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Lettera pubblicata il 18 Novembre 2006. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Seconda persona.
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Le palle e le balle.
A 29 anni sto abbandonando l’appartamento dove abitavo per tornare dai miei. Non riesco a trovare un lavoro per rendermi autosufficiente al 100%. Lasciando la casa dove ho vissuto per quattro anni con altri studenti universitari, mi sono guardato dietro e la nostalgia prende il sopravvento assieme alla sensazione di solitudine. Ho avuto esperienze bellissime di amicizia, da adolescente, pochi ma buoni, tutti sfigati e rocchettari :). Dopo diploma, 3 anni di lavoro, e aver fatto l’obbiettore (fantastica esperienza) mi sono iscritto all’università dove ho trovato finalmente ragazzi sulla mia stessa onda di pensiero, diversi ma aperti mentalmente. Nonostante le amicizie e 7 anni universitari non ho mai trovato la ragazza. Neanche un mese fa ho conosciuto una ragazza ma non so se mi piace veramente (ci frequentiamo comunque). Una settimana dopo ne ho conosciuta un’altra e ho perso la verginità. Splendido sì, ma questa toccata e fuga, ha lasciato solo il vuoto. Ora chiuda baracca e burattini e finirò l’università, perdendo tutti e rendendomi conto che ho perso le amicizie vecchie. Mi sto indirizzando verso la solitudine, anzi, la sento già adesso. Peggio: comincio a domandarmi e a constatare che io non sono stato (e sono tuttora) nient’altro che un riflesso delle splendide persone che ho avuto la fortuna di incontrare. Un contenitore vuoto. I nodi vengono al pettine, il ghiaccio si incrina. Come posso affrontare ora il mondo, partendo solo, vuoto. Anche questo sfogo mi pare da bambino capriccioso. Quel che cerchiamo tutti è saper di significare qualcosa per qualcuno e venir ricambiati.
Trovo impossibile tutto ciò: le palle che mi mancano e le balle che mi sono raccontato per troppo tempo.
Scusate per lo sfogo, vi abbraccio tutti quanti. ciao.
ciao Alb
è vero,oggi il lavoro è diventato un miraggio
è come vincere al terno al lotto
esiste solo il part time ,e fare proggetti,sognare una vita serena e tranquilla,indipendente diventa un qualcosa di impossibile da raggiungere.
speriamo si smuova qualcosa.
i concorsi neanche esistono più
solo master contro master che poi ti immettono nel mondo del lavoro?non credo,so di persone che ne hanno fatto e sono senza lavoro.
come fanno poi a dire che le persone vogliono stare sempre con i genitori perchè è comodo?
non pensano invece che il motivo è il lavoro che non c’è
o se c’è non basta per mantenersi ?
Ciao a tutti mi chiamo daniel ho 24 anni, ankio scrivo qui per lo stesso motivo…sono solo ahahahahahahahah strano ma vero. Ogni volta che cerco di farmi qualche amico non so perchè o per un motivo o per l altro si allontana senza neanche accorgermene. Oramai sono abituato 🙂
non voglio più sentire la solitudine
vorrei essere un gabbiano e volare via nell’interminabile cielo pieno di stelle
accarezzare le nuvole con le mie ali
vorrei avere una piuma al posto del cervello,perchè sarei spensierato e potrei percorrere lievemente e beatamente voli lungo le stelle
vorrei non avere la testa sempre affollata di pensieri e preoccupazioni,perchè mi rendo conto che purtroppo non ne vale la pena.
cosa rende oggi le persone sole?
l’essere troppo responsabili e con la testa sulle spalle.
il non badare alla superficialità di amicizie false,il non volerne far parte.
il cercare la correttezza nelle persone,negli affetti.
è chiedere troppo?
credo che oggi il mondo è alla deriva,più il tempo passa più noi giovani ci ritroviamo in un mondo spazzatura,dove prevale quel divertimento che io non lo reputo tale,quel sentirsi esibizionisti e mostrare ciò che non si è.
io non ne faccio parte e mi ritrovo a scrivere queste righe per sfogare la mia rabbia nel vedere tanto sfascio intorno a me e credete me ne vergogno anche.
siamo soli perchè scappiamo!
ciao a tutti…forse sono troppo piccolo per scrivere qui (ma ho i miei
problemi anch’io e voglio sfogarmi, comunque ho 16 anni)…tutti mi
definiscono una persona simpatica, estroversa, di compagna e a scuola ho
molti amici , ma appena la campanella suona, basta ! nessuno si fa più
vivo. Per fare un esempio quest’estate sarò uscito si e no 2 volte…io
chiamo i miei “amici” ma loro trovano sempre scuse per scaricarmi,
preferirei mi dicessero in faccia cosa non va in me…forse è il fatto
che io sono metallaro e non sono superficiale, non mi piace vestire di
firma per farmi vedere in giro o cose così…grazie per l’attenzione
vi capisco benissimo, ho 16 anni e anche a me capita spesso lo stesso problema: ti affezioni cosi tanto a una persona che non ti aspetteresti da lei alcuni comportamenti. é assurdo scrivere queste cose e ho 16 anni, ma alla fine mi consolo con tutti quelli che come me hanno avuto certe fregature e per il fatto di avere una splendida famiglia e due fratelli che mi vogliono bene. Al diavolo quei cretini!!! NoN si éé mai soli. Chi sono loro per giudicarci? il problema è ke noi siamo insicuri di noi stessi.quando impareremo a fregarcene degli altri le cose cambieranno ! =) =)
ormai è finita un’altra estate…finita male!!anche qst anno speravo fosse l’anno giusto x cambiare la mia vita…cosi nn è stato!!mi trovo via via quasi solo…amici(nn di qll veri)ne ho ma pian piano si stanno tt fidanzando e io mi ritrovo da solo…vorrei conoscere da ormai 4 anni la mia lei…sn stato fidanzato 1 anno a 15 anni e poi nulla +(ho avuto opportunità ma mai concretizzate)…ora mi piace una ragazza che ho semi-conosciuto,amica di una neofidanzata di 1 mio amico ma nn so cm fare,sn bloccato e qst accade sempre ed intanto i giorni passano…ho 19 anni e ho sempre + paura di nn trovare mai la persona che starà al mio fianco e di perdere le poke semi amicizie accumulate sin ora!!!
Ragazzi io sono solo da una vita i miei fin da piccolo litigano mio padre si trasferì per andare a lavorare lontano casa e sono stato con mia madre che lavorava sempre e le mie sorelle di cui una usciva sempre e l’altra mi accudiva.. mi sentivo solo da piccolo quando ad esempio le mamme degli altri bambini si avvicinavano per baciarli e io non avevo nessuno accanto a me che mi stringesse.. sono cresciuto ho 23 anni e ho una grande lacuna di affetto … non ho una ragazza perchè gli amici mi hanno pugnalato alle spalle e mi ritrovo sempre solo quindi non posso conoscere nessuna e ogni volta che faccio amiciza con una persona questa mi tradisce e prende una strada diversa dalla mia.. ho pensato anke di farla finita ma voglio essere veramente felice voglio chi mi ama per quello che sono.. che cosa chiedo solo amore