Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 18 Novembre 2006. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Seconda persona.
Pagine: « Prec. 1 … 17 18 19 20 21 … 42 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 17 18 19 20 21 … 42 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
io sono un ragazzo di 21 anni solo che non esce con amici da circa sei anni, quando non lavoro sono sempre a casa da solo davanti al pc o alla tv, non lo so come mai mi trovo in questa situazione avevo tanti amici e piacevo alle ragazze anche se non ne ho mai avute (non era per la mia timidezza… è vero lo sono un pò ma mi piaceva corteggiarle, addiritura un paio mi hanno chiesto loro di metterci insieme ma le dicevo sempre di no anche se mi piacevano molto), insomma ho incominciato ad evitarli quando mi venivano a chiamare e così dopo un pò non sono più venuti, in questi anni non gli ho più visti (anche se abitiamo nello stesso paese) se non quando passo in macchina e certi ma salutano altri no…tutti pensano che abbia dei problemi ed io ho paura di rivederli forse per non essere preso in giro. insomma passo sempre i miei tristi week-end a casa solo a guardare film o telefilm per teen-ager e rimpiangere di non avere più una vita come la loro. non voglio uscire da solo per paura che pensano: chi è questo sfigato che esce da solo o di conoscere ragazze perchè non voglio dirgli di non avere amici. odio la mia vita, odio il mio lavoro, sono sempre stato in fondo ottimista e pensavo che con il tempo avrei cambiato e migliorato la mia vita, ma mi rendo conto che morirò solo, ho pensato perfino più volte di uccidermi ma forse il mio ottimismo mi ha detto di aspettare qualche anno per vedere se migliora, quel che è sicuro è che non voglio andare avanti così, insomma non chiedo molto voglio avere qualche amico e una ragazza con cui confidarmi,fare vacanze insieme etc.. grazie di avermi ascoltato (o meglio letto) se qualcuno vuole chiamarmi ( ma non credo) sono qui: slimshady_88@hotmail.it
Non ho mai avuto molti amici, sono sempre stato timido e chiuso, ma all’ occorrenza diventavo un mattacchione. Ci ho sempre messo tanto a fidarmi degli altri, e invece a volte mi fidavo troppo velocemente e ne rimanevo scottato.
Non ho mai avuto un equilibrio nel relazionarmi con gli altri. Da piccolo ho sempre avuto una salute cagionevole, una madre possessiva che non mi faceva nemmeno andare dall’ edicolante a due passi, da solo. Non ho fatto sport da piccolo per via della salute. Ma almeno alle elementari si è tutti amici. Alle medie sono finito in una classe di calciofili, “facevano i grandi”: Loro ti possono prendere in giro, te che sembri diverso no.
Sono negato nel calcio e non mi piace.
Ho provato allora a non rimanere chiuso e mi comportavo più o meno come loro, ma alla fine ho dovuto smettere perchè i prof mi ritenevano uno stupido pagliaccio, poco importava se per una volta tanto mi divertivo…dovevo diventare serio e leggere libri “colti” così che da diventare un ragazzino adulto secondo i prof. Preso in giro per qualsiasi motivo, ogni giorno diverso, dopo ti metti a seguire il consiglio dei prof, anche perchè l’ alternativa era la bocciatura in seconda media. Alle superiori oramai mi ero costruito una barriera emotiva, tutti più o meno mi schivavano, sembrava che alcuni avessero addirittura paura per il mio sguardo assente che tutto fissava senza battere ciglio. Mi andavano dietro alcune ragazze, ma io le evitavo perchè a me piaceva un altra, che guarda caso non gli piacevo nemmeno un po. La sera non uscivo perchè ero senza amici, quindi la passavo o con dei fumetti, o disegnando, o tv o pc. 5 anni passati così, non riuscendo ad integrarmi con nessuno per via della mia barriera, mi accorsi troppo tardi di essere effetivamente solo totalmente.
5 anni passati delle superiori senza amici ne ragazze. Per un periodo avevo un gruppo di lavoro con cui mi trovavo davvero bene, ma a parte qualche uscita, o grigliata, non siamo andati oltre, ho fatto sport, pizzate ma niente di più. Ora ho mollato tutti quei pochi che conoscevo perchè non rientravo più nelle loro idee o modi di fare, scelta mia, non la rimpiango, ma ora da un paio di mesi, sento la solitudine che mi ha sempre accompagnato fin da piccolo, sento il vuoto dentro di me che si è fatto più grande e forte ed ora bussa forte, e davvero, ora non mi sento solo e basta, mi sembra di esserlo davvero. Evidentemente ce qualcosa di sbagliato in me, ma l’ idea di parlare con uno psicologo mi spaventa. Ora per socializzare, visto che non mi piacciono le discoteche, vado in palestra, ma anche se la gente mi trova simpatico e mi saluta quando mi vede: E’ come se gli altri percepissero questo mio stato d’ animo. Non ricordo l’ ultima volta che sono uscito la sera e quando sono andato in vacanza. 23anni solo,poca voglia di uscire perchè tra problemi familiari e abitudine è dura, non conosco i locali alla “moda”, non so che fare, devo uscire da solo e mi ubriaco tutto solo in un locale a caso?
Anche io purtroppo non sono una persona molto socievole e delle volte posso sembrare un pezzo di ghiaccio, ma non è mai il mio vero carattere, anzi io sono diverso ma a rapporto con gli altri divento un’altra persona, ed è per questo che, come voi, sono solo.Ho 18 anni ed è come se fossi in un’epoca che non mi appartiene, non capisco la mentalità dei miei coetanei. Io non fumo, non bevo, e non mi “do allo sballo” come fanno tutti i ragazzi nella mia città, non esco quasi mai di casa, perche non ho interessi dato che la mia città non affre niente tranne i bar, ed io odio frequentare bar, non sono mai stato fidanzato perche non frequento posti e non frequento gruppi, ed anche perche per vari motivi faccio la scuola privata e non è come fare la scuola normale che in una classe si sta insieme tutti i giorni e gli amici bene o male te li fai e ci si frequenta anche dopo la scuola, purtroppo a questa scuola sono tutti lontani da me, ho provato a cercarmi qualche amico tramite msn, qualcuno che sia della mia stessa mentalità e non la solita persona finta, come ne ho purtroppo viste a valanghe, ma questa mia ricerca non ha avuto un buon esito. Spero di trovare qualche amico quando inizierò a lavorare per evadere un pò da questa solitudine, da questo muro che si è creato tra me e la felicità, è un muro che non so come scavalcare…..spero di riuscirci un giorno.
Troppi commenti ci sono ormai, tutti con uno sfogo, non sono diverso da Voi per le vicende passate, ma come io ora cerco di trovare consolazione, non posso ignorare che in fin dei conti la consolazione la troviamo solo dentro di Noi, percui eviterò di parlare di me.
La verità è che non esiste una risposta semplice a nulla, siamo Noi che siamo troppo abituati a desiderare una soluzione facile, ma almeno io cerco di riflettere. Alcune cose dopo 1 anno e 2 mesi passati completamente solo (significa non aver avuto quasi nessun genere di vita sociale) mi ha portato a cercare delle risposte a tutta la merda che ho passato. La vita sarebbe semplice credo, ma la realtà e che siamo tutti noi a complicarla troppo. Si può essere ricchi ed essere infelici e si può allo stesso tempo essere poveri ed esser felici dentro, quello che ci fa star male è l’aspettativa che abbiamo dal mondo che conosciamo, vorremmo averne il controllo, ma che cos’è il controllo? Per controllo noi intendiamo una cosa che vorremmo che sia, anche il barbone ha il controllo del suo corpo per spostarsi dormire mangiare fumare ecc… provate a pensare se non avesse nemmeno questo controllo. Io ho avuto modo di vedere e capire nel profondo dell’animo cosa significa la parola controllo e vi assicuro che la fuori c’è gente che pur di mantenere il loro posto al mondo sarebbe capace di controllarti l’anima che alla fine è la mente beninteso, facendoti perdere te stesso, per una cosa che alla fine io la definisco un gioco, anche se terribile, un gioco terribile. So che l’uomo è un animale molto stupido, quando non sa dare una risposta ai suoi problemi se la prende con le fasce più deboli, gli emarginati, potrei citare gli ebrei e il nazismo, ma la storia in realtà è soltanto piena di queste cose, Voi ed io stesso siamo quelli “emarginati” ora, se x caso non riuscissimo a risolvere i nostri problemi, non faremmo altro che attirare le cattive intenzione di altra gente. Le scelte cari amici sono solo 2, o si fa tutto per VIVERE o si fa di tutto per MORIRE, ad ognuno la sua scelta, il mondo non rimpiangerà la tua scomparsa perchè non ha memoria né di te nè di John Lennon o di Gandhi, nè degli USA o delle civiltà Pre-Sumeriche. La vita è speranza, una sfida che potremmo dire che Dio ha lanciato su quello che per noi è ancora ignoto, ovvero la vita. Molte persone nella disperazione fanno delle scelte, alcuni ad esempio quando non credono più in nulla trovano consolazione nella fede. Per quanto possa capire questo desiderio la mia scelta è un’altra, trovare la pace dalla MIA sofferenza, la vita è una scelta tutto qua niente di più, quando toglieranno l’anima alle persone tramite le droghe o meglio gli psicofarmaci, allora non esisterà più la vita ma forse il “mondo perfetto” (per chi?). Chi vince scrive la storia, il buono e il cattivo non sono mai esistiti. Benchè non la desideri, so per certo che la morte è l’unica cosa capace di riequilibrare l’ago della bilancia della vita. Un saluto di speranza a tutti Voi.
Io ho 21 anni e mi sento solo, ho un bel gruppo di amici con qui esco e mi diverto ma sento che manca qualcosa forse una persona che mi ami. Tutti i giorni faccio le stesse cose, la mia vita è noiosa vorrei andarmene da quà cambiare vita ricominciare tutto da zero. Anche se esco tutti i fine settimana e frequento locali alla moda non riesco a trovare una ragazza perchè sono una persona diversa dalle altre non ho sempre voglia di ridere e scherzare non sono molto simpatico e sono una persona insicura. Io vivo aspettando solo che la mia vita così vuota e inutile finisca.
ciao a tutti…
vedo con sorpresa, proprio questa sera, di essere capitato in un posto in cui la conversazione è recente…
e proprio con lo stato d’animo adatto…
sarà forse perché ho cercato so google parole simili?
vabbè comunque ho un problemone…
per quel che riguarda la mia situazione familiare, lavorativa, personale (in genere) devo dire che dopo un burrascoso periodo che va dai 14 ai 24 anni, ora mi sento molto più tranquillo ed equilibrato ed il mio presente e futuro mi entusiasma…
non che abbia fatto mai qualcosa di strano comunque in passato…
più che altro è una questione di serenità mentale e di obiettivi definiti…
comunque sia… ho due problemi; di cui uno relativamente trascurabile, l’altro invece, come detto prima, un problemone.
il primo (piccolino) è che non riesco a trovare amici con cui poter condividere i miei interessi… non so se dipende dal fatto che al momento sono molto preso da questioni professionali e questo mi frena un pò… però a parte 4-5 amici di lunga data, con cui vado daccordo, ma che vivono in un’altra città, non ho altre conoscenze ne tantomeno amici. e a volte, anzi spesso, mi sento molto solo.
il secondo problema. il problemone..
non riesco a trovare una ragazza!!!
è colpa mia, lo so… ma a 26 anni mi sarei quasi rotto di sperare in qualcosa di meglio…
sinceramente non so se dipende da me o dal fatto che attualmente sono quasi sempre al lavoro ed ho la possibilità di vedere poca gente… comunque vedo anche che molte altre persone che come me sono molto impegnate, comunque riescono a trovare il tempo per costruirsi una storia.
allora… visto che il tempo va avanti ed io mi sento molto solo… il problema quale è???
ma… sarà solo questa sera che è deprimente… sarà il fatto che una nuova amicizia sia ostacolata da fattori esterni, usciti fuori proprio oggi… sarà il fatto che non ci capisco un cavolo… beh… che devo dire?
grazie per l’attenzione. mi sento un pò più leggero.
posso andare a riposare un pò
le soluzioni potrebbero essere:
1) esci un pò di più;
2) conosci più ragazze.
ma non è facile… soprattutto perchè crearsi una posizione è tutt’altro che facile… ed è una cosa che va fatta quando si è giovani…
un urloooooo….
ok;
Ragazzi come vi capisco comprendo fin troppo quello che dite 21 anni solo come uno stronzo, ragazze? mai avuta una, Amici?? quasi nulla e la colpa è tutta dentro di me ormai sono vittima del mio personaggio mi presento a persone che non conosco come se sapessero gia tutto di me si legge dagli occhi tutto il mio dolore tutta la mia rinuncia…E poi finisce sempre che tiro fino alle due stanco come un cane finche non mi trascino sul letto sperando di volare via…Un amico mi dice sempre che non c’è notte cosi lunga da impedire al sole di risorgere… Ma ormai sono stanco finisco gli studi vediamo come tira sinceramente tutti questi insuccessi mi hanno lacerato i segni rimarranno per sempre aldila di come andra tutto, spero solo che diventino brutti ricordi pero dentro è comese gia sapessi tutto…Nessuno chiede di nascere eppure siamo qui ma ci sarà un c.... di motivo ?? SCUSATE MA SONO TRISTE E ARRABBIATO
Ciao a tutti. Ho letto il primo commento e presumo che siano tutti simili .. Ragazzi anche io mi trovo nella vostra stessa situazione ho 27 anni ed ogni giorno che passa spero che cambi qualcosa ma mi sono accorto che cambia si ma in negativo poiche il tempo trascorre e nessuno potra’ piu restituirmi tutto cio’ che mi sono perso in passato …. a pochissime materie dalla laurea non ho potuto completare per motivi di salute e per motivi economici , dopo tanti sacrifici e tante rinuncie al traguardo l’obiettivo e sfumato e spero che nessuno provi mai questa sensazione … lavoro ho uno stipendio per sopravvivere … tutt’oggi combatto con problemi di salute .. nella mia vita non ho potuto fare nulla non mi sono mai potuto passare un capriccio , non ho amicizie , conosco poca gente , per le donne lasciamo perdere (no comment). Volevo solo capire se esiste Dio qual’e’ il senso della mia vita? Invito tutti gli altri ragazzi a non mollare mai anche se effettivamente so che in certe circostanze non e’ facile non mollare poiche a volte non riesco piu a capire se effettivamente vale la pena continuare se davanti a te trovi un muro che non riesci a scavalcare perche non hai quelle le caratteristiche per poterlo fare … Alla stesso tempo pero’ penso che la vita va vissuta poiche ci sono altre persone in condizioni peggiori di me che vorrebbero essere al posto mio e non sarebbe giusto sprecare un qualcosa che altri sognano … La vita va vissuto per come viene spero solo che durante la mia vita i sogni non mi abbandonino mai poiche sono un elemento fondamentale per la sopravvivenza ….
salve ragazzi.
ho già scritto dei commenti (e li ho scritti in uno di quei momenti un pò pesanti).
dall’ultima volta, ho avuto modo di riflettere ancora un pò– e mi sono reso conto che molta della “sofferenza ed inquietudine” dipende dalla confusione e dalle aspettative (troppi film 🙂 ) che ci coinvolgono durante la vita.
in generale, credo che il modo migliore di vivere, sia concentrarsi su quelle poche cose fondamentali, ovvero, lavoro, affetto della famiglia.
e se c’è, l’amore e gli amici.
per quanto riguarda l’amore, invece, mi sono reso conto che non è scritto da nessuna parte che debba esserci. e che in molti casi, quando pare ci sia, in realtà si verificano epiloghi non proprio entusiasmanti. forse la cosa più difficile non è tanto la mancanza di “amore” o di “amicizia”, ma è (almeno penso), la mancanza di consapevolezza che nella vita, apparte le prime due cose di cui sopra, si è soli, e si deve imparare a vivere in maniera indipendente.
credo sia questa mancanza di consapevolezza che faccia stare male e crei confusione.
credo che siamo cresciuti forse in un contesto familiare comunque non difficile (rispetto a molte persone, siamo comunque cresciuti in una condizione relativamente agiata) e che la società ci abbia condizionato, in parte, con alcuni segnali e valori, che ci facevano sperare dovuto e certo quello che in realtà non esiste o meglio, non è sempre dovuto e realizzabile.
sto provando a ragionare in questo modo, dando quelle priorità di cui sopra, ovviamente sempre sognando e coltivando obiettivi, e devo dire che mi sento molto più sereno… molto più equilibrato.
in pratica tutta questa situazione mi da l’idea dell’aspettativa della domenica come giorno di festa e della delusione giunti a quel giorno, raccontata in una poesia di cui non ricordo il nome. e della “morale della stessa”.
ciao a tutti. ora mi trovo al lavoro 🙂
Ho scritto a gennaio il commeno #176. Beh che dire, passati 8 mesi da solo, 5 dal commento, a forza di fare figure di merda in giro, di infilarmi un po’ qua un po’ là,mi sono risollevato. Sono uscito molto con gli amici, senza stressarli troppo, spesso anche in giro da solo (mostre,concerti,ecc.ecc.) e con qualche ragazza negli ultimi 3 mesi, e alla fine una che mi sopporta i weekend l’ho trovata. La mia ex (se leggete il commento precedente capirete), ormai archiviata, appena saputo tempo 3 dicasi 3 giorni ha lasciato il ragazzo e torna alla carica… insomma se volessi ora ce ne sarebbero addirittura due… Le cose cambiano quando meno te lo aspetti, però bisogna anche saper cogliere le occasioni… o meglio avere quel po’ di palle necessario. Non è che ho risolto i casini della mia vita, ma una trom..ta aiuta (scusate la volgarità), e se verrà l’amore meglio. Sono d’accordo con il ragazzo che ha scritto che non è obbligatorio che ci sia, tanto non può esserci se non si è tranquilli almeno con sé stessi.
Saluti, tanta fortuna 🙂 Datevi da fareeeeeeeeeee