sapete, in questi giorni non riuscivo più a dipingere, passione che coltivo da quando ero bambina, ma stamattina..quando sono scesa a dare da mangiare ai gatti nel mio quartiere, mi sono accorta di un particolare.. ho visto una foglia ingiallita, ma non del tutto secca, che si lasciava trasportare debolmente da un soffio di vento verso uno spicchio di luce lì vicino..e ho capito.. ho capito che la luce c’è sempre, anche nelle cose brutte, io riesco a vederla e anche se il mio cuore si chiude a tal punto da non sentirla più..la percepisco. Così sono tornata nella mia camera (io vivo in collegio) e ho finalmente dipinto.. Ho dipinto una donna dall’incarnato roseo, dai capelli biondo ramato..una donna incinta che accarezza la sua pancia con dolcezza intima e dischiusa sulla riva del mare. E mi sono emozionata, perchè la vita mi emoziona. Mi emoziona tutto.. ma è un’ emozione inspiegabile, è un’emozione serena. Grazie davvero ragazze..
a presto!
F.
carissima Pettirosso, sono veramente contenta che stai meglio …Le tue parole sono meravigliose:hai saputo notare i particolari della vita, quelli che solo un occhio sensibile puo scorgere!Ora posso capire perchè sei così sensibile; perche sei una vera artista che sa riflettere, che sa meravigliarsi che sa emozionarsi( come dici tu appunto)…Lo diceva anche Leopardi, i poeti sono gli infelicissimi perchè sanno capire, sanno intravedere quello che gli altri non vedono, quello che gli altri non afferrano….Fai di questa tua sensibilità e di questa tua arte la tua luce, la tua coscienza.Cerca di non abbatterti più e se dovesse risuccedere sappi che hai te stessa e il tuo mondo su cui contare…Se la vita non è stata generosa all’esterno con te ( i rapporti difficili con tuo padre e la malattia ); ti ha donato moltissimo dentro: devi solo imparare a saperlo far uscire fuori…Sono sicura che troverai l’amore e che anche le sconfitte saranno comunque spunti di riflessione e di creatività per la tua arte, la pittura…Grazie a te e alla tua speranza, un abbraccio
Saluti alla ragazza che ha ricevuto diversi dispiaceri che si è fermata F.Andiamo per ordine per prima ci hai detto che la tua mamma ha la luce
mia e bene per quello cerca una pianta che si chiama l’alloa con quella pianta quando lei mangia prima di mangiare se la prende un bel cucchiaio
i fogli della pianta bisogna frullarla e tenerla in frigo da farne assai
e averla sempre continuo probabilmente gli possa passare quella pianta è efficacissima per quel male ma anche per altri mali per questo si chiama la pianta della vita. Adesso vediamo il papa che aggressivo se
lui è aggressivo cerca di vedere quale sia il suo problema e portalo a
cercare di farlo ragionare secondo il suo punto cruciale se sia possibile assecondarlo per intraprendere la strada quella giusta in oltre fargli capire la strada della fede quello che lui possa capire
la propria tendenza di fede fagliela capire a lui e di non infierire
questa o quella se lui dice che è ateo digli che lui e li insieme a te e a tua madre un perché sussiste.Per quando riguarda le persone non tutti sono uguali come le dita di una mane certamente non sono idendi
che cosi sono le persone in oltre quando trovi uno che ti dà ha capire
che lui è interessato ha te per prima guardalo negli occhi e guardalo bene quando ti dice qualcosa interessante se gli occhi lampeggiano lui
non è sincero se invece dice il vero fissalo agli occhi se ti dice la verità non pensare al tuo bisogni o fai andare il cervello alla sincerità se sono fissi e non vacillano lui è reale sincero ti sta dicendo il vero altrimenti non assecondarlo scartalo il più presto possibile lui è falso e se ci starai assieme ti dirà riverse chiachie
re cosi eviterai di innamorarti di un buono annulla.Inoltro vai avanti
allo studio cerca di diventare qualcuno e quando sara se per caso dimmelo io sono AA e dimmi solo OK AA auguri attenta alle cotte fanno male e ci vuole tanto tempo per poterli smaltire e come la obesità non se ne va mai.Quindi le cose sono solo tre la pianta per la vita me raccomando,scova il morbo dell’ira quale la causa e vai alla fonte tiralo fuori qualsiasi cerca di portarlo alla vera realtà di esistere
tutti voi,con gli altri non farti incantare dalle favole inesistenti
toccalo sul vivo e guardalo nei suoi occhi prima di innamorarti tocca la vera realtà gli occhi di ognuno di noi dentro c’è l’anima della verità in oltre vai in vetta alla vita ora hai acquistato esperienza.
Adesso mi sono finite le parole da dire e da scrivere io sono uno qualsiasi me che amo il prossimo come me stesso Augurio FFFFFFFF.