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Lettera pubblicata il 19 Ottobre 2006. L'autore, magusio, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Interessante. Vuoi disintegrare il “modo di pensare del mondo”. Ho la vaga impressione che, se dovessi vivere ancora il prossimo secolo, non troverò il Lucentismo nell’Argan di Storia dell’Arte, però a me personalmente non dispiace il affatto il tuo tipo di pittura, anche se ovviamente tra l’apprezzare e il comprare ci passa il canale di Suez.
Cara Giusy…questa non è l’epoca degli artisti…
Le opere d’arte che ama la gente per cui impazzisce e si interessa sono…i soldi..il sesso..il mangiare e il fumo!
Queste sono le opere d’arte per cui la gente impazzisce!
La nostra è una società delle bugie,
ho perfino letto della necessitrà sociale delle
bugie.
Infatti nella nostra società dire la verità non viene certo premiato, la società cioè chi comanda,
vuole imporre la sua “verità” sulle cose che bisogna
fare e quelle che non bisogna fare.
Il potere è appunto quello di far fare alle persone
ciò che esse liberamente non vorrebbero.
Come lo fanno?
Semplice, con la paura, vera o falsa che sia la minaccia, non importa.
e a questo punto loro si ercgono a nostri paladini,
che solo loro possono difenderci dalle minaccie.
Naturalmente è tutto falso, spesso sono loro a creare le paure e anche quando queste sono vere,
la loro protezione non è reale, solo apparente.
Sono messo peggio di lui…e anchio mi chiedo come mai nn mi sono ancora suicidato..nn ho ucciso nrssuno ma ho sbagliato economicamente un po per la crisi un po per i miei soci che volevano solo lo stipendio…mi ritrovo senza lavoro e con debiti pregressi sto perdendo tutto..e gli amici..ah quelli fin che pagavo nn cera problema..oggi fanno fatica a salutare..presto prendo una decisione..unico dispiacere grande e” per mia madre..ho distrutto una vita di lavoro
Anche una mia amica diceva: “Spesso mento!”. È rimasta single a causa del prognatismo. Di un’altra si diceva: “Mente!”. Laureata alla Normale con il massimo dei voti. Single anche lei, non per nulla ha preso i voti.
I libri di Giusy, Lucentismo a parte, sono una vera istigazione al suicidio.
Ognuno vede se stesso nell’arte, ma i miei libri ti posso assicurare che danno tanta forza e tanto coraggio.