Ogni tanto fa bene fermarsi un attimo, guardarsi indietro e accorgersi di quanta strada abbiamo fatto.
Si impara molto dalla vita, dagli errori, dalle esperienze, belle o brutte che siano. Soprattutto si impara a non scappare piu` da qualcosa, perché quel qualcosa e` dentro di noi.
Per anni mi rifugiavo in sogni ed illusioni: viaggiavo, mi spostavo di paese in paese, cambiavo amici, lavoro, atteggiamenti, mi infatuavo di una persona nuova, credendo mi avrebbe portato quella serenita` che non avevo.
Poi sono finita in questo paesino in Inghilterra, dove non avrei mai e poi mai pensato di fermarmi. Ho avuto la fortuna di trovare un buon lavoro, seppur dovendo forzatamente passare tanto tempo a fare i conti con la solitudine. Ho iniziato a riempire quel vuoto in modi alternativi, capendo che gli atteggiamenti passati non erano produttivi e mi facevano solo male: ho letto libri su libri, ho iniziato un percorso di psicoterapia, ho iniziato a mostrarmi per chi sono veramente, soprattutto a me stessa .. A volte ricadevo nelle solite trappole illusorie (testimone una mia lettera qui su LaD), ma piano piano sentivo di andare nella giusta direzione.
Naturalmente i periodi tristi ci sono ancora, ma per la prima volta ci sono io per me, a tirarmi su, a dirmi che le risorse per cambiare le cose in meglio le ho. Come per magia, da quando sono cambiata io, sono cambiate tante cose intorno a me: ho conosciuto nuove persone che sento molto vicine a me e vedo questo posto con occhi diversi.
Volevo condividere tutto questo con voi semplicemente perché anche LaD mi ha ispirata in tutto cio`. Trovo un pezzetto di me in molte delle lettere che vengono scritte qui, e anche i commenti lasciati mi fanno spesso sorridere ed emozionare. Naturalmente mi colpiscono molto le lettere di chi mi ricorda la vecchia me, e che mi fanno capire quanta strada ho fatto da allora e quanto sono cambiata.
Auguro a tutti di avere la forza di migliorarsi sempre e comunque, per poi un giorno potersi sentire orgogliosi di se` stessi e del proprio cammino.
Un saluto soprattutto a quegli utenti con cui ho avuto il piacere di scambiare idee in varie occasioni 🙂
Dai Michelle che vai bene. Me la sto cavando bene anche io!
Sono nella tua stessa fase, sono le 21 e sono disteso su un bel divano davanti a un bel caminetto in un loft in provincia di Viterbo. Sono qua per lavoro e domani me ne torno a Sud a casa mia 🙂
Sono contento, sto bene. L’unica cosa è che non riesco ancora a far finta di niente con mia mamma per gli anni che mi ha rovinato nel recente passato (2007 – 2012). Con lei sono spesso acido mentre lei pare che faccia la simpatica per farmi cambiare atteggiamento.
Boh non so che fare, un po me ne dispiace anche perché è un po anziana e non camperà per sempre, ma adesso che ho scritto qua evito di pensarci e mi riconcentro sulle mie cose. Anzi, vado a prendermi la birra nel frigo 🙂
alla grande!
Michelle, “Come per magia, da quando sono cambiata io, sono cambiate tante cose intorno a me: ho conosciuto nuove persone che sento molto vicine a me e vedo questo posto con occhi diversi.”
La “magia” nasce dal vedere la vita per quella che è veramente e accettarla senza fuggirla con la fantasia. Per quello ci sono i romanzi e film. Vivere la propria (VERA) realtà significa entrare in contatto con chi la vive già, rendendosi conto che questo è l’unico modo per capire chi si è veramente, lavorando sul “concreto” per raggiungere i propri traguardi.
Sembrerebbe la cosa più naturale e invece non lo è. Si evade dalla realtà pensando di trovare la libertà e invece si finisce in una vera prigione che si chiama illusione.
Ciao ets!
Anch’io la questione di mia mamma non la sento ancora risolta, e mi domando se mai davvero passero` oltre.. Quel fondo di risentimento che non se ne va non e` una buona cosa. Anche a me da una parte dispiace, ma dall’altra non posso dimenticare tutto quello che mi ha fatto passare per anni. Comunque continuero` a lavorarci. Dobbiamo cercare di liberarcene per il nostro bene ovviamente.. Continuiamo cosi ets!
Golem,
Come sempre il tema delle illusioni e` centrale, e torna sempre a galla qui su LaD. I tuoi discorsi mi hanno aiutata molto 🙂
l’ aroma del caffè caldo al mattino, la quiete della natura, le giornate di pioggia che ti fanno apprezzare lo stare a casa, il sapere che ho potuto ritrovare uno scopo, una speranza, che il destino mi ha dato un’ altra chance, il sapere che quello che ho non potrà togliertelo più nessuno, sapere che potrò mangiare tutti i giorni e che anche domani e dopodomani mi risveglierò in un letto caldo e potrò stare ancora sotto un tetto. sapere che al mondo, da qualche parte, esistono persone come me, con la mia stessa sensibilità e il mio stesso modo di comprendere le cose. sapere che l’ umanità non è composta solo da gente malvagia, ottusa, gretta, falsamente moralista, stupidamente crudele e opportunista, ma che posso anche trovare AMICI sinceri. riuscire a perdonare persino il male e il fango ricevuto, perchè ho capito che era frutto solo di ignoranza, di stupidità, di mediocrità, di inconsapevolezza, di fragilità caratteriale. e adesso tutto ciò non potrà più toccarmi perchè saprò come difendermi!
PER ME, sono queste le cose DAVVERO importanti. sapere che sto bene, che sono viva. in tutti i sensi. e che finalmente potrò SCEGLIERE ( nel VERO senso della parola ) la vita CHE VOGLIO! e nessuno sarà più in grado di farmi sentire in colpa. Non cadrò mai più in questa prigione. Non è stato facile lottare contro il male, contro l’ oscurità della cattiveria, contro l’ indifferenza. ma il male HA PERSO.
queste sono per me le cose veramente importanti. tutto il resto NON ESISTE.
Shandel
Che bella lettera…!
@ Michelle avrei piacere d scriverti in privato…se ne hai voglia e non t disturbo
Michelle,
“ho letto libri su libri, ho iniziato un percorso di psicoterapia, ho iniziato a mostrarmi per chi sono veramente, soprattutto a me stessa ..” – la sola strada per cambiare i propri vissuti è prendere atto di chi sei e di cosa cerchi, sia nella vita che in un partner.
mi fa piacere che sul tuo percorso stia affiorando questa consapevolezza, che deriva sì dal tuo impegno ma anche, forse soprattutto, dalla tua capacità di elaborare nel modo più giusto per te le tue più significative esperienze passate, in tutti i contesti. è normale che i simili si attraggano, sia quando sono abbastanza entrambi emotivamente maturi che quando si trovano a diversi livelli di piena o incerta evoluzione.
maria grazia
“l’ aroma del caffè caldo al mattino, la quiete della natura, le giornate di pioggia che ti fanno apprezzare lo stare a casa..”
Adoro l’aroma del caffé al mattino!!! un saluto, e continua cosí, da super donna!
Shandel, grazie!
rossana, si elaborare le esperienze passate e prendere consapevolezza e` importantissimo, anche se a volte e` difficile da fare perché dobbiamo ammettere i nostri limiti, errori e responsabilita`. In tutto cio` che ci e` successo abbiamo avuto una parte di responsabilita`, non siamo mai vittime del destino.
Laulippi certo! Hai un indirizzo e-mail a cui posso contattarti? 🙂
Gentile Michelle, non vorrei che venisse frainteso il senso che dò all’illusione, perché questa non è altro che la figliastra della fantasia, che a sua volta è emanazione dell’intelligenza, quandi quest’ultima è la
caratteristica che eleva l’essere umano dal resto del mondo vivente, permettendogli di diventare quello che sappiamo. Ma l’intelligenza deve essere supportata dall’esperienza e dalla razionalità per poter diventare costruttiva grazie alla capacità di astrazione che abbiamo. Se questo non accade si finisce vittima dell’illusione di cui parlo spesso, in tutti gli ambiti, amore compreso, perché senza la riflessione corroborata dall’esperienza, si vede il “traguardo” cui si mira ma NON il percorso da compiere per raggiungerlo.
L’amore, essendo preceduto dall’innamoramento viene facilmente confuso col secondo, ritenendo che quello stato di grazia sia sufficiente oltre che eterno per poterlo affermare, e lo si fa nella massima buona fede, se ne è convinti perché la situazione fisiologica ci spinge in una sola direzione, quella sessuale, seppure accompagnata da “sensazioni” tenere e romantiche presenti in TUTTI gli innamorati, ma non è così, è una dolce trappola, l’ho già detto, alla quale pochi sanno sottrarvisi.
La maturazione sessual-sentimentale, accompagnata dalla visione depurata dalle “emozioni” endocrine -come le chiamo io – ci consente di avere una visuale lucida di come stanno le cose, e soprattutto di sottrarci alla “tossicodipendenza” che ci proviene da certe sensazioni.
Io so che l’amore può nascere solo dalla “sobrietà” e mai dal continuo bisogno di sentirsi “ubriachi” di quello stato che troppi chiamano con la parola sbagliata.
Calza l’esempio della foresta che cresce senza far rumore a fronte di un albero che cade fragorosamente e che si fa “notare” per questo. L’amore cresce in silenzio mentre l’innamoramento (fisiologico) si spegne lentamente e si è consci che DEVE essere così. Ma spesso lo fa rumorosamente, lasciando solo macerie se non lo si considera per quello che è e non ha dato luogo alla costruzione di quelle fondamenta sulle quali realizzare quella lenta “costruzione” di cui parliamo, e che richiede un PROGETTO fatto da due persone. Sono due mondi diversi quelli di cui ho parlato, e spesso opposti nel modo in cui vengono “abitati”.
Bye dear.
@Michelle la mail è laura.moretti.7@alice.It grazie!