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Chi vuol guidare ubriaco?

di bugaloman

Se qualcuno crede che per me guidare ubriaco venerdì e sabato notte sia un divertimento o un piacere, sta commettendo un grosso errore. Sono un ragazzo come tanti altri, ho ventisei anni, ho un lavoro da impiegato, un paio di giorni alla settimana vado in palestra, e quando arriva il weekend mi piace divertirmi con gli amici. Cena, pub e discoteca è la serata tipica. Un paio di bicchieri di buon vino, un cocktail(ora che fa caldo anche due..), vuoi perchè ti rendono più disinvolto con l’altro sesso o perchè ti fanno scordare i problemi quotidiani, ti rendono la serata di gran lunga più divertente. Molti giovani la pensano come me. Ma poi succedono i disastri: le stragi del sabato notte. Allora si inaspriscono le pene, si legifera con urgenza per risolvere il problema.. ma nel modo giusto? Non credo proprio, perchè il problema non sono i punti della patente, il ritiro della stessa o dell’automobile. Allora c’è chi pensa che il problema si risolva “facendo a turno, e chi guida non beve”. Ma il mio gruppo di amici, simile a tanti altri, è formato da ragazzi che abitano distanti tra loro e quindi “ci si trova”, quindi tutti anche se per pochi km guidano, poi c’è chi non ha la l’auto, chi non ha la patente, le donne non le si fa guidare, e inoltre trovare qualcuno disposto a “non far serata” e che abbia voglia di fare il taxista non remunerato(anzi..) è sempre più difficile. Non funziona così, non si fa a turno: l’auto la guida sempre chi ha la macchina più grossa, comoda e bella.
Ma una soluzione esiste: intensificare(per molte città italiane avviare) i servizi di trasporto pubblici, taxi, taxi collettivi ed autobus negli orari notturni. Basta fare qualche vacanza all’estero per rendersi conto come questa sia una valida soluzione.
Vivo a Milano, e quindi ho una situazione già più fortunata rispetto ad un ragazzo che vive nelle valli bergamasche o nelle campagne pugliesi, se esco dalla discoteca che dista 6 km da casa mia alle 3 di notte, e mi affido ai mezzi pubblici, arrivo a casa per le 4:30 – 5:00. Se mi affido ad un taxi, impiego 30 minuti a trovarne uno, e 5 minuti ad arrivare a casa.. ma con una spesa di 15 – 18 euro!
Due mesi fa ero a Budapest con un mio amico, siamo stati in una discoteca a 25 km dal centro città, ovvero dal nostro alloggio: usciti alle 4 di notte, potevamo tornarcene a casa con 7 euro di taxi(potendo scegliere tra una quindicina di taxi che attendevano davanti alla discoteca) oppure con poco meno di 1 euro a testa grazie alla metropolitana e agli autubus. Abbiamo scelto questa seconda opzione ed in meno di un ora eravamo già al nostro albergo. A Budapest, come in tutta l’Ungheria il limite di tolleranza dell’alcool è zero e se ti fermano sono guai, ma c’è l’alternativa all’auto, e quindi autobus e metropolitane sono piene di ragazzi alle 4 di notte. E così in molte capitali, città, e cittadine del mondo.
Qualcosa si può fare, sono stanco pure io di guidare ubriaco.

Lettera pubblicata il 1 Agosto 2007. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 34 commenti

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  1. 1
    rocco -

    dimmi, bugaloman,ma sei proprio sicuro che per essere disinvolto con l’altro sesso hai bisogno dell’ “aiutino”? e lo stesso vale per i problemi
    quotidiani.Se è così allora devi fare una profonda ricerca sulla tua autostima,sai quanti me ne portano ragazzi della tua età al Pronto Soccorso, che hanno fatto la sarata-come dici tu- fatti di alcool ( ed altro ) che hanno fatto ( leggi finito ) la loro serata per sempre ?Ceredimi sono stanco di vedere giovani che hanno l’età di mio figlio fatti a pezzi per fare serata.sono stanco di comunicare a poveri genitori che il loro figlio non sopravviverà alle ferite riportate e sono stanco di vederli piangere
    solo per fare serata e sopratutto sono stufo di ripetere che avete l’età per capire.Ma non volete capire.Sono d’accordo con te che la vita vada vissuta sino in fondo ma il fondo non sono 26 anni,ll fondo va oltre gli 80 e la vita è tua e lo Stato non te la può garantire. Auguri !

  2. 2
    raffaele -

    L’Italia è arretrata ed ai politici comoda, le stragi del sabato sera sono causate da chi si droga, non da chi beve due bicchieri di vino e che gira con un limite di 2 volte superiore ai 0,5.
    Per noi in Veneto il limite poteva restare 0,8 o anche di più, l’alcool lo reggiamo tranquillamente.
    Allo stato italiano fa piacere che ci sia tutto ciò così possono far multe ed arricchirsi, altro che dispiacere per le stragi notturne.
    Nelle nostre città i taxi sono troppo costosi, ed a una certa ora non ci sono più altri tipi di trasporto, cosa facciamo andiamo a casa a piedi ?
    Io continuo a rischiare, bere e far festa come voglio, sperando sempre che nessuna pattuglia mi fermi, arrivederci ! Finora mai ucciso nessuno e sempre arrivato a casa con le mie gambe.

  3. 3
    Mayte -

    …bella la tua soluzione…che andrebbe però fatta in caso di “ubriachi per una notte” …e non tutti i week-end……

  4. 4
    bugaloman -

    Ho scritto questa lettera per criticare la linea che mass media e stato hanno deciso di adottare contro un reale problema riconosciuto anche da noi giovani. Ho anche proposto una soluzione (non inventata da me, ma già attuata in altri stati).
    Mi dica Sig. Rocco, come crede di risolvere tale problema? Sono stanco pure io di vedere giovani, amici finire all’ospedale. Ok, la vita arriva anche oltre gli 80 anni, mi dica, quando comincerò a vivere? Quando potrò cominciare ad uscir di casa ed andare a ballare senza bisogno di bere un bicchier di vino? Io l’unica cosa che non capisco è perchè non si faccia qualcosa di intelligente e si perseguiti in soluzioni inutili.

  5. 5
    albert -

    Scommettiamo che se – come succede in altri Stati degni di questo nome – anche in Italia si sequestrasse subito l’auto per almeno 1 mese a chi viene trovato ubriaco/drogato, e lo si sbattesse subito in galera per almeno un paio di settimane, gli incidenti calerebbero drasticamente?

    Ma siccome l’Italia è un paese di pulcinella, in cui uno che fa una strage con l’auto spesso non si fa nemmeno un giorno di galera, perchè viene accusato solo di omicidio “colposo” (anzichè volontario), ecco che poi personaggi come “bugaloman” vengono qui a dare spiegazioni cervellotiche di giustificazioni dell’uso dell’alcol.

    Qualcuno mi dirà che sequestrare l’auto è un danno anche per i familiari del ragazzo che la usava, che non possono più usarla per il lavoro.

    Ma chi gli ha detto, a quei genitori, di permettere al figlio di prendere l’auto di grossa cilindrata? Il medico forse?

    No di certo, solo la loro mancanza di polso.

    Anche perchè se uno ha bisogno dell’auto di grossa cilindrata, perchè ha il pisello e il cervello di piccola cilindrata, può stare tranquillo: anche con l’auto di grossa cilindrata i due organi di cui sopra non crescono sicuramente.

    C’è poi un’enorme contraddizione in quello che dice “bugaloman”.
    Secondo lui non sarebbe possibile evitare di far guidare l’auto a un tizio ubriaco, perchè “l’auto la guida quello che ha la macchina più grossa, comoda, e bella”.

    Allora, fatemi capire: nel vostro gruppo quello che ha un’auto così preferisce rischiare di guidare ubriaco, e ammazzare sè e tutti contro un palo, piuttosto di far guidare uno che non ha bevuto?

    E allora, probabilmente il vostro gruppo dovrebbe fare un test per vedere se c’è almeno uno che ha un quoziente intellettivo più alto di un’ameba, perchè da quello che scrivi non sembra.

    Quindi, alla fine della fiera non è questione nè di distanza, nè di grossa o piccola cilindrata, nè di mezzi pubblici, ma solo di idiozia di quanti buttano la vita guidando come imbecilli, e delle leggi e dei magistrati che non li puniscono abbastanza duramente.

    Io non bevo se devo guidare, e non ho mai avuto problemi.
    E’ solo il lassismo di chi non sa punire gli imbecilli, la causa delle stragi del sabato.
    Guardate quello che è successo col fumo. I fumatori all’inizio si lamentavano per le norme antifumo un paio d’anni fa, ma poi si sono abituati, e ci hanno solo guadagnato in salute.

    Sbattere subito in galera chi guida ubriaco/drogato, sequestrare subito le loro auto, dare pene da 4 a 20 anni a chi provoca incidenti in cui muoia una o più persone, ecco la soluzione.

    Il resto sono balle, dette da chi preferisce che la gente continui a morire.

  6. 6
    ChiaraMente -

    Certo, il fenomeno esiste ed è inutile predicare che non si dovrebbe e basta fare questo e quello: chi lo vuol fare lo fa comunque, e allora ha ragione da vendere il nostro amico. Se ragioniamo in termini di fenomeno sociale è così. Il resto lasciamolo fare agli psicologi.

  7. 7
    SONIA83 -

    La tua idea ci può anche stare ma…. xke le donne non le si fa guidare?? prorpio io venerdi sera ho guidato la macchina di un mio amico perchè lui e gli altri avevano bevuto e non volevano rischiare… io non ci trovo niente di strano…
    Ps. Perchè devi bere x divertirti o per essere piu sciolto con le ragazze ?? io sono astemia e mi diverto ugualemente.. 🙂

  8. 8
    raffaele -

    Albert sul discorso del fumo non sono d’accordo. Se una persona vuole rovinarsi può fumare fin che vuole, libertà della persona è la prima cosa che conta, anche suicidarsi è giusto in casi gravi tipo Welby.
    Se dici che non devo fumare nei locali perchè da fastidio a chi non fuma allora sono d’accordissimo, ma per la mia salute decido io.
    Poi, per quanto riguarda l’alcool ci sono moltissime persone che ritornano a casa quasi sempre con tassi alcolici oltre gli 0,5, ma essendo persone intelligenti sanno qual’è il limite sia per la velocità che per il bere e non hanno mai causato incidenti quindi la legge andrebbe interpretata, non siamo tutti alcolizzati che oltre gli 0,5 di alcool vediamo la strada doppia o le curve inverse.
    Se un individuo non sa bere che faccia a meno o non guidi, ma soprattutto non si droghi perchè certi incidenti una persona li fa quando è eccitato dalla droga, non quando è ubriaco fradicio.

  9. 9
    bugaloman -

    x Albert:
    Si potrebbero prevedere anche l’ergastolo e perchè no.. la pena di morte.
    Inoltre sarebbe saggio chiudere discoteche, pub, vietare la vendita degli alcolici. Poi si dovrebbe vietare di portare cellulari in auto, di fumare, di ascoltare la radio e bisognerebbe introdurre il divieto per il conducente di comunicare con altri passeggeri. Stessa pena a chi passa col rosso, a chi supera i limiti di velocità e a chi non usa le cinture. Si eviterebbero molti altri incidenti ancora. E allora perchè non vietiamo anche l’uso dell’auto? Sebbene l’ultima sia l’ipotesi più assurda sarebbe anche la più accettabile purchè ci fosse una valida alternativa: è quello che sto proponendo.
    L’auto di grossa cilindrata e dimensioni la guido ben conscio che non aumenterà le dimensioni del mio pisello 🙁 e del mio cervello, ma più che altro per sentirmi più sicuro quando una persona sobria ma distratta dal un sms ricevuto sul telefonino mi tamponerà.. ma da oggi cambierò idea perchè, come ho già detto, bisognerà dare l’ergastolo anche a chi guida con un cellulare in tasca.
    La persona sobria che potrebbe guidare l’auto non c’è. O perchè non ha la patente, o perchè non se la sente di guidare una macchina che non conosce, o perchè, più probabilmente, la persona sobria alle 4 del mattino, nel mio gruppo, non esiste. Allora siamo un gruppo con un quoziente intellettivo più basso di quello di un’ameba, è vero. Peccato che non ci sentiamo gli unici, anzi, siamo un bel gruppo! Alle 4 di notte ci puoi trovare ad ogni incrocio, ad ogni paninaro(o patataro), davanti ad ogni uscita di discoteca. Allora questo diventa un problema sociale, non è un problema solo mio, non è sufficente che io ed i miei amici andiamo dallo psicologo.
    L’esempio del “fumo” è corretto, è una soluzione alternativa che stai proponendo: equivale a dire togliamo l’alcol dalle discoteche e dai pub, vietiamone l’uso nei luoghi pubblici. Vogliamo proporre questa soluzione? .. niente più disco, pub, stop di tutto.. alternativa valida, a letto nessuno farà incidenti.

    x Sonia83: le donne non guidano perchè siamo dei gentleman… 😉 anzi, non sanno guidare nemmeno da sobrie! ma questo è altro discorso e sopratutto litigio 🙂
    Ps: io bevo per divertirmi e per essere più sciolto, ma come direbbe Lucarelli: “questa è un’altra storia”. Il “io mi diverto ugualmente” è una battuta vero?

  10. 10
    albert -

    No bugaloman, non ci sto a passare per “talebano”.

    Quallo che propongo io (sequestro dell’auto e cella di un paio di settimane per chi è ubriaco, non di poche tacche, ma chiaramente oltre i limiti) già era stato proposto anche in Italia, ed è legge da molti anni in molti stati esteri DEMOCRATICI, non governati da dittatori, o da ayatollah.

    Non è l’ergastolo, e non è la pena di morte, ma una sanzione proporzionata alla gravità del fatto di chi non capisce che un’auto è un’arma che può essere più micidiale di una pistola, perchè con un’auto puoi fare una strage, e ammazzare anche 10-15 persone (un deficiente qualche tempo fa era piombato con l’auto a tutta velocità in una piazza affollata, e aveva ammazzato non so quanta gente), con una pistola no.

    Se tu prepari un ordigno esplosivo, magari anche solo con fertilizzante, a basso potenziale, e lo piazzi in un luogo frequentato, se ti prendono ti accusano (giustamente!) di strage, e ti danno almeno 8-10 anni di galera, anche se l’ordigno non è esploso, per il solo fatto di aver messo a repentaglio la vita di tante persone.

    E allora perchè con l’auto non dovrebbe valere la stessa cosa?

    Tu hai una famiglia? Hai un padre, una madre, dei fratelli, ecc.?

    Ecco , ti piacerebbe se un giorno ti telefonassero i carabinieri o la polizia, e ti dicessero di venire all’obitorio per un riconoscimento, perchè magari qualcuno li ha investiti, e hanno dovuto ricucire i pezzi dei loro cadaveri sfigurati?

    Questo è quello che accade più o meno tutti i giorni a non so quante famiglie.
    Non avresti preferito che, anzichè essere stato lasciato libero di correre chissà quante volte (come succede in Italia), all’investitore non avessero sequestrato l’auto?

    Oppure, credi sia bello crepare dopo ore di sofferenze in mezzo alle lamiere, mentre tentano con la fiamma ossidrica di liberarti, dopo che un deficiente ubriaco ti ha preso in pieno frontalmente, invadendo la tua corsia?

    Se, come dice Raffaele, il fumo è stato vietato anche nei bar e nei ristoranti perchè danneggia la salute di chi non fuma (e perchè sinceramente è uno schifo dover rovinarsi il pasto mangiando fumo insieme ai cibi), allora non si capisce perchè la guida pericolosa in stato di ubriachezza non debba essere punita severamente.

    Il sequestro dell’auto stava per diventare legge, ma poi rifondazione comunista si è opposta, perchè sequestrando le auto dei figli, secondo loro danneggiavi le famiglie dei lavoratori, che la usano per andare a lavorare!

    Che idiozia! E invece, se uno crepa e poi a lavorare non ci va più per sempre ( e magari lascia sul lastrico la famiglia), è meglio, forse?

    No, mi spiace, su questo argomento non ci sono ragioni.
    L’auto è un’arma, e non va lasciata usare a chi è stupido, o esaltato.
    Meglio un’auto sequestrata in più, che un morto in più, e chi non lo capisce vada pure a quel paese.

    Uno vuole ubriacarsi? Lo faccia pure, beva anche 7-8 litri se vuole, chi glielo vieta? ma poi NON GUIDI L’AUTO!

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