Ho 21 anni e sono solo

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1. 11
   principeoscuro - 30 Ottobre 2009 13:56

   Dai terry non abbatterti…sennò fai abbattere anche me…comunque se vuoi possiamo chiaccherare…mi puoi raccontare qualcosa…la mia mail è confessions88@hotmail.it…se hai voglia scrivimi…ciao

2. 12
   Riccardo - 29 Dicembre 2009 12:40

   Sono nella tua stessa situazione.
   Solo, senza amici e non ho mai avuto una ragazza. Sfogo la mia rabbia facendo sport, ma una volta finito rimane tutto come prima.
   Anche io sono disponibile con tutti quelli che incontro, ma c’è qualcosa che impedisce a qualsiasi rapporto di durare più di qualche settimana.
   In questi casi si dice “mal comune mezzo gaudio” sarà anche vero ma fa schifo.

3. 13
   fabiusdefabius - 18 Gennaio 2010 07:21

   ciao principe
   ho 23 anni e per me e’ sempre stata cosi.lo so adesso magari hai bisogno di conforto.ma io non ho da dartene.posso solo farti capire che ognuno di noi e’ grande per quello che prova e riesce a provere.i tipi come noi depressi,tristi,vittime della superficialita’ altrui che viene nutrita ogni giorno dall’indifferenza accumulando rabbia perche non riusciamo ad uscirne…ecco principe noi siamo fatti cosi’.se il tuo e’ solo un problema di amicizie quelle verranno sicuramente….se si tratta di depressione e quant’altro…be’ quello fa parte della tua indole..io non trovo lavoro,dopo 3 anni sono single e non ho amici…e francamente se gli amici sono quelli che inciuciano alle spalle non voglio averne.preferisconutrire il mio animo,fare delle esperienze che loro intrappolati nei loro limiti provicialisti non faranno mai.PRINCIPE siamo angeli che riescono a vedere quello che gli altri non possono.La fragilità del cristallo non è una debolezza ma una raffinatezza.L’essenza dello spirito dell’uomo sta nelle nuove esperienze… e ne farai alcune belle .alcune brutte..e alla fine di questo viaggio non ti pentirai di aver detto no ,come me al suicidio……in bocca al lupo fratello

4. 14
   solitudine93 - 24 Luglio 2010 19:08

   ciao a tutti,io mi ci ritrovo del tutto.L’ unica cosa bella della vita per me è la musica.anche io sto diventando cattiva,molto spesso me lo dicono e io rispondo che se non lo sono ma che mi ci fanno diventare.io non esco di casa perchè non avendo un bel fisico molte persone per strada mi prendono in giro.ma io credo che nella vita conta tutt’ altro.
   p.s.compio 17 anni ad ottobre

5. 15
   ventolibero - 4 Settembre 2010 06:05

   CARO PRINCIPEOSCURO,
   come dice una canzone,siamo CUORI NELLA POLVERE e tocca a noi decidere quale valori attribuire alle nostre esperienze, quale significato dare ai nostri immensi giorni di solitudine, quali esperienze fare dell’amore in tutte le sue forme, dove indirizzare le nostre spinte ideali e la nostra carica emozionale.
   sono un giovane psichiatra di 28 anni e ogni giorno per mestiere e non solo mi imbatto in persone realmente sole,senza nessuno al loro fianco, che soffrono,si disperano,si incazzano anche ma che ancora osano sperare credere.
   FIORI NELLA CENERE,sempre per citare la stessa canzone,come lo siamo tutti noi,noi che per viltà o pigrizia indugiamo nelle nostre noie e dolori quotidiani così banalizzando i nostri giorni e la nostra storia che a quel punto rischia di non appertenerci più perchè lanciata in balia degli eventi che ci sfuggono e non tratteniamo.
   no, non ci è permessa questa inerzia perchè siamo ali che sempre hanno bisogno di vento forte e tempestoso perchè dai nostri cuori in affanno erompa impetuosa quella speranza che sola può ridarci il sorriso e quello sguardo capace di comprendere, partecipare e rispettare e non qurgli occhi torvi capaci solo di guardare, giudicare e condannare ma in fondo come dice Sartre nella NAUSEA: TUTTI HANNO OCCHI MA NON TUTTI HANNO SGUARDI.
   per essere meno soli,per essere più veri,per essere più liberi, meno prigionieri della polvere che ci nasconde e delle convenzioni che ci limitano di questo abbiamo bisogno:di uno sguardo attento e partecipe.
   non indugiare nelle tue noie e abbattimenti quotidiani,affronta la vita,vivi i tuoi imbarazzi e le tue difficoltà e partecipa delle sorti di chi ti passa accanto,getta uno sguardo nel mondo e non un’occhiata.il tempo passa e se ne va e ignora con suprema indifferenda le ragioni di chi indugia. tu cosa fai? sosti ai bordi stretto dal dolore o osi correre nel vento?
   con partecipazione, Aessandro.
   AUGURI!
   AUGURI

6. 16
   principeoscuro - 4 Settembre 2010 19:35

   Caro Ventolibero…
   Le tue parole sono davvero molto belle, in realtà però devo dirti che non basta mettersi di volontà, vincere i propri imbarazzi e uscire allo scoperto per non essere più soli!La realtà è che la vita va a fortuna per molti versi..a tanti da molto senza che neanche se ne rendano conto e ad alcuni riesce ad offrire poco, neanche una semplice amicizia o un amore al quale credo abbiano tutti diritto. Per esperienza personale posso dirti che mi sono aperto moltissimo negli ultimi tempi rischiando anche di essere rifiutato cosa che purtroppo è avventua puntualmente sia da parte di perfetti sconosciuti, sia da parte dei parenti della mia età dai quali io sono troppo diverso per mentalità e approccio alla vita. La realtà è che oggi un individuo che ha personalità, non può manifestarla liberamente, ma deve sempre sottometersi a quelle che sono le logiche di un gruppo di persone, la realtà è che spesso non si è in grado di accettare chi la pensa in maniera differente e ci si aggrega più facilmente a gente che sono semplicemente dei propri doppioni. Per quanto mi riguarda se per poter essere accetato in un gruppo devo bere fino ad ubriacarmi, fumare sigarette o canne o addirittura fare uso di sostanze dannose per la salute e , infine, non dare importanza ai rapporti con gli altri considerandoli solo degli oggetti per il soddisfacimento personale, senza neanche porsi l’obiettivo di poter portare piacere all’altra persona anche se si tratta di una stupida avventura…ebbene se è questo che devo diventare, pereferisco restare solo, problematico, con tutti i miei difetti, tanto io so che chi non mi ha concesso neanche un’opportunità per farmi conoscere ha perso l’occasione di trovare un ottimo amico o il ragazzo che sotto tutti gli aspetti farebbe felice una ragazza..un saluto a tutti

7. 17
   ventolibero - 5 Settembre 2010 11:33

   Ciao Principeoscuro,
   come ti va la vita oggi? la consapevolezza che questa realtà fa fatica ad accogliere voci che non accettano l’andazzo,parole che non si arrendono a questo svilimento dei sentimenti e delle speranze può avere potere di farci disperare?spesso mi chiesdo che cosa nella vita di ogni persona da la misura del suo spessore morale,umano e sentimentale.ricavo le risposte dalle vite lacerate,oppresse da un oscuro pianto,agitate da tempestose emozioni che gli si agitano nel profondo e si fanno compagne del loro sgomento e della loro solitudine che l’essere psichiatra mi porta ad incontrare ogni giorno.La vita non è una nave che scivola tranquilla verso il porto della felicità.su di essa in ogni momento siamo impegnati noi come timonieri con la responsabilità di definire la rotta…mi ripeto:a noi tocca decidere quali esperienze fare dell’amore,come affrontare i giorni della solitudine,che tipo di felicità ricercare,che significato dare ai nostri insuccessi,come investire le nostre qualità a favore della vita di tutti.l’amore vero,quello intenso e scarlatto,quello che ti da il rigurgito notturno delle effusioni scambiate,delle parole innamorate degli sguardi che si incontrano e si abbracciano non è un’illusione che viviamo un istante e perdiamo in un momento ma esso penetra,sosta,ci sgomenta e ci fa capire che senza tutto ci manca,che la vita è un elenco di assenze:qualità che non abbiamo,cose che non possediamo e che non scorgiamo ora presenti davanti agli occhi desiderosi ma,che x queste occorre lottare,dannarsi ma non perdersi.Dobbiamo osare a vivere con semplicità e a pensare e amare con grandezza senza mascherare le nostre peculiarità e la nostra essenza più vera.sei timido?vivila e non dannarti nel tentativo di vincerla.Sei inquieto e tormentato?non ricorrere agli ansiolitici (lo dico sottovoce sennò mi licenziano all’istante(-: essere consapevoli che i segni della nostra nobiltà sono le nostre mancanze:la bontà che non possediamo,la verità che non conosciamo,la bellezza a cui aspiriamo,il silenzio che ci nasconde,la tenebra che ci avvolge e contro questo renderci capaci di andare sempre più avanti e altrove e altrove e più lontano e non incrociare le braccia e lasciarci trasportare dalla corrente.nessuno ci può sostituire nel rischioso mestiere di vivere,qualcuno ci può sostenere nei cammini più perigliosi.scopri il tuo vento libero,e cammina fiducioso…l’amore non è privilegio di pochi eletti o dei tanti,troppi stronzi!

8. 18
   animainfelice - 6 Settembre 2010 02:34

   Ciao principeoscuro.
   Credimi, ho letto il tuo messaggio per puro caso su internet mentre cercavo un qualche rimedio per la solitudine. Non ho potuto fare a meno di piangere sentendo il grido di dolore straziante che si avverte nelle tue parole, e la disperata ricerca di amicizia e amore che meriti pienamente, e che ti auguro arrivi presto dal profondo del mio cuore. Anche io sono un ragazzo di 21 anni come te, e non ho potuto fare a meno di rivedere me stesso quando hai parlato di suicidio, di indifferenza e di come tu ti sia sentito solo vivendo lontano dai tuoi familiari. Io i miei parenti ce li ho nella mia stessa città, ma ciò nonostante è davvero molto raro riuscire a parlarci e a vederci per via di stupidi ed ingiustificabili motivi di famiglia. Ho trascorso 13 anni di carriera scolastica (dalle elementari al liceo) completamente solo; ero lo zimbello della classe e il classico soggetto che andava bene a scuola, e nonostante abbia fatto di tutto per farmi volere bene, aiutarli e sentirmi accettato, ho solo ricevuto continui schiaffi in faccia dalla vita e da tutti coloro che mi sono stati vicino. Ho persino provato a cercarmi degli amici via chat, e molto spesso non venivo salutato neanche, quasi come se fossi un fantasma. L’idea di sentirmi totalmente ignorato da tutto e da tutti o preso in giro è una sensazione sgradevolissima che ancora oggi mi affligge e mi fa sanguinare il cuore, quasi come un pugnale di 20 cm piantato dentro. Per di più considera che io sono gay, e oltre al dolore della solitudine, devo portarmi addosso anche quasto pesante fardello… non puoi nemmeno immaginare la paura che ho che qualcuno scopra il mio orientamento sessuale, e le conseguenze che sarei costretto a sopportare se ciò dovesse accadere. Anche io, come te, ho pensato di trasferirmi all’estero dopo la laurea, ma sinceramente non credo che possa cambiare molto. L’unico consiglio che ti posso dare è rivolgerti all’aiuto di un bravo psicologo che saprà innanzitutto ascoltarti, ma ti sarà vicino nel tuo dolore e saprà consigliarti come solo lui sa fare cercando di individuare assieme a te la causa del tuo malessere. Fidati, anche io ci vado e ti posso garantire che dopo un anno di terapia mi sento già meglio. Ho persino iniziato ad andare in palestra e sono certo che anche tu sarai in grado di fare degli hobby che più ti si addicono per scacciare dalla mente tutti i cattivi pensieri. La strana forma di epilessia di cui parli ce l’ho anche io, e credimi, è del tutto

9. 19
   animainfelice - 6 Settembre 2010 02:54

   normale visto la sofferenza che hai dentro. L'”epilessia” che hai è tutto il dolore che si agita dentro di te, e la rabbia per quanto triste e ingiusta il più delle volte è la vita. Tutta questa rabbia è come una pentola a pressione che che cerca in qualche modo di esplodere; per questo ti consiglio vivamente di rivolgerti ad uno psicologo bravo, e non avere vergogna a farlo, perchè nella società in cui viviamo oggi, TUTTI avrebbero bisogno di fare, a mio modesto parere, almeno una visita al mese. Con il suicidio non risolvi nulla, semplicemente la darai vinta a coloro che non hanno mai capito niente della vita e che non sanno vedere in te la persona semplice e meravigliosa che sei. Facendola finita, l’unico che ne uscirà sconfitto sarai solo tu! Hai una vita davanti a te: vivila riempiendola delle cose che più ti piacciono e che ti fanno stare bene. E per l’amore non darci peso più di tanto: sono sicuro che in futuro troverai sicuramente la persona che saprà accogliere la luce radiosa che il tuo cuore sprigiona. Alla nostra età è difficile trovare il vero amore, e il più delle volte si finisce col farsi male con le proprie mani per delle storielle che lasciano il tempo che trovano e che non si reggono sui sentimenti ma su mera attrazione fisica. Hai già sofferto abbastanza, vuoi provare anche la sofferenza dell'”amore” giovanile, visto le gravi ferite di cui il tuo cuore già soffre? Nessuno di noi nasce solo, troverai di cetro da qualche parte nel mondo la tua anima gemella. 🙂 Continua per la tua strada, non essere cattivo con il prossimo o mostrare un lato del tuo carattere che non fa parte di te, perchè altrimenti recluderesti la strada ad ogni futura forma di approccio con gli altri nella società e potresti rimpiangere amaramente le tue azioni in seguito. Detto questo ti auguro tanta gioia e serenità; spero che la vita sia più generosa con te in futuro e che tutto il dolore che hai dovuto soffrire fino ad oggi non ti affligga più ma anzi, si converta in energia positiva per il tuo avvenire! Ti voglio bene… animainfelice

10. 20
    elisa - 27 Novembre 2010 21:00

    Ciao!!
    come va?? Io ho avuto un periodo della mia vita molto brutto, in cui
    mi sentivo la persona più sola del mondo. Avevo accanto a me persone
    che consideravo amiche e che si sono sempre rivelate false amici e
    hanno approfittato della mia generosità e lealtà. Da poco ho iniziato
    l’università a Torino. Ora sto cercando di reagire e un po’ ce la sto
    facendo, anche se di strada credo di averne ancora molta. Siccome
    siamo della stessa zona, di Torino, se ti va ti lascio la mia email,
    puoi rispondermi. Ti racconterò di più di me. Ecco la mia email:
    diamante9126@hotmail.it
    Non dobbiamo perdere la speranza, anche noi abbiamo diritto alla
    felicità.
    Spero che tu mi risponda. Ciao!!

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