Non so perché ti scrivo qui. Non so nemmeno cosa scrivere e perché sto scrivendo. Un “grazie” si potrebbe scrivere, più semplicemente, in un messaggio privato. Grazie…..grazie, poi, sarebbe riduttivo. Ho sempre ridotto tutto con te.
I motivi li sai, puoi saperli.
Sono i classici motivi di chi non si può permettere di esporsi e così vive nell’ombra del dire senza dire, con la certezza che il detto non detto verrà comunque colto, forse apprezzato ma, alla fine, lasciato cadere, ignorato.
E’ così difficile essere un contenuto relegato in un contenitore sbagliato?
Dipende. A me ha migliorato l’esistenza. Perché così ho ciò che, altrimenti, avrei perso dopo poco tempo.
Grazie per questo, ecco.
Ora mi è chiaro perché sto scrivendo.
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Categorie: - Me stesso
Scusa la curiosità. Sei inguardabile o sei sposato?
Può essere che sia entrambi, che ne dici?
Di sicuro non sono nelle condizioni di concretizzare nulla.
Questo è il risultato, immodificabile, che rende inutile scervellarsi sui motivi.
Assolutamente criptico. Ma “Grazie” è pur sempre una parola magica.
Quel (4) significa che ci ringrazia quattro volte?
@Trader. Significa che ho peccato di poca originalità nella scelta del titolo, gia’ usato per ben quattro volte….
Ah, ok Baci, grazie!